DETERMINAZIONE DELLA RESPONSABILE DEL SERVIZIO GESTIONE DIRETTA DELLE ATTIVITA' DELLA DIREZIONE 4 dicembre 2001, n. 13440
Approvazione e finanziamento di progetti formativi a favore di tutor aziendali in attuazione della deliberazione di Giunta regionale 2387/00
LA RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Richiamati:
- la Legge quadro in materia di formazione professionale n. 845 del
21 dicembre 1978 e successive modifiche ed integrazioni;
- la L.R. n. 19 del 24 luglio 1979 "Riordino, programmazione e
deleghe della formazione professionale" e successive modifiche ed
integrazioni;
- la delibera consiliare n. 1316 del 22 dicembre 1999 "Indirizzi per
l'integrazione delle politiche del lavoro, della programmazione e
dell'istruzione: triennio 2000/2002";
- la Legge n. 196 del 24 giugno 1997, recante "Disposizioni in
materia di promozione dell'occupazione", ed in particolare l'art. 16,
come modificato dal DL 1/7/1999, n. 214, che ridefinisce la
disciplina dell'apprendistato come contratto di lavoro a causa mista
anche formativa, e rinvia l'attuazione a successivi atti o
regolamenti del Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale;
- l'art. 6 del decreto del Ministero del Lavoro e della Previdenza
sociale 8 aprile 1998 in materia di contenuti formativi delle
attivita' di formazione per gli apprendisti;
- l'art. 1 della Legge 2 agosto 1999, n. 263 che converte in legge il
DL 1 luglio 1999, n. 214 il quale apporta modifiche al comma 2
dell'art. 16 della Legge 196/97 laddove si stabilisce che gli sgravi
contributivi saranno concessi solo se l'azienda fara' svolgere la
formazione agli apprendisti assunti nell'ambito di iniziative
formative proposte formalmente all'impresa da parte
dell'Amministrazione pubblica competente;
- il comma 3 del suindicato art. 16 della Legge 24 giugno 1997, n.
196, concernente l'emanazione di disposizioni relative alle
esperienze professionali richieste per lo svolgimento delle funzioni
di tutore aziendale per l'apprendistato, che di fatto introduce la
figura del tutore aziendale per l'apprendistato ossia di colui il
quale ha il compito di facilitare l'apprendista nel processo di
acquisizione delle competenze necessarie per diventare un lavoratore
qualificato assicurando il raccordo necessario tra l'apprendimento
sul lavoro e la formazione esterna;
- il decreto del Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale n.
22 del 28 febbraio 2000, in attuazione del disposto normativo, che
descrive le funzioni ed i compiti del tutor aziendale nonche' rimanda
alle Regioni la programmazione di specifici interventi formativi
rivolti ai tutori al fine di sviluppare le loro conoscenze sul
contesto normativo relativo ai dispositivi di alternanza, la
comprensione delle funzioni del tutore e gli elementi di
contrattualistica di settore in materia di formazione, la gestione
dell'accoglienza e l'inserimento degli apprendisti in azienda, la
gestione delle relazioni con i soggetti esterni all'azienda coinvolti
nel percorso formativo dell'apprendista, la pianificazione e
l'accompagnamento dei percorsi di apprendimento e socializzazione
lavorativa ed infine la valutazione dei progressi e dei risultati
dell'apprendimento;
- il decreto ministeriale n. 302 del 5 agosto 1999 con il quale il
Ministro del Lavoro e della Previdenza sociale ha ripartito fra le
Regioni i fondi per l'attivita' di formazione degli apprendisti,
attribuendo alla Regione Emilia-Romagna un finanziamento di Lire
22.999.476.247 (Euro 11.878.238,18) ed il decreto direttoriale n. 590
del 28 dicembre 1999 con il quale tale finanziamento viene assegnato;
- il decreto del Direttore generale dell'Ufficio centrale
Orientamento, Formazione professionale e Lavoro del Ministero del
Lavoro e della Previdenza sociale n. 120 del 4 maggio 2001 con il
quale si ripartiscono e conseguentemente assegnano alle Regioni i
fondi per l'attivazione di formazione degli apprendisti, attribuendo
alla Regione Emilia-Romagna un finanziamento di Lire 24.283.160.865
(Euro 12.541.205,96);
viste le deliberazioni della Giunta regionale esecutive a termine di
legge:
- n. 2541 del 4/7/1995 "Direttive della Giunta regionale per
l'esercizio delle funzioni dirigenziali";
- n. 1475 dell'1/8/1997 "Direttive attuative per la formazione
professionale e per l'orientamento triennio 1997/99" e successive
