REGIONE EMILIA-ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 11 febbraio 2002, n. 186

Sovvenzione globale Misura B.1. POR 2000/2006 FSE periodo 2002/2003 - Individuazione dell'organismo intermediario e finanziamento progetto esecutivo

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                          
Richiamata:                                                                     
- la deliberazione del CIPE dell'8 agosto 1995 avente per oggetto               
"Criteri, termini e modalita' di presentazione e di selezione delle             
proposte di sovvenzione globale finalizzata agli obiettivi dei Piani            
di sviluppo regionale";                                                         
- la L.R. n. 40 del 15/11/2001, recante "Ordinamento contabile della            
Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle Leggi regionali 6/7/1977,             
n. 31 e 27/3/1972, n. 4";                                                       
- la L.R. n. 43 del 26/11/2001, recante "Testo unico in materia di              
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna",           
in particolare gli artt. 37, comma 4 e 56, comma 1;                             
richiamate inoltre le proprie deliberazioni, esecutive:                         
- n. 1849 dell'11/9/2001, "Invito a presentare candidature alla                 
selezione dell'organismo intermediario e del progetto per la gestione           
della sovvenzione globale avente ad oggetto l'attuazione di parte               
delle iniziative previste dalla Misura B.1 del Programma operativo -            
FSE - per il periodo 2001/2003", pubblicata nel Bollettino Ufficiale            
della Regione Emilia-Romagna n. 142 del 3 ottobre 2001;                         
- n. 2774 del 10/12/2001, recante "Direttiva sulle modalita' di                 
espressione dei pareri di regolarita' amministrativa e contabile dopo           
l'entrata in vigore della L.R. 43/01";                                          
- n. 2775 del 10/12/2001, recante "Disposizioni per la revisione                
dell'esercizio delle funzioni dirigenziali e dei controlli interni a            
seguito della entrata in vigore della L.R. 43/01";                              
- n. 2832 del 17/12/2001, recante "Riorganizzazione delle posizioni             
dirigenziali della Giunta regionale - Servizi e professional";                  
- n. 3021 del 28/12/2001, recante "Approvazione degli atti di                   
conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza                
1/1/2002)";                                                                     
- n. 1639/00 "Presa d'atto del Programma operativo - Regione                    
Emilia-Romagna - Obiettivo 3 FSE - Periodo 2000/2006";                          
- n. 615 dell'1 marzo 2000, "Approvazione del progetto sistema                  
esternalizzato di tesoreria per i pagamenti per l'attivita' formativa           
nell'ambito del programma Agenda per la modernizzazione regionale" ed           
in particolare il relativo allegato, nel quale sono individuate le              
modalita' di pagamento esternalizzato con riferimento all'art. 14               
della convenzione stipulata in data 29/3/2000 tra la Regione                    
Emilia-Romagna e il Tesoriere nonche' la successiva convenzione                 
sottoscritta in data 25/10/2000 e la determinazione del Direttore               
generale Formazione professionale e Lavoro n. 1027 del 15 febbraio              
2000 e successive modificazioni;                                                
- n. 709/01 "Implementazione del progetto ôSistema esternalizzato di            
Tesoreria per i pagamenti relativi all'attivita' formativa'                     
nell'ambito del programma ôAgenda per la modernizzazione regionale' -           
approvazione e parziale modifica della delibera 615/00";                        
- n. 2659/01 "Integrazione alla propria deliberazione n. 615                    
dell'1/3/2000";                                                                 
- n. 1475/97 "Direttive attuative per la formazione professionale e             
per l'orientamento - triennio 1997/1999", e successive                          
modificazioni/integrazioni;                                                     
- n. 539/00 "Approvazione direttive regionali stralcio per l'avvio              
della nuova programmazione 2000/2006" nonche' le determinazioni del             
Direttore generale Formazione professionale e Lavoro n. 6398                    
dell'11/7/2000, n. 8125 del 29/8/2000, e la determinazione del                  
Responsabile del Servizio Gestione diretta delle attivita' della                
Direzione generale Cultura, Formazione e Lavoro, n. 12602 del                   
19/11/2001;                                                                     
preso atto del parere favorevole in merito alle procedure adottate              
per l'identificazione dell'organismo intermediario della sovvenzione            
globale del FSE Obiettivo 3, Asse B, Misura B1 "Inserimento                     
lavorativo e reinserimento di gruppi svantaggiati", espresso dalla              
Commissione Europea e dal Ministero del Lavoro, ai sensi dell'art. 9            
del Regolamento comunitario 1260/99, con le rispettive note prot. DG            
EMPL(I) 21754 del 31/8/2001 e prot. n. 40802 del 25/7/2001,                     
trattenute agli atti della Direzione generale Cultura, Formazione e             
Lavoro;                                                                         
dato atto che il vincolo finanziario dello 0,5% del costo totale                
eleggibile del Programma operativo Obiettivo 3 2000/2006 della                  
Regione Emilia-Romagna a favore della sovvenzione globale                       
"Inserimento lavorativo e reinserimento di gruppi svantaggiati" -               
Misura B1 - quantificato complessivamente in Euro 6.232.284,50 e che            
per il Piano 2000/2003 vengono stanziati Euro 2.582.284,50;                     
considerato che con la succitata deliberazione 1849/01:                         
- viene fissato il giorno 12 novembre 2001 alle ore 12,30 quale                 
termine ultimo per la presentazione delle candidature e dei relativi            
progetti alla Regione Emilia-Romagna;                                           
- viene individuato il Nucleo per la valutazione delle candidature,             
composto da funzionari regionali appartenenti ai vari Servizi                   
dell'Assessorato alla Scuola, Formazione professionale, Universita',            
Lavoro e Pari opportunita';                                                     
- vengono stabiliti i criteri di valutazione di cui si deve avvalere            
il Nucleo sopra menzionato per la selezione delle candidature                   
medesime;                                                                       
- viene stabilito che le candidature dovranno contenere anche la                
progettazione triennale 2001/2003 della sovvenzione globale                     
specificando in particolare le informazioni riguardanti:                        
- la descrizione dell'attivita' proposta;                                       
- le fasi dell'attivita';                                                       
- i risultati attesi e impatto al termine dell'attivita';                       
