DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 28 dicembre 2001, n. 3033
Modalita' di accesso ai contributi a soggetti del privato sociale per la realizzazione di progetti di intervento a favore di cittadini in situazione di handicap grave. Legge 21 maggio 1998, n. 162
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la Legge 21 maggio 1998, n. 162, di modifica della Legge 5
febbraio 1992, n. 104, che prevede misure di sostegno in favore di
persone con handicap grave;
constatato che nell'ambito degli obiettivi indicati dalla legge di
cui sopra, finalizzati a migliorare le opportunita' di sostegno
personale e di integrazione sociale dei cittadini in situazione di
handicap grave, particolare importanza riveste la promozione di
attivita' finalizzate a favorire la partecipazione delle persone
disabili, anche in situazione di gravita', ad attivita' culturali,
ricreative e sportive;
considerato che, sulla base dell'esperienza fin qui maturata, per
tali attivita' risultano essere di rilevante importanza la
collaborazione e le sinergie con le organizzazioni del privato
sociale;
rilevata, di conseguenza, l'opportunita' di destinare quota parte dei
mezzi statali attribuiti a questa Regione, ai sensi della richiamata
Legge 162/98 e piu' precisamente quanto a Lire 500.000.000 (pari a
258.228,45 Euro) con l'assegnazione di cui al decreto del Ministro
per la Solidarieta' sociale del 22 novembre 2000 e quanto a Lire
800.000.000 (pari a 413.165,52 Euro) con l'assegnazione di cui al
decreto del Ministro per la Solidarieta' sociale del 20 marzo 2001,
al sostegno di progetti aventi le finalita' di cui sopra, predisposti
da parte di soggetti del privato sociale;
dato atto che tali fondi risultano iscritti al Capitolo 61120
"Contributi ai soggetti iscritti negli appositi albi o registri
regionali ai sensi delle Leggi 37/96, 7/94, 10/95 e ad altri
soggetti, senza finalita' di lucro, giuridicamente riconosciuti, per
la realizzazione di azioni finalizzate a sperimentare modelli e forme
innovative di assistenza personale, familiare e di integrazione
sociale destinate a soggetti con handicap grave, ai sensi della Legge
21 maggio 1998, n. 162 - Mezzi statali", del Bilancio regionale di
previsione per l'esercizio 2001;
richiamate le proprie deliberazioni n. 1388 del 17 luglio 2001 e n.
1482 del 31 luglio 2001 di presa d'atto delle assegnazioni statali di
cui sopra e relative variazioni di bilancio;
ritenuto, pertanto, di dover stabilire le modalita' di accesso ai
contributi di cui trattasi;
richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 187 del 10 marzo 1999, esecutiva;
- 2541/95, cosi' come confermata dalla deliberazione 2775/01, con la
quale sono state fissate le direttive per l'esercizio delle funzioni
dirigenziali;
- n. 1841 dell'11 settembre 2001 relativa all'attribuzione
dell'incarico di responsabilita' "ad interim" del Servizio Ragioneria
e Credito alla Dirigente dott.ssa Amina Curti;
dato atto dei sottoindicati pareri favorevoli in ordine al presente
atto, ai sensi dell'art. 37, quarto comma della L.R. 43/01 e della
propria deliberazione 2774/01:
- del Responsabile del Servizio Servizi socio-sanitari dr. Graziano
Giorgi, in merito alla regolarita' tecnica;
- del Direttore generale Sanita' e Politiche sociali dr. Franco
Rossi, in merito alla legittimita';
- della Responsabile del Servizio Ragioneria e Credito dr.ssa Amina
Curti, in merito alla regolarita' contabile, anche in attuazione di
quanto disposto con determinazione del Direttore generale alla
Risorse finanziarie e strumentali 7350/96;
su proposta dell'Assessore alle Politiche sociali, Immigrazione,
Progetto giovani e Cooperazione internazionale - Gianluca Borghi;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare le modalita' di accesso ai contributi di cui
trattasi, cosi' come descritte all'Allegato A, parte integrante del
presente atto deliberativo;
2) di destinare al finanziamento degli interventi di cui trattasi la
somma di Lire 1.300.000.000 (pari a 671.393,97 Euro), la cui
copertura finanziaria e' assicurata dalla dotazione del Capitolo
61120 "Contributi ai soggetti iscritti negli appositi albi o registri
regionali ai sensi delle Leggi 37/96, 7/94, 10/95 e ad altri
