DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO PROGRAMMAZIONE E VALUTAZIONE PROGETTI 24 luglio 2002, n. 7172
Approvazione e finanziamento di progetti formativi a favore di tutor aziendali, in attuazione delle deliberazioni di Giunta regionale 2387/00 e 500/02, candidati alla data del 26/6/2002
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Richiamati:
- la Legge quadro in materia di formazione professionale n. 845 del
21 dicembre 1978 e successive modifiche ed integrazioni;
- la L.R. n. 19 del 24 luglio 1979 "Riordino, programmazione e
deleghe della formazione professionale" e successive modifiche ed
integrazioni;
- la delibera consiliare n. 1316 del 22 dicembre 1999 "Indirizzi per
l'integrazione delle politiche del lavoro, della programmazione e
dell'istruzione: triennio 2000/2002";
- la Legge n. 196 del 24 giugno 1997, recante "Disposizioni in
materia di promozione dell'occupazione", ed in particolare l'art. 16,
come modificato dal DL 1/7/1999, n. 214, che ridefinisce la
disciplina dell'apprendistato come contratto di lavoro a causa mista
anche formativa, e rinvia l'attuazione a successivi atti o
regolamenti del Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale;
- l'art. 6 del decreto del Ministero del Lavoro e della Previdenza
sociale 8 aprile 1998 in materia di contenuti formativi delle
attivita' di formazione per gli apprendisti;
- l'art. 1 della Legge 2 agosto 1999, n. 263 che converte in legge il
DL 1 luglio 1999, n. 214 il quale apporta modifiche al comma 2
dell'art. 16 della Legge 196/97 laddove si stabilisce che gli sgravi
contributivi saranno concessi solo se l'azienda fara' svolgere la
formazione agli apprendisti assunti nell'ambito di iniziative
formative proposte formalmente all'impresa da parte
dell'Amministrazione pubblica competente;
- il decreto del Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale n.
22 del 28 febbraio 2000, in attuazione del disposto normativo, che
descrive le funzioni ed i compiti del tutor aziendale nonche' rimanda
alle Regioni la programmazione di specifici interventi formativi
rivolti agli stessi;
- il decreto ministeriale n. 302 del 5 agosto 1999 con il quale il
Ministro del Lavoro e della Previdenza sociale ha ripartito fra le
Regioni i fondi per l'attivita' di formazione degli apprendisti,
attribuendo alla Regione Emilia-Romagna un finanziamento
corrispondente ad Euro 11.878.238,18 ed il decreto direttoriale n.
590 del 28 dicembre 1999 con il quale tale finanziamento viene di
fatto assegnato;
- il decreto del Direttore generale dell'Ufficio centrale
Orientamento, Formazione professionale e Lavoro del Ministero del
Lavoro e della Previdenza sociale del 13 novembre 2000 pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale del 20 novembre 2000, n. 271 con il quale, a
norma della Legge 144/99, art. 68 viene ripartito fra le Regioni il
fondo corrispondente ad Euro 222.076.466,61 ed assegnato alla Regione
Emilia-Romagna la somma corrispondente ad Euro 7.163.168,48 destinata
ad attivita' che garantiscano l'assolvimento dell'obbligo formativo
fino ai 18 anni nella formazione professionale o nell'apprendistato;
- il decreto del Direttore generale dell'Ufficio centrale
Orientamento, Formazione professionale e Lavoro del Ministero del
Lavoro e della Previdenza sociale n. 120 del 4 maggio 2001 con il
quale si ripartiscono e conseguentemente assegnano alle Regioni i
fondi per l'attivita' di formazione degli apprendisti, attribuendo
alla Regione Emilia-Romagna un finanziamento corrispondente ad Euro
12.541.205,96;
- il Programma operativo regionale dell'Emilia Romagna - FSE -
Obiettivo 3 - 2000/2006, approvato dalla Commissione Europea con
decisione n. 2066 del 21 settembre 2000, ed in particolare l'Asse A,
Misura A.2 laddove prevede fra gli interventi ammissibili al
cofinanziamento del FSE, la realizzazione di percorsi formativi a