- le indicazioni sui criteri di scelta dei destinatari;                         
- le convenzioni e le collaborazioni previste;                                  
- il preventivo di spesa dell'attivita';                                        
dato atto che:                                                                  
- e' pervenuta alla Regione, entro il termine di cui all'avviso                 
pubblico succitato pubblicato nel Bollettino Ufficiale n. 142 del 3             
ottobre 2001, unicamente una sola candidatura unitamente al relativo            
progetto esecutivo per la gestione della sovvenzione globale relativa           
alla Misura B.1 "Inserimento lavorativo e reinserimento di gruppi               
svantaggiati";                                                                  
- la suddetta candidatura, unitamente al progetto di cui trattasi,              
contrassegnata con rif. pa n. 2141, risulta presentata da Fondazione            
Alma Mater (Bologna) in qualita' di rappresentante del costituendo              
Consorzio denominato "Noi Con" formato da Formazione Alma Mater di              
Bologna, Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, Cooperativa                  
sociale Oltremare Soc. Coop. di solidarieta' sociale a rl e                     
Fondazione Centro Studi assicurativi e Ricerche (Cesar);                        
- la progettazione di cui trattasi, contiene tutte le informazioni              
previste al punto 6) dell'Allegato A) parte integrante della suddetta           
deliberazione 1849/01, per quanto attiene in particolare:                       
- l'obiettivo di aumentare il grado di occupabilita' delle categorie            
svantaggiate garantendo l'accesso alle politiche generali di                    
inserimento e reinserimento lavorativo, anche attraverso la                     
promozione di nuove imprese ed iniziative di lavoro autonomo;                   
- l'obiettivo di realizzare percorsi di sostegno per garantire                  
l'inserimento o il reinserimento nel mercato del lavoro mediante                
l'accesso a misure di politiche attive;                                         
- l'obiettivo di promuovere l'impresa sociale, cooperativa e del                
terzo settore attraverso lo sviluppo di servizi integrati;                      
- il Nucleo di valutazione ha esaminato in data 22 novembre 2001 la             
candidatura pervenuta, unitamente al relativo progetto esecutivo, ed            
ha rassegnato il verbale dei propri lavori, acquisito agli atti                 
dell'Assessorato alla Scuola, Formazione professionale, Universita',            
Lavoro e Pari opportunita' e a disposizione degli organi di                     
controllo, dal quale si evince che il medesimo organismo ha                     
positivamente superato l'istruttoria conseguendo un punteggio pari a            
punti 87/100;                                                                   
- la candidatura suddetta risulta coerente sia sotto gli aspetti                
giuridici sia sotto gli aspetti finanziari con il Quadro comunitario            
di sostegno (QCS) e con il POR, consentendo pertanto di conseguire              
gli obiettivi previsti;                                                         
ritenuto di individuare quale organismo intermediario per la gestione           
della sovvenzione globale avente ad oggetto l'attuazione di parte               
delle iniziative previste dalla Misura B.1, il costituendo Consorzio            
denominato "Noi Con" formato da Fondazione Alma Mater di Bologna,               
Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, Cooperativa sociale                   
Oltremare Soc. coop. di solidarieta' sociale a rl e Fondazione Centro           
Studi assicurativi e Ricerche (Cesar) (rif. pa n. 2141);                        
dato atto che il Consorzio, denominato "Noi Con" - Servizi per la               
Promozione dell'innovazione e della Ricerca (BO) - formato da                   
Fondazione Alma Mater di Bologna, Fondazione Cassa di Risparmio in              
Bologna, Cooperativa sociale Oltremare Soc. coop. di solidarieta'               
sociale a rl e Fondazione Centro Studi assicurativi e Ricerche                  
(Cesar), verra' costituito in seguito all'approvazione formale della            
candidatura medesima e pertanto ad avvenuta esecutivita' del presente           
atto;                                                                           
ritenuto necessario approvare lo schema di convenzione per la                   
gestione della sovvenzione globale avente ad oggetto l'attuazione di            
iniziative previste all'interno della Misura B.1 del Programma                  
operativo Obiettivo 3 - FSE, per il periodo 2002/2003, di cui                   
all'Allegato A), parte integrante e sostanziale della presente                  
deliberazione, contenente disposizioni per la gestione della suddetta           
sovvenzione globale e l'ammontare del finanziamento assegnato                   
relativo al periodo 2002/2003;                                                  
considerato che le attivita' di cui all'attuazione della sovvenzione            
globale di cui sopra fanno riferimento al progetto esecutivo,                   
presentato da Fondazione Alma Mater (Bologna) in qualita' di                    
rappresentante del costituendo Consorzio "Noi Con", relativo al                 
periodo novembre 2001 - dicembre 2003;                                          
dato atto che:                                                                  
- la suddetta convenzione verra' sottoscritta in seguito alla formale           
costituzione dell'attuale costituendo Consorzio "Noi Con" sopra                 
citato;                                                                         
- al punto 2) del dispositivo della sopra citata propria                        
deliberazione 1849/01 viene stabilito che la dotazione finanziaria              
della sovvenzione globale per il triennio 2001/2003 e' di Euro                  
2.582.284,50;                                                                   
- al punto 5) dell'Allegato A) della suddetta deliberazione 1849/01             
viene precisato che le risorse finanziarie destinate alla sovvenzione           
globale di Euro 2.582.284,50 troveranno copertura finanziaria nel               
Programma operativo FSE - Obiettivo 3 - 2000/2006;                              
dato atto altresi' che sono stati attivati gli accertamenti di cui              
alla Legge 19 marzo 1990, n. 55 "Nuove disposizioni per la                      
prevenzione della delinquenza di tipo mafioso e di altre gravi forme            
di manifestazioni di pericolosita' sociale" e successive modifiche,             
nel rispetto di quanto previsto dall'art. 1 del DPR 252/98 e che di             
tale acquisizione si dara' atto al momento della liquidazione e                 
relativa regolarizzazione contabile;                                            
vista la L.R. n. 50 del 28/12/2001 relativa all'approvazione del                
Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio             
2002 e del Bilancio pluriennale 2002/2004;                                      
ritenuto:                                                                       
- che ricorrano gli elementi di cui all'art. 47, comma 2, e all'art.            
