DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 5 settembre 2001, n. 1831
Approvazione dell'ottavo programma di attivita' formative in applicazione dell'art. 1, comma 1, lettera d) della Legge 135/90 per la prevenzione e la lotta contro l'AIDS
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- la L.R. n. 25 del 16 giugno 1988 recante il "Programma regionale
degli interventi per la prevenzione e la lotta contro l'AIDS";
- la Legge n. 135 del 5 giugno 1990 "Programma di interventi urgenti
per la prevenzione e la lotta contro l'AIDS";
- il decreto del Ministro della Sanita' 30 ottobre 1990, concernente
la "Disciplina dei corsi di formazione e di aggiornamento
professionale per il personale dei reparti di ricovero di malattie
infettive";
- la deliberazione n. 375 del 14 febbraio 1991, esecutiva, con la
quale il Consiglio regionale dell'Emilia-Romagna ha dato vita ad uno
specifico ed articolato "Programma regionale degli interventi per la
prevenzione e lotta contro l'AIDS";
- il decreto del Ministro della Sanita' 25 luglio 1995 che apporta
"Modificazioni ed integrazioni al DM 30 ottobre 1990 recante la
disciplina dei corsi di formazione e di aggiornamento professionale
per il personale dei reparti di ricovero di malattie infettive";
- il DPR 8 marzo 2000 Progetto obiettivo "AIDS 1998-2000";
- la circolare del Direttore generale Sanita' e Servizi sociali della
Regione Emilia-Romagna n. 14 dell'8 marzo 1996, sulle "Attivita'
formative in applicazione dell'art. 1, comma 1, lettera d) della
Legge 135/90";
- la deliberazione del Consiglio regionale n. 940 dell'8 luglio 1998
"Programma regionale delle attivita' di informazione-educazione per
la prevenzione dell'infezione da HIV - triennio 1998/2000 -
Definizione della rete organizzativa per la lotta all'AIDS. Parziale
revoca della deliberazione consiliare 375/91";
atteso che:
- con proprie deliberazioni n. 5317 del 26/11/1991, n. 5178 del
3/11/1992, n. 2103 del 24/5/1994, n. 4746 del 29/12/1995, n.1235 del
15/7/1997, n. 2257 del 30/11/1998 e n. 1857 del 19/10/1999, tutte
esecutive, e' stato approvato rispettivamente il Primo, Secondo,
Terzo, Quarto, Quinto, Sesto e Settimo "Programma di attivita'
formative urgenti in applicazione dell'art. 1, comma 1, lettera d)
della Legge 135/90";
- con la gia' citata deliberazione 1235/97 si e' ammesso ai corsi
anche il personale dei servizi territoriali inserito nello specifico
progetto regionale di assistenza domiciliare ai malati di AIDS e
patologie correlate;
- come suggerito dalla Commissione consultiva tecnico-scientifica
regionale AIDS nella seduta del 20 giugno 2001, si intende orientare
l'Ottavo Programma formativo per sostenere la continuita'
assistenziale e migliorare le capacita' comunicative e relazionali
degli operatori impegnati nell'assistenza alle persone HIV positive
dedicando le 36 ore di corso annuali previste dal DM 25/7/1995 al
perseguimento di tali obiettivi;
dato atto che per conseguire le finalita' di cui sopra:
- l'onere complessivo derivante dalla corresponsione a detto
personale della somma di Lire 4.000.000 (pari a Euro 2.065,83), lordi
annui omnicomprensi a titolo di assegno di studio, ai sensi del gia'
citato art. 1, comma 1, lettera d) della Legge 135/90, per 512
unita', calcolata in base alla partecipazione al precedente corso,
ammonta a Lire 2.048.000.000 (pari a Euro 1.057.703,73), cosi' come
risulta rispettivamente alle colonne A e B dell'Allegato 1 al
presente provvedimento di cui e' parte integrante e sostanziale;
- gli oneri relativi alle attivita' di docenza dei corsi organizzati
dalle Aziende Ospedaliere e Aziende Unita' sanitarie locali della
Regione, vengono disciplinati a norma dell'art. 6 del DM 30 ottobre
1990, cosi' come modificato dall'art. 5 del DM 25 luglio 1995, e