favore anche di persone in contratto di apprendistato e per
apprendisti soggetti all'obbligo formativo di cui alla Legge 144/99,
art. 68;
viste le deliberazioni della Giunta regionale, tutte esecutive ai
sensi di legge:
- n. 1475 dell'1/8/1997 "Direttive attuative per la formazione
professionale e per l'orientamento triennio 1997/1999" e successive
modificazioni di cui alla deliberazione di Giunta regionale 528/99;
- n. 539 dell'1/3/2000 "Approvazione direttive regionali stralcio per
l'avvio della nuova programmazione 2000/2006", esecutiva, nonche' le
determinazioni del Direttore generale Formazione professionale e
Lavoro 6398/00, 8125/00 e le determinazioni del Responsabile del
Servizio Gestione diretta delle attivita' della Direzione generale
Cultura, Formazione e Lavoro 5295/01 e 12602/01;
- n. 1697 del 10/10/2000 "Approvazione modifiche alle direttive
regionali stralcio per l'avvio della nuova programmazione 2000/2006
di cui alla deliberazione 539/00";
- n. 615 dell'1 marzo 2000, "Approvazione del progetto sistema
esternalizzato di tesoreria per i pagamenti per l'attivita' formativa
nell'ambito del programma Agenda per la modernizzazione regionale" ed
in particolare il relativo allegato, nel quale sono individuate le
modalita' di pagamento esternalizzato con riferimento all'art. 14
della convenzione stipulata in data 29/3/2000 tra la Regione
Emilia-Romagna e il Tesoriere nonche' le successive convenzioni
sottoscritte in data 25/10/2000 e 3/9/2001 e la determinazione del
Direttore generale Formazione professionale e Lavoro n. 1027 del 15
febbraio 2000 e successive modificazioni;
- n. 709 dell'8 maggio 2001 "Implementazione del progetto Sistema
esternalizzato di Tesoreria per i pagamenti relativi all'attivita'
formativa" nell'ambito del programma "Agenda per la modernizzazione
regionale - Approvazione e parziale modifica della deliberazione di
Giunta regionale 615/00";
- n. 2659 del 3/12/2001 "Integrazione alla propria deliberazione n.
615 dell'1/3/2000";
- n. 1175 dell'11 luglio 2000 "Avviso pubblico per la presentazione
di candidature alla realizzazione degli interventi formativi per gli
apprendisti";
- n. 2387 del 19 dicembre 2000 "Attuazione del piano di formazione
degli apprendisti. Approvazione linee guida, elenco soggetti ammessi
ed azioni di assistenza tecnica";
- n. 500 del 25/3/2002 "Ulteriore assegnazione di risorse al piano di
formazione degli apprendisti di cui alla propria deliberazione
2387/00";
- n. 2774 del 10/12/2001 "Direttiva sulle modalita' di espressione
dei pareri di regolarita' amministrativa e contabile dopo l'entrata
in vigore della L.R. n. 43 del 26 novembre 2001";
- n. 2775 del 10/12/2001 "Disposizioni per la revisione
dell'esercizio delle funzioni dirigenziali e dei controlli interni a
seguito della entrata in vigore della L.R. 43/01";
- n. 2832 del 17/12/2001, "Riorganizzazione delle posizioni
dirigenziali della Giunta regionale - Servizi e professional";
- n. 3021 del 28/12/2001, "Approvazione degli atti di conferimento
degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza 1/1/2002)";
visto inoltre il verbale della Commissione regionale tripartita che
nella seduta del 20 settembre 2001 ha affrontato la tematica relativa
alle sottoposte "Ipotesi di sviluppo dell'azione formazione tutor
aziendali" valutandole di fatto positivamente con la precisazione che
il modello stesso, meglio definito nella parte
organizzativa-amministrativa, dovra' essere nuovamente portato al
vaglio della Commissione medesima;
considerato che con la succitata deliberazione 2387/00 si provvede
tra l'altro:
- ad approvare le linee e modalita' di programmazione degli
interventi per l'apprendistato individuando le risorse disponibili
cosi' specificate corrispondenti ad Euro:
- 11.263.654,47 di cui al sopracitato DM 302/99;
- 7.163.168,48 di cui al sopracitato decreto direttoriale del MLPS n.
