DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 2 dicembre 2002, n. 2350
Approvazione programma finanziamento per l'anno 2002 relativo ai progetti di tutela, recupero e valorizzazione (art. 49, L.R. 24/3/2000, n. 20). Riapertura graduatoria proposte ammissibili di cui alla deliberazione di Giunta regionale 2683/01. Concessione contributi enti beneficiari
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la L.R. 24 marzo 2000 n. 20, recante "Disciplina generale sulla
tutela e l'uso del territorio", ed in particolare l'art. 49, il quale
prevede:
- che la Regione, al fine di favorire la realizzazione di progetti di
tutela, recupero e valorizzazione nelle aree di valore naturale e
ambientale, conceda contributi agli Enti locali per la progettazione
degli interventi e per l'elaborazione di studi sugli effetti degli
stessi sui sistemi insediativo, ambientale, paesaggistico, sociale ed
economico;
- che i contributi regionali siano concessi, sulla base di programmi
annuali o pluriennali, nella misura massima del 70% delle spese di
progettazione indicate nell'accordo;
richiamate le seguenti proprie deliberazioni esecutive ai sensi di
legge:
- n. 2774 del 10 dicembre 2001, concernente "Direttiva sulle
modalita' di espressione dei pareri di regolarita' amministrativa e
contabile dopo l'entrata in vigore della L.R. 43/01";
- n. 2775 del 10 dicembre 2001, concernente "Disposizioni per la
revisione dell'esercizio delle funzioni dirigenziali e dei controlli
interni a seguito della entrata in vigore della L.R. 43/01";
- n. 2832 del 17 dicembre 2001, concernente "Riorganizzazione delle
posizioni dirigenziali della Giunta regionale - Servizi e
professional";
- n. 3021 del 28 dicembre 2001, concernente "Approvazione degli atti
di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza
1/1/2002)";
viste altresi':
- la propria deliberazione n. 1994 in data 1 ottobre 2001, con la
quale sono stati definiti i criteri e le modalita' per selezionare i
progetti presentati a questo Ente da Amministrazioni locali, ai sensi
del sopracitato art. 49 della L.R. 20/00;
- la propria deliberazione n. 2683 del 3 dicembre 2001, concernente
l'approvazione del Programma 2001 per il finanziamento dei progetti
di tutela recupero e valorizzazione nelle aree di valore naturale e
ambientale (art. 49, L.R. 20/00), con la quale sono stati concessi
contributi a 5 dei progetti presentati da Enti locali;
rilevato che:
- nella graduatoria approvata con la suddetta delibera 2683/01,
risultano inoltre inclusi 11 proposte presentate da Enti locali,
ritenute ammissibili, ma non incluse nel programma di finanziamento
2001 in relazione alla disponibilita' finanziaria del Capitolo 30560
"Contributi per i progetti di tutela, recupero e valorizzazione nelle
aree di valore naturale e ambientale (art. 49, L.R. 24 marzo 2000 n.
20)";
- la stessa delibera ha fissato la validita' biennale della
graduatoria, al fine di consentire il finanziamento dei progetti che
non hanno trovato copertura finanziaria nell'anno 2001 in essa
ricompresi, prevedendo pertanto la possibilita' di riconsiderare, nel
rispetto dell'ordine della graduatoria stessa, i progetti ritenuti
ammissibili ai fini del finanziamento regionale;
preso atto delle 11 proposte progettuali che risultano tutt'ora
incluse nella graduatoria stessa, di seguito elencate secondo
l'ordine di punteggio ottenuto:
(segue allegato fotografato)Dato atto che il costo globale dei
progetti sopra elencati assomma a Euro 442.603,56 e che l'importo
complessivo del contributo a carico della Regione relativo agli
stessi risulta essere di Euro 267.653,76;
considerato che:
- il Bilancio di previsione per l'anno 2002 ha previsto al Capitolo
30560 "Contributi per i progetti di tutela, recupero e valorizzazione
nelle aree di valore naturale e ambientale (art. 49 L.R. 24 marzo
2000, n. 20)" di cui all'UPB 1.4.1.2.12140, la cifra di Euro
103.000,00 che e' stata integrata in sede di assestamento di
ulteriori Euro 52.000,00, e quindi risulta ammontare a Euro
155.000,00;
- pertanto, tale somma non risulta sufficiente a soddisfare tutte le
proposte ammesse in graduatoria;
- prima di procedere all'assegnazione delle somme resesi disponibili
e' stato verificato il sussistere dell'interesse delle
Amministrazioni proponenti a realizzare i progetti inseriti in
graduatoria, secondo l'ordine di classificazione della stessa;
- le Amministrazioni proponenti hanno confermato l'interesse, per la
formazione delle proposte progettuali presentate, rispettivamente con
le note si seguito elencate:
- prot. reg. n. 21952 del 25/10/2002 - Comunita' Montana
dell'Appennino Reggiano per il progetto "Tutela e valorizzazione
paesaggistica del territorio canossano e della Val d'Enza";
- prot. reg. n. 22216 del 30/10/2002 - Comunita' Montana Appennino
Parma est per il progetto denominato " Un sistema ambientale fra due
fiumi";
- prot. reg. n. 22787 dell'11/11/2002 - Provincia di Ravenna per il
progetto "Reti ecologiche in provincia di Ravenna";
- prot. reg. n. 23095 del 12/11/02 - Comuni di Rimini e Santarcangelo
di Romagna associati per il progetto "Recupero ambientale delle cave
Incalsistem e Adriascavi nel fiume Marecchia";
- prot. reg. n. 22175 del 30/10/02 - Provincia di Bologna, Ass.
