ARESTUD - AZIENDA REGIONALE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO DI MODENA E REGGIO EMILIA

COMUNICATO

Avviso pubblico per la presentazione di progetti da realizzare con il contributo del Fondo sociale europeo - Obiettivo 3 Misura A2 - Anno 2002 (approvato con delibera del Consiglio di amministrazione n. 27 del 21/6/2002) - Scadenza 7 settembre 2002

L'Azienda regionale per il diritto allo studio universitario                    
(ARESTUD) di Modena e Reggio Emilia rende noto che procedera'                   
all'approvazione di progetti di orientamento al lavoro per l'anno               
2002 da realizzarsi con il contributo del Fondo sociale europeo -               
Obiettivo 3 - anno 2002, ai sensi ed in attuazione dei seguenti atti,           
norme, direttive e programmi:                                                   
- Quadro Comunitario Sostegno, Ob. 3 approvato dalla Commissione                
Europea il 18/7/2000;                                                           
- complemento di programmazione Ob.3 della Regione Emilia-Romagna               
approvato dalla Commissione Europea il 21/9/2000;                               
- Linee Guida per l'elaborazione del documento del Complemento di               
Programmazione Ob.3 della Regione Emilia-Romagna approvato con                  
deliberazione della Giunta regionale n. 403 dell'1/3/2000;                      
- indirizzi per l'integrazione delle politiche del lavoro, della                
programmazione e dell'istruzione, Triennio 2000/2002, approvati con             
deliberazione del Consiglio regionale n. 1316 del 22/12/1999;                   
- direttive attuative per la Formazione professionale e per                     
l'orientamento - Triennio 1997/99 approvate con deliberazione della             
Giunta regionale 1475/97 e successive integrazioni e modificazioni di           
cui alla deliberazione della Giunta regionale 528/99;                           
- direttive regionali stralcio per l'avvio della nuova programmazione           
2000-2006 approvate con la deliberazione della Giunta regionale n.              
539 dell'1/3/2000;                                                              
- Regolamento (CE) n. 1260/99 del Consiglio del 21/6/1999 recante               
disposizioni generali sui Fondi strutturali;                                    
- Regolamento (CE) n. 1784/99 del Parlamento Europeo e del Consiglio            
del 12/7/1999 relativo al Fondo Sociale Europeo;                                
- Regolamento (CE) n. 1159/00 della Commissione del 30/5/2000                   
relativo alle azioni informative e pubblicitarie a cura degli Stati             
membri sugli interventi dei Fondi strutturali;                                  
- deliberazione della Giunta regionale n. 600 dell'1/3/2000 recante             
"Destinazione alle ARDSU di risorse per iniziative di orientamento al           
lavoro";                                                                        
- deliberazione della Giunta regionale n. 476 del 25/3/2002 avente ad           
oggetto "Ripartizione, assegnazione e impegno di risorse FSE Ob.3               
2000-2006 per l'anno 2002 a favore delle ARDSU per iniziative di                
orientamento al lavoro";                                                        
- Legge 390/91 recante Norme sul diritto agli studi universitari;               
- L.R. 50/96 istitutiva delle Aziende regionali per il Diritto allo             
studio universitario, cosi' come modificata dalla L.R. 3/7/2001, n.             
18;                                                                             
- deliberazione del Consiglio regionale n. 1315 del 22/12/1999                  
recante Programma regionale per il diritto allo studio universitario            
per il triennio 2000/2002 ai sensi dell'art. 4 della L.R. 50/96;                
- statuto e regolamento di contabilita' e dei contratti dell'ARESTUD;           
- DM 25/3/1998, n.142 recante Norme di attuazione dei principi e dei            
criteri di cui all'art.18 della Legge 24/6/1997, n. 196 sui tirocini            
formativi e di orientamento;                                                    
- deliberazione del Consiglio di amministrazione dell'ARESTUD n. 27             
del 21/6/2002 di approvazione del presente avviso.                              
