DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 11 febbraio 2002, n. 186
Sovvenzione globale Misura B.1. POR 2000/2006 FSE periodo 2002/2003 - Individuazione dell'organismo intermediario e finanziamento progetto esecutivo
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamata:
- la deliberazione del CIPE dell'8 agosto 1995 avente per oggetto
"Criteri, termini e modalita' di presentazione e di selezione delle
proposte di sovvenzione globale finalizzata agli obiettivi dei Piani
di sviluppo regionale";
- la L.R. n. 40 del 15/11/2001, recante "Ordinamento contabile della
Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle Leggi regionali 6/7/1977,
n. 31 e 27/3/1972, n. 4";
- la L.R. n. 43 del 26/11/2001, recante "Testo unico in materia di
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna",
in particolare gli artt. 37, comma 4 e 56, comma 1;
richiamate inoltre le proprie deliberazioni, esecutive:
- n. 1849 dell'11/9/2001, "Invito a presentare candidature alla
selezione dell'organismo intermediario e del progetto per la gestione
della sovvenzione globale avente ad oggetto l'attuazione di parte
delle iniziative previste dalla Misura B.1 del Programma operativo -
FSE - per il periodo 2001/2003", pubblicata nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna n. 142 del 3 ottobre 2001;
- n. 2774 del 10/12/2001, recante "Direttiva sulle modalita' di
espressione dei pareri di regolarita' amministrativa e contabile dopo
l'entrata in vigore della L.R. 43/01";
- n. 2775 del 10/12/2001, recante "Disposizioni per la revisione
dell'esercizio delle funzioni dirigenziali e dei controlli interni a
seguito della entrata in vigore della L.R. 43/01";
- n. 2832 del 17/12/2001, recante "Riorganizzazione delle posizioni
dirigenziali della Giunta regionale - Servizi e professional";
- n. 3021 del 28/12/2001, recante "Approvazione degli atti di
conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza
1/1/2002)";
- n. 1639/00 "Presa d'atto del Programma operativo - Regione
Emilia-Romagna - Obiettivo 3 FSE - Periodo 2000/2006";
- n. 615 dell'1 marzo 2000, "Approvazione del progetto sistema
esternalizzato di tesoreria per i pagamenti per l'attivita' formativa
nell'ambito del programma Agenda per la modernizzazione regionale" ed
in particolare il relativo allegato, nel quale sono individuate le
modalita' di pagamento esternalizzato con riferimento all'art. 14
della convenzione stipulata in data 29/3/2000 tra la Regione
Emilia-Romagna e il Tesoriere nonche' la successiva convenzione
sottoscritta in data 25/10/2000 e la determinazione del Direttore
generale Formazione professionale e Lavoro n. 1027 del 15 febbraio
2000 e successive modificazioni;
- n. 709/01 "Implementazione del progetto ôSistema esternalizzato di
Tesoreria per i pagamenti relativi all'attivita' formativa'
nell'ambito del programma ôAgenda per la modernizzazione regionale' -
approvazione e parziale modifica della delibera 615/00";
- n. 2659/01 "Integrazione alla propria deliberazione n. 615
dell'1/3/2000";
- n. 1475/97 "Direttive attuative per la formazione professionale e
per l'orientamento - triennio 1997/1999", e successive
modificazioni/integrazioni;
- n. 539/00 "Approvazione direttive regionali stralcio per l'avvio
della nuova programmazione 2000/2006" nonche' le determinazioni del
Direttore generale Formazione professionale e Lavoro n. 6398
dell'11/7/2000, n. 8125 del 29/8/2000, e la determinazione del
Responsabile del Servizio Gestione diretta delle attivita' della
Direzione generale Cultura, Formazione e Lavoro, n. 12602 del
19/11/2001;
preso atto del parere favorevole in merito alle procedure adottate
per l'identificazione dell'organismo intermediario della sovvenzione
globale del FSE Obiettivo 3, Asse B, Misura B1 "Inserimento
lavorativo e reinserimento di gruppi svantaggiati", espresso dalla
Commissione Europea e dal Ministero del Lavoro, ai sensi dell'art. 9
del Regolamento comunitario 1260/99, con le rispettive note prot. DG
EMPL(I) 21754 del 31/8/2001 e prot. n. 40802 del 25/7/2001,
trattenute agli atti della Direzione generale Cultura, Formazione e
Lavoro;
dato atto che il vincolo finanziario dello 0,5% del costo totale
eleggibile del Programma operativo Obiettivo 3 2000/2006 della
Regione Emilia-Romagna a favore della sovvenzione globale
"Inserimento lavorativo e reinserimento di gruppi svantaggiati" -
Misura B1 - quantificato complessivamente in Euro 6.232.284,50 e che
per il Piano 2000/2003 vengono stanziati Euro 2.582.284,50;
considerato che con la succitata deliberazione 1849/01:
- viene fissato il giorno 12 novembre 2001 alle ore 12,30 quale
termine ultimo per la presentazione delle candidature e dei relativi
progetti alla Regione Emilia-Romagna;
- viene individuato il Nucleo per la valutazione delle candidature,
composto da funzionari regionali appartenenti ai vari Servizi
dell'Assessorato alla Scuola, Formazione professionale, Universita',
Lavoro e Pari opportunita';
- vengono stabiliti i criteri di valutazione di cui si deve avvalere
il Nucleo sopra menzionato per la selezione delle candidature
medesime;
- viene stabilito che le candidature dovranno contenere anche la
progettazione triennale 2001/2003 della sovvenzione globale
specificando in particolare le informazioni riguardanti:
- la descrizione dell'attivita' proposta;
- le fasi dell'attivita';
- i risultati attesi e impatto al termine dell'attivita';
