DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 1 luglio 2002, n. 1148
VIA relativa al progetto di adeguamento ed ampliamento dell'impianto idrovoro Bevanella - Presa d'atto delle determinazioni della Conferenza dei Servizi (Titolo III, L.R. 18/5/1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni)
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
a) la valutazione di impatto ambientale positiva, ai sensi dell'art.
16 della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed
integrazioni, sul progetto di adeguamento ed ampliamento
dell'impianto idrovoro Bevanella, presentato dal Consorzio di
Bonifica della Romagna Centrale, poiche' l'intervento previsto e',
secondo gli esiti dell'apposita Conferenza di Servizi conclusasi il
24 giugno 2002, nel complesso ambientalmente compatibile;
b) di ritenere, quindi, possibile realizzare l'intervento di cui al
punto a) a condizione siano rispettate le prescrizioni indicate ai
punti 1.C e 3.C del rapporto conclusivo della Conferenza di Servizi,
che costituisce l'Allegato 1, parte integrante e sostanziale della
presente deliberazione, di seguito sinteticamente riportate:
1) considerato che la presente procedura, come previsto all'art. 17
comma 2 della legge regionale sulla VIA, puo' assumere il valore di
concessione edilizia, qualora il Comune, valutata la sussistenza di
tutti i requisiti ed ottenuti i pareri, le autorizzazioni ed i nulla
osta cui e' subordinato il suo rilascio, si sia espresso
positivamente e considerato, inoltre, come previsto dall'articolo
XI.11, comma 5 del vigente PRG del Comune di Ravenna, che il rilascio
della concessione edilizia e' subordinato, previa verifica di
compatibilita' ambientale, all'autorizzazione del Consiglio comunale,
si ritiene necessario che la concessione edilizia sia rilasciata
direttamente dal Comune di Ravenna, previa autorizzazione da parte
del Consiglio comunale;
2) considerato che inevitabilmente la realizzazione dell'opera in
oggetto comporta una considerevole sottrazione di suolo, come
intervento compensativo dovra' essere presentato un progetto di
valorizzazione di una diversa area del territorio di competenza del
proponente Consorzio di Bonifica ricadente all'interno del parco;
detto progetto dovra' essere sottoposto alla validazione del
Consorzio di gestione del Parco del Delta del Po, con cui dovranno
essere concordate la tempistica e le modalita' esecutive;
3) dovra' essere effettuato il monitoraggio della soggiacenza della
falda superficiale tramite installazione di almeno n. 3 piezometri,
di cui per lo meno uno profondo 15-20 metri; dovranno altresi' essere
realizzati campionamenti mensili a diversi livelli per il controllo
del chimismo; i risultati dei monitoraggi dovranno essere presentati
all'ARPA territorialmente competente ed al Consorzio di gestione del
Parco del Delta del Po;
4) dovranno essere adottate tutte le misure di mitigazione (tecniche
di ingegneria naturalistica, schermature vegetali) indicate nel SIA;
5) l'intervento dovra' essere realizzato in periodi tali da
minimizzare il disturbo arrecato alla fauna presente, in particolare
si esclude il periodo primaverile per salvaguardare la nidificazione
dell'avifauna;
6) in riferimento all'impatto acustico, dovra' essere effettuato, ad
opera completata, un monitoraggio strumentale al fine di assumere le
conseguenti determinazioni per il rispetto dei limiti di legge;
7) per il ripristino delle aree di cantiere dovra' essere
riutilizzato il terreno vegetale proveniente dallo scotico, che si
avra' cura di accumulare, separatamente dalle altre tipologie di
materiale, in spessori adeguati provvedendo alla sua manutenzione per
evitarne la morte biologica;
8) in considerazione della notevole sottrazione di suolo: si chiede
di ipotizzare un intervento compensativo che preveda la
valorizzazione di una diversa area del territorio di competenza del
Consorzio di Bonifica e del parco;
9) si prescrive inoltre che l'esecuzione delle opere avvenga in tempi
tali da non arrecare disturbo alla fauna, con particolare riferimento
al periodo di nidificazione, cosi' come proposto nello studio;
c) di dare atto che il parere espresso dal Consorzio del Parco
regionale del Delta del Po, ai sensi della L.R. 2 aprile 1988, n. 11
e successive modifiche, in merito alla conformita' del progetto di
adeguamento ed ampliamento dell'impianto idrovoro Bevanella alle
previsioni del Piano territoriale del parco, costituisce l'Allegato
2, parte integrante e sostanziale della presente delibera;
d) di dare atto che la Valutazione d'incidenza, effettuata ai sensi
dell'art. 5 del DPR 8 settembre 1997, n. 357, e' contenuta
all'interno del sopracitato "Rapporto" di cui al punto 3.7;
e) di dare atto che il parere della Provincia e del Comune
interessati, espresso ai sensi dell'art. 18, comma 6 della L.R. 18
maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, e'
contenuto all'interno del "Rapporto" di cui al punto 3.7;
f) di dare atto che l'Autorizzazione paesaggistica prot. n. 17271/02
del 14 giugno 2002, rilasciata dal Comune di Ravenna per il progetto
di adeguamento e potenziamento dell'impianto idrovoro Bevanella,
costituisce l'Allegato 3, parte integrante e sostanziale della
presente deliberazione;g) di dare atto che, considerati i disposti
dell'art. 17, comma 2 della legge regionale sulla VIA e dell'art.
XI.11, comma 5 delle NTA del vigente PRG del Comune di Ravenna, la
concessione edilizia dovra' essere rilasciata direttamente dal Comune
di Ravenna, previa autorizzazione del Consiglio comunale;
h) di dare atto che l'Autorizzazione idraulica prot. n. 3367/S05 del
27 giugno 2002, rilasciata ai sensi del RD 30 giugno 1904, n. 523,
dal Servizio provinciale Difesa del suolo, Risorse idriche e
forestali di Ravenna, costituisce l'Allegato 4, parte integrante e
sostanziale della presente deliberazione;
i) di trasmettere, ai sensi dell'art. 16, comma 3 della L.R. 18
maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, copia della
presente deliberazione al proponente Consorzio di Bonifica della
Romagna Centrale;
j) di trasmettere, ai sensi dell'art. 17, comma 4 della L.R. 18
maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, copia della
presente deliberazione al Ministero per i Beni e le Attivita'
culturali - Soprintendenza per i Beni architettonici e per il
Paesaggio di Ravenna;
k) di trasmettere, ai sensi dell'art. 16, comma 3 della L.R. 18
maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, per
opportuna conoscenza e per gli adempimenti di rispettiva competenza,
copia della presente deliberazione al Consorzio del Parco regionale
del Delta del Po: alla Provincia di Ravenna; al Comune di Ravenna; al
Servizio provinciale Difesa del suolo, Risorse idriche e forestali di
Ravenna; all'Autorita' dei Bacini regionali romagnoli; all'ARPA
Sezione provinciale di Ravenna;
l) di stabilire, ai sensi dell'art. 17, comma 7 della L.R. 18 maggio
1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, che l'efficacia
temporale della presente valutazione di impatto ambientale e' fissata
in anni 5;
m) di pubblicare per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione
Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 16, comma 3 della L.R. 18 maggio
1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, il presente
partito di deliberazione.