Asse, Misura, Azioni oggetto del presente avviso                                
Le attivita' oggetto del presente avviso rientrano nella seguente               
misura individuata nell'ambito del Complemento di programmazione Ob.3           
della Regione Emilia-Romagna:                                                   
Asse A - Sviluppo e promozione di politiche attive del mercato del              
lavoro per combattere e prevenire la disoccupazione, evitare a donne            
e uomini la disoccupazione di lunga durata, agevolare il                        
reinserimento dei disoccupati di lunga durata nel mercato del lavoro            
e sostenere l'inserimento nella vita professionale dei giovani e di             
coloro, uomini e donne, che si reinseriscono nel mercato del lavoro.            
Misura A2 - Inserimento e reinserimento nel mercato del lavoro di               
giovani e adulti nella logica dell'approccio preventivo.                        
Azione 1 - Aiuti alle persone - Tirocini formativi e di orientamento            
nell'area ambiente e territorio. Le attivita' devono partire entro il           
31 ottobre 2002 e concludersi entro il 31/12/2003                               
Obiettivi                                                                       
- Incentivare la realizzazione di interventi di formazione                      
orientativa per favorire la corrispondenza tra domanda ed offerta di            
lavoro e le opportunita' lavorative con particolare riferimento al              
settore ambiente e territorio;                                                  
- favorire la transizione al lavoro per giovani con un elevato                  
livello di scolarita';                                                          
- evidenziare le esigenze occupazionali legate a nuove figure                   
professionali all'interno di Enti pubblici, societa' a partecipazione           
pubblica, imprese operanti nell'area "Ambiente e territorio";                   
- sviluppare una maggiore consapevolezza sulle opportunita'                     
lavorative;                                                                     
- favorire il dialogo, lo scambio e la collaborazione tra il mondo              
universitario ed il mondo produttivo, commerciale e sociale;                    
- cogliere le potenzialita' orientative/formative di cui le societa'            
a partecipazione pubblica sono portatrici mediante l'affiancamento              
nelle varie modalita' di work esperiences realizzabili.                         
Nessuna spesa dovra' essere a carico dei partecipanti.                          
Destinatari                                                                     
I destinatari delle attivita' sono prioritariamente laureandi e                 
laureati provenienti dall'Universita' di Modena e Reggio Emilia o               
residenti nelle province di Modena e Reggio Emilia secondo i criteri            
stabiliti dall'Asse A Misura A2 cosi' come indicati nel Programma               
Operativo della Regione Emilia-Romagna e dal Complemento di                     
programmazione Ob.3 FSE della Regione Emilia-Romagna.                           
Contenuti                                                                       
- Progettazione e realizzazione del percorso di tirocinio formativo             
tenendo conto del modello in uso all'ARESTUD, e sulla base dei                  
risultati delle ricerche sulle competenze per nuove professionalita'            
nel campo ambiente e territorio;                                                
- valutazione di efficacia del progetto con indicazione della                   
metodologia e degli strumenti utilizzati;                                       
- divulgazione dei risultati in particolare ai laureandi e ai                   
laureati.                                                                       
Priorita'                                                                       
Saranno ritenuti prioritari i progetti che, oltre ad essere in                  
armonia con gli obiettivi descritti nel bando, siano anche                      
rispondenti ai seguenti criteri:                                                
- sia previsto l'inserimento di laureandi e laureati nella veste di             
tirocinanti nell'accezione piu' stretta e/o sotto forma di esperienze           
di progettazione con approccio integrato di settori e risorse,                  
mediante la creazione di "gruppi di lavoro multidisciplinari" che               
possano sviluppare competenze integrative di settore e trasversali              
anche mediante l'esplorazione delle condizioni, delle necessita' e              
delle possibili azioni che si possono attuare per realizzare un                 
intervento - nell'area ambiente e territorio, in collaborazione con             
enti e imprese, sotto la guida di esperti - con il fine di produrre             
un progetto di possibile soluzione del problema reale proposto;                 
- siano previsti moduli di orientamento relativi allo sviluppo della            
cultura di "competenze professionali" e alle problematiche                      
relazionali in ambiente lavorativo, con particolare attenzione alle             
tematiche del team building;                                                    
- siano documentate le collaborazioni dei soggetti coinvolti -                  
preferibilmente del territorio di Modena e Reggio Emilia -                      
specificandone la tipologia e il settore di attivita', gli impegni e            
i ruoli svolti nel progetto presentato.                                         
Comitato tecnico                                                                
Per la realizzazione dell'azione il soggetto gestore dovra'                     
individuare e costituire un apposito Comitato tecnico cui devono                
partecipare esperti - anche esterni all'ente stesso - in grado di               
seguire i "gruppi di lavoro multidisciplinari", rappresentanti                  
dell'ARESTUD e dell'Universita' di Modena e Reggio Emilia.                      