- le indicazioni sui criteri di scelta dei destinatari;
- le convenzioni e le collaborazioni previste;
- il preventivo di spesa dell'attivita';
dato atto che:
- e' pervenuta alla Regione, entro il termine di cui all'avviso
pubblico succitato pubblicato nel Bollettino Ufficiale n. 142 del 3
ottobre 2001, unicamente una sola candidatura unitamente al relativo
progetto esecutivo per la gestione della sovvenzione globale relativa
alla Misura B.1 "Inserimento lavorativo e reinserimento di gruppi
svantaggiati";
- la suddetta candidatura, unitamente al progetto di cui trattasi,
contrassegnata con rif. pa n. 2141, risulta presentata da Fondazione
Alma Mater (Bologna) in qualita' di rappresentante del costituendo
Consorzio denominato "Noi Con" formato da Formazione Alma Mater di
Bologna, Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, Cooperativa
sociale Oltremare Soc. Coop. di solidarieta' sociale a rl e
Fondazione Centro Studi assicurativi e Ricerche (Cesar);
- la progettazione di cui trattasi, contiene tutte le informazioni
previste al punto 6) dell'Allegato A) parte integrante della suddetta
deliberazione 1849/01, per quanto attiene in particolare:
- l'obiettivo di aumentare il grado di occupabilita' delle categorie
svantaggiate garantendo l'accesso alle politiche generali di
inserimento e reinserimento lavorativo, anche attraverso la
promozione di nuove imprese ed iniziative di lavoro autonomo;
- l'obiettivo di realizzare percorsi di sostegno per garantire
l'inserimento o il reinserimento nel mercato del lavoro mediante
l'accesso a misure di politiche attive;
- l'obiettivo di promuovere l'impresa sociale, cooperativa e del
terzo settore attraverso lo sviluppo di servizi integrati;
- il Nucleo di valutazione ha esaminato in data 22 novembre 2001 la
candidatura pervenuta, unitamente al relativo progetto esecutivo, ed
ha rassegnato il verbale dei propri lavori, acquisito agli atti
dell'Assessorato alla Scuola, Formazione professionale, Universita',
Lavoro e Pari opportunita' e a disposizione degli organi di
controllo, dal quale si evince che il medesimo organismo ha
positivamente superato l'istruttoria conseguendo un punteggio pari a
punti 87/100;
- la candidatura suddetta risulta coerente sia sotto gli aspetti
giuridici sia sotto gli aspetti finanziari con il Quadro comunitario
di sostegno (QCS) e con il POR, consentendo pertanto di conseguire
gli obiettivi previsti;
ritenuto di individuare quale organismo intermediario per la gestione
della sovvenzione globale avente ad oggetto l'attuazione di parte
delle iniziative previste dalla Misura B.1, il costituendo Consorzio
denominato "Noi Con" formato da Fondazione Alma Mater di Bologna,
Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, Cooperativa sociale
Oltremare Soc. coop. di solidarieta' sociale a rl e Fondazione Centro
Studi assicurativi e Ricerche (Cesar) (rif. pa n. 2141);
dato atto che il Consorzio, denominato "Noi Con" - Servizi per la
Promozione dell'innovazione e della Ricerca (BO) - formato da
Fondazione Alma Mater di Bologna, Fondazione Cassa di Risparmio in
Bologna, Cooperativa sociale Oltremare Soc. coop. di solidarieta'
sociale a rl e Fondazione Centro Studi assicurativi e Ricerche
(Cesar), verra' costituito in seguito all'approvazione formale della
candidatura medesima e pertanto ad avvenuta esecutivita' del presente
atto;
ritenuto necessario approvare lo schema di convenzione per la
gestione della sovvenzione globale avente ad oggetto l'attuazione di
iniziative previste all'interno della Misura B.1 del Programma
operativo Obiettivo 3 - FSE, per il periodo 2002/2003, di cui
all'Allegato A), parte integrante e sostanziale della presente
deliberazione, contenente disposizioni per la gestione della suddetta
sovvenzione globale e l'ammontare del finanziamento assegnato
relativo al periodo 2002/2003;
considerato che le attivita' di cui all'attuazione della sovvenzione
globale di cui sopra fanno riferimento al progetto esecutivo,
presentato da Fondazione Alma Mater (Bologna) in qualita' di
rappresentante del costituendo Consorzio "Noi Con", relativo al
periodo novembre 2001 - dicembre 2003;
dato atto che:
- la suddetta convenzione verra' sottoscritta in seguito alla formale
costituzione dell'attuale costituendo Consorzio "Noi Con" sopra
citato;
- al punto 2) del dispositivo della sopra citata propria
deliberazione 1849/01 viene stabilito che la dotazione finanziaria
della sovvenzione globale per il triennio 2001/2003 e' di Euro
2.582.284,50;
- al punto 5) dell'Allegato A) della suddetta deliberazione 1849/01
viene precisato che le risorse finanziarie destinate alla sovvenzione
globale di Euro 2.582.284,50 troveranno copertura finanziaria nel
Programma operativo FSE - Obiettivo 3 - 2000/2006;
dato atto altresi' che sono stati attivati gli accertamenti di cui
alla Legge 19 marzo 1990, n. 55 "Nuove disposizioni per la
prevenzione della delinquenza di tipo mafioso e di altre gravi forme
di manifestazioni di pericolosita' sociale" e successive modifiche,
nel rispetto di quanto previsto dall'art. 1 del DPR 252/98 e che di
tale acquisizione si dara' atto al momento della liquidazione e
relativa regolarizzazione contabile;
vista la L.R. n. 50 del 28/12/2001 relativa all'approvazione del
Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio
2002 e del Bilancio pluriennale 2002/2004;
ritenuto:
- che ricorrano gli elementi di cui all'art. 47, comma 2, e all'art.