soggetti, senza finalita' di lucro, giuridicamente riconosciuti, per
la realizzazione di azioni finalizzate a sperimentare modelli e forme
innovative di assistenza personale, familiare e di integrazione
sociale destinate a soggetti con handicap grave, ai sensi della Legge
21 maggio 1998, n. 162 - Mezzi statali" del Bilancio regionale di
previsione per l'esercizio 2001;
3) di stabilire che:
a) con propria successiva deliberazione, ad avvenuta istruttoria da
parte del Servizio competente per materia, si provvedera'
all'individuazione dei progetti ammessi a contributo, alla
concessione dei contributi stessi nonche' all'assunzione del relativo
impegno di spesa;
b) alla liquidazione ed alla emissione della richiesta dei titoli di
pagamento a favore dei beneficiari individuati cosi' come previsto al
punto precedente, provvedera' con propri atti formali in applicazione
della normativa regionale vigente, il Responsabile del Servizio
competente per materia;
c) la liquidazione degli importi contributivi concessi venga
effettuata, in un'unica soluzione, a presentazione, entro e non oltre
il termine perentorio di 30 giorni dalla data di comunicazione
dell'avvenuta concessione, di apposita dichiarazione del legale
rappresentante del soggetto beneficiario, di avvio e realizzazione
dei contenuti progettuali, con una previsione di spesa pari almeno
all'ammontare ritenuto ammissibile in sede di concessione del
contributo;
d) in caso di inosservanza del termine perentorio di cui al punto
precedente, si provvedera' alla revoca immediata dei contributi
concessi;
e) qualora la previsione di spesa, indicata nella dichiarazione di
cui al punto c), risultasse inferiore alla spesa ammessa a
contributo, il contributo stesso sara' oggetto, in sede di
liquidazione, di una corrispondente riduzione, fino al rispetto del
concorso contributivo dell'80% previsto all'Allegato A parte
integrante della presente deliberazione;
f) entro il termine di un anno dall'avvenuta erogazione del
contributo, i soggetti beneficiari dovranno far pervenire una
relazione a firma del legale rappresentante da cui risultino le
modalita' di attuazione dell'iniziativa finanziata, con elencazione
analitica delle spese sostenute. L'Amministrazione regionale potra'
richiedere la documentazione delle spese sostenute per un periodo non
superiore a tre anni dall'erogazione dei contributi;
g) qualora l'ammontare della spesa complessiva sostenuta risultasse
inferiore alla spesa indicata come ammissibile in sede di
liquidazione del contributo, l'Amministrazione regionale procedera'
al recupero delle somme erogate in eccedenza, fino al rispetto del
concorso contributivo dell'80%, previsto all'Allegato A parte
integrante della presente deliberazione;
4) di stabilire che la presente deliberazione venga pubblicata nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
ALLEGATO A
Modalita' di accesso a contributi per progetti di intervento a favore
di cittadini in situazione di handicap. Legge 21 maggio 1998, n. 162
Premessa
La Regione Emilia-Romagna, considerata la valenza sociale, educativa
e riabilitativa che la partecipazione ad attivita' ricreative,
culturali e sportive riveste per le persone disabili e riconoscendo
il ruolo a tal fine esercitato dalle organizzazioni di Terzo settore
sul territorio regionale, concede contributi per la realizzazione di
interventi finalizzati a favorire l'integrazione e la partecipazione
sociale dei cittadini in situazione di handicap.
Tipologia degli interventi ammessi a contributo
Sono ammessi a finanziamento progetti finalizzati a:
- favorire la vita di relazione e l'integrazione sociale di cittadini
disabili residenti sul territorio regionale, promuovendone la
partecipazione ad attivita' sociali, sportive, ricreative e
culturali.
Spese ammissibili ad entita' del concorso contributivo
Saranno ammessi a finanziamento progetti con una previsione
complessiva di spesa non inferiore a Lire 20.000.000 (pari a
10.329,14 Euro) e non superiore a Lire 35.000.000 (pari a 18.075,99
Euro), nonche' di durata non superiore a 12 mesi.
Il concorso contributivo e' riconosciuto nella misura dell'80% della
spesa ammessa a contributo.
Non sono ammissibili spese relative a costruzione, acquisto o
riattamento di immobili, ne' all'acquisto di veicoli.