AZIONE 2 - Aiuti alle persone - Tirocini formativi e di orientamento            
nell'area dei beni culturali. Le attivita' devono partire entro 31              
ottobre 2002 e concludersi entro il 31/12/2003                                  
Finalita'                                                                       
Le proposte di attivita' dovranno essere finalizzate:                           
1)  all'esame dell'evoluzione professionale e dei nuovi bacini di               
impiego per i laureati in Scienze dei beni culturali con l'approccio            
dell'analisi di competenze per area e il supporto di indagini e                 
ricerche territoriali;                                                          
2)  alla progettazione e gestione di un numero minimo di 15 tirocini            
formativi e di orientamento.                                                    
Nessuna spesa dovra' essere a carico dei partecipanti.                          
Destinatari                                                                     
I destinatari sono studenti universitari del corso di laurea in                 
Scienze dei beni culturali dell'Universita' di Modena e Reggio Emilia           
secondo i criteri stabiliti dall'Asse A Misura A2 cosi' come indicati           
nel Programma Operativo della Regione Emilia-Romagna e dal                      
Complemento di programmazione Ob.3 FSE della Regione Emilia-Romagna.            
Obiettivi                                                                       
- Emersione di competenze professionali e nuovi bacini occupazionali            
in enti ed imprese per figure professionali con saperi integrati fra            
discipline umanistiche e scientifiche, con forti conoscenze di beni             
archeologici, storico-architettonici e librari, nonche' del contesto            
ambientale in cui sono inseriti;                                                
- orientamento ad un modello flessibile di gestione delle proprie               
competenze rispetto alla diversificazione di nuove esigenze espresse            
dal mercato del lavoro, in particolare dal contesto territoriale e              
regionale;                                                                      
- acquisizione di saperi organizzativi necessari per un'adeguata                
spendibilita' delle proprie competenze;                                         
- sviluppo di una maggiore consapevolezza sulle opportunita'                    
lavorative in un'ottica di mobilita' professionale e geografica;                
- creazione di un sistema di riconoscimento di crediti                          
didattico/formativi per le esperienze di tirocinio e di orientamento            
per studenti universitari;                                                      
- produzione di un prodotto cartaceo ed informatico relativo a                  
metodologia, strumenti utilizzati per le rilevazioni e risultati                
ottenuti.                                                                       
Contenuti                                                                       
- Rilevazione delle attivita' e delle relative mappe di competenza,             
inerenti alle diverse tipologie di inserimento individuate e di nuove           
aree di attivita' emergenti;                                                    
- progettazione del percorso di tirocinio formativo in coerenza con             
le risultanze dell'attivita' di cui al punto precedente e sulla base            
del modello in uso all'ARESTUD, con particolare riguardo: al progetto           
formativo, alla realizzazione di un modulo propedeutico di                      
orientamento al tirocinio su contenuti di socializzazione al lavoro e           
conoscenze sulle aree professionali oggetto del tirocinio, alla                 
dichiarazione delle competenze al termine dell'esperienza;                      
- promozione dei tirocini e realizzazione di momenti informativi                
pubblici;                                                                       
- organizzazione e gestione di tirocini;                                        
- progettazione e realizzazione dell'attivita' di coaching e tutoring           
individuando personale esperto;                                                 
- produzione di un elaborato fnale (analisi e tirocini) di                      
valutazione di efficacia del progetto con elaborazione di procedure             
operative per la rilevazione e la registrazione dei dati                        
sull'esperienza di tirocinio.                                                   
Comitato tecnico                                                                
Per la realizzazione dell'azione il soggetto gestore dovra'                     
individuare e costituire un apposito Comitato tecnico cui devono                
partecipare esperti della materia anche esterni al soggetto stesso,             
rappresentanti dell'ARESTUD di Modena e Reggio Emilia e                         
dell'Universita' di Modena e Reggio Emilia.                                     