48, comma 5 della L.R. n. 40 del 15/11/2001 e che pertanto gli
impegni di spesa possano essere assunti con il presente atto per
quanto attiene l'intera durata della gestione della sovvenzione
globale di cui trattasi;
- che i suddetti impegni di spesa siano riferiti all'ammontare
complessivo del finanziamento concesso pari a Euro 2.582.284,50 e che
gli stessi vengano imputati sul biennio 2002/2003 in relazione alle
prevedibili obbligazioni di pagamento che matureranno sulle
annualita' medesime, tenuto conto che la candidatura ed il progetto
di cui trattasi sono stati presentati sull'avviso pubblico di cui
alla succitata propria deliberazione 1849/01, con scadenza 12
novembre 2001;
- di individuare quali referenti di progetto i seguenti collaboratori
regionali:
- dott.ssa Silvia Tolomelli, con funzione di coordinamento e di
raccordo con le strutture coinvolte, della Direzione generale
"Cultura, Formazione e Lavoro";
- dott.ssa Serenella Sandri, della Direzione generale "Cultura,
Formazione e Lavoro" e dott.ssa Cinzia Ioppi della Direzione generale
"Sanita' e Politiche sociali" con funzioni di consulenza in merito
alle linee metodologiche dell'intervento,
al fine di garantire il monitoraggio delle attivita' svolte ed in
particolare per l'espletamento delle funzioni di cui all'art. 4)
dello schema di convenzione di cui all'Allegato A), parte integrante
della presente deliberazione;
dato atto in merito alla regolarita' del presente atto ai sensi
dell'art. 37, comma 4 della L.R. 26 novembre 2001, n. 43 e della
predetta deliberazione 2774/01:
- del parere favorevole espresso dalla dott.ssa Cristina Balboni,
Direttore generale Cultura, Formazione e Lavoro in merito alla
regolarita' tecnica e alla legittimita';
- del parere favorevole espresso dalla dott.ssa Amina Curti,
Responsabile del Servizio Bilancio - Risorse finanziarie, in merito
alla regolarita' contabile;
su proposta dell'Assessore competente per materia,
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di individuare, per i motivi espressi in premessa e qui
integralmente richiamati, in attuazione della propria deliberazione
1849/01, quale organismo intermediario per la gestione della
sovvenzione globale avente ad oggetto l'attuazione delle iniziative
previste dalla Misura B.1 "Inserimento lavorativo e reinserimento di
gruppi svantaggiati" del Programma operativo Obiettivo 3, il
costituendo Consorzio denominato "Noi Con" formato da Fondazione Alma
Mater di Bologna, Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna,
Cooperativa sociale Oltremare Soc. coop. di solidarieta' sociale a rl
e Fondazione Centro Studi assicurativi e Ricerche (Cesar), (rif. pa
n. 2141);
2) di approvare lo schema di convenzione, di cui all'Allegato A),
parte integrante e sostanziale della presente deliberazione,
contenente disposizioni per la gestione della suddetta sovvenzione
globale e l'ammontare del finanziamento assegnato relativo al periodo
2002/2003, dando atto che alla sua sottoscrizione provvedera' in
attuazione della normativa vigente, il Direttore generale Cultura,
Formazione e Lavoro a seguito della formale costituzione dell'attuale
costituendo Consorzio "Noi Con"; 3) di dare atto altresi' che le
attivita' di cui all'attuazione della sovvenzione globale di cui
sopra fanno riferimento al progetto esecutivo, presentato da
Fondazione Alma Mater (Bologna) in qualita' di rappresentante del
costituendo Consorzio "Noi Con", relativo al periodo novembre 2001 -
dicembre 2003;
4) di stabilire che il progetto di cui sopra e' in sinergia con
quanto previsto nella Misura B.1 del Programma operativo 2000/2006;
5) di finanziare il costituendo Consorzio "Noi Con" di cui al
precedente punto 1), tenuto conto delle risorse iscritte a bilancio,
relativamente al programma connesso alla gestione della sovvenzione
globale riferita al periodo 2002/2003, il cui costo complessivo e' di
Euro 2.582.284,50, cosi' come esplicitato nello schema di convenzione
di cui all'Allegato A) parte integrante della presente deliberazione;
6) di impegnare, in relazione alle prevedibili obbligazioni
giuridiche di pagamento delle azioni attivabili, la somma complessiva
di Euro 1.549.370,70 sull'esercizio 2002 e Euro 1.032.913,80
sull'esercizio 2003, come segue:
- quanto a Euro 681.723,11 registrata al n. 467 di impegno sul
Capitolo 75553 "Interventi per accrescere l'occupabilita' e la
qualificazione delle risorse umane, anche attraverso lo sviluppo
dell'imprenditorialita', dell'adattabilita' delle imprese e dei
lavoratori e delle pari opportunita'. Obiettivo 3. Fondo di rotazione
nazionale (Legge 21 dicembre 1978, n. 845, Legge 16 aprile 1987, n.