cioe' facendo riferimento al DPCM 29 novembre 1989 che, per quanto
riguarda la tipologia di incarico di docenza di cui trattasi, prevede
la corresponsione di Lire 100.000 orarie (pari a Euro 951,65) per le
docenze svolte al di fuori dell'orario di lavoro. Tali oneri sono
ricompresi nel contributo per spese organizzative e didattiche di cui
alla colonna C del citato Allegato 1, per complessive Lire
280.000.000 (pari a Euro 144.607,93) il che determina il contributo
da assegnare in complessive Lire 2.328.000.000 (pari a Euro
1.202.311,66) cosi' come indicato nella colonna D dell'Allegato 1;
- il contributo per le spese organizzative e didattiche viene
assegnato alle Aziende sanitarie dotate di reparto di malattie
infettive su cui grava l'organizzazione, tenuto conto del numero dei
discenti da cui dipende il numero dei corsi che verranno attivati; in
base a tale criterio il suddetto contributo e' stato diversificato in
tre fasce rispettivamente di venti milioni per le Aziende con meno di
venti discenti, di venticinque milioni per le Aziende con un numero
di discenti fra venti e cinquanta e trenta milioni per le Aziende con
piu' di cinquanta discenti;
- le Aziende di seguito indicate - cosi' come risulta dalle
rispettive relazioni riepilogative dell'attivita' effettuata e delle
spese sostenute per il Settimo programma formativo, acquisite agli
atti del Servizio Prevenzione collettiva e dallo stesso verificate
per regolarita' - sono ancora in possesso delle somme sotto
riportate, come risulta alle colonne C ed E dell'Allegato 2 al
presente provvedimento di cui e' parte integrante e sostanziale:
- Azienda Unita' sanitaria locale di Piacenza: Lire 21.685.960 (Euro
11.199,86);
- Azienda Ospedaliera di Parma: Lire 41.575.800 (Euro 21.472,11);
- Azienda Unita' sanitaria locale di Parma: Lire 21.260.000 (Euro
10.979,87);
- Azienda Ospedaliera di Reggio Emilia: Lire 39.630.000 (Euro
20.467,19);
- Azienda Unita' sanitaria locale di Reggio Emilia: Lire 28.000.000
(Euro 14.460,79);
- Azienda Ospedaliera di Modena: Lire 65.945.650 (Euro 34.058,09);
- Azienda Unita' sanitaria locale di Modena: Lire 5.046.667 (Euro
2.606,39);
- Azienda Unita' sanitaria locale di Bologna Sud: Lire 420.000 (Euro
216,91);
- Azienda Ospedaliera di Bologna: Lire 7.471.670 (Euro 3.858,80);
- Azienda Unita' sanitaria locale della Citta' di Bologna: Lire
46.962.077 (Euro 24.253,89);
- Azienda Unita' sanitaria locale di Imola: Lire 0 (Euro 0,00);
- Azienda Ospedaliera di Ferrara: Lire 68.395.800 (Euro 35.323,48);
- Azienda Unita' sanitaria locale di Ferrara: Lire 4.560.000 (Euro
2.355,04);
- Azienda Unita' sanitaria locale di Ravenna: Lire 52.200.000 (Euro
26.959,05);
- Azienda Unita' sanitaria locale di Forli': Lire 1.520.000 (Euro
785,01);
- Azienda Unita' sanitaria locale di Cesena: Lire 8.104.604 (Euro
4.185,68);
- Azienda Unita' sanitaria locale di Rimini: Lire 28.210.000 (Euro
14.569,25);
per complessive Lire 440.988.228 (pari a Euro 227.751,41). Tali somme
verranno detratte dai contributi necessari per il ciclo formativo
dell'Ottavo programma evidenziati alla colonna D del citato Allegato
2 al presente atto, determinando le attribuzioni indicate alla
colonna F dell'Allegato stesso, e specificatamente:
- Azienda Unita' sanitaria locale di Piacenza: Lire 155.314.040 (Euro
80.213,01);
- Azienda Ospedaliera di Parma: Lire 220.424.200 (Euro 113.839,60);
- Azienda Unita' sanitaria locale di Parma: Lire 26.740.000 (Euro
13.810,06);
- Azienda Ospedaliera di Reggio Emilia: Lire 149.370.000 (Euro
77.143,17);
- Azienda Unita' sanitaria locale di Reggio Emilia: Lire 0 (Euro
0,00);
- Azienda Ospedaliera di Modena: Lire 123.054.350 (Euro 63.552,27);
- Azienda Unita' sanitaria locale di Modena: Lire 22.953.333 (Euro
11.854,41);
- Azienda Unita' sanitaria locale di Bologna Sud: Lire 15.580.000
