BANDI DI CONCORSI PUBBLICI
Concorso pubblico a n. 1 posto di Dirigente medico di Anestesia e Rianimazione
In esecuzione della deliberazione n. 583 del 9/10/2002, e' indetto un
concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'assunzione a tempo
indeterminato di
n. 1 posto di Dirigente medico - Disciplina: Anestesia e
Rianimazione.
Il concorso e' espletato secondo le disposizioni vigenti in materia,
cui si fa rinvio per quanto non previsto nel presente bando, e, in
particolare, il DLgs 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modifiche
ed integrazioni e il DPR 10 dicembre 1997, n. 483.
Ai sensi dell'art. 7, comma 1 del DLgs 30 marzo 2001, n. 165, sono
garantite parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per
l'accesso al lavoro.
A norma dell'art. 15-quater del DLgs 502/92 e successive modifiche ed
integrazioni, i Dirigenti sanitari, con rapporto di lavoro a tempo
indeterminato o determinato, sono assoggettati al rapporto di lavoro
esclusivo.
1) Requisiti di ammissione
A) Requisiti specifici:
1) laurea in Medicina e Chirurgia;
2) specializzazione nella disciplina di Anestesia e Rianimazione
ovvero in disciplina equipollente. Ai sensi dell'art. 56, comma 2 del
DPR 483/97, il personale del ruolo sanitario in servizio di ruolo
alla data dell'1 febbraio 1998 e' esentato dal requisito della
specializzazione nella disciplina relativa al posto di ruolo gia'
ricoperto alla predetta data per la partecipazione ai concorsi presso
le Unita' sanitarie locali e le Aziende Ospedaliere diverse da quella
di appartenenza. Le discipline equipollenti sono individuate nel DM
Sanita' 30/1/1998 e successive modifiche ed integrazioni;
3) iscrizione all'Albo dell'Ordine dei medici-chirurghi.
L'iscrizione all'Albo professionale di uno dei Paesi dell'Unione
Europea consente la partecipazione al concorso, fermo restando
l'obbligo dell'iscrizione all'Albo in Italia prima dell'assunzione in
servizio.
B) Requisiti generali:
1) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle
leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione Europea;
2) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita' fisica
all'impiego, con l'osservanza delle norme in tema di categorie
protette, e' effettuato dall'Azienda Unita' sanitaria locale prima
dell'immissione in servizio.Tutti i requisiti di cui sopra devono
essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la
presentazione della domanda di partecipazione.
La partecipazione al concorso, ai sensi dell'art. 3, comma 6 della
Legge 15 maggio 1997, n. 127, non e' soggetta a limiti di eta'.
Non possono accedere agli impieghi e sono pertanto esclusi dalla
partecipazione al concorso coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato attivo o dispensati dall'impiego presso una pubblica
Amministrazione per aver conseguito l'impiego stesso mediante la
produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile.
2) Domanda di ammissione
La domanda di partecipazione al concorso, redatta in carta semplice,
datata e firmata, deve essere rivolta al Direttore generale
dell'Azienda Unita' sanitaria locale della Citta' di Bologna e
presentata o spedita con le modalita' e nei termini indicati nel
successivo punto 4).
Nella domanda devono essere riportate le seguenti indicazioni:
1) cognome e nome, data e luogo di nascita e residenza;
2) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
3) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali ovvero i motivi
della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
4) l'assenza di condanne penali ovvero le eventuali condanne penali
riportate;
5) i titoli di studio posseduti, compresi quelli che costituiscono
requisiti specifici di ammissione;
6) gli ulteriori requisiti specifici di ammissione;
7) la posizione nei confronti degli obblighi militari;
8) i servizi prestati presso pubbliche Amministrazioni e le cause di
cessazione dei precedenti rapporti di pubblico impiego;
9) il domicilio presso il quale deve essere fatta ogni necessaria
comunicazione e, possibilmente, un recapito telefonico;
10) l'eventuale appartenenza a categorie che danno titolo a riserve
di posti ovvero a precedenza e/o preferenza a parita' di merito e di
titoli (art. 5, DPR 487/94 e successive modifiche ed integrazioni);
11) il consenso alla raccolta ed al trattamento dei dati personali,
compresi i dati sensibili, per le finalita' inerenti la procedura
concorsuale e l'eventuale instaurazione del rapporto di lavoro (art.
11, Legge 31 dicembre 1996, n. 675).
La domanda deve essere firmata in calce, senza alcuna autentica (art.
39, DPR 28 dicembre 2000, n. 445).