183, art. 9, Legge 19 luglio 1993, n. 236 e Regolamento CE 1260/99) -
Programma operativo regionale 2000/2006 - Mezzi statali", UPB
1.6.4.2.25262, del Bilancio per l'esercizio finanziario 2002 che e'
stato dotato della necessaria disponibilita';
- quanto a Euro 697.216,81 registrata al n. 468 di impegno sul
Capitolo 75555 "Interventi per accrescere l'occupabilita' e la
qualificazione delle risorse umane, anche attraverso lo sviluppo
dell'imprenditorialita', dell'adattabilita' delle imprese e dei
lavoratori e delle pari opportunita'. Obiettivo 3. (Regolamento CE
1260/99) - Programma operativo regionale 2000/2006 - Contributo CE
sul FSE" UPB 1.6.4.2.25261, del Bilancio per il medesimo esercizio
2002 che e' stato dotato della necessaria disponibilita';
- quanto a Euro 170.430,78 registrata al n. 469 di impegno sul
Capitolo 75557 "Interventi per accrescere l'occupabilita' e la
qualificazione delle risorse umane, anche attraverso lo sviluppo
dell'imprenditorialita', dell'adattabilita' delle imprese e dei
lavoratori e delle pari opportunita'. Obiettivo 3. (L.R. 24 luglio
1979, n. 19 e successive modifiche, L.R. 25 novembre 1996, n. 45;
L.R. 27 luglio 1998, n. 25, Regolamento CE 1260/99) - Programma
operativo regionale 2000/2006 - Quota Regione" UPB 1.6.4.2.25260, del
Bilancio per il medesimo esercizio 2002 che e' stato dotato della
necessaria disponibilita';
- quanto a Euro 454.482,07 registrata al n. 44 di impegno sul
capitolo del Bilancio per l'esercizio finanziario 2003, che sara'
dotato della necessaria disponibilita', corrispondente al Capitolo
75553 "Interventi per accrescere l'occupabilita' e la qualificazione
delle risorse umane, anche attraverso lo sviluppo
dell'imprenditorialita', dell'adattabilita' delle imprese e dei
lavoratori e delle pari opportunita'. Obiettivo 3. Fondo di rotazione
nazionale (Legge 21 dicembre 1978, n. 845, Legge 16 aprile 1987, n.
183, art. 9, Legge 19 luglio 1993, n. 236 e Regolamento CE 1260/99) -
Programma operativo regionale 2000/2006 - Mezzi statali", UPB
1.6.4.2.25262 del Bilancio per l'esercizio finanziario 2002;
- quanto a Euro 464.811,21 registrata al n. 45 di impegno sul
capitolo del Bilancio per l'esercizio finanziario 2003, che sara'
dotato della necessaria disponibilita', corrispondente al Capitolo
75555 "Interventi per accrescere l'occupabilita' e la qualificazione
delle risorse umane, anche attraverso lo sviluppo
dell'imprenditorialita', dell'adattabilita' delle imprese e dei
lavoratori e delle pari opportunita'. Obiettivo 3. (Regolamento CE
1260/99) - Programma operativo regionale 2000/2006 - Contributo CE
sul FSE", UPB 1.6.4.2.25261 del Bilancio per l'esercizio finanziario
2002;
- quanto a Euro 113.620,52 registrata al n. 46 di impegno sul
capitolo del Bilancio per l'esercizio finanziario 2003, che sara'
dotato della necessaria disponibilita', corrispondente al Capitolo
75557 "Interventi per accrescere l'occupabilita' e la qualificazione
delle risorse umane, anche attraverso lo sviluppo
dell'imprenditorialita', dell'adattabilita' delle imprese e dei
lavoratori e delle pari opportunita'. Obiettivo 3. (L.R. 24 luglio
1979, n. 19 e successive modifiche, L.R. 25 novembre 1996, n. 45;
L.R. 27 luglio 1998, n. 25, Regolamento CE 1260/99) - Programma
operativo regionale 2000/2006 - Quota Regione" UPB 1.6.4.2.25260 del
Bilancio per l'esercizio finanziario 2002;
7) di dare atto che l'esecutivita' degli impegni per l'esercizio 2003
di cui al precedente punto 6) rimane subordinata alle norme di
gestione del bilancio cosi' come previsto dalla L.R. 40/01;
8) di dare atto che le attivita' connesse alla gestione della
sovvenzione globale della Misura B.1 di cui trattasi dovranno
attenersi a quanto esplicitato nella convenzione di cui all'Allegato
A), parte integrante della presente deliberazione, in coerenza con le
direttive regionali vigenti in materia nonche' con altre disposizioni
che verranno tempestivamente comunicate al Consorzio "Noi Con";