Priorita'                                                                       
Nell'ambito della presente azione saranno ritenuti prioritari i                 
progetti aventi le seguenti caratteristiche:                                    
- documentazione di un accordo con l'Universita' di Modena e Reggio             
Emilia (Presidente della Commissione dei docenti del corso di laurea            
in Scienze dei beni culturali e/o Preside di Facolta') contenente tra           
l'altro la disponibilita' e/o l'impegno dell'Universita' al                     
riconoscimento formale dell'attivita' di tirocinio come credito                 
didattico da valere nel percorso curricolare universitario, alla                
collaborazione per l'individuazione delle aree di analisi e                     
inserimento predefinite, delle modalita' di reperimento dei                     
tirocinanti, etc;                                                               
- lettera di adesione e sostegno allegate al progetto da parte di               
Enti ed aziende con disponibilita' ad accogliere gli studenti in                
tirocinio;                                                                      
- individuazione della durata minima e massima del tirocinio in                 
relazione al valore in crediti didattici attribuito dall'Universita'.           
AZIONE 3 - Azioni di accompagnamento - Incontri con le imprese -                
Unimojob. Le attivita' devono partire entro il 31 ottobre 2002 e                
concludersi entro il 31/12/2003                                                 
Finalita'                                                                       
Offrire un servizio a contenuto di informazione orientativa a                   
sostegno della transizione dall'Universita' al lavoro.                          
Obiettivi                                                                       
- promuovere l'incontro diretto di laureandi e laureati con imprese,            
enti, istituzioni pubbliche e private del territorio e internazionali           
per favorire il contatto diretto con esponenti della realta'                    
economica e sociale;                                                            
- promuovere l'integrazione tra laureandi e laureati, il sistema                
universitario, ARESTUD quale interlocutore privilegiato per favorire            
la transizione dall'Universita' al lavoro, con il sistema della                 
formazione professionale, con le Amministrazioni pubbliche, le                  
imprese, le associazioni, il mondo sociale utilizzando un ambiente di           
comunicazione e dialogo con modalita' interattive.                              
Contenuti                                                                       
Progettazione in tutti i suoi aspetti del job meeting Unimojob da               
realizzare sia a Modena che a Reggio Emilia, allo scopo di consentire           
l'incontro tra laureandi/laureati ed imprese ed enti e di                       
pubblicizzare i servizi e le attivita' dell'ARESTUD.                            
Per quanto concerne, piu' nel dettaglio, la progettazione sono                  
richiesti alcuni interventi di minima:                                          
- fornitura e predisposizione degli stands per le aziende e gli enti            
partecipanti con uno standard minimo di attrezzature adeguate alla              
tipologia di destinatari;                                                       
- realizzazione e diffusione del materiale informativo                          
dell'iniziativa (es. depliant, locandine etc) e del materiale da                
distribuire ai visitatori (es. folder con informazioni sulle imprese,           
Enti e partecipanti);                                                           
- attivita' di comunicazione con media in collaborazione con                    
l'ARESTUD (es. comunicato stampa, conferenza stampa, etc);                      
- realizzazione di materiale informativo adeguato anche per sito web;           
- presentazioni aziendali.L'iniziativa dovra' essere realizzata a               
Modena e Reggio Emilia presso le strutture dell'Universita' di Modena           
e Reggio Emilia individuate dall'ARESTUD.                                       
AZIONE 4 - Aiuti alle persone - Informazione, orientamento e                    
counselling per l'accesso al lavoro e/o ad esperienze                           
orientative/formative. Le attivita' devono partire entro il 31                  
ottobre 2002 e concludersi entro il 31/12/2003                                  
Finalita'                                                                       
In un contesto sempre piu' vario, la scelta del "lavoro" diventa                
sempre piu' difficile. L'Universita' cambia, il mondo del lavoro                
cambia, cambiano le competenze richieste, per tale motivo sempre piu'           
il Servizio di orientamento al lavoro dell'ARESTUD deve cercare di              
"favorire la conoscenza dei profili professionali e del mercato del             
lavoro e fornire strumenti per operare una scelta consapevole legata            
alle caratteristiche e alle propensioni individuali", come citato               
nell'art. 9 della L.R. 50/96 "Disciplina del diritto allo studio                
universitario" , aiutando i giovani laureandi o laureati ad elaborare           
ed attuare il loro progetto personale e professionale, chiarendo le             
proprie aspirazioni e competenze e relativi punti di forza e                    
debolezza, fornendo loro informazioni e consulenza sulle realta' del            
mondo del lavoro, sull'evoluzione delle professioni, del mercato del            
lavoro, delle realta' economiche e dell'offerta formativa.                      