271 del 13 novembre 2000;
- 6.197.482,79 di cui alla programmazione Obiettivo 3 - Asse A -
Misura A.2 e A.3 - FSE 2000/2006;
- 1.291.142,25 di cui alla programmazione Obiettivo 3 - Asse C -
Misura C1 - FSE 2000/2006, per attivita' di accompagnamento e
supporto tecnico;
- a dare mandato ai dirigenti dei Servizi regionali competenti ad
attuare, con propri provvedimenti, gli adempimenti relativi
all'individuazione degli organismi attuatori e di affidamento della
gestione delle attivita' ed in particolare:
- al ricevimento dei progetti formativi e dell'altra documentazione
prevista negli standards procedurali indicati nella guida
sopracitata, presentati dagli organismi di formazione ammessi e
prescelti dalle aziende;
- all'approvazione, di norma quadrimestrale, dei progetti formativi
conformi agli standards previsti nella gia' citata guida, in base
all'apposito verbale rilasciato dal Nucleo di valutazione regionale
costituito all'interno della Direzione generale "Cultura, Formazione
e Lavoro" e alla relativa assunzione degli impegni di spesa
conseguenti, nei limiti e sui fondi rispettivamente sopra
individuati;
preso atto che con la deliberazione n. 500 del 25/3/2002 sopracitata
si provvede a destinare le ulteriori risorse assegnate dal decreto
direttoriale n. 120/V/2001 pari ad Euro 12.541.205,96 al
finanziamento di attivita' di apprendistato in continuita' con il
piano approvato con la gia' citata deliberazione 2387/00;
viste le precedenti determinazioni 5098/01, 7876/01, 13340/01,
13440/01, 13609/01, 2604/02 e 4492/02 con le quali si approvano e
finanziano progetti candidati di diverse scadenze per un importo
complessivo di contributo pubblico a carico del FSE Obiettivo 3
Misura A.2 corrispondente ad Euro 5.039.001,79, a carico delle
risorse di cui al DM 302/99 corrispondente a Euro 10.363.525,24,
nonche' a carico delle risorse di cui al DD 120/01 corrispondente a
Euro 9.865.283,43;
dato atto che:
- in base alle disposizioni contenute nelle gia' citate "Ipotesi di
sviluppo azione formazione tutor aziendali" inviate ai soggetti
gestori accreditati sono pervenute alla data 26 giugno 2002 n. 6
azioni formative di cui due accorpate in un progetto integrato, che
complessivamente coinvolgono la formazione di n. 566 tutor;
- il Nucleo di valutazione, nelle giornate del 16 maggio 2002 e 26
giugno 2002 ha esaminato i progetti pervenuti alla data sopra citata,
ritenendoli tutti ammissibili, essendo complessivamente rispettata
sia la coerenza sia la conformita' degli standards formativi previsti
nella "Guida metodologica" e ripresi nella "Ipotesi di Sviluppo
azione formazione tutor aziendali", come da verbale acquisito agli
atti dell'Assessorato alla Scuola, Formazione professionale,
Universita', Lavoro e Pari opportunita' a disposizione per la
consultazione da parte degli organi di controllo e di chiunque che ne
abbia diritto;
ritenuto pertanto:
- di approvare, in attuazione delle sopracitate deliberazioni 2387/00
e 500/02, i sopracitati progetti individuati nell'Allegato A), parte
integrante della presente determinazione per un costo complessivo di
Euro 186.395,40 con un onere a carico pubblico di pari importo;
- di finanziare, in base alle sopracitate risorse di cui al DM 120/01
attualmente disponibili ed iscritte in bilancio, le iniziative
formative di cui trattasi per un costo complessivo di Euro 186.395,40
con onere finanziario a carico pubblico di pari importo cosi' come
specificato nel richiamato Allegato A), parte integrante della
presente determinazione;
- di applicare, in relazione alle attivita' di cui all'Allegato A),
le modalita' gestionali regolate dalle direttive regionali in materia
di formazione professionale ed orientamento - triennio 1997/1999 -
approvate con deliberazione di Giunta regionale 1475/97 e successive
modificazioni;
dato atto che i progetti individuati nell'Allegato B), parte
integrante del presente atto, sono riconducibili ad un progetto
integrato presentato da un raggruppamento temporaneo d'impresa
regolarmente costituito, i cui atti sono stati depositati presso
l'ufficio competente, come indicato nei singoli progetti di
riferimento;
dato atto che sono stati attivati gli accertamenti di cui alla Legge
n. 55 del 19 marzo 1990 "Nuove disposizioni per la prevenzione della
delinquenza di tipo mafioso e di altre gravi forme di manifestazioni
di pericolosita' sociale" e successive modifiche, e nel rispetto di
quanto previsto dall'art. 1 del DPR 252/98 e che di tale acquisizione
si dara' atto al momento della liquidazione e relativa
regolarizzazione contabile;
vista la L.R. n. 50 del 28/12/2001 "Bilancio di previsione della
Regione Emilia-Romagna per l'anno finanziario 2002 e Bilancio
pluriennale 2002-2004" ed in particolare la Tabella H;
ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all'art. 47, comma 2 della
L.R. 40/01 e che pertanto gli impegni di spesa possano essere assunti
con i1 presente atto per l'ammontare complessivo del finanziamento
concesso pari ad Euro 186.395,40 sull'anno 2002;
dato atto dei pareri favorevoli al presente provvedimento ai sensi
della predetta deliberazione 2774/01:
- di legittimita' e di regolarita' tecnica;
- di regolarita' contabile espresso dalla Responsabile del Servizio
Bilancio - Risorse finanziarie, dott.ssa Amina Curti,
determina:
1) di approvare, per i motivi espressi in premessa e qui
integralmente richiamati, in attuazione delle deliberazioni 2387/00 e
500/02 tutti i n. 6 progetti ammissibili, individuati nell'Allegato
A) parte integrante della presente determinazione per un costo
complessivo di Euro 186.395,40 con un onere a carico pubblico di pari
importo;
2) di finanziare, in base alla programmazione delle risorse di cui al
DM 120/01, attualmente iscritte a bilancio sull'anno 2002 le
soprarichiamate n. 6 iniziative per un costo complessivo di Euro
186.395,40 con un onere finanziario a carico pubblico di pari
importo, di cui al richiamato Allegato A) che comprende a pagina 2 i
dati finanziari di approvazione e nel segue di pagina 2 i dati
progettuali suscettibili di eventuali variazioni che saranno
autorizzate con successivi atti dirigenziali;
3) di impegnare la somma complessiva di Euro 186.395,40 registrata al
n. 1016 di impegno sul Capitolo n. 75658 "Interventi finalizzati
all'obbligo di frequenza di attivita' formative (art. 68, Legge 17
maggio 1999, n. 144) Mezzi statali" - UPB 1.6.4.2.25340 del Bilancio
per l'esercizio finanziario 2002, che e' stato dotato della
necessaria disponibilita';
4) di stabilire che le modalita' gestionali sono regolate dalle
Direttive regionali in materia di formazione professionale 1997/1999
approvate con delibera n. 1475 dell'1 agosto 1997 e successive
modificazioni, dalle deliberazioni 539/00 e 1697/00, dalle
determinazioni 6398/00, 8125/00, 5295/01 e 12602/01, nonche' da
quanto di seguito specificato:
- il periodo formativo relativo alle iniziative che qui si finanziano
e' compreso di norma dall'1/6/2002 al 31/1/2003;
- il soggetto gestore e' tenuto a comunicare tempestivamente il
termine delle attivita' e dovra' presentare all'Ufficio competente il
rendiconto delle spese sostenute, entro 30 giorni dal termine delle
stesse;
5) di procedere con successivi atti del dirigente competente per
materia, ai sensi della L.R. 40/01 e in applicazione della
deliberazione 2775/01, nel rispetto anche di quanto precisato al
successivo punto 7):
- alla liquidazione e regolarizzazione contabile degli importi dovuti
con le modalita' indicate nelle deliberazioni 615/00, 709/01 e
2659/01 citate in premessa, nelle risultanze dell'analisi
organizzativa di dettaglio operata dal gruppo di lavoro costituito
con determinazione del Direttore generale Formazione professionale e
Lavoro n. 1027 del 15/2/2000 e successive integrazioni nonche' in
rapporto alle convenzioni sottoscritte con il Tesoriere della Regione
in data 29 marzo 2000, 25 ottobre 2000 e 3 settembre 2001;
- all'approvazione del rendiconto finale delle attivita' che con il
presente atto complessivamente si finanziano sulla base della
effettiva realizzazione delle stesse;
6) di dare atto che:
- viene affidata l'organizzazione e la gestione delle attivita'
analiticamente indicate nell'Allegato A) parte integrante del
presente atto, agli Enti individuati nello stesso allegati;
- gli interventi sono contraddistinti da un numero di riferimento, al
quale corrispondono i dati identificativi dell'iniziativa stessa;
- gli interventi individuati nell'Allegato B), parte integrante del
presente atto, fanno parte di un progetto integrato, presentato da un
raggruppamento temporaneo di impresa regolarmente costituito, e
suddiviso come indicato nell'Allegato A) nei singoli progetti di
riferimento;
- il soggetto che compare nel richiamato Allegato B) corrisponde gia'
alla titolarita' delle azioni previste dalla suddivisione stessa e
che con successivi atti dirigenziali, qualora si verificassero
cambiamenti comportanti una diversa ripartizione all'interno
dell'ATI, si provvedera' ad autorizzare eventuali variazioni nella
distribuzione delle attivita' e delle quote di spettanza
precedentemente definite in fase di presentazione del progetto;
7) di subordinare l'esecutivita' della presente determinazione alla
verifica del rispetto dei vincoli posti dalla Legge 55/90 e
successive modificazioni, citata in premessa di cui si dara' atto nel
provvedimento di liquidazione e relativa regolarizzazione contabile;
8) di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Valerio Vignoli
(segue allegato fotografato)