(Euro 8.046,40);
- Azienda Ospedaliera di Bologna: Lire 157.528.330 (Euro 81.356,59);
- Azienda Unita' sanitaria locale della Citta' di Bologna: Lire
239.037.923 (Euro 123.452,78);
- Azienda Unita' sanitaria locale di Imola: Lire 52.000.000 (Euro
26.855,76);
- Azienda Ospedaliera di Ferrara: Lire 64.604.200 (Euro 33.365,28);
- Azienda Unita' sanitaria locale di Ferrara: Lire 39.440.000 (Euro
20.369,06);
- Azienda Unita' sanitaria locale di Ravenna: Lire 269.800.000 (Euro
139.340,07);
- Azienda Unita' sanitaria locale di Forli': Lire 94.480.000 (Euro
48.794,85);
- Azienda Unita' sanitaria locale di Cesena: Lire 71.895.396 (Euro
37.130,87);
- Azienda Unita' sanitaria locale di Rimini: Lire 184.790.000 (Euro
95.436,07);
per complessive Lire 1.887.011.772 (pari a Euro 974.560,25);
valutato inoltre che, nell'ambito dell'Ottavo Programma di attivita'
formative in applicazione dell'art. 1, comma 1, lettera d) della
Legge 135/90, e' opportuno promuovere e sostenere le seguenti
attivita':
a) il proseguimento dell'iniziativa di prevenzione, informazione e
lotta all'AIDS realizzata attraverso l'istituzione del telefono verde
regionale AIDS, gestito dall'Azienda Unita' sanitaria locale della
Citta' di Bologna. Tale iniziativa - prevista nel Programma regionale
degli interventi per la prevenzione e la lotta all'AIDS (delibera del
Consiglio 375/91), cosi' come modificato ed integrato dal Programma
regionale delle attivita' di informazione-educazione per la
prevenzione dell'infezione da HIV per il triennio 1998/2000 (delibera
del Consiglio 940/98) e gia' finanziata dalla Regione negli anni
passati - costituisce un importante strumento di informazione ed
educazione alla salute. Il nuovo progetto 2000-2001 dell'Azienda
Unita' sanitaria locale della Citta' di Bologna, acquisito agli atti
del Servizio Prevenzione collettiva (prot. n. 10217 del 12/3/2001, n.
29721 del 2/7/2001 e n. 36611 dell'1/8/2001) prevede anche una
integrazione con il sito Internet predisposto dalla Azienda Unita'
sanitaria locale di Modena, per rendere i due strumenti di
comunicazione sinergici e a valenza regionale. Il preventivo per il
progetto complessivo e' quantificato in Lire 184.000.000 (pari a Euro
95.028,07) - ed e' comprensivo delle spese organizzative e
gestionali. Tenuto conto delle spese rendicontate dall'Azienda Unita'
sanitaria locale della Citta' di Bologna pari a Lire 63.048.600 (pari
a Euro 32.561,88), come da documentazione trattenuta agli atti del
Servizio regionale competente, l'attribuzione per sostenere il
telefono verde regionale AIDS integrato con il sito internet HELPAIDS
ammonta a Lire 247.048.600 (pari a Euro 127.589,95) di cui Lire
207.048.600 (pari a Euro 106.931,68) per il telefono verde e Lire
40.000.000 (pari a Euro 20.658,28) per integrazione HELPAIDS.
L'Azienda Unita' sanitaria locale della Citta' di Bologna dovra'
relazionare alla Direzione generale Sanita' e Politiche sociali della
Regione, con periodicita' annuale, sull'attivita' realizzata (volumi
di prestazioni ed analisi dell'utenza) e sui relativi costi
sostenuti;
b) il proseguimento del sostegno alle iniziative a carattere
educativo, rivolte alla popolazione giovanile attivate nelle diverse
realta' aziendali, gli Spazi giovani/consultori, tesi a realizzare
progetti mirati e strutturati di tipo formativo in materia di
educazione sessuale e prevenzione dell'AIDS, da tenersi presso le
scuole, i centri di formazione professionale, i luoghi di
accregazione giovanile e con gruppi di genitori. L'attribuzione per
continuare a sostenere gli Spazi giovani/consultori e' calcolata
sulla base della popolazione residente compresa tra i 15 e i 19 anni
e il numero di spazi attivati; in specifico vengono erogati per ogni
Azienda Unita' sanitaria locale Lire 25.000.000 (pari a Euro