48, comma 5 della L.R. n. 40 del 15/11/2001 e che pertanto gli                  
impegni di spesa possano essere assunti con il presente atto per                
quanto attiene l'intera durata della gestione della sovvenzione                 
globale di cui trattasi;                                                        
- che i suddetti impegni di spesa siano riferiti all'ammontare                  
complessivo del finanziamento concesso pari a Euro 2.582.284,50 e che           
gli stessi vengano imputati sul biennio 2002/2003 in relazione alle             
prevedibili obbligazioni di pagamento che matureranno sulle                     
annualita' medesime, tenuto conto che la candidatura ed il progetto             
di cui trattasi sono stati presentati sull'avviso pubblico di cui               
alla succitata propria deliberazione 1849/01, con scadenza 12                   
novembre 2001;                                                                  
- di individuare quali referenti di progetto i seguenti collaboratori           
regionali:                                                                      
- dott.ssa Silvia Tolomelli, con funzione di coordinamento e di                 
raccordo con le strutture coinvolte, della Direzione generale                   
"Cultura, Formazione e Lavoro";                                                 
- dott.ssa Serenella Sandri, della Direzione generale "Cultura,                 
Formazione e Lavoro" e dott.ssa Cinzia Ioppi della Direzione generale           
"Sanita' e Politiche sociali" con funzioni di consulenza in merito              
alle linee metodologiche dell'intervento,                                       
al fine di garantire il monitoraggio delle attivita' svolte ed in               
particolare per l'espletamento delle funzioni di cui all'art. 4)                
dello schema di convenzione di cui all'Allegato A), parte integrante            
della presente deliberazione;                                                   
dato atto in merito alla regolarita' del presente atto ai sensi                 
dell'art. 37, comma 4 della L.R. 26 novembre 2001, n. 43 e della                
predetta deliberazione 2774/01:                                                 
- del parere favorevole espresso dalla dott.ssa Cristina Balboni,               
Direttore generale Cultura, Formazione e Lavoro in merito alla                  
regolarita' tecnica e alla legittimita';                                        
- del parere favorevole espresso dalla dott.ssa Amina Curti,                    
Responsabile del Servizio Bilancio - Risorse finanziarie, in merito             
alla regolarita' contabile;                                                     
su proposta dell'Assessore competente per materia,                              
a voti unanimi e palesi, delibera:                                              
1) di individuare, per i motivi espressi in premessa e qui                      
integralmente richiamati, in attuazione della propria deliberazione             
1849/01, quale organismo intermediario per la gestione della                    
sovvenzione globale avente ad oggetto l'attuazione delle iniziative             
previste dalla Misura B.1 "Inserimento lavorativo e reinserimento di            
gruppi svantaggiati" del Programma operativo Obiettivo 3, il                    
costituendo Consorzio denominato "Noi Con" formato da Fondazione Alma           
Mater di Bologna, Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna,                     
Cooperativa sociale Oltremare Soc. coop. di solidarieta' sociale a rl           
e Fondazione Centro Studi assicurativi e Ricerche (Cesar), (rif. pa             
n. 2141);                                                                       
2) di approvare lo schema di convenzione, di cui all'Allegato A),               
parte integrante e sostanziale della presente deliberazione,                    
contenente disposizioni per la gestione della suddetta sovvenzione              
globale e l'ammontare del finanziamento assegnato relativo al periodo           
2002/2003, dando atto che alla sua sottoscrizione provvedera' in                
attuazione della normativa vigente, il Direttore generale Cultura,              
Formazione e Lavoro a seguito della formale costituzione dell'attuale           
costituendo Consorzio "Noi Con";    3) di dare atto altresi' che le             
attivita' di cui all'attuazione della sovvenzione globale di cui                
sopra fanno riferimento al progetto esecutivo, presentato da                    
Fondazione Alma Mater (Bologna) in qualita' di rappresentante del               
costituendo Consorzio "Noi Con", relativo al periodo novembre 2001 -            
dicembre 2003;                                                                  
4) di stabilire che il progetto di cui sopra e' in sinergia con                 
quanto previsto nella Misura B.1 del Programma operativo 2000/2006;             
5) di finanziare il costituendo Consorzio "Noi Con" di cui al                   
precedente punto 1), tenuto conto delle risorse iscritte a bilancio,            
relativamente al programma connesso alla gestione della sovvenzione             
globale riferita al periodo 2002/2003, il cui costo complessivo e' di           
Euro 2.582.284,50, cosi' come esplicitato nello schema di convenzione           
di cui all'Allegato A) parte integrante della presente deliberazione;           
6) di impegnare, in relazione alle prevedibili obbligazioni                     
giuridiche di pagamento delle azioni attivabili, la somma complessiva           
di Euro 1.549.370,70 sull'esercizio 2002 e Euro 1.032.913,80                    
sull'esercizio 2003, come segue:                                                
- quanto a Euro 681.723,11 registrata al n. 467 di impegno sul                  
Capitolo 75553 "Interventi per accrescere l'occupabilita' e la                  
qualificazione delle risorse umane, anche attraverso lo sviluppo                
dell'imprenditorialita', dell'adattabilita' delle imprese e dei                 
lavoratori e delle pari opportunita'. Obiettivo 3. Fondo di rotazione           
nazionale (Legge 21 dicembre 1978, n. 845, Legge 16 aprile 1987, n.             