Viabilita' per il progetto "Valorizzazione ambientale e
turistico-ricreativa di un tratto del fiume Reno e delle sue
pertinenze";
- prot. reg. n. 22785 dell'11/11/02 - Provincia di Piacenza per il
progetto "Sponda destra del fiume Trebbia";
considerato infine che risulta pertanto possibile, nel rispetto
dell'ordine della graduatoria stessa e nei limiti delle risorse di
bilancio per l'anno 2002, concedere un contributo ai progetti di
seguito elencati, nella stessa percentuale stabilita dalla delibera
2683/01, quale misura dell'onere a carico della Regione del costo
totale previsto per ciascun progetto:
(segue allegato fotografato)Dato atto che il costo complessivo dei
progetti ammessi a finanziamento con la presente delibera ammonta a
Euro 258.228,46 e che il contributo complessivo a carico
dell'Amministrazione regionale e' pari a Euro 154.420,59, e che
pertanto, vista la disponibilita' sul capitolo di bilancio in
questione, risulta una economia di stanziamento di Euro 579,41;
ritenuto:
- di procedere alla stipula di specifici accordi con ciascuno degli
Enti sopra elencati ammessi a contributo nel Programma 2002, sulla
base dello Schema di Convenzione gia' approvato con propria delibera
2683/01, che si riporta integralmente senza modifiche in Allegato,
quale parte integrante della presente deliberazione;
- che gli stessi accordi stabiliscono i rapporti tra gli Enti
contraenti, i tempi e le modalita' di erogazione del contributo;
- che la sottoscrizione delle suddette convenzioni dovra' avvenire
entro 90 giorni dalla data di pubblicazione del presente atto nel
Bollettino Ufficiale regionale, pena la decadenza dal contributo
stesso;
- che la decadenza dal contributo avverra' anche ove i progetti non
vengano conclusi entro i tempi stabiliti da ciascuna convenzione, con
possibilita' in presenza di gravi e giustificati motivi, evidenziati
dall'Amministrazione interessata di una sola proroga, limitata ad un
massimo di mesi 3 dalla scadenza del termine suddetto, da concedersi
a mezzo di atto del Responsabile del Servizio regionale
competente;viste:
- le LL.RR. 28/12/2001, n. 49 e 50;
- le LL.RR. 1/8/2002, n. 18 e 19;
dato atto dei pareri favorevoli espressi sul presente provvedimento
ai sensi dell'art. 37, quarto comma, della L.R. 43/01 e della propria
deliberazione 2774/01:
- di regolarita' tecnica espresso dal Responsabile del Servizio
Tutela e Valorizzazione del Paesaggio dott. Poli Giancarlo;
- di legittimita' espresso dal Direttore generale dell'Area
Programmazione territoriale e Sistemi di Mobilita', dott. Roberto
Raffaelli;
- di regolarita' contabile espresso dal Responsabile del Servizio
Bilanci Risorse finanziarie dott.ssa Amina Curti;
tutto cio' premesso e considerato;
su proposta dell'Assessore alla Programmazione territoriale,
Politiche abitative e Riqualificazione urbana;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare il programma di finanziamento regionale per l'anno
2002, cosi come illustrato in premessa, relativo ai progetti di
tutela, recupero e valorizzazione nelle aree di valore naturale e
ambientale (art. 49, L.R. 24 marzo 2000 n. 20) concedendo i
contributi, per la formazione dei progetti inclusi nella graduatoria
di cui alla delibera di Giunta regionale 2683/01, a favore dei sotto
elencati Enti:
(segue allegato fotografato) 2) di dare atto che per la
realizzazione dei suddetti interventi verra' sottoscritta apposita
convenzione il cui schema e' allegato quale parte integrante e
sostanziale del presente provvedimento e che il Direttore generale
alla Programmazione territoriale e sistemi di mobilita' provvedera'
alla stipula di dette singole Convenzioni che avranno validita' dalla
data di pubblicazione del presente atto nel Bollettino Ufficiale
regionale;
3) di stabilire che le suddette convenzioni debbano essere
sottoscritte entro 90 giorni dalla data di pubblicazione della
presente delibera nel Bollettino Ufficiale della Regione, pena la
decadenza dal contributo assegnato con il presente atto;
4) di imputare la spesa di Euro 154.420,59 registrata al n. 4381 di
impegno sul Capitolo 30560 "Contributi per i progetti di tutela,
recupero e valorizzazione nelle aree di valore naturale e ambientale
