DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 28 dicembre 2001, n. 3050
Realizzazione dello studio di fattibilita' e del progetto preliminare di un porto fluviale in comune di Piacenza. Affidamento all'ARNI e approvazione di uno schema di convenzione tra Regione Emilia-Romagna, ARNI, Provincia di Piacenza, Comune di Piacenza e Camera di Commercio di Piacenza
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
a) di approvare la convenzione tra Regione Emilia-Romagna, ARNI,
Provincia di Piacenza, comune di Piacenza e Camera di Commercio di
Piacenza in cui si affida all'ARNI la gestione delle procedure per la
realizzazione di uno studio di fattibilita' e del relativo progetto
preliminare per la costruzione di un porto fluviale in comune di
Piacenza, il cui schema e' allegato al presente atto del quale
costituisce parte integrante;
b) di dare atto che, in base agli accordi raggiunti con gli Enti
interessati, l'onere finanziario presunto per la realizzazione dello
studio ammonta a Lire 550.000.000 (pari a Euro 284.051,29) di cui
Lire 350.000.000 (pari a Euro 180.759,91) riconosciuti all'ARNI della
Regione Emilia-Romagna a titolo di compartecipazione rimborso per le
spese da sostenere, e Lire 200.000.000 (pari a Euro 103.291,38)
riconosciuti all'ARNI da Comune, Provincia e Camera di Commercio di
Piacenza rispettivamente per Lire 100.000.000 (pari a Euro
51.645,69), Lire 50.000.000 (pari a Euro 25.822,84), Lire 50.000.000
(pari a Euro 25.822,84);
c) di dare atto che il Responsabile del Servizio Infrastrutture per
il trasporto provvedera' alla firma della convenzione in parola, ai
termini delle proprie deliberazioni 2774/01 e 1481/96;
d) di impegnare la somma complessiva di Lire 350.000.000 (pari a Euro
180.759,91) registrata al n. 5605 di impegno sul Capitolo 02100
"Spese per studi, consulenze e collaborazioni" del Bilancio per
l'esercizio finanziario 2001 che e' dotato della necessaria
disponibilita';
e) di dare atto inoltre che alla liquidazione della spesa
provvedera', con propri atti formali, il Responsabile del Servizio
competente ai sensi delle proprie deliberazioni 2774/01 e 1481/96 e
in ottemperanza all'art. 5 della convenzione, in misura proporzionale
all'importo riconosciuto come segue:
- 20% a presentazione dell'atto dell'ARNI di aggiudicazione
dell'incarico;
- i successivi dietro presentazione di idonea documentazione fino
alla concorrenza dell'80% dell'importo complessivamente destinato. Il
recupero dell'anticipazione avverra' mediante stralcio di una quota
pari al 20% dell'importo erogabile per ciascun acconto;
- il saldo del 20% sara' corrisposto a seguito dell'approvazione
dello studio e del progetto preliminare da parte del Direttore
generale regionale competente e dietro presentazione del rendiconto
delle spese sostenute;
f) di istituire un Comitato di coordinamento a carattere temporaneo
composto da cinque membri in rappresentanza di ciascuno degli Enti
interessati per la realizzazione dei compiti dettagliatamente
indicati all'art. 3 della convenzione allegata;
g) di nominare quale rappresentante della Regione Emilia-Romagna
all'interno del Comitato di coordinamento di cui in convenzione
l'ing. Cristina Bianchi e, in caso di sua assenza, l'arch. Giuliana
Chiodini;
h) di pubblicare, per estratto, la presente deliberazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
Schema di convenzione tra Regione Emilia-Romagna, Azienda regionale
per la navigazione interna, Provincia di Piacenza, Comune di Piacenza
e Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di
Piacenza per la realizzazione di uno studio di fattibilita' sulla
costruzione di un porto fluviale in comune di Piacenza
L'anno . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . , addi' . . .
. . . . . . . . , in . . . . . . . . . . . . presso . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ,
fra
la Regione Emilia-Romagna, con sede in Bologna, Viale Aldo Moro n.
52, cf. 80062590379, rappresentata dal Responsabile del Servizio
Infrastrutture per il trasporto . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
in esecuzione della deliberazione della Giunta regionale n. . . . . .
. . del . . . . . . . . . . . . . , domiciliato per le proprie
funzioni presso l'Assessorato alla Mobilita' - Viale Aldo Moro n. 30,
la Provincia di Piacenza, con sede in Piacenza, Via . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . , cf. . . . . . . . . . . . . . . . . ,
rappresentata dal . . . . . . . . . . . . . . . . . , domiciliato per
le proprie funzioni presso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ,
il Comune di Piacenza, con sede in Piacenza, Via . . . . . . . . . .