modificazioni di cui alla deliberazione di Giunta regionale 528/99;
- n. 539 dell'1/3/2000 "Approvazione direttive regionali stralcio per
l'avvio della nuova programmazione 2000/2006" ed in particolare il
punto 2.2 "Assolvimento dell'obbligo formativo nell'apprendistato"
nonche' le determinazioni del Direttore generale Formazione
professionale e Lavoro n. 6398 dell'11/7/2000 "Aggiornamento quote di
partecipazione finanziaria ed indennita' di frequenza" e n. 8125 del
29/8/2000 "Modalita' di liquidazione/erogazione dei contributi";
- n. 1697 del 10/10/2000 "Approvazione modifiche alle direttive
regionali stralcio per l'avvio della nuova programmazione 2000/2006
di cui alla deliberazione 539/00";
- n. 615 dell'1 marzo 2000 "Approvazione del progetto sistema
esternalizzato di Tesoreria per i pagamenti per l'attivita' formativa
nell'ambito del programma Agenda per la modernizzazione regionale" ed
in particolare il relativo allegato, nel quale sono individuate le
modalita' di pagamento esternalizzato con riferimento all'art. 14
della convenzione stipulata in data 29/3/2000 tra la Regione
Emilia-Romagna e il Tesorerie nonche' la successiva convenzione
sottoscritta in data 25/10/2000 e la determinazione del Direttore
generale Formazione professionale e Lavoro n. 1027 del 15 febbraio
2000 e successive modificazioni;
- n. 709 dell'8 maggio 2001 "Implementazione del progetto ôSistema
esternalizzato di Tesoreria per i pagamenti relativi all'attivita'
formativa' nell'ambito del programma ôAgenda per la modernizzazione
regionale' - approvazione e parziale modifica della delibera 615/00";
- n. 2659 del 3/12/2001 "Integrazione alla propria deliberazione n.
615 dell'1/3/2000";
- n. 1175 dell'11 luglio 2000 "Avviso pubblico per la presentazione
di candidature alla realizzazione degli interventi formativi per gli
apprendisti";
- n. 2387 del 19 dicembre 2000 "Attuazione del piano di formazione
degli apprendisti. Approvazione linee guida, elenco soggetti ammessi
ed azioni di assistenza tecnica";
visto inoltre il verbale della Commissione regionale tripartita che
nella seduta del 20 settembre 2001 ha affrontato la tematica relativa
alle sottoposte "Ipotesi di sviluppo dell'azione formazione tutor
aziendali" valutandole di fatto positivamente con la precisazione che
il modello stesso, meglio definito nella parte
organizzativa-amministrativa, dovra' essere nuovamente portato al
vaglio della Commissione medesima;
considerato che con la succitata deliberazione 2387/00 si provvede
tra l'altro:
- ad approvare le linee e modalita' di programmazione degli
interventi per l'apprendistato individuando tra le risorse
disponibili anche quelle di seguito specificate:
- Lire 21.809.476.247 (pari ad Euro 11.263.654,47) di cui al
sopracitato DM 302/99;
- Lire 13.869.828.228 (pari ad Euro 7.163.168,48) di cui decreto
direttoriale del MLPS n. 271 del 13 novembre 2000;
- ad approvare, per l'applicazione agli interventi formativi degli
apprendisti, gli standards procedurali e formativi individuati nel
documento "Guida metodologica alla formazione nell'apprendistato" il
quale al punto 7.2.3 "Articolazione azione formazione tutor
aziendali" stabilisce anche che la Regione Emilia-Romagna finanzia
specifici interventi per la formazione dei tutor aziendali che
potranno essere svolti, previa presentazione di appositi progetti,
dagli stessi organismi candidati alla gestione della formazione degli
apprendisti;
- ad approvare l'elenco dei soggetti ammessi alla realizzazione degli
interventi formativi per gli apprendisti a seguito della selezione
delle candidature effettuata con avviso pubblico di cui alla
deliberazione 1175/00 sopracitata;
- a dare mandato ai dirigenti dei Servizi regionali competenti ad
attuare, con propri provvedimenti, gli adempimenti relativi
all'individuazione degli organismi attuatori e di affidamento della
gestione delle attivita' ed in particolare:
- al ricevimento dei progetti formativi e dell'altra documentazione
prevista negli standards procedurali indicati nella guida
sopracitata, presentati dagli organismi di formazione ammessi e
prescelti dalle aziende;
- all'approvazione dei progetti formativi conformi agli standards
previsti nella gia' citata guida, in base all'apposito verbale
rilasciato dal Nucleo di valutazione nominato con la deliberazione n.