9) di dare atto altresi' che la convenzione sopra citata, di cui
all'Allegato A), ha effetto a partire dalla data di stipula della
stessa, e fino al 31/12/2003 fermo restando il riconoscimento delle
spese sostenute nel 2001 per la progettazione esecutiva presentata in
data 12/11/2001 ai sensi dell'avviso pubblico di cui alla propria
deliberazione 1849/01;
10) di procedere con successive determinazioni del Responsabile del
Servizio competente per materia, ai sensi della L.R. n. 40 del
15/11/2001 ed in applicazione della deliberazione 2775/01 al
verificarsi della condizione di cui al precedente punto 2) nonche' al
successivo punto 14):
a) alla liquidazione e regolarizzazione contabile degli importi
dovuti con le modalita' indicate nelle deliberazioni 615/00, 709/01 e
2659/01 citate in premessa, nelle risultanze dell'analisi
organizzativa di dettaglio operata dal gruppo di lavoro costituito
con determinazione del Direttore generale Formazione professionale e
Lavoro n. 1027 del 15/2/2000 e successive integrazioni nonche' in
rapporto alle convenzioni sottoscritte con il Tesoriere della Regione
in data 29 marzo 2000 e 25 ottobre 2000 ed altri aspetti e procedure
anch'essi in corso di definizione;
b) ad approvare il rendiconto finale delle attivita' connesse alla
gestione della sovvenzione globale di cui trattasi sulla base della
effettiva realizzazione delle stesse;
11) di dare atto che, relativamente alla quota di FSE, la
programmazione regionale e' mantenuta all'interno dei finanziamenti
assegnati dalla CE sul Fondo sociale europeo;
12) di dare altresi' atto che, relativamente alla quota di
cofinanziamento nazionale, la programmazione regionale e' mantenuta
all'interno dei finanziamenti assegnati dal Ministero del Lavoro, e
dal Ministero del Tesoro sul fondo di rotazione nazionale;
13) di stabilire che il finanziamento delle attivita', riguardanti
l'Obiettivo 3 FSE, e' calcolato sul contributo pubblico concesso
cosi' come segue: per il 45% a carico del FSE, per il 44% a carico
del Fondo nazionale di rotazione e per l'11% a carico della Regione
Emilia-Romagna cosi' come previsto da POR;
14) di subordinare l'esecutivita' della presente deliberazione alla
verifica del rispetto dei vincoli posti dalla Legge 55/90 e
successive modificazioni, citata in premessa di cui si dara' atto nel
provvedimento di liquidazione e relativa regolarizzazione contabile;
15) di individuare quali referenti del progetto i seguenti
collaboratori regionali:
- dott.ssa Silvia Tolomelli, con funzione di coordinamento e di
raccordo con le strutture coinvolte, della Direzione generale
"Cultura, Formazione e Lavoro";
- dott.ssa Serenella Sandri, della Direzione generale "Cultura,
Formazione e Lavoro" e dott.ssa Cinzia Ioppi della Direzione generale
"Sanita' e Politiche sociali" con funzioni di consulenza in merito
alle linee metodologiche dell'intervento,
al fine di garantire il monitoraggio delle attivita' svolte ed in
particolare per l'espletamento delle funzioni di cui all'art. 4)
dello schema di convenzione di cui all'Allegato A), parte integrante
della presente deliberazione;
16) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna.
ALLEGATO A
Schema di convenzione per la gestione della sovvenzione globale
avente ad oggetto l'attuazione della Misura B.1 "Inserimento
lavorativo e reinserimento di gruppi svantaggiati" del Programma
operativo Ob. 3 - FSE - 2000/2006
Il giorno . . . . . . . . . . . . . . del mese di . . . . . . . . . .
dell'anno 2002
tra
la Regione Emilia-Romagna, (codice fiscale n. 80062590379) avente
sede legale in Bologna - Viale Aldo Moro n. 52, rappresentata dal
Direttore generale Cultura, Formazione e Lavoro . . . . . . . . . . .
. . . . . . . .
il Consorzio Noi Con (codice fiscale n. . . . . . . . . . .) avente
sede legale in Bologna, Villa Gandolfi Pallavicini, Via Martelli nn.
22/24, rappresentato dal Presidente . . . . . . . . . . . . . . .