La flessibilizzazione del lavoro determina situazioni lavorative                
miste e atipiche dove e' difficile individuare figure professionali             
definite ma e' piu' semplice parlare di competenze.                             
L'Azienda regionale per il Diritto allo studio universitario di                 
Modena e Reggio Emilia, intende offrire ai laureandi e laureati, in             
particolare dell'Universita' di Modena e Reggio Emilia o residenti              
nelle provincie di Modena e di Reggio Emilia opportunita' di azioni             
di sostengo alla transizione dall'universita' al lavoro sempre piu'             
qualificate, mediante l'informazione, l'informazione orientativa, la            
consulenza orientativa.                                                         
Destinatari                                                                     
Sono destinatari dell'azione laureati/laureandi che abbiano i                   
requisiti previsti dall'Asse A, Misura A2, cosi' come indicati dal              
Programma Operativo della Regione Emilia-Romagna e dal Complemento di           
programmazione Ob. 3 FSE della Regione Emilia-Romagna.                          
Contenuti                                                                       
Realizzazione di attivita', del tipo di seguito indicato, che                   
dovranno essere esercitate in modo modulare anche attraverso il                 
sistema di sportello da svolgersi presso sedi messe a disposizione              
dell'ARESTUD a Modena e a Reggio Emilia, al fine di comporre percorsi           
di orientamento e progetti specifici per i laureandi o laureati:                
- erogare un servizio di informazione nell'area dell'orientamento al            
lavoro, con il supporto di materiale (cartaceo ed informatizzato) di            
documentazione sull'orientamento al lavoro e sulle professioni                  
correlate in particolare all'offerta formativa dell'Universita' di              
Modena e Reggio Emilia;                                                         
- colloqui di informazione orientativa;                                         
- colloqui di consulenza e assistenza per percorsi                              
professionalizzanti finalizzati ad aiutare il laureando o laureato              
per la messa a punto di un progetto di inserimento professionale;               
- laboratori sulle professioni;                                                 
- organizzazione di iniziative periodiche (ad esempio, un giorno alla           
settimana, oppure ogni 15 giorni) da calendarizzare con congruo                 
anticipo di informazione e consulenza con finalita' orientativa                 
individuale e/o di piccoli gruppi, quali ad esempio:                            
- laboratori sulle professioni;                                                 
- seminari per implementare abilita' trasversali e organizzative;               
- incontri mirati con responsabili aziendali;                                   
- seminari per la ricerca attiva del lavoro nel pubblico, nel privato           
e nel non profit che comprendano anche: simulazioni di colloqui sia             
singoli che di gruppo eseguiti da esperti del settore o da                      
responsabili del personale aziendali, presa visione di test di                  
selezione, esempi di curriculum, indirizzi di aziende o altre                   
strutture a cui spedire il proprio curriculum, informazioni sul                 
mercato del lavoro e sulle strutture aziendali;                                 
- etc.                                                                          
Alle iniziative potranno affiancarsi operatori del servizio di                  
orientamento dell'ARESTUD.                                                      
Risorse finanziarie disponibili                                                 
Le risorse massime disponibili per ciascuna azione saranno le                   
seguenti:                                                                       
- Azione 1  Euro  51.645,69;                                                    
- Azione 2  Euro  38.734,26;                                                    
- Azione 3  Euro  51.645,69;                                                    
- Azione 4  Euro 129.114,23;                                                    
per un totale di  Euro 271.139,87.                                              
Tutti gli importi si intendono comprensivi di IVA in quanto e se                
dovuta.                                                                         
