COMUNICATO
Richiesta di autorizzazione per elettrodotto a 15 kV in cavo sotterraneo nei comuni di Concordia sulla Secchia e San Possidonio
L'ENEL Distribuzione SpA - Esercizio di Modena avvisa che, in
ottemperanza dell'art. 2, comma 6 della L.R. 10/93 e della relativa
direttiva applicativa approvata dalla Giunta della Regione
Emilia-Romagna con deliberazione 2 novembre 1999, n. 1965, con
istanza del 10 gennaio 2002, pratica n. EMOD-TE-UG-gr/3575/1025,
redatta ai sensi e per gli effetti della predetta normativa, ha
richiesto all'Amministrazione provinciale di Modena l'autorizzazione
per il seguente impianto elettrico:
- elettrodotto a 15 kV, in cavo sotterraneo, per il collegamento di
varie cabine tipo box in progetto ed elettrificazione lott.ne ex
Kermar, con demolizione tratto di linea aerea esistente, nei comuni
di Concordia sulla Secchia e San Possidonio in provincia di Modena;
- caratteristiche tecniche impianto: tensione 15 kV; frequenza 50 Hz;
corrente di normale esercizio 166 A; conduttori n. 3/6 alluminio,
sezione cadauno mmq. 185; lunghezza totale impianto Km. 1,235;
- estremi impianto: localita' La Balantina.
Inoltre si rende noto che:
1) lo specifico provvedimento autorizzativo richiesto alla preposta
Amministrazione provinciale avra', in conformita' dell'art. 5 della
predetta L.R. 10/93, efficacia di dichiarazione di pubblica utilita'
nonche' di indifferibilita' ed urgenza delle opere e dei relativi
lavori, secondo il disposto dall'art. 9 del DPR 18/3/1965, n. 342, ai
sensi e per gli effetti dell'art. 71 della Legge 25/6/1865, n. 2359 e
successive modificazioni, in particolare Legge 22/10/1971, n. 865,
Legge 27/6/1974, n. 247 e Legge 3/1/1978, n. 1;
2) l'Amministrazione provinciale, a seguito della predetta istanza,
provvedera' ad effettuare il previsto deposito, presso i propri
uffici, dell'originale della domanda con i relativi elaborati tecnici
e a dare notizia, mediante avviso per estratto all'Albo pretorio dei
Comuni interessati per 30 giorni consecutivi, a disposizione di
chiunque ne abbia interesse per le eventuali osservazioni od
opposizioni da presentare all'Amministrazione medesima nei termini
del deposito;
3) le servitu' di elettrodotto verranno costituite in conformita' al
TU 11/12/1933, n. 1775 e, per impianti o situazioni particolari,
anche con la rinuncia, da parte del concedente, delle facolta'
previste dal comma 4 dell'art. 122 del TU 11/12/1933, n. 1775,
affinche' le innovazioni, costruzioni o impianti non implichino
modifiche, rimozioni o il diverso collocamento delle condutture e
degli appoggi. Le zone da assoggettare a servitu' di elettrodotto
avranno una larghezza adeguata al tipo di impianto.
IL RESPONSABILE
Mauro Curiale