(art. 49 L.R. 20/00)" di cui all'UPB 1.4.1.2.12140 del Bilancio per
l'esercizio finanziario 2002 che presenta la necessaria
disponibilita';
5) di dare atto che alla liquidazione dei suddetti contributi
provvedera' il Dirigente competente con propri atti formali secondo
la normativa vigente sulla base della documentazione e delle
modalita' previste all'art. 8 della convenzione di cui al precedente
punto 2;
6) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale
della Regione.
Allegato - Schema di convenzione
Convenzione, ai sensi dell'art. 49 della L.R. 20/00, tra la Regione
Emilia-Romagna e . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. per l'elaborazione del progetto di tutela, recupero e
valorizzazione denominato ". . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . .".
L'anno 2002, addi' . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . tra la Regione Emilia-Romagna, con sede in Bologna, Viale Aldo
Moro n. 50, codice fiscale 80062590379, rappresentata dal Direttore
generale alla Programmazione territoriale e Sistemi di mobilita', . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . , e
il Comune/la Provincia/la Comunita' montana di . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . , con sede in . . . . . . . . . . . . . . . . .
. ., Via . . . . . . . . . . . . . . ., codice fiscale . . . . . . .
. . . . . . ., rappresentato ai sensi del vigente Statuto dal sig./a
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . , nato a . . .
. . . . . . . . . . . . ., il . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . .,
si conviene si stipula quanto segue:
Art. 1
Enti contraenti
La Regione Emilia-Romagna affida a . . . . . . . . . . . . . . (Ente
capofila) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . per
se' e per conto di . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
(altri Enti che sottoscrivono la presente convenzione) . . . . . . .
. . . . , l'elaborazione del Progetto denominato " . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ", secondo le specificazioni
del successivo articolato.
Art. 2
Referenti
Per il corretto svolgimento del progetto di cui all'art. 1 e'
individuato quale referente per . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . (Ente capofila) . . . . . . . . . . il sig./a . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . , che esercita anche il ruolo di
responsabile del procedimento.
Il referente di cui al presente articolo potra' essere sostituito per
giustificato motivo con atto del relativo ente nominante.
Il Responsabile del Servizio Tutela e valorizzazione del paesaggio, o
collaboratore allo scopo designato con apposito atto, provvedera' a
fornire il necessario supporto per orientare il lavoro al pieno
raggiungimento dei suoi obiettivi ed a partecipare agli incontri
periodici di verifica delle fasi intermedie del progetto.
Art. 3
Programma di lavoro
Il programma di lavoro, di cui all'allegato . . . . . . . . . . . .
parte integrante della presente convenzione, predisposto dal
responsabile del procedimento d'intesa con gli altri soggetti
firmatari, precisa gli obiettivi ed i principali punti in cui si
articola il progetto.
In particolare, il programma di lavoro dovra' specificare:
- l'ambito territoriale di riferimento del progetto, nel quadro delle
indicazioni della pianificazione regionale e provinciale;
- le analisi che si intendono sviluppare;
- gli elaborati che si intendono produrre, chiarendone contenuti,
scopi e finalita';
- gli studi e progetti gia' disponibili riferiti alle tematiche e
agli ambiti territoriali di cui al presente progetto e loro grado di
utilizzabilita';
- gli studi sugli effetti del progetto sui sistemi insediativo,
ambientale, paesaggistico, sociale ed economico;
- le modalita' di verifica in corso d'opera del progetto e le
eventuali necessita' di riscontri intersettoriali, nonche' di accordi
con altri soggetti competenti per il territorio interessato dalla
progettazione, ai fini della corretta formazione e successiva
attuazione del progetto;
- i costi del progetto, esposti in maniera analitica, secondo voci
riferite ad analisi, progetto e spese tecniche diverse (sopralluoghi,
materiali, etc.).