596/00 e alla relativa assunzione degli impegni di spesa conseguenti,
nei limiti e sui fondi rispettivamente sopra individuati;
considerato inoltre che in base alle disposizioni contenute nelle
suddette "Ipotesi di sviluppo azione formazione tutor aziendali"
inviate ai soggetti gestori accreditati dei progetti in questione
sono pervenuti alla Regione, entro il 5 novembre 2001, n. 2 azioni
formative che complessivamente coinvolgono la formazione di 5.290
tutor;
dato atto che il Nucleo di valutazione, nella giornata del 22/11/2001
ha esaminato i progetti pervenuti ritenendoli ammissibili, essendo
complessivamente rispettata sia la coerenza sia la conformita' degli
standards formativi previsti nella "Guida metodologica" e ripresi
nella "Ipotesi di sviluppo azione formazione tutor aziendali", come
da verbale acquisito agli atti dell'Assessorato alla Scuola,
Formazione, Universita', Lavoro e Pari opportunita' a disposizione
per la consultazione da parte degli organi di controllo e di tutti
coloro che ne hanno diritto;
ritenuto:
- di approvare, in attuazione della sopracitata deliberazione
2387/00, i sopracitati progetti individuati nell'Allegato A), parte
integrante della presente determinazione, per un costo complessivo di
Lire 3.369.600.000 (pari ad Euro 1.740.253,17);
- di finanziare in base alle sopracitate risorse di cui al DM n. 302
del 5 agosto 1999 e attualmente iscritte a bilancio sul Capitolo
75658, le soprarichiamate n. 2 iniziative formative per un costo
complessivo di Lire 3.369.600.000 (pari ad Euro 1.740.253,17) con un
onere finanziario a carico pubblico dello stesso importo, ricomprese
nel richiamato Allegato A) con i valori espressi in Lire e
nell'Allegato A) bis con i medesimi valori espressi in Euro, parti
integranti della presente determinazione, che comprendono a pag. 2 i
dati finanziari di approvazione e nella successiva pag. 3
dell'Allegato A) i dati progettuali suscettibili di eventuali
variazioni che saranno autorizzate con successivi propri atti;
- di applicare le modalita' gestionali regolate dalle direttive
regionali in materia di formazione professionale ed orientamento
triennio 1997/1999 approvate con deliberazione di Giunta regionale n.
1475 dell'1 agosto 1997 e successive modificazioni di cui alla
deliberazione 528/99;
dato atto che sono stati attivati gli accertamenti di cui alla Legge
n. 55 del 19 marzo 1990 "Nuove disposizioni per la prevenzione della
delinquenza di tipo mafioso e di altre gravi forme di manifestazioni
di pericolosita' sociale" e successive modifiche, nel rispetto di
quanto previsto dall'art. 1 del DPR 252/98 e che di tale acquisizione
si dara' atto al momento della liquidazione e relativa
regolarizzazione contabile;
vista la L.R. n. 10 del 18 aprile 2001 nonche' la L.R. n. 28 del 21
agosto 2001;
ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all'art. 57, comma 2 della
L.R. 31/77 e successive modificazioni e che pertanto gli impegni di
spesa possano essere assunti con il presente atto per l'ammontare
complessivo del finanziamento concesso pari a Lire 3.369.600.000
(pari ad Euro 1.740.253,17) sull'esercizio finanziario 2001;
richiamata la delibera di Giunta regionale 1841/01 relativa
all'attribuzione dell'indcarico di responsabilita' del Servizio
Ragioneria e Credito "ad interim" alla Dirigente Amina Curti;
dato atto dei pareri favorevoli al presente provvedimento ai sensi
dell'art. 4, comma 6 della L.R. n. 41 del 19 novembre 1992 e della
predetta deliberazione 2541/95:
- di regolarita' tecnica e di legittimita' del presente atto;
- di regolarita' contabile espresso dalla Responsabile del Servizio
Ragioneria e Credito, dott.ssa Amina Curti, secondo anche quanto
disposto con determinazione del Direttore generale Risorse
finanziarie e strumentali n. 7350 del 26/9/1996;
determina:
1) di approvare, per i motivi espressi in premessa e qui
integralmente richiamati, in attuazione della deliberazione 2387/00,