183, art. 9, Legge 19 luglio 1993, n. 236 e Regolamento CE 1260/99) -           
Programma operativo regionale 2000/2006 - Mezzi statali", UPB                   
1.6.4.2.25262, del Bilancio per l'esercizio finanziario 2002 che e'             
stato dotato della necessaria disponibilita';                                   
- quanto a Euro 697.216,81 registrata al n. 468 di impegno sul                  
Capitolo 75555 "Interventi per accrescere l'occupabilita' e la                  
qualificazione delle risorse umane, anche attraverso lo sviluppo                
dell'imprenditorialita', dell'adattabilita' delle imprese e dei                 
lavoratori e delle pari opportunita'. Obiettivo 3. (Regolamento CE              
1260/99) - Programma operativo regionale 2000/2006 - Contributo CE              
sul FSE" UPB 1.6.4.2.25261, del Bilancio per il medesimo esercizio              
2002 che e' stato dotato della necessaria disponibilita';                       
- quanto a Euro 170.430,78 registrata al n. 469 di impegno sul                  
Capitolo 75557 "Interventi per accrescere l'occupabilita' e la                  
qualificazione delle risorse umane, anche attraverso lo sviluppo                
dell'imprenditorialita', dell'adattabilita' delle imprese e dei                 
lavoratori e delle pari opportunita'. Obiettivo 3. (L.R. 24 luglio              
1979, n. 19 e successive modifiche, L.R. 25 novembre 1996, n. 45;               
L.R. 27 luglio 1998, n. 25, Regolamento CE 1260/99) - Programma                 
operativo regionale 2000/2006 - Quota Regione" UPB 1.6.4.2.25260, del           
Bilancio per il medesimo esercizio 2002 che e' stato dotato della               
necessaria disponibilita';                                                      
- quanto a Euro 454.482,07 registrata al n. 44 di impegno sul                   
capitolo del Bilancio per l'esercizio finanziario 2003, che sara'               
dotato della necessaria disponibilita', corrispondente al Capitolo              
75553 "Interventi per accrescere l'occupabilita' e la qualificazione            
delle risorse umane, anche attraverso lo sviluppo                               
dell'imprenditorialita', dell'adattabilita' delle imprese e dei                 
lavoratori e delle pari opportunita'. Obiettivo 3. Fondo di rotazione           
nazionale (Legge 21 dicembre 1978, n. 845, Legge 16 aprile 1987, n.             
183, art. 9, Legge 19 luglio 1993, n. 236 e Regolamento CE 1260/99) -           
Programma operativo regionale 2000/2006 - Mezzi statali", UPB                   
1.6.4.2.25262 del Bilancio per l'esercizio finanziario 2002;                    
- quanto a Euro 464.811,21 registrata al n. 45 di impegno sul                   
capitolo del Bilancio per l'esercizio finanziario 2003, che sara'               
dotato della necessaria disponibilita', corrispondente al Capitolo              
75555 "Interventi per accrescere l'occupabilita' e la qualificazione            
delle risorse umane, anche attraverso lo sviluppo                               
dell'imprenditorialita', dell'adattabilita' delle imprese e dei                 
lavoratori e delle pari opportunita'. Obiettivo 3. (Regolamento CE              
1260/99) - Programma operativo regionale 2000/2006 - Contributo CE              
sul FSE", UPB 1.6.4.2.25261 del Bilancio per l'esercizio finanziario            
2002;                                                                           
- quanto a Euro 113.620,52 registrata al n. 46 di impegno sul                   
capitolo del Bilancio per l'esercizio finanziario 2003, che sara'               
dotato della necessaria disponibilita', corrispondente al Capitolo              
75557 "Interventi per accrescere l'occupabilita' e la qualificazione            
delle risorse umane, anche attraverso lo sviluppo                               
dell'imprenditorialita', dell'adattabilita' delle imprese e dei                 
lavoratori e delle pari opportunita'. Obiettivo 3. (L.R. 24 luglio              
1979, n. 19 e successive modifiche, L.R. 25 novembre 1996, n. 45;               
L.R. 27 luglio 1998, n. 25, Regolamento CE 1260/99) - Programma                 
operativo regionale 2000/2006 - Quota Regione" UPB 1.6.4.2.25260 del            
Bilancio per l'esercizio finanziario 2002;                                      
7) di dare atto che l'esecutivita' degli impegni per l'esercizio 2003           
di cui al precedente punto 6) rimane subordinata alle norme di                  
gestione del bilancio cosi' come previsto dalla L.R. 40/01;                     
8) di dare atto che le attivita' connesse alla gestione della                   
sovvenzione globale della Misura B.1 di cui trattasi dovranno                   
attenersi a quanto esplicitato nella convenzione di cui all'Allegato            
A), parte integrante della presente deliberazione, in coerenza con le           
direttive regionali vigenti in materia nonche' con altre disposizioni           
che verranno tempestivamente comunicate al Consorzio "Noi Con";                 
9) di dare atto altresi' che la convenzione sopra citata, di cui                
all'Allegato A), ha effetto a partire dalla data di stipula della               
stessa, e fino al 31/12/2003 fermo restando il riconoscimento delle             