Qualora nel corso dell'elaborazione del progetto si evidenziassero
imprevisti o diverse opportunita', il responsabile del procedimento
puo' richiedere, d'intesa col referente regionale, la modifica o
l'integrazione di parti non essenziali del programma di lavoro in
argomento.
Art. 4
Costo del progetto
Il costo globale del progetto e' determinato in Euro . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . .
(Nota: l'Amministrazione proponente dovra' dichiarare se il progetto
sara' sviluppato mediante le proprie strutture tecniche o con
affidamento a professionisti esterni. Nel caso l'Amministrazione
proponente intenda effettuare tutta o parte della progettazione
mediante le proprie strutture tecniche, dovranno essere specificate
le unita' di lavoro coinvolte, il tempo impiegato per l'elaborazione
di parti considerevoli del progetto, con l'indicazione dei costi
conseguenti, l'elenco dei materiali da utilizzare con la relativa
incidenza economica. Non potra' in ogni caso essere richiesta la
copertura a consuntivo delle spese sostenute al di fuori di quanto
stabilito nel presente atto.)
Art. 5
Oneri
La Regione Emilia-Romagna corrispondera' a . . . . . . . . . . (Ente
capofila) . . . . . . . . . . . . . , anche per conto degli altri
enti che sottoscrivono la presente convenzione, quale quota di
partecipazione alle spese per l'elaborazione del progetto in
argomento, la somma di Euro . . . . . . . . . . . , pari al . . . %
del costo globale del progetto.
Per la copertura della residua quota del . . . . % delle spese di
redazione, pari a Euro . . . . . . . . il . . . . . . . . (Ente
interessato) . . . . . . . . . , riserva nel proprio bilancio . . . .
. . . . . . . . . . . . , Capitolo . . . . . . . . . . , la somma
necessaria.
L'Ente interessato, come risulta anche dalla documentazione acquisita
in sede di istruttoria della proposta progettuale, si impegna a non
usufruire di altri contributi regionali per la redazione di progetti
di analogo contenuto e riferiti allo stesso ambito territoriale.
Art. 6
Tempi di realizzazione e verifica del progetto
I tempi di realizzazione del progetto nonche' la validita' della
presente convenzione, sono stabiliti in mesi 15 dalla data di
pubblicazione nel BUR della deliberazione della Giunta Regionale n. .
. . . . . del . . . . . . .
Il Responsabile del Servizio regionale competente, con proprio atto
formale, puo' concedere una sola proroga per un periodo non superiore
a mesi 3, a seguito di specifica richiesta avanzata dall'Ente
capofila, prima della data di scadenza, in presenza di gravi e
giustificati motivi.
Alla scadenza dei tempi sopraindicati, il responsabile del
procedimento provvede a trasmettere al Servizio regionale competente
gli elaborati progettuali, consegnati nel rispetto dei termini sopra
indicati, al fine della verifica della rispondenza dei contenuti
progettuali al programma di lavoro.
Il Responsabile del Servizio competente potra' richiedere all'Ente
capofila le rielaborazioni e/o le integrazioni necessarie per rendere
il progetto conforme ai contenuti e agli obiettivi definiti dal
Programma di lavoro di cui all'art. 3, senza che cio' comporti
ulteriori oneri per la Regione oltre a quelli stabiliti al gia'
citato art. 5.
Art. 7
Consegna e approvazione del progetto
L'Ente capofila trasmette alla Regione Emilia-Romagna, entro 3 mesi
dalla data di consegna, n. 1 copia cartacea del progetto approvato
con proprio atto, d'intesa con gli altri enti interessati e n. 1
copia dello stesso su supporto informatico (CD-Rom), realizzato
secondo gli standard regionali.
Tale atto dovra' esplicitamente dichiarare: gli elaborati costituenti
il progetto, il rispetto dei tempi di realizzazione, l'impegno a
promuovere e a predisporre gli atti necessari per la realizzazione
del progetto.