La mancata sottoscrizione della domanda ovvero l'omessa indicazione
di una delle dichiarazioni di cui sopra o relativa al possesso dei
requisiti individuati al precedente punto 1) comporta l'esclusione
dal concorso.
Al fine dell'esercizio del diritto di concorrere in effettive
condizioni di parita', i candidati devono indicare nella domanda di
partecipazione l'eventuale ausilio indispensabile in relazione allo
specifico handicap e/o le eventuali necessita' di tempi aggiuntivi o
di speciali modalita' di svolgimento delle prove di esame (art. 20,
Legge 5 febbraio 1992 e art. 16, Legge 12 marzo 1999, n. 68).
3) Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione al concorso il concorrente deve
allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritenga
opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito, ivi
compreso un curriculum formativo e professionale, datato e firmato.
I titoli possono essere prodotti in originale o copia legale o
autenticata ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e nei
limiti previsti dalla vigente normativa.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa. Possono tuttavia
essere presentate in fotocopia e autenticate dal candidato che
attesti, mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta',
che le copie sono conformi agli originali.La specializzazione
conseguita ai sensi del DLgs 8 agosto 1991, n. 257, anche se fatta
valere come requisito di ammissione, deve essere documentata, alla
stregua degli altri titoli, con indicazione del numero degli anni di
corso, in quanto e' valutata con uno specifico punteggio, pari a
punti 0,5 per ciascun anno di corso di specializzazione.
L'attivita' ambulatoriale interna prestata a rapporto orario presso
le strutture a diretta gestione delle Aziende sanitarie e del
Ministero della Sanita' in base ad accordi nazionali, e' valutata con
riferimento all'orario settimanale svolto rapportato a quello dei
medici dipendenti dalle Aziende sanitarie con orario a tempo
definito. I relativi certificati di servizio devono contenere
l'indicazione dell'orario di attivita' settimanale.
Alla domanda deve essere unito un elenco, in carta semplice, dei
documenti e dei titoli presentati.
In luogo delle certificazioni rilasciate dall'Autorita' competente,
il candidato puo' presentare dichiarazioni sostitutive e, piu'
precisamente:
a) dichiarazione sostitutiva di certificazione: nei casi previsti
dall'art. 46 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445 (ad esempio: stato di
famiglia, appartenenza a Ordini professionali, iscrizione in Albi
professionali, titoli di studio, titoli di formazione e
aggiornamento);
b) dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta': ai sensi
dell'art. 47 del DPR 445/00 per tutti gli stati, qualita' personali o
fatti non espressamente indicati nel citato art. 46 che siano a
diretta conoscenza dell'interessato (ad esempio: attivita' di
servizio, borse di studio, incarichi libero-professionali, docenze,
conformita' di copie agli originali). Ai sensi dell'art. 38, comma 3
del DPR 445/00, la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta'
deve essere sottoscritta personalmente dall'interessato dinanzi al
funzionario competente a ricevere la documentazione ovvero puo'
essere spedita per posta o consegnata da terzi unitamente a fotocopia
semplice di documento di identita' personale del sottoscrittore.
La dichiarazione resa dal candidato, in quanto sostitutiva a tutti
gli effetti della certificazione, deve contenere tutti gli elementi
necessari alla valutazione del titolo che si intende produrre;
l'omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del
titolo autocertificato.
Con particolare riferimento al servizio prestato, la dichiarazione
sostitutiva di atto di notorieta' deve contenere l'esatta
denominazione dell'ente, la qualifica, il tipo di rapporto di lavoro
(a tempo pieno, a tempo definito, a tempo parziale), le date di
inizio e di conclusione del servizio, nonche' le eventuali
interruzioni (aspettative, sospensioni ecc.) e quant'altro necessario
per valutare il servizio stesso.
La modulistica per la predisposizione della domanda e delle
dichiarazioni sostitutive della certificazione e dell'atto notorio
puo' essere chiesta all'Ufficio Selezioni - Servizio Amministrazione
del personale dell'Azienda unita' sanitaria locale, anche attraverso
posta elettronica (serviziopersonale.selezioni¹ausl.bologna.it).
Il testo del presente bando nonche' il modello per la predisposizione
della domanda di partecipazione alla selezione sono disponibili anche
nel sito Internet dell'Azienda Unita' sanitaria locale
(www.ausl.bologna.it).