spese sostenute nel 2001 per la progettazione esecutiva presentata in           
data 12/11/2001 ai sensi dell'avviso pubblico di cui alla propria               
deliberazione 1849/01;                                                          
10) di procedere con successive determinazioni del Responsabile del             
Servizio competente per materia, ai sensi della L.R. n. 40 del                  
15/11/2001 ed in applicazione della deliberazione 2775/01 al                    
verificarsi della condizione di cui al precedente punto 2) nonche' al           
successivo punto 14):                                                           
a) alla liquidazione e regolarizzazione contabile degli importi                 
dovuti con le modalita' indicate nelle deliberazioni 615/00, 709/01 e           
2659/01 citate in premessa, nelle risultanze dell'analisi                       
organizzativa di dettaglio operata dal gruppo di lavoro costituito              
con determinazione del Direttore generale Formazione professionale e            
Lavoro n. 1027 del 15/2/2000 e successive integrazioni nonche' in               
rapporto alle convenzioni sottoscritte con il Tesoriere della Regione           
in data 29 marzo 2000 e 25 ottobre 2000 ed altri aspetti e procedure            
anch'essi in corso di definizione;                                              
b) ad approvare il rendiconto finale delle attivita' connesse alla              
gestione della sovvenzione globale di cui trattasi sulla base della             
effettiva realizzazione delle stesse;                                           
11) di dare atto che, relativamente alla quota di FSE, la                       
programmazione regionale e' mantenuta all'interno dei finanziamenti             
assegnati dalla CE sul Fondo sociale europeo;                                   
12) di dare altresi' atto che, relativamente alla quota di                      
cofinanziamento nazionale, la programmazione regionale e' mantenuta             
all'interno dei finanziamenti assegnati dal Ministero del Lavoro, e             
dal Ministero del Tesoro sul fondo di rotazione nazionale;                      
13) di stabilire che il finanziamento delle attivita', riguardanti              
l'Obiettivo 3 FSE, e' calcolato sul contributo pubblico concesso                
cosi' come segue: per il 45% a carico del FSE, per il 44% a carico              
del Fondo nazionale di rotazione e per l'11% a carico della Regione             
Emilia-Romagna cosi' come previsto da POR;                                      
14) di subordinare l'esecutivita' della presente deliberazione alla             
verifica del rispetto dei vincoli posti dalla Legge 55/90 e                     
successive modificazioni, citata in premessa di cui si dara' atto nel           
provvedimento di liquidazione e relativa regolarizzazione contabile;            
15) di individuare quali referenti del progetto i seguenti                      
collaboratori regionali:                                                        
- dott.ssa Silvia Tolomelli, con funzione di coordinamento e di                 
raccordo con le strutture coinvolte, della Direzione generale                   
"Cultura, Formazione e Lavoro";                                                 
- dott.ssa Serenella Sandri, della Direzione generale "Cultura,                 
Formazione e Lavoro" e dott.ssa Cinzia Ioppi della Direzione generale           
"Sanita' e Politiche sociali" con funzioni di consulenza in merito              
alle linee metodologiche dell'intervento,                                       
al fine di garantire il monitoraggio delle attivita' svolte ed in               
particolare per l'espletamento delle funzioni di cui all'art. 4)                
dello schema di convenzione di cui all'Allegato A), parte integrante            
della presente deliberazione;                                                   
16) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale            
della Regione Emilia-Romagna.                                                   
ALLEGATO A                                                                      
Schema di convenzione per la gestione della sovvenzione globale                 
avente ad oggetto l'attuazione della Misura B.1 "Inserimento                    
lavorativo e reinserimento di gruppi svantaggiati" del Programma                
operativo Ob. 3 - FSE - 2000/2006                                               
Il giorno . . . . . . . . . . . . . . del mese di . . . . . . . . . .           
dell'anno 2002                                                                  
tra                                                                             
la Regione Emilia-Romagna, (codice fiscale n. 80062590379) avente               
sede legale in Bologna - Viale Aldo Moro n. 52, rappresentata dal               
Direttore generale Cultura, Formazione e Lavoro . . . . . . . . . . .           
. . . . . . . .                                                                 
il Consorzio Noi Con (codice fiscale n. . . . . . . . . . .) avente             
sede legale in Bologna, Villa Gandolfi Pallavicini, Via Martelli nn.            
22/24, rappresentato dal Presidente . . . . . . . . . . . . . . .               