12.911,42) ogni 5.000 ragazzi residenti o frazione superiore ai
2.000, e Lire 10.000.000 (pari a Euro 5.164,57) per ciascuno Spazio
giovani/consultorio, per una attribuzione complessiva di Lire
1.110.000.000 (pari a Euro 573.267,16) suddivisa fra le Aziende come
di seguito specificato: - Azienda Unita' sanitaria locale di Piacenza
- popolazione 15/19 anni al 31/12/2000: 10.080 - spazi giovani
attivi: 1 - contributo da assegnare: Lire 60.000.000 - valori in Euro
30.987,41; - Azienda Unita' sanitaria locale di Parma - popolazione
15/19 anni al 31/12/2000: 15.713 - spazi giovani attivi: 1 -
contributo da assegnare: Lire 85.000.000 - valori in Euro 43.898,84;
- Azienda Unita' sanitaria locale di Reggio Emilia - popolazione
15/19 anni al 31/12/2000: 19.401 - spazi giovani attivi: 1 -
contributo da assegnare: Lire 110.000.000 - valori in Euro 56.810,26;
- Azienda Unita' sanitaria locale di Modena - popolazione 15/19 anni
al 31/12/2000: 26.044 - spazi giovani attivi: 4 - contributo da
assegnare: Lire 165.000.000 - valori in Euro 85.215,39; - Azienda
Unita' sanitaria locale di Bologna Sud - popolazione 15/19 anni al
31/12/2000: 8.748 - spazi giovani attivi: 3 - contributo da
assegnare: Lire 80.000.000 - valori in Euro 41.316,55; - Azienda
Unita' sanitaria locale di Imola - popolazione 15/19 anni al
31/12/2000: 4.262 - spazi giovani attivi: 1 - contributo da
assegnare: Lire 35.000.000 - valori in Euro 18.075,99; - Azienda
Unita' sanitaria locale di Bologna Nord - popolazione 15/19 anni al
31/12/2000: 7.330 - spazi giovani attivi: 1 - contributo da
assegnare: Lire 60.000.000 - valori in Euro 30.987,41; - Azienda
Unita' sanitaria locale di Citta' di Bologna - popolazione 15/19 anni
al 31/12/2000: 10.986 - spazi giovani attivi: 3 - contributo da
assegnare: Lire 80.000.000 - valori in Euro 41.316,55; - Azienda
Unita' sanitaria locale di Ferrara - popolazione 15/19 anni al
31/12/2000: 12.346 - spazi giovani attivi: 2 - contributo da
assegnare: Lire 95.000.000 - valori in Euro 49.063,41; - Azienda
Unita' sanitaria locale di Ravenna - popolazione 15/19 anni al
31/12/2000: 13.138 - spazi giovani attivi: 4 - contributo da
assegnare: Lire 115.000.000 - valori in Euro 59.392,54; - Azienda
Unita' sanitaria locale di Forli' - popolazione 15/19 anni al
31/12/2000: 7.120 - spazi giovani attivi: 1 - contributo da
assegnare: Lire 60.000.000 - valori in Euro 30.987,41; - Azienda
Unita' sanitaria locale di Cesena - popolazione 15/19 anni al
31/12/2000: 8.424 - spazi giovani attivi: 2 - contributo da
assegnare: Lire 70.000.000 - valori in Euro 36.151,98; - Azienda
Unita' sanitaria locale di Rimini - popolazione 15/19 anni al
31/12/2000: 12.426 - spazi giovani attivi: 2 - contributo da
assegnare: Lire 95.000.000 - valori in Euro 49.063,41; - Totale
popolazione 15/19 anni al 31/12/2000: 156.018 - spazi giovani attivi:
26 - contributo da assegnare: Lire 1.110.000.000 - valori in Euro
573.267,16. Con periodicita' annuale dovra' essere presentata alla
Direzione generale Sanita' e Politiche sociali della Regione una
relazione riepilogativa realizzata secondo lo schema gia' in uso,
volto a rilevare il numero dei soggetti coinvolti, il numero e la
tipologia delle prestazioni erogate e il numero di ore di apertura al
pubblico del servizio;
c) il proseguimento delle attivita' di educazione sessuale e
informazione-formazione svolte tramite i servizi consultoriali
dedicati agli utenti immigrati con l'ausilio anche di mediatori
culturali e di materiali informativi plurilingue. A tal fine vengono
sostenute le Aziende Unita' sanitarie locali che hanno attivato
iniziative, in particolare nei confronti delle donne immigrate e dei
loro bambini, per una attribuzione complessiva di Lire 420.000.000
(pari a Euro 216.911,90) corrispondente a Lire 60.000.000 (pari a
Euro 30.987,41) per ogni Azienda che ha attivato spazi dedicati a
popolazione di recente immigrazione e specificatamente: - Azienda
Unita' sanitaria locale di Parma - contributo da assegnare Lire
60.000.000 - valori in Euro 30.987,41; - Azienda Unita' sanitaria
locale di Reggio Emilia - contributo da assegnare Lire 60.000.000 -
valori in Euro 30.987,41; - Azienda Unita' sanitaria locale di Modena
- contributo da assegnare Lire 60.000.000 - valori in Euro 30.987,41;
- Azienda Unita' sanitaria locale della Citta' di Bologna -
contributo da assegnare Lire 60.000.000 - valori in Euro 30.987,41; -
Azienda Unita' sanitaria locale di Ravenna - contributo da assegnare
Lire 60.000.000 - valori in Euro 30.987,41; - Azienda Unita'
sanitaria locale di Forli' - contributo da assegnare Lire 60.000.000
- valori in Euro 30.987,41; - Azienda Unita' sanitaria locale di
Rimini - contributo da assegnare Lire 60.000.000 - valori in Euro
30.987,41; - Totale contributo da assegnare Lire 420.000.000 - valori
in Euro 216.911,90. Analogamente a quanto stabilito nel punto
precedente con periodicita' annuale dovra' essere presentata alla
Direzione generale Sanita' della Regione una relazione riepilogativa
realizzata secondo lo schema gia' in uso, volto a rilevare il numero
dei soggetti coinvolti, il numero e la tipologia delle prestazioni
erogate e il numero di ore di apertura al pubblico del servizio;
d) l'attivazione di iniziative di formazione e comunicazione
regionali sulla prevenzione dell'infezione HIV e sull'assistenza ai
sieropositivi per HIV ed ai malati di AIDS, con produzione del
relativo materiale informativo; la implementazione di strumenti
informativi integrati per le complessive attivita' erogate da parte
dei servizi e dei presidi delle Aziende sanitarie. Per garantire la
realizzazione di tali attivita', in collaborazione con le altre
Aziende Unita' sanitarie locali, viene attribuita all'Azienda Unita'
sanitaria locale di Ravenna la somma di Lire 200.000.000 (pari a Euro
103.291,38);
e) il supporto al sistema informativo per la sorveglianza
clinico-laboratoristica e per la valutazione dell'assistenza erogata
verra' attribuita all'Azienda Unita' sanitaria locale di Cesena che
ne curera' la realizzazione in collaborazione con altre Aziende e/o
avvalendosi di collaborazioni esterne, la somma di Lire 300.000.000
(pari a Euro 154.937,07);
f) il sostegno alla realizzazione della seconda edizione del corso
regionale sull'assistenza ai malati in fase avanzata di malattia, a
carattere residenziale per 35 operatori, previsto in autunno 2001 per
complessive 80 ore, dedicato alle e'quipe multiprofessionali
impegnate nella rete delle cure palliative. Per il sostegno alla
realizzazione e organizzazione all'Azienda Ospedaliera di Modena, che
ha gia' curato con ottimi risultati la prima edizione, viene
attribuita la somma di Lire 75.000.000 (pari a Euro 38.734,27), come
da preventivo inoltrato dalla stessa Azienda, agli atti del Servizio
Prevenzione collettiva;
g) il sostegno ad interventi di educazione, informazione e
prevenzione dell'HIV-AIDS e patologie correlate e per ridurre le
infezioni nosocomiali, da realizzarsi attraverso lo sviluppo del
progetto pilota che pone particolare attenzione ai relativi aspetti
di sorveglianza, di formazione e di informazione. Alle 18 Aziende
sanitarie della regione verra' attribuita per tale attivita' la somma
complessiva di Lire 585.000.000 (pari a Euro 302.127,29) suddivisa
fra le stesse in base al numero del personale del Servizio sanitario
nazionale in servizio al 31/12/2000 per tre fasce: alle Aziende con
organico fino a 2.000 dipendenti verra' attribuita la somma di Lire
26.000.000 (pari a Euro 13.427,88) alle Aziende con organico da 2.001
a 3.000 dipendenti verra' attribuita la somma di Lire 31.000.000
(pari a Euro 16.010,16) e alle Aziende con organico di oltre 3.000
dipendenti verra' attribuita la somma di Lire 37.000.000 (pari a Euro
19.108,91) e specificatamente: - Azienda Unita' sanitaria locale di
Piacenza - personale del Servizio sanitario nazionale in servizio al
31/12/2000: 3.445 - contributo da attribuire Lire 37.000.000 - valore
in Euro 19.108,91; - Azienda Ospedaliera di Parma - personale del
Servizio sanitario nazionale in servizio al 31/12/2000: 3.114 -
contributo da attribuire Lire 37.000.000 - valore in Euro 19.108,91;
- Azienda Unita' sanitaria locale di Parma - personale del Servizio
sanitario nazionale in servizio al 31/12/2000: 2.237 - contributo da
attribuire Lire 31.000.000 - valore in Euro 16.010,16; - Azienda
Ospedaliera di di Reggio Emilia - personale del Servizio sanitario
nazionale in servizio al 31/12/2000: 2.316 - contributo da attribuire
Lire 31.000.000 - valore in Euro 16.010,16; - Azienda Unita'
sanitaria locale di Reggio Emilia - personale del Servizio sanitario
nazionale in servizio al 31/12/2000: 3.553 - contributo da attribuire
Lire 37.000.000 - valore in Euro 19.108,91; - Azienda Ospedaliera di
Modena - personale del Servizio sanitario nazionale in servizio al
31/12/2000: 2.419 - contributo da attribuire Lire 31.000.000 - valore
in Euro 16.010,16; - Azienda Unita' sanitaria locale di Modena -
personale del Servizio sanitario nazionale in servizio al 31/12/2000:
5.083 - contributo da attribuire Lire 37.000.000 - valore in Euro
19.108,91; - Azienda Bologna Sud - personale del Servizio sanitario
nazionale in servizio al 31/12/2000: 1.369 - contributo da attribuire
Lire 26.000.000 - valore in Euro 13.427,88; - Azienda Unita'
sanitaria locale di Imola - personale del Servizio sanitario
nazionale in servizio al 31/12/2000: 1.669 - contributo da attribuire
Lire 26.000.000 - valore in Euro 13.427,88; - Azienda Unita'
sanitaria locale di Bologna Nord - personale del Servizio sanitario
nazionale in servizio al 31/12/2000: 1.869 - contributo da attribuire
Lire 26.000.000 - valore in Euro 13.427,88; - Azienda Ospedaliera di
Bologna - personale del Servizio sanitario nazionale in servizio al
31/12/2000: 4.935 - contributo da attribuire Lire 37.000.000 - valore
in Euro 19.108,91; - Azienda Unita' sanitaria locale della Citta' di
Bologna - personale del Servizio sanitario nazionale in servizio al
31/12/2000: 4.857 - contributo da attribuire Lire 37.000.000 - valore
in Euro 19.108,91; - Azienda Ospedaliera di Ferrara - personale del
Servizio sanitario nazionale in servizio al 31/12/2000: 2.433 -
contributo da attribuire Lire 31.000.000 - valore in Euro 16.010,16;
- Azienda Unita' sanitaria locale di Ferrara - personale del Servizio
sanitario nazionale in servizio al 31/12/2000: 2.965 - contributo da
attribuire Lire 31.000.000 - valore in Euro 16.010,16; - Azienda
Unita' sanitaria locale di Ravenna - personale del Servizio sanitario
nazionale in servizio al 31/12/2000: 4.386 - contributo da attribuire
Lire 37.000.000 - valore in Euro 19.108,91; - Azienda Unita'
sanitaria locale di Forli' - personale del Servizio sanitario
nazionale in servizio al 31/12/2000: 2.316 - contributo da attribuire
Lire 31.000.000 - valore in Euro 16.010,16; - Azienda Unita'
sanitaria locale di Cesena - personale del Servizio sanitario
nazionale in servizio al 31/12/2000: 2.346 - contributo da attribuire
Lire 31.000.000 - valore in Euro 16.010,16; - Azienda Unita'
sanitaria locale di Rimini - personale del Servizio sanitario
nazionale in servizio al 31/12/2000: 2.853 - contributo da attribuire
Lire 31.000.000 - valore in Euro 16.010,16; Totale personale del
Servizio sanitario nazionale in servizio al 31/12/2000: 54.155 -
contributo da attribuire Lire 585.000.000 - valore in Euro
302.127,29.