Progetti ammissibili                                                            
A) Tipologie progettuali ammesse                                                
Le tipologie progettuali ammesse sono quelle previste dalle vigenti             
Direttive regionali per la Formazione professionale e l'Orientamento            
Azione 1 - Tipologia 02                                                         
Azione 2 - Tipologia 02                                                         
Azione 3 - Tipologia 57                                                         
Azione 4 - Tipologia 01.                                                        
E' possibile presentare progetti semplici o integrati, purche'                  
riferiti ciascuno ad una sola delle azioni ammesse al finanziamento;            
i progetti semplici prevedono le realizzazione di singole                       
attivita'/azioni/iniziative; ciascuno di essi pertanto deve essere              
riconducibile ad una sola tipologia; i progetti integrati prevedono             
contestualmente la realizzazione di una pluralita' di                           
attivita'/azioni/iniziative.                                                    
B) Tempi di approvazione e realizzazione                                        
Gli esiti della selezione dei progetti presentati saranno approvati e           
comunicati, indicativamente, dal 7/10/2002.                                     
Soggetti proponenti                                                             
A) Requisiti di ammissibilita'                                                  
I requisiti di ammissibilita' dei soggetti che si candidano a                   
realizzare attivita' oggetto del presente avviso sono quelli previsti           
dalle direttive regionali vigenti.                                              
In particolare possono candidarsi alla gestione delle attivita' gli             
Enti che alla data di presentazione delle domande, risultano                    
accreditati per l'ambito specifico delle iniziative formative e dei             
servizi di orientamento con deliberazione della Giunta regionale.               
Per i progetti integrati potranno altresi' candidarsi organismi                 
associati, quali le associazioni temporanee di impresa (ATI); in tale           
caso l'intenzione di costituirsi ATI dovra' essere specificata nel              
formulario, indicando chiaramente i ruoli, le competenze e la                   
suddivisione finanziaria delle azioni in capo al singolo soggetto. La           
costituzione formale dell'ATI puo' avvenire successivamente                     
all'avvenuta approvazione e finanziamento del progetto presentato, ma           
inderogabilmente prima dell'avvio dell'attivita'.                               
Per l'Azione 3 possono candidarsi, oltre ai soggetti precedentemente            
menzionati, anche operatori di diritto privato con comprovata                   
esperienza (allegare documentazione di tale esperienza) nella materia           
dell'azione per la quale si candidano.                                          
B) Obblighi e impegni                                                           
I soggetti gestori che saranno destinatari dei finanziamenti pubblici           
sono tenuti, tramite la sottoscrizione di apposito atto di impegno,             
ai seguenti obblighi generali:                                                  
- assicurare sotto la propria responsabilita' il rispetto della                 
normativa fiscale e previdenziale e di sicurezza nei confronti dei              
loro dipendenti e dei collaboratori esterni per quanto dovuto;                  
- assicurare la regolare tenuta della documentazione di spesa nel               
rispetto delle normative contabili e fiscali;                                   
- garantire condizioni di uguaglianza e di imparzialita' per                    
l'accesso dei cittadini alle attivita';                                         
- accettare di sottoporsi al controllo dell'ARESTUD e della Regione             
che potra' attuarsi anche tramite ispezioni sul campo.                          
I soggetti proponenti devono essere in possesso dei requisiti                   
previsti dall'art. 17 della Legge 68/99 recante Norme per il diritto            
al lavoro dei disabili.                                                         
I soggetti proponenti dovranno rispettare rigorosamente il                      
Regolamento comunitario vigente relativo al tema dell'informazione e            
della pubblicita' degli interventi dei Fondi strutturali.                       