L'Ente dovra' inoltre certificare, con proprio atto, il costo
effettivo del progetto (articolato secondo le principali voci di
spesa, compreso il rendiconto economico - finanziario dei costi
riferiti alle parti di progetto qualora elaborate mediante le
strutture tecniche degli enti coinvolti).
Art. 8
Modalita' di pagamento
L'erogazione della quota di partecipazione alle spese per
l'elaborazione del progetto in argomento a carico della Regione, di
cui al precedente art. 5, avverra' in due fasi:
- una prima quota pari al 30% del contributo concesso, all'atto della
stipula della Convenzione, a titolo di anticipazione delle spese
previa presentazione di dichiarazione attestante l'inizio
dell'attivita', con atto del Responsabile del Servizio competente;
- la restante quota pari al 70% del contributo, verra' erogata al
ricevimento della documentazione di cui all'art. 7, con atto del
Responsabile del Servizio competente, in seguito alla attestazione da
parte dello stesso della rispondenza dei contenuti progettuali al
programma di lavoro, del rispetto dei tempi di elaborazione stabiliti
convenzionalmente, nonche' dell'avvenuta consegna degli elaborati
costituenti il progetto e dei relativi atti di approvazione
supportata da apposita rendicontazione delle spese sostenute.
Resta fermo che il contributo complessivo che verra' erogato dalla
Regione Emilia-Romagna non potra' in ogni caso essere superiore a
quello concesso e che comunque verra' eventualmente riproporzionato
alla spesa complessivamente sostenuta e documentata applicando le
percentuali stabilite in fase di concessione (vedi punto 1 del
dispositivo della deliberazione della Giunta regionale n. . . . . . .
del . . . . . ). La Regione Emilia-Romagna si riserva la facolta' di
non liquidare le spese afferenti a voci non corrispondenti a quelle
stabilite e, in caso di provata inadempienza nello svolgimento di
quanto previsto dal programma di lavoro, la liquidazione parziale in
relazione al lavoro effettivamente svolto.
La Regione Emilia-Romagna potra' fare l'uso totale o parziale dei
materiali componenti il progetto senza che possano essere sollevate
eccezioni di sorta.
Art. 9
Decadenza
L'Ente sottoscrittore la presente convenzione decade automaticamente
dalla concessione del contributo regionale di cui al precedente art.
5 ove l'elaborazione del progetto non venga conclusa nei tempi
prefissati al precedente art. 6 (fa fede la comunicazione del
Responsabile del procedimento), ovvero non trasmetta al Servizio
Regionale, nei termini indicati dal precedente art. 7, gli elaborati
che costituiscono il progetto e i relativi atti di approvazione.
In tali casi, la Regione potra' richiedere la restituzione della
somma erogata a titolo di anticipo.
Art. 10
Controversie
Ogni eventuale controversia che dovesse insorgere tra le parti,
qualora non possa essere risolta in via amichevole, e' deferita al
giudizio inappellabile di un Collegio arbitrale (con sede in Bologna)
composto da un rappresentante della Regione, da un rappresentante del
. . . . . . .(Ente capofila) . . . . . . e da un terzo membro, il
quale presiede il Collegio ed e' nominato dalle parti di comune
accordo ovvero, in caso di mancato accordo, dal Presidente del
Tribunale di Bologna. Le spese per la costituzione ed il
funzionamento del Collegio arbitrale saranno anticipate dalla parte
che ne richiede l'intervento e ripartite in base alla determinazione
del Collegio arbitrale medesimo, che dovra' pronunciarsi entro 90
giorni dalla sua costituzione.
Per quanto non altrimenti indicato nella presente convenzione, viene
dichiarato esclusivamente competente il Foro di Bologna.
Art. 11
Oneri fiscali
Il presente atto sara' registrato solo in caso d'uso, ai sensi
dell'art. 5, comma 2 del DPR 26 ottobre 1972 n. 634 e successive
modifiche ed integrazioni, a cura e spese della parte richiedente.
Esso e' inoltre esente da bollo ai sensi dell'art. 16, Tab. B del DPR
26 ottobre 1972 n. 642, modificato dall'art. 28 del DPR 30 dicembre
1982 n. 955.
Sottoscrizioni dei soggetti aderenti
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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. . . . .
(Timbro dell'Ente a firma leggibile del legale rappresentante secondo
lo Statuto in vigore).
per LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA per L'ENTE
IL DIRETTORE GENERALE IL LEGALE
PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE RAPPRESENTANTE
E SISTEMI DI MOBILITA' . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . .