DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 10 dicembre 2001, n. 2783
Convenzione tra la Regione Emilia-Romagna e il Dipartimento di Scienza del suolo e Nutrizione della pianta dell'Universita' degli Studi di Firenze per una ricerca dal titolo "Approfondimento delle definizioni dei principali tipi di suolo presenti nel margine appenninico"
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
1) di approvare lo schema di convenzione con il Dipartimento di
Scienza del suolo e Nutrizione della pianta dell'Universita' degli
Studi di Firenze che, in allegato alla presente deliberazione, ne
costituisce parte integrante;
2) di dare atto che, in attuazione della normativa vigente, il
Direttore generale all'Ambiente e Difesa del suolo e della costa
provvedera' alla stipula della convenzione, dando atto che la stessa
avra' la durata di due anni con decorrenza dalla data di approvazione
della presente deliberazione;
3) di corrispondenre al Dipartimento di Scienza del suolo e
Nutrizione della pianta dell'Universita' degli Studi di Firenze, per
la convenzione di cui al punto 2), la somma di Lire 84.000.000 (pari
a 43.382,38 Euro) piu' Lire 16.800.000 (pari a 8.676,48 Euro) per IVA
20%, per complessive Lire 100.800.000 (pari a 52.058,86 Euro),
secondo le modalita' di cui all'art. 5 della convenzione allegata e
sulla base del programma di lavoro svolto di cui all'art. 2 della
medesima;
4) di individuare la dott.ssa Marina Guermandi, Responsabile
dell'Ufficio Pedologico regionale, come responsabile regionale del
progetto "Realizzazione della Carta pedologica nazionale" in scala
1:250.000;
5) di individuare, quali coordinatori tecnici regionali del progetto
"Realizzazione della carta pedologica nazionale" in scala 1:250.000,
citati in premessa per le attivita' previste nelle convenzioni di cui
al punto 1):
- quanto al rilevamento e cartografia dei suoli, il dr. Nicola
Laruccia, funzionario presso l'Ufficio Pedologico della Direzione
generale Ambiente e Difesa del suolo e della costa;
- quanto all'informatizzazione dei dati, la dr.ssa Paola Tarocco,
posizione organizzativa "Banca dati dei suoli" presso l'Ufficio
Pedologico della Direzione generale Ambiente e Difesa del suolo e
della costa;
6) di impegnare la spesa complessiva di Lire 100.800.000 (pari a
52.058,86 Euro) IVA compresa di cui al punto 3) che precede,
registrata con il n. 4938 di impegno nel Capitolo 03859 "Spese per la
realizzazione della Carta pedologica nazionale. Programma
interregionale "Agricoltura e qualita'" Misura 5 (Legge 23 maggio
1997, n. 135; DM n. 55657 dell'1/12/1999). Mezzi statali", del
Bilancio per l'esercizio finanziario 2001 che e' dotato della
necessaria disponibilita';
7) di dare atto che ai sensi della normativa regionale vigente, il
Direttore generale all'Ambiente e Difesa del suolo e della costa
provvedera', con propri atti, alla liquidazione delle spese secondo
le modalita' di cui all'art. 5 della convenzione allegata, previa
certificazione rilasciata dai tecnici dell'Ufficio Pedologico sulla
corrispondenza del lavoro svolto, gia' individuati ai punti che
precedono;
8) di disporre la pubblicazione, per estratto, della presente
deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
Schema di convenzione tra la Regione Emilia-Romagna e il Dipartimento
di Scienza del suolo e Nutrizione della pianta dell'Universita' degli
Studi di Firenze per una ricerca dal titolo "Approfondimento delle
definizioni dei principali tipi di suolo presenti nel margine
appenninico"
Con la presente scrittura privata, da valere ad ogni effetto di
legge,
tra
la Regione Emilia-Romagna, c.f. e p.I. 80062590379, rappresentata dal
Direttore generale all'Ambiente e Difesa del suolo e della costa, . .
. . . . . . . . . . . . , che interviene nel presente atto per dare
attuazione alla deliberazione di Giunta regionale n. . . . . . . del
. . . . . . . . . , esecutiva ai sensi di legge;
il Dipartimento di Scienza del suolo e Nutrizione della pianta
dell'Universita' di Firenze, di seguito indicato "Unita'
amministrativa", c.f. e p.I. 01279680480 rappresentato dal prof. . .
. . . . . . . . . . . in qualita' di Direttore;
considerato che:
- il DM n. 55657 dell'1 dicembre 1999 assegna alla Regione
Emilia-Romagna la somma complessiva di Lire 1.171.000.000 (pari a
604.771,03 Euro) per l'attuazione della Misura 5 "Realizzazione della
Carta pedologica nazionale", in scala 1:250.000, del programma
interregionale "Agricoltura e qualita'", che prevede tra l'altro
l'attuazione nel territorio regionale, in forma coerente e
armonizzata a livello interregionale, della prima fase di lavoro per
la realizzazione della Carta pedologica nazionale 1:250.000;
- e' opportuno attivare iniziative per lo sviluppo di una migliore
armonizzazione dei dati sui suoli, per facilitare lo scambio di
informazioni fra Regioni e per comparare le potenzialita' dei suoli o
i loro livelli di degradazione;
- con delibera . . . . . . . sono stati attivati i rilevamenti per la
correlazione e l'aggiornamento della Carta dei suoli della pianura
emiliano-romagnola alla scala 1:50.000;
considerato inoltre che:
- l'Unita' amministrativa ha particolare esperienza nello studio e
nella definizione genetica dei tipi di suolo oltreche' nella
definizione metodologica ai fini della descrizione e del rilevamento
dei suoli, in quanto fra l'altro ha gia' collaborato con la Regione
Emilia-Romagna per la consulenza tecnico-scientifica ai fini della
realizzazione della Carta dei suoli 1:250.000 (delibera 3618/88) e
per la definizione del "Manuale delle procedure di rilevamento
pedologico" per la realizzazione della Carta pedologica nazionale
1:250.000 (DG 1518/99);
- e' opportuno collaborare con l'Unita' amministrativa al progetto
"Approfondimento delle definizioni dei principali tipi di suolo
presenti nel margine appenninico" cooperando con le ditte impegnate
nell'esecuzione della fase di correlazione e aggiornamento della
Carta dei suoli 1:50.000 per la medesima area e nell'ambito della
armonizzazione dei dati suoi suoli previsto dal progetto "Carta
pedologica nazionale 1:250.000", in modo che i tipi suolo descritti e
i modelli geografici individuati risultino armonizzati con i
documenti realizzati in tali progetti;
- per la collaborazione di cui al punto precedente e' opportuno
stipulare un'apposita convenzione con tale Dipartimento, trattandosi
di attivita' in larga parte di ricerca le cui specifiche tecniche
saranno definibili con sufficiente precisione solo nel corso dei
lavori ed i cui risultati apparterranno ad entrambi i contraenti;
- l'Unita' amministrativa ha dato la sua disponibilita' a partecipare
ad una ricerca finalizzata a questo scopo in collaborazione con la
Regione Emilia-Romagna;
- e' opportuno, nell'interesse della Regione Emilia-Romagna e
dell'Unita' amministrativa, regolare i rapporti che derivano da
proficua collaborazione;
si conviene e si stipula quanto segue.
Art. 1
Oggetto e soggetti della convenzione
La Regione Emilia-Romagna e l'Unita' amministrativa ritengono utile
realizzare una ricerca finalizzata all'approfondimento degli aspetti
genetici dei principali tipi di suolo presenti nel margine
appenninico, con particolare attenzione all'eta' delle superfici e
dei sedimenti e alle loro reciproce relazioni spaziali, in relazione
anche alle attuali conoscenze fornite dal rilevamento geologico
regionale, nonche' al miglioramento della loro descrizione, a livello
di fase di serie e secondo la Normativa tecnica regionale, a supporto
della fase di correlazione e aggiornamento della Carta dei suoli
1:50.000 e nell'ambito della armonizzazione dei dati suoi suoli
previsto dal progetto "Carta pedologica nazionale 1:250.000".
Il progetto sara' realizzato in collaborazione dall'Ufficio
Pedologico della Regione Emilia-Romagna e l'Unita' amministrativa.
Questa provvedera' al coordinamento scientifico-organizzativo delle
attivita' di propria competenza, eseguite anche da terzi non
dipendenti dell'Unita' amministrativa. Ad entrambi i contraenti
saranno altresi' affidati, per le rispettive competenze, i
collegamenti opportuni al fine di garantire anche la coerenza, per
gli aspetti sia di tipo concettuale sia di strutturazione delle
informazioni, con gli archivi regionali del Sistema informativo dei
suoli della Regione.
L'Unita' amministrativa, in accordo con la Regione Emilia-Romagna,
designa come responsabile scientifico della ricerca il prof. Stefano
Carnicelli, docente presso l'Unita' amministrativa.
Art. 2
Programma di lavoro
Il programma di lavoro sara' articolato, in tre fasi successive
secondo lo schema seguente:
a) prima fase: raccolta delle informazioni disponibili relative ai
tipi di suolo denominati MFA1, MFA2, CDV1, CDV2, CTD1, CTD2, RIV1,
GHI1, BGT1, TIE1, BAR1 e al loro ambiente, presa di contatto con i
referenti dei lotti in correlazione, definizione degli
approfondimenti di campo e di laboratorio (analisi e laboratori)
previsti;
b) seconda fase: rilievi di campo e analisi di laboratorio
finalizzati principalmente al miglioramento della comprensione degli
aspetti genetici; redazione di un prototipo di descrizione di una
tipologia di suolo e delle sue relazioni con il paesaggio;
c) terza fase: completamento dei rilievi di campo e di laboratorio;
relazione finale sullo stato delle conoscenze relativo ai tipi di
suolo oggetto di studio e alle loro relazioni suolo-paesaggio,
organizzazione e realizzazione di un seminario per la divulgazione
dei risultati della ricerca.
Art. 3
Durata della convenzione
La presente convenzione decorre dalla data di approvazione della
delibera n. . . . . . del . . . . . . . . ed ha durata massima di due
anni.
Art. 4
Responsabili della ricerca
Per l'applicazione della presente convenzione sono individuati quali
responsabili, per parte regionale, la dr.ssa Marina Guermandi,
Responsabile dell'Ufficio Pedologico regionale, e, per l'Unita'
amministrativa, il prof. Stefano Carnicelli, docente presso l'Unita'
amministrativa. Quale coordinatore scientifico-organizzativo per
parte regionale e' individuato il dr. Nicola Laruccia, funzionario
presso l'Ufficio Pedologico della Regione Emilia-Romagna. Detti
responsabili sono tenuti, per le rispettive competenze, a predisporre
annualmente un resoconto sull'andamento della ricerca e del lavoro
svolto e a concordare il programma da svolgere per l'anno successivo.
Alla scadenza del rapporto di collaborazione gli stessi provvederanno
a redigere un resoconto tecnico sottoscritto.
Art. 5
Importo della convenzione
Per lo svolgimento del programma di ricerca, definito sulla base
dell'art. 2 della presente convenzione, la Regione Emilia-Romagna si
impegna a corrispondere al Dipartimento di Scienza del suolo e
Nutrizione della pianta dell'Universita' degli Studi di Firenze, la
somma di Lire 84.000.000 (pari a 43.382,38 Euro) piu' Lire 16.800.000
(pari a 8.676,48 Euro) per IVA 20%, per complessive Lire 100.800.000
(pari a 52.058,86 Euro).Poiche' l'oggetto della convenzione e'
strettamente connesso con l'attivita' istituzionale di ricerca svolta
nell'Unita' amministrativa, tale finanziamento non dara' luogo ad
alcun compenso per il personale di ruolo che svolge la ricerca; la
ripartizione avverra' quindi come segue:
- 8% al bilancio universitario per la copertura delle spese generali;
- 92% all'Unita' amministrativa per spese di ricerca.
Detta cifra verra' versata, previa stipula della convenzione e
presentazione di regolari fatture, secondo le seguenti modalita':
- 30% al completamento della prima fase di lavoro;
- 40% al completamento della seconda fase di lavoro;
- 30% al completamento della terza fase di lavoro e della ricerca in
oggetto.
Art. 6
Responsabilita' civile e penale
La Regione e' sollevata da ogni responsabilita' civile e penale per
qualsiasi evendo dannoso che possa accadere al personale dell'Unita'
amministrativa durante la permanenza presso i propri uffici, salvo i
casi di dolo o colpa grave.
L'Unita' amministrativa esonera e comunque tiene indenne la Regione
da qualsiasi impegno e responsabilita' che, a qualsiasi titolo, possa
ad essa derivare nei confronti di terzi dall'esecuzione del presente
contratto, da parte del proprio personale dipendente.
L'Unita' amministrativa, da parte sua, e' sollevata da ogni
responsabilita' civile e penale per qualsiasi evento dannoso che
possa accadere al personale della Regione durante la permanenza nei
propri locali, salvo i casi di solo o colpa grave. La Regione esonera
e comunque tiene indenne l'Unita' amministrativa da qualsiasi impegno
e responsabilita' che, a qualsiasi titolo, possa ad essa derivare nei
confronti di terzi dall'esecuzione del presente contratto, da parte
del proprio personale dipendente.
Art. 7
Utilizzazione dei risultati
La Regione e l'Unita' amministrativa hanno il diritto di utilizzare
per i propri fini istituzionali i risultati della ricerca oggetto
della presente convenzione.
Art. 8
Risoluzione per inadempimento
Il presente contratto potra' essere risolto dalla Regione, qualora
l'Unita' amministrativa non abbia adempiuto alle obbligazioni di cui
agli artt. 2), 3) e 4) e la diffida all'adempimento, notificata per
lettera raccomandata all'Unita' amministrativa, sia rimasta senza
effetto nel termine di 20 giorni.
Nel caso di inadempimenti diversi da quelli previsti al punto
precedente, ogni parte contraente puo' risolvere il presente
contratto conformemente alle disposizioni di legge.
L'Unita' amministrativa si riserva eventualmente di risolvere il
contratto nel caso di insorgenza di non prevedibili ed obiettive
difficolta' scientifiche riscontrate anche dal Responsabile della
Regione. In tal caso, i responsabili del contratto congiuntamente
valuterranno l'ammontare che la Regione dovra' corrispondere
all'Unita' amministrativa per l'attivita' fino allora svolta.
Art. 9
Definizione delle controversie
Le parti concordano di definire amichevolmente qualsiasi controversia
che possa nascere dal presente contratto. Nel caso in cui non sia
possibile raggiungere in questo modo l'accordo, ogni eventuale
vertenza che insorgesse tra le parti relativamente alla validita',
interpretazione od esecuzione del presente contratto sara' risolta
mediante arbitrato rituale ai sensi degli artt. 806 e seguenti CPC ad
opera di un collegio di tre arbitri che saranno nominati da ciascuna
delle parti e il terzo, che fungera' da Presidente del collegio
arbitrale, dai primi due o, in caso di disaccordo tra gli stessi o di
mancata nomina del proprio arbitro da parte di uno dei due
contraenti, dal Presidente del Tribunale di Bologna. Gli arbitri
decideranno a maggioranza semplice e le loro decisioni saranno
vincolanti per le parti e inappellabili.
Art. 10
Oneri fiscali
Il presente atto sara' registrato solo in caso d'uso ai sensi
dell'art. 1), in quanto formato mediante corrispondenza, della
tariffa parte seconda DPR 131/86, con onere a carico della parte
richiedente la registrazione.Le spese di bollo sono a carico di chi
richiede la registrazione.
Il presente atto, previa lettura e conferma, viene sottoscritto in
tre originali dalle parti, nei modi e nelle forme di legge in segno
di piena accettazione.
Data
per la REGIONE EMILIA-ROMAGNA per il DIPARTIMENTO DI
IL DIRETTORE GENERALE SCIENZA DEL SUOLO E NUTRIZIONE
ALL'AMBIENTE E DIFESA DELLA PIANTA DELL'UNIVERSITA'
DEL SUOLO E DELLA COSTA DEGLI STUDI DI FIRENZE
IL DIRETTORE