Procedura e scadenza di presentazione dei progetti                              
Le richieste di contributo con allegati i progetti di attivita' e gli           
altri documenti prescritti dalle direttive regionali dovranno essere            
indirizzate al Presidente dell'ARESTUD ed essere presentate alla sede           
amministrativa - Ufficio Protocollo, Via Vignolese n. 671 - 41100               
Modena tel. 059/413713.                                                         
Le richieste di contributo dovranno pervenire in competente bollo e a           
firma autentica del legale rappresentante dell'Ente proponente. Per             
l'autentica e' sufficiente, ai sensi del DPR 403/98, la fotocopia del           
documento di identita' del legale rappresentante dell'organismo                 
richiedente.                                                                    
I progetti di attivita' devono essere obbligatoriamente compilati               
sulla modulistica standard regionale e presentati in duplice copia              
cartacea corredati da supporto informatico corrispondente di uguale             
contenuto .                                                                     
II software applicativo per la compilazione del formulario ed il                
relativo manuale possono essere scaricati dal sito                              
http://sifp.regione.emilia-romagna.it.                                          
I progetti dovranno pervenire inderogabilmente entro le ore 13 del              
27/9/2002.                                                                      
Le domande potranno essere presentate direttamente o inviate a mezzo            
di raccomandata con avviso di ricevimento. In ogni caso le stesse               
dovranno pervenire entro la scadenza prevista; non saranno quindi               
accolte quelle pervenute oltre i limiti indicati, anche se recanti              
timbri postali di spedizione antecedenti.                                       
Non sono ammesse successive integrazioni ai progetti, se non                    
esplicitamente richieste dall'ARESTUD; gli enti proponenti, dietro              
richiesta dell'ARESTUD, sono tenuti a fornire eventuali dati e                  
documenti integrativi che si rendessero necessari ai fini del                   
completamento dell'istruttoria.                                                 
Alla richiesta devono essere allegati:                                          
1)  Statuto, atto costitutivo, iscrizione alla CCIAA (quando                    
prevista) e ultimo bilancio approvato del soggetto candidato o dei              
candidati alla costituzione di ATI;                                             
2)  curriculum del soggetto candidato o dei candidati alla                      
costituzione di ATI, nel quale siano evidenziati: - esperienze                  
precedenti del soggetto nella gestione delle attivita' a                        
finanziamento pubblico e comunitario, - possesso di eventuali                   
certificazioni di qualita' o forme di accreditamento, - risorse umane           
e di competenza disponibili internamente o nella propria rete di                
collaborazioni e sinergie;                                                      
3)  eventuale materiale aggiuntivo a discrezione del soggetto                   
candidato.                                                                      
Tutti i documenti relativi al soggetto proponente possono essere                
presentati in copia, che viene autenticata dalla medesima fotocopia             
del documento d'identita' del legale rappresentante dell'Ente.                  
6) Modalita' dell'istruttoria per l'approvazione dei progetti -                 
Criteri di valutazione dei progetti                                             
La procedura di istruttoria e valutazione si svolgera' secondo le               
seguenti fasi:                                                                  
a) Verifica dei requisiti dei soggetti gestori                                  
La verifica verra' effettuata per accertare se il soggetto gestore e'           
in possesso dei requisiti di ammissibilita' previsti dal seguente               
avviso pubblico.                                                                
b) Verifica dei requisiti formali dei progetti                                  
Prima di essere valutati i progetti andranno verificati per quanto              
riguarda:                                                                       
- rispetto dei termini di presentazione;                                        
- presenza dei dati essenziali di merito e finanziari richiesti;                
- rispondenza degli interventi proposti ai vincoli stabiliti                    
nell'avviso pubblico;                                                           
- coerenza degli interventi rispetto a direttive regionali e                    
Complemento di programmazione regionale 2000-2006.                              
In assenza dei requisiti succitati i progetti non potranno essere               
ammessi all'istruttoria di valutazione ex ante.                                 