4) Modalita' e termini per la presentazione delle domande
La domanda e la documentazione ad essa allegata devono essere:
- presentate direttamente all'Ufficio Selezioni - Servizio
Amministrazione del personale dell'Azienda Unita' sanitaria locale -
Via Castiglione n. 29 - 40124 Bologna, dalle ore 9 alle ore 12 dal
lunedi' al venerdi' (telefono 051/6584832-4955-4959-4961-4962);
ovvero
- inoltrate tramite il Servizio postale, a mezzo raccomandata con
avviso di ricevimento, all'indirizzo sopra indicato. Ai sensi
dell'art. 4, comma 5 del DLgs 261/99 e dell'art. 2, comma 3 della
delibera ministeriale 2/2/2000, gli invii raccomandati attinenti alle
procedure amministrative e giudiziarie sono riservati al "fornitore
del servizio universale" (Poste Italiane SpA).
esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione.
Le domande devono pervenire, a pena di esclusione, entro il
trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del bando,
per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
Qualora detto giorno sia festivo, il termine e' prorogato al primo
giorno successivo non festivo.
Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se inoltrate
a mezzo del Servizio postale, con raccomandata a.r., entro il termine
sopra indicato. A tal fine, la data di spedizione e' comprovata dal
timbro a data dell'Ufficio postale accettante.
Il termine per la presentazione delle domande e dei documenti e'
perentorio; l'eventuale riserva di invio successivo di documenti e'
pertanto priva di effetto.
L'Azienda Unita' sanitaria locale non assume responsabilita' per la
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del
recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva
comunicazione dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per
eventuali disguidi postali o comunque imputabili a fatto di terzi, a
caso fortuito o forza maggiore.
5) Commissione esaminatrice
La Commissione esaminatrice sara' nominata secondo le modalita'
previste dagli artt. 5 e 6 del DPR 483/97.
Le operazioni di sorteggio saranno pubbliche e avranno luogo presso
la sede legale dell'Azienda Unita' sanitaria locale della Citta' di
Bologna, Via Castiglione n. 29, in data che sara' comunicata mediante
pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna
almeno trenta giorni prima.
La composizione della Commissione esaminatrice sara' quella indicata
nell'art. 25 del DPR 483/97.
6) Prove
Le prove d'esame saranno le seguenti:
a) prova scritta: relazione su caso clinico simulato o su argomenti
inerenti alla disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di
quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa;
b) prova pratica: 1) su tecniche e manualita' peculiari della
disciplina messa a concorso; 2) la prova pratica deve comunque essere
anche illustrata schematicamente per iscritto;
c) prova orale: sulle materie inerenti alla disciplina a concorso
nonche' sui compiti connessi alla funzione da conferire.
Il superamento di ciascuna delle prove scritta e pratica e'
subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza,
espressa in termini numerici, di almeno 21/30.
Il superamento della prova orale e' subordinato al raggiungimento di
una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici, di
almeno 14/20.
7) Convocazione dei candidati ammessi
I candidati ammessi saranno avvisati del luogo e della data di
svolgimento della prima prova con raccomandata con avviso di
ricevimento, almeno quindici giorni prima della data stessa.
Le successive comunicazioni saranno effettuate nei termini previsti
dall'art. 7 del DPR 483/97.
8) Approvazione ed utilizzo della graduatoria
La graduatoria dei candidati idonei al termine delle prove, formulata
dalla Commissione esaminatrice, sara' approvata con disposizione del
Direttore del Servizio Amministrazione del personale, previo
riconoscimento della regolarita' degli atti del concorso, ed e'
immediatamente efficace.
La graduatoria medesima sara' pubblicata nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna.La graduatoria rimarra' efficace per un
periodo della durata di ventiquattro mesi dalla data della
pubblicazione per eventuali coperture di posti per i quali il
concorso e' stato bandito e che successivamente dovessero rendersi
disponibili.
La graduatoria sara' altresi' utilizzata, in corso di validita', per
la temporanea copertura di posti per i quali il concorso e' stato
bandito mediante assunzioni a tempo determinato.
9) Adempimenti del vincitore
Il concorrente dichiarato vincitore sara' invitato a stipulare
apposito contratto individuale di lavoro, ai sensi dei vigenti
Contratti collettivi nazionali di lavoro per l'Area della Dirigenza
medica e veterinaria del Servizio sanitario nazionale,
subordinatamente alla presentazione, nel termine di trenta giorni
dalla richiesta dell'Azienda, pena la mancata stipula del contratto
medesimo, dei documenti richiesti ai sensi di legge.
L'Azienda Unita' sanitaria locale si riserva la facolta' di disporre
la proroga dei termini del bando o la loro sospensione o
modificazione ovvero la revoca o l'annullamento del bando stesso in
relazione all'esistenza di ragioni di pubblico interesse.
IL DIRETTORE GENERALE
Augusto Cavina