Per il coordinamento del progetto sopracitato, che verra' realizzato
dall'Azienda Unita' sanitaria locale di Cesena, sara' attribuita alla
stessa, la somma di Lire 100.000.000 (pari a Euro 51.645,69);
preso atto che l'onere finanziario complessivo ammonta a Lire
4.924.060.372 (pari a Euro 2.543.064,95) suddiviso fra le stesse
Aziende sanitarie cosi' come partitamente indicato nell'Allegato 3 al
presente provvedimento di cui e' parte integrante e sostanziale;
vista la L.R. 12 maggio 1994, n. 19 e successive modificazioni,
recante "Norme per il riordino del Servizio sanitario regionale ai
sensi del DLgs 30 ottobre 1992, n. 502, modificato dal DLgs 7
dicembre 1993, n. 517";
atteso che con deliberazione CIPE del 21 aprile 1999 e 21 dicembre
1999 sono state ripartite tra le Regioni e le Province Autonome le
disponibilita' finanziarie per le attivita' formative urgenti in
applicazione dell'art. 1 della citata Legge 135/90;
visti:
- la L.R. n. 10 del 18 aprile 2001 e la L.R. 21 agosto 2001, n.28;
- la propria deliberazione n. 2541 del 4 luglio 1995 esecutiva, con
la quale sono state fissate le direttive per l'esercizio delle
funzioni dirigenziali;
ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all'art. 57, comma 2 della
L.R. 31/77 e successive modifiche e che, pertanto, l'impegno di spesa
possa essere assunto con il presente atto;
dato atto:
- del parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio
Prevenzione collettiva, Pierluigi Macini, in merito alla regolarita'
tecnica del presente atto deliberativo, ai sensi dell'art. 4, comma 6
della L.R. 19 novembre 1992, n. 41 e della propria delibera 2541/95;
- del parere favorevole espresso dal Direttore generale Sanita' e
Politiche sociali, Franco Rossi, in merito alla legittimita' del
presente provvedimento, ai sensi del medesimo articolo di legge e
della citata delibera;
- del parere favorevole di regolarita' contabile espresso dal
Responsabile del competente Servizio Ragioneria e Credito, Gianni
Mantovani, ai sensi del predetto articolo di legge e della citata
delibera;
su proposta dell'Assessore alla Sanita';
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare l'Ottavo programma di attivita' formative in
applicazione dell'art. 1, comma 1, lettera d) della Legge 135/90,
cosi' come definito nel presente atto, per le motivazioni e con le
modalita' espresse in premessa e che qui integralmente si richiamano;
2) di approvare conseguentemente la realizzazione di un ciclo
formativo, per il personale medico non appartenente alla posizione
apicale, infermieristico ed ausiliario dei reparti ospedalieri di
malattie infettive che si occupano della cura delle persone affette
da AIDS, nonche' del personale dei servizi territoriali dedicati
all'assistenza domiciliare ai malati di AIDS, e di far propria - per
quanto attiene al numero delle unita' di personale interessate allo
svolgimento dei corsi - la ripartizione di cui alla colonna A
dell'Allegato 1 al presente provvedimento di cui e' parte integrante
e sostanziale.
A tali unita' di personale potra' essere corrisposta la somma di Lire
4.000.000 lordi (pari a Euro 2.065,83) - omnicomprensivo a titolo di
assegno di studio, per un onere finanziario complessivo di Lire
2.048.000.000 (pari a Euro 1.057.703,73) cosi' come indicato alla
colonna B del citato Allegato 1 - a condizione che le stesse siano
state presenti a tutte le lezioni fuori orario di lavoro. La somma in
parola, viceversa, sara' ridotta in modo direttamente proporzionale
alle assenze nella misura prevista dall'art. 8 del DM 30 ottobre
1990, cosi' come modificato dal DM 25 luglio 1995, pari a Lire 70.000
per ogni ora di assenza. La misura stessa viene ridotta di un terzo
nel caso in cui le prove valutative finali abbiano dato esito
negativo o non siano state sostenute;
3) di determinare, in ogni caso, che gli assegni di studio di cui al
capo precedente possano essere concessi solo in relazione alle unita'
di personale operante nel campo dell'assistenza ai malati di AIDS
nell'intero anno a cui si riferiscono le attivita' formative e che
pertanto gli assegni erogati al personale assunto in supplenza devono
essere indicizzati in relazione alla durata di tale incarico,
naturalmente secondo le condizioni di cui al punto precedente;
4) di determinare altresi' che i corsi attivati a fronte della
presente deliberazione devono essere programmati in modo da poter
garantire, tramite adeguato turn-over, la frequenza di tutti gli
operatori interessati;
5) di dare atto che i compensi per l'attivita' di docenza sono
disciplinati dall'art. 6 del DM 30 ottobre 1990, cosi' come
modificato dall'art. 5 del DM 25 luglio 1995, e cioe' facendo
riferimento al DPCM 29 novembre 1989 che prevede, per questa
tipologia di corsi, la corresponsione di Lire 100.000 orarie (pari a