Non saranno altresi' ammessi all'istruttoria i progetti presentati in           
forma dattiloscritta.                                                           
c) Valutazione ex ante dei progetti                                             
Per tutti i progetti che possiedono i requisiti formali e per i quali           
il soggetto gestore risulta in possesso dei requisiti necessari, la             
valutazione complessiva e' espressa secondo i seguenti criteri,                 
indicatori e valori.                                                            
Per le Azioni corsuali 1 e 2 e 4                                                
Criteri generali:                                                               
1) Finalizzazione del progetto                                                  
Indicatori:                                                                     
- rispondenza del progetto alle caratteristiche richieste dal                   
presente avviso - valore massimo 10                                             
- partecipazione e sostegno formalizzato da Aziende/Enti/Universita'            
. . .   - valore massimo 10                                                     
- rispondenza del progetto agli elementi di priorita' individuati dal           
presente avviso - valore massimo 30                                             
Totale criterio 1): 50.                                                         
2) Qualita' intrinseca del progetto:                                            
Indicatori:                                                                     
- corretta articolazione delle azioni e coerenza tra finalita'                  
obbiettivi e modalita' di intervento proposte - valore massimo 10               
- adeguatezza dell'impianto didattico formativo/orientativo - valore            
massimo 10                                                                      
- adeguatezza delle risorse umane e materiali preindividuate - valore           
massimo 10                                                                      
- adeguatezza dell'impianto di divulgazione e pubblicizzazione dei              
risultati ottenuti - valore massimo 10                                          
Totale criterio 2): 40.                                                         
3) Economicita' del progetto:                                                   
Indicatori:                                                                     
- bilanciamento e adeguatezza delle voci di costo - valore massimo              
10;                                                                             
Totale criterio 3): 10;                                                         
Totale: 100.                                                                    
Per l'Azione non corsuale 3                                                     
Criteri generali:                                                               
1) Finalizzazione del progetto                                                  
Indicatori:                                                                     
- rispondenza del progetto alle caratteristiche richieste dal                   
presente avviso - valore massimo 35                                             
Totale criterio 1): 35.                                                         
2) Qualita' intrinseca del progetto:                                            
Indicatori:                                                                     
- corretta articolazione delle azioni e coerenza tra finalita'                  
obbiettivi e modalita' di intervento proposte - valore massimo 35               
- adeguatezza delle risorse umane e innovazione dei                             
materiali/strumenti preindividuati - valore massimo 20                          
Totale criterio 2): 55.                                                         
3) Economicita' del progetto:                                                   
Indicatori:                                                                     
- bilanciamento e adeguatezza delle voci di costo - valore massimo 10           
Totale criterio 3): 10.                                                         
Totale: 100.                                                                    
Saranno ritenuti idonei i progetti che raggiungeranno la soglia                 
minima di 60/100.                                                               
L'istruttoria dei progetti presentati determinera' la stesura e                 
l'approvazione di graduatorie contenenti attivita' finanziate ed                
interventi ritenuti idonei, ma non finanziati, che potranno essere              
tuttavia finanziati con eventuali ulteriori risorse che si renderanno           
disponibili ovvero a seguito di rinunce di attivita' approvate in               
prima istanza. Per queste ultime attivita' recuperate dalle                     
graduatorie i tempi d'inizio e di conclusione potranno essere                   
specificatamente ridefiniti.                                                    
7) Tutela della privacy, proprieta' dei prodotti, riservatezza                  
Tutti i dati personali di cui l'ARESTUD venga in possesso in                    
occasione dell'espletamento del presente procedimento verranno                  
trattati nel rispetto della Legge 675/96 e successive modificazioni.            
Gli Enti incaricati della realizzazione dei progetti dovranno                   
garantire la riservatezza delle informazioni (dati anagrafici,                  
patrimoniali, statistici e di qualunque altro genere) limitando il              
loro utilizzo alle sole finalita' istituzionali previste nelle azioni           
del presente avviso.                                                            
Info ARESTUD di Modena e Reggio Emilia Orientamento al lavoro - Via             
Vignolese n. 671 - Modena - tel. 059/413742 - 050/413748 -                      
059/413752.                                                                     
IL DIRETTORE DELL'ARESTUD                                                       
DI MODENA E REGGIO EMILIA                                                       
Flavio Pellacani                                                                

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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