Non sono ammessi a finanziamento progetti concernenti attivita'
sanitarie di prevenzione, cura e/o riabilitazione, attivita' di
formazione professionale e di inserimento lavorativo.
Non e' ammissibile la presentazione di piu' di un progetto da parte
di un medesimo soggetto richiedente.
I progetti dovranno contenere un quadro economico, con indicazione
delle singole voci di spesa e della spesa totale, nonche' un piano
finanziario indicante le fonti di finanziamento per la quota a carico
del richiedente pari al 20% del costo totale.
Soggetti ammessi a presentare domanda di contributo
- I soggetti iscritti all'Albo regionale delle Cooperative sociali
istituito con la L.R. 7/94;
- i soggetti iscritti nel Registro regionale del volontariato di cui
all'articolo 2 della L.R. 37/96;
- i soggetti iscritti all'Albo delle Associazioni sociali istituito
con la L.R. 10/95;
- le associazioni aderenti alla Consulta regionale per le politiche a
favore delle persone disabili di cui all'articolo 12 della L.R.
29/97.
Criteri per la concessione dei contributi
L'individuazione dei progetti da ammettere a contributo verra'
effettuata tenendo conto, in materia integrata, dei seguenti criteri:
- qualita' progettuale dal punto di vista dei contenuti e delle
modalita' di realizzazione;
- dimensionamento territoriale e numero dei destinatari;
- carattere innovativo del progetto;
- eventuali strategie di collaborazione ed integrazione con i servizi
e le risorse del territorio di riferimento che il progetto puo'
attivare;
- possibilita' di consolidamento nel tempo dell'intervento proposto
una volta esaurito il contributo regionale.
Modalita' di presentazione delle domande
Le domande di ammissione a finanziamento, a firma del legale
rappresentante del soggetto richiedente e corredate dei relativi
progetti di intervento redatti secondo lo schema indicato
nell'Allegato B, dovranno essere trasmesse alla Regione
Emilia-Romagna, Ufficio Disabili e Cooperazione sociale, Viale Aldo
Moro n. 30 - 40127 Bologna, tramite lettera raccomandata, entro 45
giorni dalla pubblicazione della presente deliberazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna (fa fede il timbro
postale dell'ufficio accettante) o consegnate direttamente entro le
ore 13 del giorno di cui alla scadenza sopraindicata.
Nel caso in cui il termine di scadenza coincida con un giorno
festivo, lo stesso si intende rinviato al primo giorno feriale
successivo.
Per eventuali ulteriori informazioni e' possibile rivolgersi a:
Ufficio Disabili e Cooperazione sociale, Luigi Mazza, tel.
051/283329.
ALLEGATO B
Progetti per favorire l'integrazione sociale dei cittadini disabili
(Legge 21 maggio 1998, n. 162)
Richiedente:
Il sottoscritto
in qualita' di legale rappresentante di (riportare denominazione del
soggetto richiedente come indicata nello statuto): . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . con sede in . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . iscritto:
- alla Consulta regionale per le politiche a favore delle persone
disabili di cui all'articolo 12 della L.R. 29/97;
- all'Albo regionale delle cooperative sociali istituito con L.R.
7/94;
- al Registro regionale del volontariato di cui all'articolo 2 della
L.R. 37/96;
- all'Albo delle Associazioni sociali istituito con L.R. 10/95.
(N.B. Allegare copia dello statuto o atto costitutivo)
Trasmette in allegato alla presente il progetto per l'accesso ai
contributi previsti con la DGR n. . . . . . . . . .
firma
Descrizione sintetica delle finalita' e dell'ambito di intervento del
progetto
Sviluppo progettuale (obiettivi, destinatari, modalita' e tempi di
realizzazione, risultati attesi).
Dimensionamento territoriale del progetto e numero dei destinatari.
Possibilita' di consolidamento nel tempo dell'intervento proposto una
volta esaurito il contributo regionale.
Eventuali strategie di collaborazione ed integrazione con i servizi e
le risorse del territorio di riferimento che il progetto puo'
attivare
Quadro economico (previsione ed indicazione delle singole voci di
spesa).
Piano di finanzimento:
- contributo regionale previsto (80%) Lire
- quota a carico del richiedente (20%) Lire
- costo totale del progetto (100%) Lire
La quota a carico del richiedente:
- e' gia' disponibile;
- sara' reperita tramite: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . .
Riferimento per eventuali ulteriori informazioni:
Sig.
tel. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . fax