Euro 51,65) per le docenze svolte fuori orario di lavoro;
6) di stabilire inoltre che, per l'organizzazione di tali corsi, per
il materiale didattico e per il pagamento dei compensi ai docenti,
cosi' come indicato in premessa, vengano corrisposti alle Aziende
sanitarie indicate nel gia' citato Allegato 1 al presente
provvedimento gli importi dettagliati alla colonna C del medesimo,
quali contributi per spese organizzative e didattiche, per
complessive Lire 280.000.000 (pari a Euro 144.607,93);
7) di procedere a detrarre dai contributi da attribuire alle Aziende
sanitarie per l'attivita' di cui ai precedenti punti 2) e 6),
specificati alla colonna D dell'Allegato 2 al presente provvedimento
di cui e' parte integrante e sostanziale, per un onere finanziario
complessivo di Lire 2.328.000.000 (pari a Euro 1.202.311,66) le somme
- per complessive Lire 440.988.228 (pari a Euro 227.751,41) -
indicate alle colonne C ed E dell'allegato stesso, essendo le stesse
ancora in possesso delle Aziende sanitarie in parola che non hanno
interamente utilizzato quelle loro assegnate in precedenza con
deliberazione n. 1857 del 19/10/1999 di approvazione del Settimo
Programma; pertanto, la somma complessiva da attribuire alle Aziende
sanitarie per l'attivita' di cui trattasi ammonta a Lire
1.887.011.772 (pari a Euro 974.560,25) cosi' come indicato alla
colonna F del gia' citato Allegato 2 e secondo la relativa
suddivisione;
8) di determinare che le Aziende sanitarie coinvolte nel programma
formativo di cui al precedente punto 2) utilizzino per il medesimo
scopo nell'ambito del successivo ciclo formativo, gli eventuali
residui delle somme loro assegnate trattandosi di mezzi a
destinazione vincolata a scopi specifici riconosciuti espressamente a
favore delle Aziende stesse;
9) di approvare altresi' la promozione ed il sostegno delle
iniziative a valenza regionale i cui contenuti, le cui modalita' ed i
relativi finanziamenti - per complessive Lire 3.037.048.600 (pari a
Euro 1.568.504,70) - sono espressi in premessa alle lettere a), b),
c), d), e), f), g) che qui si intendono integralmente richiamati;
10) di dare atto che per la realizzazione dell'Ottavo programma di
attivita' formative in applicazione della citata Legge 135/90 l'onere
finanziario complessivo ammonta a Lire 4.924.060.372 (pari a Euro
2.543.064,95) Lire 1.887.011.772 (pari a Euro 974.560,25) + Lire
3.037.048.600 (pari a Euro 1.568.504,70) cosi' come indicato ai
precedenti punti 7) e 9);
11) di assegnare pertanto - per la realizzazione dell'Ottavo
Programma di attivita' formative in applicazione dell'art. 1, comma
1, lettera d) della Legge 135/90, cosi' come definito nel presente
atto - alle Aziende sanitarie della regione, la somma complessiva di
Lire 4.924.060.372 (pari a Euro 2.543.064,95) suddividendola fra le
stesse come specificato nell'Allegato 3 al presente provvedimento di
cui e' parte integrante e sostanziale, e di far fronte a tale onere
utilizzando la corrispondente somma registrata al n. 3286 di impegno
sul Capitolo 51781 "Interventi per lo svolgimento di corsi di
formazione ed aggiornamento professionale nell'ambito del programma
di interventi urgenti per la prevenzione e la lotta contro l'AIDS
(art. 1, comma 1, lett. d), Legge 5 giugno 1990, n. 135) - Mezzi
statali" del Bilancio regionale per l'esercizio 2001 che presenta la
necessaria disponibilita';
12) di dare atto che alla liquidazione delle rispettive quote di
assegnazione, a favore delle Aziende sanitarie di cui al precedente
punto 11), provvedera' con proprio atto formale, ai sensi dell'art.
61 della L.R. 31/77, cosi' come sostituito dall'art. 14 della L.R.
40/94, il Responsabile del Servizio Prevenzione collettiva ad
avvenuta esecutivita' del presente atto;
13) di vincolare le Aziende sanitarie a presentare, con riferimento
all'attivita' di cui al punto 2) del presente dispositivo, entro il
mese di marzo 2002, una relazione riepilogativa delle attivita'
formative effettuate, specificando i contenuti delle stesse, le
unita' di personale a cui viene corrisposto l'assegno di studio di
cui al precedente punto 3) e le spese sostenute per l'organizzazione
dei corsi affidati;
14) di vincolare altresi', con riferimento alle attivita' di cui al
punto 9) del presente dispositivo, le Aziende sanitarie interessate a
presentare le relative relazioni riepilogative delle attivita' svolte
e dei costi sostenuti;
15) di vincolare infine le Aziende sanitarie individuate con il
presente provvedimento ad utilizzare le relative somme assegnate,
esclusivamente per le specifiche finalita' descritte nel presente
atto;
16) di dare atto che si provvedera' ad inviare copia della presente
deliberazione a tutte le Aziende sanitarie della regione
Emilia-Romagna.
(segue allegato fotografato)