Visti:
- il Regolamento (CE) n. 1260/1999 del 21 giugno 1999 recante le
disposizioni generali sui Fondi strutturali comunitari che definisce
in particolare i nuovi obiettivi su cui concentrare l'azione dei
Fondi;
- il Quadro comunitario di sostegno Obiettivo 3 regioni centro nord
per il periodo 2000/2006, (di seguito denominato QCS) approvato dalla
Commissione Europea, con decisione C/1120 del 18/7/2000;
- il Programma operativo - Regione Emilia-Romagna - Obiettivo 3 - FSE
- periodo 2000/2006, (di seguito denominato POR) approvato dalla
Commissione Europea con decisione C(2000)2066 del 21/9/2000;
- il Completamento di programmazione del POR approvato dalla Giunta
regionale con deliberazione n. 1694 del 10/10/2000;
richiamate inoltre:
- la deliberazione del Consiglio regionale n. 1316 del 22/12/1999
"Indirizzi per l'integrazione delle politiche del lavoro, della
programmazione e dell'istruzione. Triennio 2000/2002";
- le deliberazioni della Giunta regionale:
- 1475/97 "Direttive attuative per la formazione e per l'orientamento
- triennio 1997/1999", e successive modificazioni/integrazioni;
- 539/00 "Approvazione direttive regionali stralcio per l'avvio della
nuova programmazione 2000/2006" nonche' le determinazioni del
Direttore generale Formazione professionale e Lavoro n. 6398
dell'11/7/2000, n. 8125 del 29/8/2000, e la determinazione del
Responsabile del Servizio Gestione diretta delle attivita' della
Direzione generale Cultura, Formazione e Lavoro, n. 12602 del
19/11/2000;
- 1639/00 "Presa d'atto del Programma operativo - Regione
Emilia-Romagna - Obiettivo 3 - FSE - periodo 2000/2006";
vista la necessita' di promuovere interventi per l'inserimento
lavorativo ed il reinserimento di gruppi svantaggiati attraverso la
deliberazione della Giunta regionale n. 1849 dell'11/9/2001, avente
per oggetto "Invito a presentare candidature alla selezione
dell'organismo intermediario e del progetto per la gestione della
sovvenzione globale avente ad oggetto l'attuazione di parte delle
iniziative previste dalla Misura B.1 del Programma operativo - FSE -
per il periodo 2001/2003";considerato che con la deliberazione della
Giunta regionale n. . . . . . del . . . . . . . avente per oggetto
"Sovvenzione globale Misura B.1 - POR 2000/2006 - FSE - periodo
2002/2003 - Individuazione dell'organismo intermediario e
finanziamento progetto esecutivo" e' stato individuato il costituendo
Consorzio "Noi Con" formato da Fondazione Alma Mater di Bologna,
Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, Cooperativa sociale
Oltremare Soc. coop. di solidarieta' sociale a rl e Fondazione Centro
Studi assicurativi e Ricerche (Cesar);
tenuto conto che le attivita' di cui all'attuazione della sovvenzione
globale di cui sopra fanno riferimento al progetto esecutivo,
presentato da Fondazione Alma Mater (Bologna) in qualita' di
rappresentante del costituendo Consorzio "Noi Con", relativo al
periodo novembre 2001 - dicembre 2003;
dato atto che in data . . . . . . . . . . si e' formalmente
costituito il Consorzio "Noi Con" composto dai soggetti sopra citati;
tenuto conto che la Misura B.1 del Programma operativo 2000/2006:
- punta ad aumentare il grado di occupabilita' delle categorie
svantaggiate garantendone l'accesso alle politiche generali di
inserimento e reinserimento lavorativo, anche attraverso la
promozione di nuove imprese ed iniziative di lavoro autonomo;
- individua tra gli obiettivi da perseguire sia la realizzazione di
percorsi di sostegno per garantire l'inserimento o reinserimento nel
mercato del lavoro mediante l'accesso a misura di politica attiva,
sia la promozione dell'impresa sociale, cooperativa e del terzo
settore, attraverso lo sviluppo di servizi integrati,
si conviene e si stipula quanto segue.
Art. 1
Oggetto e durata
La presente convenzione regola i rapporti tra la Regione
Emilia-Romagna, da ora denominata per brevita' Regione, in qualita'
di autorita' responsabile dell'attuazione del POR e il Consorzio "Noi
Con", da ora denominato per brevita' Consorzio, individuato quale
organismo intermediario per la gestione della sovvenzione globale, di
diretta gestione regionale, avente ad oggetto l'attuazione di parte
delle iniziative previste dalla Misura B.1 relativa al POR, cosi'
come dettagliatamente descritte nel progetto esecutivo presentato.
La convenzione di cui trattasi ha effetto a partire dalla data di
stipula della stessa e fino al 31/12/2003, fermo restando il
riconoscimento delle spese sostenute nel 2001 per la progettazione
esecutiva presentata in data 12/11/2001 ai sensi dell'avviso pubblico
di cui alla propria deliberazione 1849/01.