. . . . . . . . , cf. . . . . . . . . . . . . . . . . . . ,
rappresentata dal . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ,
domiciliato per le proprie funzioni presso . . . . . . . . . . . . .
. . . . ,
la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di
Piacenza, con sede in Piacenza, Via . . . . . . . . . . . . . . . . .
. , cf. . . . . . . . . . . . . . . . . . . , rappresentata dal . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . , domiciliato per le proprie
funzioni presso . . . . . . . . . . . . . . . . . ,
l'ARNI, Azienda regionale per la navigazione interna, con sede in
Boretto (RE), Via Argine Cisa n. 11, cf. 92037000343, rappresentata
dal . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . , in esecuzione della
deliberazione del Consiglio di amministrazione dell'ARNI n. . . . . .
. del . . . . . . . . . . . . . . . . . , domiciliato per le proprie
funzioni presso l'ARNI - Via Argine Cisa n. 11;
premesso:
- che il completamento del sistema idroviario, finanziato con risorse
statali previa intesa con le Regioni interessate, ed in particolare
quelle partecipi dell'Intesa interregionale per la navigazione
interna, rappresenta un momento qualificante per i territori
interessati, ed una occasione per "ripensare" la programmazione
territoriale inerente gli insediamenti produttivi e le infrastrutture
per il trasporto;
- che il territorio piacentino risulta particolarmente interessante,
da un punto di vista della logistica dei trasporti, in quanto al
centro di un importante snodo ferroviario e stradale riguardante
diverse direttrici di traffico;
- che la sua prossimita' con il territorio lombardo e con la citta'
di Milano fa ritenere credibile uno sviluppo del trasporto merci via
acque interne, almeno per quanto riguarda la direttrice nord
ovest-sud est;
- che la Provincia ed il Comune di Piacenza nonche' la Camera di
Commercio di Piacenza, quali Enti esponenziali degli interessi del
territorio, hanno manifestato la loro disponibilita' a finanziare
studi di approfondimento volti a valutare la fattibilita', sotto vari
profili, di un porto fluviale nel territorio del comune di Piacenza,
nonche' la progettazione preliminare della futura infrastruttura ai
sensi del DPR 554/99, previa predisposizione del relativo documento
preliminare da parte del responsabile del procedimento;
- che gli Enti interessati hanno quantificato la spesa complessiva
per la realizzazione dello studio di fattibilita' e del progetto
preliminare di cui in oggetto nella misura di Lire 550.000.000 (pari
a Euro 284.051,29);
si conviene quanto segue.
Art. 1
Valore della premessa
La premessa fa parte integrante della convenzione.
Art. 2
Oggetto della convenzione
La Regione Emilia-Romagna, la Provincia di Piacenza, il Comune di
Piacenza e la Camera di Commercio di Piacenza affidano all'ARNI, che
accetta, la gestione delle procedure per la realizzazione dello
studio di fattibilita' e della progettazione preliminare per la
costruzione di un porto fluviale in comune di Piacenza.
La Regione Emilia-Romagna, la Provincia, il Comune e la Camera di
Commercio di Piacenza rimborseranno a titolo di compartecipazione
alle spese sostenute secondo le modalita' di cui al successivo
articolo 5, nel limite complessivo di spesa di Lire 550.000.000 (pari
a Euro 284.051,29) di cui:
- Lire 350.000.000 (pari a Euro 180.759,91) a carico della Regione
Emilia-Romagna;
- Lire 100.000.000 (pari a Euro 51.645,69) a carico del Comune di
Piacenza;
- Lire 50.000.000 (pari a Euro 25.822,84) a carico della Provincia di
Piacenza;
- Lire 50.000.000 (pari a Euro 25.822,84) a carico della Camera di
Commercio di Piacenza.
Art. 3
Comitato di coordinamento
istituito un Comitato di coordinamento temporaneo costituito da
cinque membri in rappresentanza di ciascuno degli Enti interessati,
con il compito di:
1) definire le linee guida per la progettazione preliminare;
2) verificare in corso d'opera, anche mediante incontri con i
progettisti, la rispondenza dello studio di fattibilita' e del
progetto preliminare in oggetto agli effettivi interessi pubblici
coinvolti.
In particolare, ai soli fini operativi, le responsabilita'
all'interno del Comitato saranno cosi' suddivise:
- ai rappresentanti di Comune e Provincia spettera' la verifica dello
studio di fattibilita' e del progetto preliminare in ordine alle
problematiche di tipo urbanistico e di assetto del territorio;
- al rappresentante dell'ARNI spettera' la verifica in ordine alle
problematiche di tipo idraulico e tecnico;
- al rappresentante della Regione Emilia-Romagna spettera' la
verifica degli aspetti economici, logistici e trasportistici;
- al rappresentante della Camera di Commercio spettera' la verifica
della rispondenza dello studio alle esigenze dell'imprenditoria
locale ex extraprovinciale.