Visti:                                                                          
- il Regolamento (CE) n. 1260/1999 del 21 giugno 1999 recante le                
disposizioni generali sui Fondi strutturali comunitari che definisce            
in particolare i nuovi obiettivi su cui concentrare l'azione dei                
Fondi;                                                                          
- il Quadro comunitario di sostegno Obiettivo 3 regioni centro nord             
per il periodo 2000/2006, (di seguito denominato QCS) approvato dalla           
Commissione Europea, con decisione C/1120 del 18/7/2000;                        
- il Programma operativo - Regione Emilia-Romagna - Obiettivo 3 - FSE           
- periodo 2000/2006, (di seguito denominato POR) approvato dalla                
Commissione Europea con decisione C(2000)2066 del 21/9/2000;                    
- il Completamento di programmazione del POR approvato dalla Giunta             
regionale con deliberazione n. 1694 del 10/10/2000;                             
richiamate inoltre:                                                             
- la deliberazione del Consiglio regionale n. 1316 del 22/12/1999               
"Indirizzi per l'integrazione delle politiche del lavoro, della                 
programmazione e dell'istruzione. Triennio 2000/2002";                          
- le deliberazioni della Giunta regionale:                                      
- 1475/97 "Direttive attuative per la formazione e per l'orientamento           
- triennio 1997/1999", e successive modificazioni/integrazioni;                 
- 539/00 "Approvazione direttive regionali stralcio per l'avvio della           
nuova programmazione 2000/2006" nonche' le determinazioni del                   
Direttore generale Formazione professionale e Lavoro n. 6398                    
dell'11/7/2000, n. 8125 del 29/8/2000, e la determinazione del                  
Responsabile del Servizio Gestione diretta delle attivita' della                
Direzione generale Cultura, Formazione e Lavoro, n. 12602 del                   
19/11/2000;                                                                     
- 1639/00 "Presa d'atto del Programma operativo - Regione                       
Emilia-Romagna - Obiettivo 3 - FSE - periodo 2000/2006";                        
vista la necessita' di promuovere interventi per l'inserimento                  
lavorativo ed il reinserimento di gruppi svantaggiati attraverso la             
deliberazione della Giunta regionale n. 1849 dell'11/9/2001, avente             
per oggetto "Invito a presentare candidature alla selezione                     
dell'organismo intermediario e del progetto per la gestione della               
sovvenzione globale avente ad oggetto l'attuazione di parte delle               
iniziative previste dalla Misura B.1 del Programma operativo - FSE -            
per il periodo 2001/2003";considerato che con la deliberazione della            
Giunta regionale n. . . . . . del . . . . . . . avente per oggetto              
"Sovvenzione globale Misura B.1 - POR 2000/2006 - FSE - periodo                 
2002/2003 - Individuazione dell'organismo intermediario e                       
finanziamento progetto esecutivo" e' stato individuato il costituendo           
Consorzio "Noi Con" formato da Fondazione Alma Mater di Bologna,                
Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, Cooperativa sociale                   
Oltremare Soc. coop. di solidarieta' sociale a rl e Fondazione Centro           
Studi assicurativi e Ricerche (Cesar);                                          
tenuto conto che le attivita' di cui all'attuazione della sovvenzione           
globale di cui sopra fanno riferimento al progetto esecutivo,                   
presentato da Fondazione Alma Mater (Bologna) in qualita' di                    
rappresentante del costituendo Consorzio "Noi Con", relativo al                 
periodo novembre 2001 - dicembre 2003;                                          
dato atto che in data . . . . . . . . . . si e' formalmente                     
costituito il Consorzio "Noi Con" composto dai soggetti sopra citati;           
tenuto conto che la Misura B.1 del Programma operativo 2000/2006:               
- punta ad aumentare il grado di occupabilita' delle categorie                  
svantaggiate garantendone l'accesso alle politiche generali di                  
inserimento e reinserimento lavorativo, anche attraverso la                     
promozione di nuove imprese ed iniziative di lavoro autonomo;                   
- individua tra gli obiettivi da perseguire sia la realizzazione di             
percorsi di sostegno per garantire l'inserimento o reinserimento nel            
mercato del lavoro mediante l'accesso a misura di politica attiva,              
sia la promozione dell'impresa sociale, cooperativa e del terzo                 
settore, attraverso lo sviluppo di servizi integrati,                           
si conviene e si stipula quanto segue.                                          
Art. 1                                                                          
Oggetto e durata                                                                
La presente convenzione regola i rapporti tra la Regione                        
Emilia-Romagna, da ora denominata per brevita' Regione, in qualita'             
di autorita' responsabile dell'attuazione del POR e il Consorzio "Noi           
Con", da ora denominato per brevita' Consorzio, individuato quale               
organismo intermediario per la gestione della sovvenzione globale, di           
diretta gestione regionale, avente ad oggetto l'attuazione di parte             
delle iniziative previste dalla Misura B.1 relativa al POR, cosi'               
come dettagliatamente descritte nel progetto esecutivo presentato.              
La convenzione di cui trattasi ha effetto a partire dalla data di               
stipula della stessa e fino al 31/12/2003, fermo restando il                    
riconoscimento delle spese sostenute nel 2001 per la progettazione              
esecutiva presentata in data 12/11/2001 ai sensi dell'avviso pubblico           
di cui alla propria deliberazione 1849/01.                                      
Art. 2                                                                          
Ammontare della sovvenzione globale                                             
Al Consorzio e' assegnata una quota di Euro 2.582.284,50 per la                 
gestione della sovvenzione globale nell'ambito della Misura B.1, a              
copertura di tutte le spese ammissibili per l'attuazione della Misura           
stessa, compresi i costi finanziari connessi, i costi di gestione e i           
costi di informazione e pubblicita'.                                            
Le spese sostenute dal Consorzio per informare i potenziali                     
beneficiari nonche' le spese per la pubblicita' sono incluse nel                
piano di finanziamento di cui al Progetto esecutivo.                            
Art. 3                                                                          
Area geografica interessata                                                     
Il Consorzio provvede ad applicare la Misura per la quale la                    
sovvenzione globale e' stata assegnata nel territorio della regione,            
conformemente a quanto previsto nel POR.                                        
Il Consorzio cura che nell'area geografica sopra specificata le                 
attivita' siano realizzate secondo criteri di equa ripartizione, che            
tengano conto degli obiettivi e delle strategie definiti nel QCS e              
nel POR.                                                                        
Art. 4                                                                          
Attuazione della sovvenzione globale                                            
Il Consorzio, in qualita' di organismo intermediario, e' responsabile           
dell'attuazione della sovvenzione globale nella Misura B.1 per gli              
oggetti e secondo le modalita' specificate nel progetto esecutivo e             
limitatamente all'importo assegnato.                                            
Premesso che il Consorzio si impegna a conseguire gli obiettivi                 
strategici previsti dalla Misura B.1, vale a dire:                              
- realizzare percorsi di sostegno per garantire l'inserimento e                 
reinserimento nel mercato del lavoro mediante l'accesso a misure di             
politica attiva;                                                                
- sostenere specifici progetti integrati di inserimento o                       
reinserimento nel mercato del lavoro, in particolare verso target di            
utenza e contesti territoriali o sociali ad elevato disagio sociale;            
- sviluppare misure di accompagnamento consistenti in un'offerta di             
servizi in grado di assicurare condizioni di contesto (sociale,                 
territoriale, aziendale) favorevoli all'inclusione sociale.                     
Ed inoltre, in merito allo specifico contesto, si impegna a:                    
- promuovere questa nuova politica di contrasto al disagio, come                
sostegno del benessere e della cittadinanza alternativa                         
all'esclusione, per la promozione di capacita' personali e                      
professionali al fine di assicurare l'inserimento, il reinserimento e           
la partecipazione al lavoro;                                                    
- promuovere l'impresa sociale, cooperativa e del terzo settore,                
attraverso lo sviluppo di servizi integrati.                                    
Cio' premesso, gli obiettivi operativi coincidono con le azioni                 
identificative all'interno dell'avviso, vale a dire:                            
- costituzione dell'OI per l'attuazione della sovvenzione globale;              
- approvare iniziative di sostegno attraverso la concessione di                 
contributi sotto forma di "sussidi" economici di diverso valore,                
personalizzati e contestualizzati per favorire il benessere globale             
delle persone disagiate che presentano un progetto concreto e                   
realizzabile di creazione d'impresa e/o di autoimpiego;                         
- sensibilizzare, per coinvolgere e implicare attraverso una corretta           
informazione, la societa' civile (rappresentanti del terzo settore,             
rappresentanti del mondo economico e finanziario, sindacale e delle             
istituzioni) delle finalita' e delle attivita' dell'organismo                   
intermediario;                                                                  
- realizzare, a supporto dell'attuazione della sovvenzione globale,             
una "mappatura" di analisi del contesto territoriale regionale, di              
indagine dei target group dello svantaggio esistente nella regione,             
dei loro fabbisogni formativi e di sostegno.                                    
L'attenzione centrale dell'attivita', conformemente con gli obiettivi           
strategici del Fondo sociale europeo dovra' essere rivolta verso la             
persona e l'accrescimento delle competenze/conoscenze, in modo tale             
da generare impatti positivi su qualificate possibilita' d'impiego,             
con speciale riferimento all'inserimento lavorativo e reinserimento             
di gruppi svantaggiati.                                                         
Nel procedere alla selezione dei progetti e alla concessione della              
sovvenzione, il Consorzio si impegna a rispettare gli orientamenti e            
le indicazioni contenute nel POR, nel Completamento di                          
programmazione, negli atti di indirizzo e direttive regionali in                
materia.                                                                        
I criteri di valutazione dovranno essere preventivamente concordati             
con la Regione.                                                                 
compito del Consorzio svolgere le funzioni di istruttoria tecnica e             
valutazione dei progetti.                                                       
I referenti di merito del progetto hanno il compito di mantenere i              
rapporti con il Consorzio in tutte le fasi di realizzazione del                 
progetto, fornendo, per quanto di competenza, consulenza per la                 
definizione o correzione delle linee metodologiche dell'intervento.             
Rappresentano il punto di riferimento all'interno della Direzione               
generale Cultura, Formazione e Lavoro, per tutte le attivita' di                
raccordo con le strutture interessate dal progetto al fine di                   
favorire la comunicazione e agevolare i contatti necessari al                   
superamento di eventuali difficolta'.                                           
Art. 5                                                                          
Normative da osservare                                                          
Nell'ambito dell'attuazione della presente convenzione il Consorzio             
si dovra' attenere alle norme relative al rispetto delle politiche              
comunitarie definite nel POR e dai Regolamenti comunitari di                    
riferimento.                                                                    
Il Consorzio dovra' inoltre osservare la disciplina dettata dagli               
indirizzi e dalle direttive regionali vigenti in materia e fornire              
tutte le informazioni fisiche finanziarie e procedurali previste dal            
Sistema informativo della formazione professionale.                             
Art. 6                                                                          
Modifica del progetto esecutivo                                                 
Qualunque modifica significativa del progetto esecutivo deve essere             
concordata tra le parti mediante accordo scritto.                               
Art. 7                                                                          
Sorveglianza, valutazione e controllo                                           
Sia durante che dopo la loro applicazione, la Misura di cui alla                
sovvenzione globale, attuata in esecuzione della presente                       
convenzione, e' soggetta ad una procedura di monitoraggio fisico e              
finanziario, sorveglianza e valutazione conformemente a quanto                  
previsto nel POR e nel Complemento di programmazione e nelle                    
direttive regionali vigenti in materia.                                         
Il Consorzio mette a disposizione della Regione tutti i dati                    
necessari per la sorveglianza e la valutazione. Tali dati verranno              
utilizzati anche dal Comitato di sorveglianza del POR per                       
l'espletamento delle proprie funzioni.                                          
La valutazione e' attuata sotto la responsabilita' del valutatore               
indipendente previsto dal POR.                                                  
Il Consorzio e' invitato permanentemente alle riunioni del Comitato             
di sorveglianza.                                                                
Il Consorzio e' vincolato dalle disposizioni e procedure relative al            
controllo finanziario e all'eventuale riduzione del contributo in               
conformita' a quanto indicato nel POR e nelle direttive regionali in            
materia, gia' citate.                                                           
Le attivita' di controllo, nel rispetto delle normative succitate,              
sono esercitate dalla Regione.                                                  
Art. 8                                                                          
Modalita' di pagamento                                                          
La quota di sovvenzione globale assegnata al Consorzio, verra'                  
erogata secondo le modalita' indicate al punto 10, lett. a) della               
deliberazione di Giunta n. . . . . . del . . . . . . . di                       
approvazione della presente convenzione.                                        
Il saldo e' subordinato alla presentazione della relazione finale di            
cui all'art. 9 della presente convenzione.                                      
Art. 9                                                                          
Relazione                                                                       
Durante il periodo di esecuzione della presente convenzione il                  
Consorzio dovra' fornire alla Regione i dati di dettaglio delle                 
attivita' programmate/realizzate secondo le procedure e le scadenze             
individuate dal sistema di monitoraggio del Ministero del Tesoro a              
cui la Regione stessa deve ottemperare e dovra' redigere una                    
relazione di merito tecnico/finanziaria finale.                                 
Nella relazione dovranno figurare una descrizione delle attivita'               
oggetto della sovvenzione, le azioni svolte e l'indicazione di                  
eventuali difficolta' incontrate nel corso della realizzazione che              
possono avere richiesto modifiche o adeguamenti introdotti con                  
l'accordo scritto della Regione nonche' l'elenco delle spese                    
effettivamente sostenute nel periodo di riferimento, corredato                  
dall'indicazione delle voci di spesa previste nel progetto esecutivo.           
Art. 10                                                                         
Gestione e rendicontazione                                                      
Il Consorzio dovra' gestire la sovvenzione globale e rendicontare le            
azioni connesse alle Misure B.1, di cui alla sovvenzione globale                
stessa, nel rispetto di quanto previsto dalle direttive regionali in            
materia.                                                                        
Art. 11                                                                         
Informazione e pubblicita'                                                      
A norma di quanto previsto dal Regolamento CE 1159/2000 della                   
Commissione Europea, relativo alle azioni informative e pubblicitarie           
a cura degli Stati membri sugli interventi dei Fondi strutturali, il            
Consorzio dovra' in particolare:                                                
- sensibilizzare i potenziali beneficiari e le organizzazioni                   
professionali circa le possibilita' offerte dall'azione;                        
- sensibilizzare l'opinione pubblica circa il ruolo svolto dalla                
Comunita' nel contesto dell'azione.                                             
Il Consorzio consulta la Regione in merito alle iniziative proposte.            
Riferisce inoltre regolarmente alla Regione in merito alle misure di            
informazione e pubblicita' adottate facendone menzione nella                    
relazione annuale.                                                              
Il Consorzio dovra' attenersi alle disposizioni vigenti in materia di           
riservatezza delle informazioni.                                                
Art. 12                                                                         
Condizioni generali                                                             
La Regione ha il diritto di verificare tutte le procedure relative              
all'esecuzione della convenzione e all'ammissibilita' delle spese.              
Il Consorzio:                                                                   
- per l'esecuzione della presente convenzione, designa le persone               
necessarie al corretto espletamento delle mansioni di sua competenza;           
- predispone e mette a disposizione della Regione tutti i documenti             
che consentono di stabilire la configurazione delle attivita' oggetto           
della presente convenzione;                                                     
- e' unico responsabile di qualsiasi perdita, danno o pregiudizio               
causato a terzi (compreso il proprio personale) e conseguente                   
all'esecuzione della convenzione;                                               
- e' esclusivamente responsabile di qualsiasi perdita, danno o                  
pregiudizio subito nel contesto dell'esecuzione della convenzione.              
Art. 13                                                                         
Oneri fiscali                                                                   
Le spese relative al bollo e all'eventuale registrazione, che                   
avverra' solo in caso d'uso, sono a carico del Consorzio.                       
Art. 14                                                                         
Norme finali                                                                    
Qualsiasi integrazione o modifica della presente convenzione esige la           
forma scritta.                                                                  
Per la risoluzione di ogni controversia nascente dall'interpretazione           
o applicazione della presente convenzione che non possa essere                  
risolta in via amministrativa, sara' competente il Foro di Bologna.             
Bologna, li' . . . . . . . . . . . .                                            
per LA REGIONE  per IL CONSORZIO                                                
EMILIA-ROMAGNA  "NOI CON"                                                       
. . . . . . . . . . . . . . . . .   . . . . . . . . . . . . . . . . .           

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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