Art. 2
Ammontare della sovvenzione globale
Al Consorzio e' assegnata una quota di Euro 2.582.284,50 per la
gestione della sovvenzione globale nell'ambito della Misura B.1, a
copertura di tutte le spese ammissibili per l'attuazione della Misura
stessa, compresi i costi finanziari connessi, i costi di gestione e i
costi di informazione e pubblicita'.
Le spese sostenute dal Consorzio per informare i potenziali
beneficiari nonche' le spese per la pubblicita' sono incluse nel
piano di finanziamento di cui al Progetto esecutivo.
Art. 3
Area geografica interessata
Il Consorzio provvede ad applicare la Misura per la quale la
sovvenzione globale e' stata assegnata nel territorio della regione,
conformemente a quanto previsto nel POR.
Il Consorzio cura che nell'area geografica sopra specificata le
attivita' siano realizzate secondo criteri di equa ripartizione, che
tengano conto degli obiettivi e delle strategie definiti nel QCS e
nel POR.
Art. 4
Attuazione della sovvenzione globale
Il Consorzio, in qualita' di organismo intermediario, e' responsabile
dell'attuazione della sovvenzione globale nella Misura B.1 per gli
oggetti e secondo le modalita' specificate nel progetto esecutivo e
limitatamente all'importo assegnato.
Premesso che il Consorzio si impegna a conseguire gli obiettivi
strategici previsti dalla Misura B.1, vale a dire:
- realizzare percorsi di sostegno per garantire l'inserimento e
reinserimento nel mercato del lavoro mediante l'accesso a misure di
politica attiva;
- sostenere specifici progetti integrati di inserimento o
reinserimento nel mercato del lavoro, in particolare verso target di
utenza e contesti territoriali o sociali ad elevato disagio sociale;
- sviluppare misure di accompagnamento consistenti in un'offerta di
servizi in grado di assicurare condizioni di contesto (sociale,
territoriale, aziendale) favorevoli all'inclusione sociale.
Ed inoltre, in merito allo specifico contesto, si impegna a:
- promuovere questa nuova politica di contrasto al disagio, come
sostegno del benessere e della cittadinanza alternativa
all'esclusione, per la promozione di capacita' personali e
professionali al fine di assicurare l'inserimento, il reinserimento e
la partecipazione al lavoro;
- promuovere l'impresa sociale, cooperativa e del terzo settore,
attraverso lo sviluppo di servizi integrati.
Cio' premesso, gli obiettivi operativi coincidono con le azioni
identificative all'interno dell'avviso, vale a dire:
- costituzione dell'OI per l'attuazione della sovvenzione globale;
- approvare iniziative di sostegno attraverso la concessione di
contributi sotto forma di "sussidi" economici di diverso valore,
personalizzati e contestualizzati per favorire il benessere globale
delle persone disagiate che presentano un progetto concreto e
realizzabile di creazione d'impresa e/o di autoimpiego;
- sensibilizzare, per coinvolgere e implicare attraverso una corretta
informazione, la societa' civile (rappresentanti del terzo settore,
rappresentanti del mondo economico e finanziario, sindacale e delle
istituzioni) delle finalita' e delle attivita' dell'organismo
intermediario;
- realizzare, a supporto dell'attuazione della sovvenzione globale,
una "mappatura" di analisi del contesto territoriale regionale, di
indagine dei target group dello svantaggio esistente nella regione,
dei loro fabbisogni formativi e di sostegno.
L'attenzione centrale dell'attivita', conformemente con gli obiettivi
strategici del Fondo sociale europeo dovra' essere rivolta verso la
persona e l'accrescimento delle competenze/conoscenze, in modo tale
da generare impatti positivi su qualificate possibilita' d'impiego,
con speciale riferimento all'inserimento lavorativo e reinserimento
di gruppi svantaggiati.
Nel procedere alla selezione dei progetti e alla concessione della
sovvenzione, il Consorzio si impegna a rispettare gli orientamenti e
le indicazioni contenute nel POR, nel Completamento di
programmazione, negli atti di indirizzo e direttive regionali in
materia.
I criteri di valutazione dovranno essere preventivamente concordati
con la Regione.
compito del Consorzio svolgere le funzioni di istruttoria tecnica e
valutazione dei progetti.
I referenti di merito del progetto hanno il compito di mantenere i
rapporti con il Consorzio in tutte le fasi di realizzazione del
progetto, fornendo, per quanto di competenza, consulenza per la
definizione o correzione delle linee metodologiche dell'intervento.
Rappresentano il punto di riferimento all'interno della Direzione
generale Cultura, Formazione e Lavoro, per tutte le attivita' di
raccordo con le strutture interessate dal progetto al fine di
favorire la comunicazione e agevolare i contatti necessari al
superamento di eventuali difficolta'.
Art. 5
Normative da osservare
Nell'ambito dell'attuazione della presente convenzione il Consorzio
si dovra' attenere alle norme relative al rispetto delle politiche
comunitarie definite nel POR e dai Regolamenti comunitari di
riferimento.
Il Consorzio dovra' inoltre osservare la disciplina dettata dagli
indirizzi e dalle direttive regionali vigenti in materia e fornire
tutte le informazioni fisiche finanziarie e procedurali previste dal
Sistema informativo della formazione professionale.