n. 2 progetti ammissibili, indivuati nell'Allegato A) parte
integrante della presente determinazione per un importo complessivo
di contributo pubblico di Lire 3.369.600.000 (pari ad Euro
1.740.253,17);
2) di finanziare, in base alla programmazione delle risorse di cui al
DM n. 302 del 5 agosto 1999 attualmente iscritte a Bilancio
sull'esercizio finanziario 2001, le soprarichiamate n. 2 iniziative
per un costo complessivo di Lire 3.369.600.000 (pari ad Euro
1.740.253,17) con un onere finanziario a carico pubblico dello stesso
importo, di cui al richiamato Allegato A) con i valori espressi in
Lire e nell'Allegato A) bis con i medesimi valori espressi in Euro,
parti integranti della presente determinazione, che comprendono a
pag. 2 i dati finanziari di approvazione e nella successiva pag. 3
dell'Allegato A) i dati progettuali suscettibili di eventuali
variazioni che saranno autorizzate con successivi propri
provvedimenti;
3) di impegnare la somma complessiva di Lire 3.369.600.000 (pari ad
Euro 1.740.253,17), registrata al n. 4853 di impegno, sul Capitolo n.
75658 "Interventi finalizzati all'obbligo di frequenza di attivita'
formative (art. 68, Legge 17 maggio 1999, n. 144). Mezzi statali
(cambio denominazione)", del bilancio per l'esercizio finanziario
2001, che e' stato dotato della necessaria disponibilita';
4) di dare atto che:
- viene affidata l'organizzazione e la gestione delle attivita'
analiticamente indicate negli Allegati A) e A) bis parti integranti
del presente atto, agli Enti individuati negli stessi Allegati;
- gli interventi sono contraddistinti da un numero di riferimento, al
quale corrispondono i dati identificativi dell'iniziativa stessa;
5) di stabilire che le modalita' gestionali sono regolate dalle
direttive regionali in materia di formazione professionale 1997/99
approvate con delibera n. 1475 dell'1 agosto 1997 e successive
modificazioni, dalle deliberazioni 539/00 e 1697/00, dalle
determinazioni del Direttore generale Formazione professionale e
Lavoro 6389/00 e 8125/00 nonche' da quanto di seguito specificato:
- il periodo formativo relativo alle iniziative che qui si finanziano
e' compreso dal 15 novembre 2001 al 30 giugno 2002;
- il soggetto gestore e' tenuto a comunicare tempestivamente il
termine delle attivita' e dovra' presentare all'ufficio competente il
rendiconto provvisorio delle spese sostenute, entro 30 giorni dal
termine delle stesse;
6) di procedere con successive proprie determinazioni, ai sensi della
L.R. 31/77 cosi' come modificata dalla L.R. 40/94 ed in applicazione
della deliberazione 2541/95, nel rispetto anche di quanto precisato
al successivo punto 7):
a) alla liquidazione e regolarizzazione contabile degli importi
dovuti con le modalita' indicate nelle deliberazioni 615/00, 709/01 e
2659/01 citate in premessa, nelle risultanze dell'analisi
organizzativa di dettaglio operata dal gruppo di lavoro costituito
con determinazione del Direttore generale Formazione professionale e
Lavoro n. 1027 del 15/2/2000 e successive integrazioni nonche' in
rapporto alle convenzioni sottoscritte con il Tesoriere della Regione
in data 29 marzo 2000 e 25 ottobre 2000 ed altri aspetti e procedure
anch'essi in corso di definizione;
b) all'approvazione del rendiconto finale delle attivita' che con il
presente atto complessivamente si finanziano sulla base delle
effettiva realizzazione delle stesse;
7) di subordinare l'esecutivita' della presente determinazione alla
verifica nel rispetto dei vincoli posti dalla Legge 55/90 e
successive modificazioni, citata in premessa di cui si dara' atto nel
provvedimento di liquidazione e relativa regolarizzazione contabile;
8) di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna affinche' costituisca oggetto di massima
divulgazione.
LA RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Annuska Figna
(segue allegato fotografato)