Il Comitato approva inoltre, dietro presentazione dell'apposita
documentazione, il rimborso delle spese sostenute dall'ARNI da parte
degli altri soggetti.
I verbali del Comitato, per la parte riguardante la regolarita' della
documentazione e della contabilita' fornita dall'ARNI, faranno piena
fede per le successive operazioni di liquidazione a favore dell'ARNI.
I membri di tale Comitato si riuniranno periodicamente e a richiesta
di uno qualsiasi dei suoi membri: per ogni seduta sara' stilato
processo verbale sottoscritto da tutti i presenti.
Il coordinamento del Comitato e' affidato all'ARNI.
Art. 4
Oneri a carico dell'ARNI
L'ARNI si impegna ad espletare, entro 6 mesi dalla data di
approvazione della deliberazione della Giunta regionale n. . . . .
del . . . . . . . . . . . . . . , tutte le procedure di evidenza
pubblica necessarie all'affidamento dello studio di fattibilita' e
del progetto preliminare in oggetto. Lo studio e il progetto dovranno
essere consegnati entro un anno dall'affidamento dell'incarico. La
medesima sara' l'unica diretta referente dell'affidatario dello
studio e del progetto di cui sopra, e provvedera', acquisito il
parere favorevole del Comitato di coordinamento, all'approvazione
definitiva dello studio e del progetto preliminare ed alla
liquidazione ed al pagamento dei compensi. L'ARNI, sentito il
Comitato di coordinamento, potra' affidare lo studio e il progetto
anche per settori diversificati, qualora cio' risultasse meglio
rispondente alla sua buona riuscita complessiva: in tal caso i
contratti di consulenza conclusi dovranno prevedere che il saldo, di
importo pari al 20%, sara' pagato solo a seguito dell'approvazione
complessiva dello studio e del progetto, essendo a carico dei vari
affidatari il compito di coordinarsi tra di loro per una adeguata
omogeneita' del prodotto.
Art. 5
Oneri a carico della Regione Emilia-Romagna, del Comune, della
Provincia e della Camera di Commercio di Piacenza
La Regione Emilia-Romagna, il Comune, la Provincia e la Camera di
Commercio di Piacenza si impegnano a rimborsare all'ARNI le spese
sostenute, in modo proporzionale all'ammontare del proprio
finanziamento a titolo di compartecipazione delle spese come segue:
- 20% a presentazione dell'atto dell'ARNI di aggiudicazione
dell'incarico;
- i successivi pagamenti dietro presentazione di idonea
documentazione fino alla concorrenza dell'80% dell'importo
complessivamente destinato. Il recupero dell'anticipazione avverra'
mediante stralcio di una quota pari al 20% dell'importo erogabile per
ciascun acconto;
- il saldo del 20% sara' corrisposto a seguito dell'approvazione
dello studio e del progetto preliminare da parte dell'Organo
competente per ogni singolo Ente e dietro presentazione del
rendiconto generale delle spese sostenute.
Il 2% di detti importi verra' comunque riconosciuto e pagato all'ARNI
a titolo di spese generali, salvo il divieto di superare i tetti di
spesa di cui sopra.
L'ARNI si impegna a trasmettere tutta la documentazione relativa alle
spese sostenute alla Regione Emilia-Romagna, per la necessaria
verifica; il rimborso di tali spese verra' attivato successivamente
all'approvazione da parte del Comitato di coordinamento della citata
documentazione.
Art. 6
Proprieta' dello studio di fattibilita'
Lo studio e' di proprieta' della Regione Emilia-Romagna, salva
l'utilizzabilita' da parte degli Enti di cui alla presente
convenzione per l'espletamento delle attivita' istituzionali.
Art. 7
Estendibilita' della convenzione
data la facolta' di estendere la presente convenzione alla
progettazione definitiva ed esecutiva, previa integrazione dei
rispettivi finanziamenti in rapporto alle eventuali disponibilita'
finanziarie previste sui corrispondenti capitoli di bilancio dei
relativi Enti coinvolti.
Art. 8
Definizione dei contenziosi
In relazione a qualsiasi controversia, le parti concordemente
indicano come competente il Foro di Bologna.
per LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
per L'ARNI
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
per LA PROVINCIA DI PIACENZA
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
per IL COMUNE DI PIACENZA
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
per LA CAMERA DI COMMERCIO DI PIACENZA
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .