DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 2 agosto 2002, n. 1465
Rinnovo della Commissione consultiva tecnico-scientifica per la promozione di interventi per la prevenzione e la lotta contro l'AIDS
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamate:
- la L.R. 16 giugno 1988, n. 25, concernente il "Programma regionale
degli interventi per la prevenzione e la lotta contro l'AIDS" che,
all'art. 3, prevede l'istituzione di una Commissione regionale di
consulenza tecnico-scientifica, di durata biennale, con il compito di
assistere la Giunta nel perseguimento delle finalita' della legge
stessa;
- le proprie deliberazioni n. 3004 del 20 giugno 1989 recante
l'oggetto "Nomina dei componenti la Commissione consultiva
tecnico-scientifica per attuazione del Programma regionale degli
interventi per la prevenzione e la lotta contro l'AIDS", n. 1043 del
24 giugno 1997 e n. 2009 del 10 novembre 1999 recante il medesimo
oggetto, nonche' n. 171 del 16 febbraio 2000 con la quale e' stato
sostituito un componente della Commissione stessa;
- la Legge 5 giugno 1990, n. 135 "Programma di interventi urgenti per
la prevenzione e la lotta contro l'AIDS" e il DPR 8 marzo 2000
"Progetto obiettivo AIDS 1998/2000";
- le deliberazioni del Consiglio regionale, entrambe esecutive, n.
375 del 14 febbraio 1991 con la quale e' stato approvato il Programma
regionale degli interventi per la prevenzione e la lotta contro
l'AIDS quale momento attuativo della legislazione nazionale e
regionale vigente, e n. 940 dell'8 luglio 1998 con la quale e' stato
approvato il Programma regionale di informazione-educazione per la
prevenzione dell'infezione da HIV per il triennio 1998/2000 ed e'
stata definita la rete organizzativa per la lotta all'AIDS;
preso atto che l'infezione da HIV/AIDS costituisce tuttora un
rilevante problema di sanita' pubblica con risvolti di carattere
sociale, morale e psicologico che si intrecciano con gli aspetti
biologici, clinici e assistenziali e tenuto conto dei continui
mutamenti che investono il fenomeno stesso quanto alla sua diffusione
e alle modalita' di controllo;
dato atto pertanto che, in considerazione di quanto appena esposto,
nella strategia di intervento complessivo nei confronti del problema,
e' necessario che la Giunta regionale continui a dotarsi - per meglio
definire sul piano metodologico e operativo le proprie politiche
socio-sanitarie su questo tema - di un gruppo interdisciplinare di
esperti con competenze diverse e convergenti;
valutato dunque che la Commissione di cui trattasi deve poter offrire
un adeguato supporto tecnico-scientifico alle decisioni che verranno
assunte dalla Giunta regionale nel campo in argomento, alla luce non
solo di quanto previsto dalla L.R. 25/88 ma anche dalle successive
normative nazionali piu' sopra indicate e dai provvedimenti regionali
approvati sul tema (delibere del Consiglio regionale 375/91 e 940/98,
gia' citate), che configurano l'ulteriore specificazione delle
funzioni e delle competenze poste in capo alla Commissione stessa;
ritenuto di dover rinnovare la Commissione in parola, in
considerazione del fatto che e' venuto a scadere il biennio di
attivita' della Commissione stessa e di prevedere, cosi' come
indicato dal comma 3 dell'art. 3 della L.R. 25/88, la possibilita'
che la Commissione costituisca al proprio interno gruppi di lavoro
che consentano di affrontare argomenti specifici, con il contributo
di esperti provenienti dal mondo del volontariato impegnato nella
lotta all'AIDS e di altri esperti che portino il contributo diretto
di chi vive la condizione di sieropositivo e che abbiano maturato
percorsi di formazione specifica ed esperienza di lavoro nel settore
rinvenibile sulla base della documentazione prodotta in relazione
alle disposizioni previste nella nota prot. n. ASS/SAS/02/23490 del
23 maggio 2002 agli atti del Servizio Sanita' pubblica, da nominarsi
con decreto del Presidente della Giunta regionale previa
consultazione delle associazioni iscritte al Registro regionale del
volontariato impegnate nella lotta all'AIDS;
valutato opportuno mantenere - per curare utilmente, con
tempestivita' ed efficacia gli aspetti istruttori e operativi legati
all'attivita' della Commissione - una segreteria
tecnico-organizzativa a supporto della stessa;
ritenuto opportuno che tale segreteria per i compiti ed i fini
enunciati al capo precedente sia posta alla dipendenza funzionale del
Responsabile del Servizio Sanita' pubblica della Direzione generale
Sanita' e Politiche sociali;
ritenuto di dover procedere alla nuova nomina dei componenti di tale
Commissione che sara' presieduta dal dr. Florio Ghinelli esperto in
malattie infettive, quale delegato dell'Assessore regionale Sanita',
come previsto dal secondo comma dell'art. 3 della citata L.R. 25/88 e
indicato nella nota prot. n. ASS/SAS/02/5012 dell'1/2/2002 agli atti
del Servizio Sanita' pubblica;
considerato il pregevole lavoro svolto dalla precedente Commissione,
si confermano gli esperti tuttora impegnati nel campo in argomento e
se ne indicano di nuovi in sostituzione dei componenti cessati o
destinati ad altri incarichi;
acquisita la disponibilita' degli esperti, particolarmente
qualificati nel settore, piu' avanti indicati;
considerato che la Commissione consultiva tecnico-scientifica e'
preposta ad esprimere pareri specifici e di carattere tecnico, frutto
di studi e istruttorie complesse, in conformita' a quanto stabilito
dall'art. 1, comma 2 della L.R. 8/85;
dato atto che alla quantificazione, all'assunzione del relativo onere
finanziario a valere sul Capitolo 50020 "Spese per il funzionamento -
compresi i gettoni di presenza ed i compensi ai componenti e le
indennita' di missione ed il rimborso spese di trasporto ai membri
estranei alla Regione - di consigli, comitati e commissioni - spese
obbligatorie" afferente all'UPB 1.2.1.1.100 del Bilancio di
previsione dell'esercizio 2002, nonche' alla conseguente liquidazione
dei gettoni di presenza in rapporto alle disposizioni previste nella
L.R. n. 8 del 18 marzo 1985, oltre che dell'eventuale rimborso spese
vive da corrispondere ai componenti della Commissione e dei gruppi di
lavoro che verranno costituiti all'interno della stessa, provvedera'
il dirigente competente, secondo la normativa contabile vigente;
richiamate le seguenti proprie deliberazioni esecutive ai sensi di
legge:
- n. 2774 del 10 dicembre 2001, concernente "Direttiva sulle
modalita' di espressione dei pareri di regolarita' amministrativa e
contabile dopo l'entrata in vigore della L.R. 43/01";
- n. 2775 del 10 dicembre 2001, concernente "Disposizioni per la
revisione dell'esercizio delle funzioni dirigenziali e dei controlli
interni a seguito della entrata in vigore della L.R. 43/01";
- n. 2832 del 17 dicembre 2001, concernente "Riorganizzazione delle
posizioni dirigenziali della Giunta regionale - Servizi e
professional";
- n. 3021 del 28 dicembre 2001, concernente "Approvazione degli atti
di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza
1/1/2002)";
dato atto, ai sensi dell'art. 37, quarto comma della L.R. 26 novembre
2001, n. 43 e della propria delibera n. 2774 del 10 dicembre 2001:
- del parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio
Sanita' pubblica della Direzione generale Sanita' e Politiche
sociali, dott. Pierluigi Macini, in merito alla regolarita' tecnica
del presente atto;
- del parere favorevole espresso dal Direttore generale alla Sanita'
e Politiche sociali, dott. Franco Rossi, in merito alla legittimita'
del presente atto;
- del parere favorevole espresso dalla Responsabile del Servizio
Patrimonio e Provveditorato dott.ssa Anna Fiorenza in sostituzione
della Responsabile del Servizio Bilancio - Risorse finanziarie,
dott.ssa Amina Curti, in merito alla regolarita' contabile del
presente provvedimento, come previsto con atto prot. n.
ARB/DRF/02/39548 del 24/7/2002;
dato atto:
- del parere favorevole espresso dalla Commissione consiliare
Sicurezza sociale nella seduta del 13 giugno 2002;
- della raccomandazione di individuare le modalita' per non far
ricadere sui singoli membri delle associazioni di volontariato le
spese per la partecipazione ai lavori della Commissione, espressa
dalla Commissione consiliare Sicurezza sociale con nota prot. n. 7146
del 14/6/2002;su proposta dell'Assessore alla Sanita' Giovanni
Bissoni,
a voti unanimi e segreti, delibera:
1) di rinnovare la Commissione consultiva tecnico-scientifica per la
promozione di interventi per la prevenzione e la lotta contro l'AIDS
prevista dall'art. 3 della L.R. 25/88, cosi' composta:
- dr.ssa Franca Benini - esperta in Laboratorio analisi - Azienda
Unita' sanitaria locale di Ravenna;
- dr.ssa Elda Caldari - esperta in Malattie infettive - Azienda
Unita' sanitaria locale Citta' di Bologna;
- prof. Francesco Campione - esperto in Psicologia - Universita'
degli Studi di Bologna;
- dott.ssa Daniela Casalboni - esperta in Psichiatria - Azienda
Unita' sanitaria locale di Rimini;
- prof. Francesco Chiodo - esperto in Malattie infettive - Azienda
Unita' sanitaria locale Citta' di Bologna;
- prof. Roberto Esposito - esperto in Malattie infettive -
Universita' degli Studi di Modena;
- dr.ssa Mila Ferri - esperta in Prevenzione e cura tossicodipendenze
- Assessorato regionale alle Politiche sociali. Immigrazione.
Progetto giovani. Cooperazione internazionale;
- dr.ssa Alba Carola Finarelli - esperta in Igiene e Medicina
preventiva - Assessorato regionale alla Sanita';
- dr. Florio Ghinelli - esperto in Malattie infettive - Azienda
Ospedaliera di Ferrara;
- prof. Massimo Masi - esperto in Immunologia e Pediatria -
Universita' degli Studi di Bologna;
- dr.ssa Maria Luisa Moro - esperta in Epidemiologia - Agenzia
sanitaria regionale;
- dr.ssa Kiriakoula Petropulacos - esperta in Organizzazione e
Direzione sanitaria ospedaliera Assessorato regionale alla Sanita';
- prof. Maria Carla Re - esperta in Microbiologia e Virologia -
Universita' degli Studi di Bologna;
- dr.ssa Ivana Tomasini - esperta in Medicina trasfusionale - Azienda
Unita' sanitaria locale Citta' di Bologna;
2) di prendere atto che l'Assessore regionale alla Sanita' ha
confermato a presiedere la Commissione il dr. Florio Ghinelli quale
delegato, ai sensi dell'art. 3, comma 2 della L.R. 25/88, alla luce
dell'impegno garantito e degli ottimi risultati conseguiti nel
medesimo incarico in questi anni;
3) di stabilire che il Servizio di Sanita' pubblica della Direzione
generale Sanita' e Politiche sociali garantisca il collegamento ai
fini programmatici e funzionali tra la Commissione e l'Assessorato
alla Sanita' e fornisca il supporto organizzativo e
giuridico-amministrativo alla Commissione;
4) di stabilire altresi' che venga istituita una Segreteria
tecnico-organizzativa della Commissione, funzionalmente alle
dipendenze del Responsabile del Servizio Sanita' pubblica, composta
dai signori:
- dr.ssa Alessandra De Palma,
- assistente sanitaria Lucia Droghini,
- sig.ra Rossana Mignani;
5) di prevedere, ai sensi dell'art. 3, comma 3 della L.R. 25/88, la
possibilita' che la Commissione costituisca al proprio interno gruppi
di lavoro che consentano di affrontare argomenti specifici, con il
contributo di esperti provenienti dal mondo del volontariato
impegnato nella lotta all'AIDS e di altri esperti che portino il
contributo diretto di chi vive la condizione di sieropositivo e che
abbiano maturato percorsi di formazione specifica ed esperienza di
lavoro nel settore rinvenibili sulla base della documentazione
prodotta in relazione alle disposizioni previste nella nota prot. n.
ASS/SAS/02/23490 del 23 maggio 2002 agli atti del Servizio Sanita'
pubblica, nominati con decreto del Presidente della Giunta regionale
previa consultazione delle associazioni iscritte al Registro
regionale del volontariato impegnate nella lotta all'AIDS;
6) di prevedere inoltre che gli esperti di cui al punto precedente,
per l'importante arricchimento che possano apportare alla Commissione
in ragione dello specifico punto di vista, siano presenti come
invitati permanenti ai lavori della Commissione stessa;7) di
stabilire, infine, che alla quantificazione, all'assunzione del
relativo onere finanziario a valere sul Capitolo 50020 "Spese per il
funzionamento - compresi i gettoni di presenza ed i compensi ai
componenti e le indennita' di missione ed il rimborso spese di
trasporto ai membri estranei alla Regione - di consigli, comitati e
commissioni - spese obbligatorie" afferente all'UPB 1.2.1.1.100 del
Bilancio di previsione dell'esercizio 2002 che presenta la necessaria
disponibilita', nonche' alla conseguente liquidazione dei gettoni di
presenza di cui alla L.R. n. 8 del 18 marzo 1985, oltre che
dell'eventuale rimborso spese vive, da corrispondere ai componenti
della Commissione ed agli esperti dei gruppi di lavoro che verranno
costituiti all'interno della stessa, provvedera' il dirigente
competente, secondo la normativa contabile vigente.