Art. 6
Modifica del progetto esecutivo
Qualunque modifica significativa del progetto esecutivo deve essere
concordata tra le parti mediante accordo scritto.
Art. 7
Sorveglianza, valutazione e controllo
Sia durante che dopo la loro applicazione, la Misura di cui alla
sovvenzione globale, attuata in esecuzione della presente
convenzione, e' soggetta ad una procedura di monitoraggio fisico e
finanziario, sorveglianza e valutazione conformemente a quanto
previsto nel POR e nel Complemento di programmazione e nelle
direttive regionali vigenti in materia.
Il Consorzio mette a disposizione della Regione tutti i dati
necessari per la sorveglianza e la valutazione. Tali dati verranno
utilizzati anche dal Comitato di sorveglianza del POR per
l'espletamento delle proprie funzioni.
La valutazione e' attuata sotto la responsabilita' del valutatore
indipendente previsto dal POR.
Il Consorzio e' invitato permanentemente alle riunioni del Comitato
di sorveglianza.
Il Consorzio e' vincolato dalle disposizioni e procedure relative al
controllo finanziario e all'eventuale riduzione del contributo in
conformita' a quanto indicato nel POR e nelle direttive regionali in
materia, gia' citate.
Le attivita' di controllo, nel rispetto delle normative succitate,
sono esercitate dalla Regione.
Art. 8
Modalita' di pagamento
La quota di sovvenzione globale assegnata al Consorzio, verra'
erogata secondo le modalita' indicate al punto 10, lett. a) della
deliberazione di Giunta n. . . . . . del . . . . . . . di
approvazione della presente convenzione.
Il saldo e' subordinato alla presentazione della relazione finale di
cui all'art. 9 della presente convenzione.
Art. 9
Relazione
Durante il periodo di esecuzione della presente convenzione il
Consorzio dovra' fornire alla Regione i dati di dettaglio delle
attivita' programmate/realizzate secondo le procedure e le scadenze
individuate dal sistema di monitoraggio del Ministero del Tesoro a
cui la Regione stessa deve ottemperare e dovra' redigere una
relazione di merito tecnico/finanziaria finale.
Nella relazione dovranno figurare una descrizione delle attivita'
oggetto della sovvenzione, le azioni svolte e l'indicazione di
eventuali difficolta' incontrate nel corso della realizzazione che
possono avere richiesto modifiche o adeguamenti introdotti con
l'accordo scritto della Regione nonche' l'elenco delle spese
effettivamente sostenute nel periodo di riferimento, corredato
dall'indicazione delle voci di spesa previste nel progetto esecutivo.
Art. 10
Gestione e rendicontazione
Il Consorzio dovra' gestire la sovvenzione globale e rendicontare le
azioni connesse alle Misure B.1, di cui alla sovvenzione globale
stessa, nel rispetto di quanto previsto dalle direttive regionali in
materia.
Art. 11
Informazione e pubblicita'
A norma di quanto previsto dal Regolamento CE 1159/2000 della
Commissione Europea, relativo alle azioni informative e pubblicitarie
a cura degli Stati membri sugli interventi dei Fondi strutturali, il
Consorzio dovra' in particolare:
- sensibilizzare i potenziali beneficiari e le organizzazioni
professionali circa le possibilita' offerte dall'azione;
- sensibilizzare l'opinione pubblica circa il ruolo svolto dalla
Comunita' nel contesto dell'azione.
Il Consorzio consulta la Regione in merito alle iniziative proposte.
Riferisce inoltre regolarmente alla Regione in merito alle misure di
informazione e pubblicita' adottate facendone menzione nella
relazione annuale.
Il Consorzio dovra' attenersi alle disposizioni vigenti in materia di
riservatezza delle informazioni.
Art. 12
Condizioni generali
La Regione ha il diritto di verificare tutte le procedure relative
all'esecuzione della convenzione e all'ammissibilita' delle spese.
Il Consorzio:
- per l'esecuzione della presente convenzione, designa le persone
necessarie al corretto espletamento delle mansioni di sua competenza;
- predispone e mette a disposizione della Regione tutti i documenti
che consentono di stabilire la configurazione delle attivita' oggetto
della presente convenzione;
- e' unico responsabile di qualsiasi perdita, danno o pregiudizio
causato a terzi (compreso il proprio personale) e conseguente
all'esecuzione della convenzione;
- e' esclusivamente responsabile di qualsiasi perdita, danno o
pregiudizio subito nel contesto dell'esecuzione della convenzione.
Art. 13
Oneri fiscali
Le spese relative al bollo e all'eventuale registrazione, che
avverra' solo in caso d'uso, sono a carico del Consorzio.
Art. 14
Norme finali
Qualsiasi integrazione o modifica della presente convenzione esige la
forma scritta.
Per la risoluzione di ogni controversia nascente dall'interpretazione
o applicazione della presente convenzione che non possa essere
risolta in via amministrativa, sara' competente il Foro di Bologna.
Bologna, li' . . . . . . . . . . . .
per LA REGIONE per IL CONSORZIO
EMILIA-ROMAGNA "NOI CON"
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