DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 19 giugno 2001, n. 1125
Modalita' di accesso ai contributi di cui all'art. 9 della L.R. 10/95 e modificazioni per l'anno 2001
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visto l'art. 9 della L.R. 7 marzo 1995, n. 10 "Norme per la
promozione e la valorizzazione dell'associazionismo" e successive
modificazioni, a norma del quale la Regione assegna contributi per
"progetti specifici di attivita'" e per "dotazioni di servizi e
attrezzature" alle associazioni iscritte nell'Albo regionale
dell'associazionismo;
dato atto che, a tal fine, nel Bilancio regionale per l'anno
finanziario 2001 approvato con L.R. 18 aprile 2001, n. 10 si e'
provveduto a dotare il Cap. 57705 di uno stanziamento di Lire
500.000.000 (pari ad Euro 258.228,45) che potra' essere aumentato,
con apposita variazione di bilancio, a norma dell'art. 13 della L.R.
18 aprile 2001, n. 10 nell'eventualita' che lo stanziamento del
Capitolo 57707 non venisse interamente utilizzato;
ritenuto:
- di dover provvedere alla definizione delle modalita' di accesso ai
contributi di cui trattasi riportate nell'Allegato A parte integrante
del presente atto deliberativo;
- di dare atto che le eventuali maggiori disponibilita' determinatesi
come sopra specificato verranno utilizzate unicamente per aumentare
la percentuale del contributo regionale rispetto all'importo delle
spese ammissibili a contributo, fermi restando il limite massimo del
50% previsto dall'art. 9 della citata L.R. 10/95 e successive
modificazioni e gli altri limiti e criteri approvati con la presente
deliberazione;
vista la propria deliberazione 187/99, esecutiva;
dato atto:
- del parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio
Servizi socio-sanitari dr. Graziano Giorgi in merito alla
regolarita' tecnica della presente deliberazione, ai sensi dell'art.
4, VI comma della L.R. 19 novembre 1992, n. 41 e della propria
deliberazione 2541/95;
- del parere favorevole espresso dal Direttore generale alla Sanita'
e Politiche sociali dr. Franco Rossi in merito alla legittimita'
della presente deliberazione, ai sensi dell'art. 4, VI comma della
L.R. 19 novembre 1992, n. 41 e della deliberazione 2541/95;
- del parere favorevole di regolarita' contabile espresso dal
Responsabile del Servizio Ragioneria e Credito dr. Gianni Mantovani,
ai sensi della predetta legge regionale e della surrichiamata
deliberazione, e secondo quanto disposto con determinazione del
Direttore generale Risorse finanziarie e strumentali 7350/96;su
proposta dell'Assessore alle Politiche sociali, Immigrazione,
Progetto giovani, Cooperazione internazionale;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare l'Allegato A che forma parte integrante della
presente deliberazione, concernente la definizione delle modalita' di
accesso ai contributi di cui all'art. 9 della L.R. 10/95 e successive
modificazioni per l'anno 2001;
2) di dare atto che:
a) le modalita' di cui al suddetto Allegato A rimarranno invariate
anche nell'ipotesi di un eventuale aumento dell'attuale stanziamento
del Cap. 57705 del bilancio regionale per l'anno corrente;
b) con successiva deliberazione della Giunta regionale, si
provvedera' all'individuazione delle iniziative ammesse a contributo,
all'assegnazione e concessione dei contributi stessi a favore delle
associazioni beneficiarie e, ricorrendone le condizioni previste
dalla L.R. 31/77 e successive modificazioni, all'assunzione del
relativo impegno di spesa con imputazione al Capitolo n. 57705
"Contributi alle associazioni iscritte all'Albo regionale per la
realizzazione di progetti specifici di attivita' e per la dotazione
di servizi ed attrezzature (art. 9, L.R. 7 marzo 1995, n. 10 e
successive modifiche)" del Bilancio di previsione per l'esercizio
finanziario 2001, con il quale il suddetto capitolo e' stato dotato
di uno stanziamento ammontante a Lire 500.000.000 (pari a Euro
258.228,45);
c) alla liquidazione e alla emissione della richiesta dei titoli di
pagamento a favore dei beneficiari individuati cosi' come previsto al
punto precedente, provvedera' con propri atti formali in applicazione
della normativa regionale vigente, il Dirigente competente per
materia con le modalita' indicate al punto 9. "Erogazione dei
contributi" dell'Allegato A;
d) la presente deliberazione sara' trasmessa alle associazioni di
cui al punto 2 "Soggetti destinatari" dell'Allegato A e pubblicata=20
nel Bollettino Ufficiale regionale.
ALLEGATO A
Modalita' di accesso ai contributi di cui all'art. 9 della L.R. 10/95
e successive modificazioni per l'anno 2001
1. Premessa
Gli interventi regionali previsti all'art. 9 della L.R. 10/95 e
successive modificazioni sono finalizzati esclusivamente a sostenere
le strutture organizzative dell'associazionismo sociale di rilevanza
regionale, mentre gli eventuali interventi a sostegno delle attivita'
specifiche svolte dalle associazioni stesse in attuazione delle
proprie finalita' restano disciplinati dalle normative di settore.
2. Soggetti destinatari
Destinatarie dei contributi in oggetto sono esclusivamente le
associazioni in possesso dei requisiti previsti dal secondo comma
dell'art. 13 della L.R. 10/95 come sostituito dal secondo comma
dell'art. 2 della L.R. 5/98 e che, alla data della deliberazione
regionale che approva il presente bando, risultano iscritte nell'Albo
regionale di cui al terzo comma dell'art. 12 della L.R. 10/95 come
sostituito dal terzo comma dell'art. 194 della L.R. 3/99.
3. Oggetto dei contributi
Nell'ambito di cui all'art. 9 della L.R. 10/95 e successive
modificazioni:
a) per "progetti specifici di attivita'" si intendono progetti
concernenti l'avvio o il potenziamento di iniziative volte al
rafforzamento della struttura organizzativa delle associazioni,
nonche' la diffusione della conoscenza dei principi ispiratori e
dell'evoluzione storica dell'associazionismo.
Sono quindi finanziabili, in via esemplificativa e non esaustiva:
- i progetti di formazione-aggiornamento dei dirigenti non
riguardanti attivita' specifiche (sociali, sportive, culturali, ecc.)
delle associazioni, nonche' progetti di formazione-aggiornamento
degli addetti ad attivita' amministrativo-contabili e degli operatori
della comunicazione associativa;
- i progetti tesi al rafforzamento dei raccordi fra livelli centrali
e livelli periferici delle associazioni, ai raccordi interassociativi
anche internazionali, allo sviluppo della base associativa e della
presa di coscienza del significato e delle opportunita' dell'operare
associativo;
- i progetti volti alla divulgazione della conoscenza delle attivita'
svolte;
- i progetti volti alla pubblicazione di ricerche, all'attuazione
di mostre, convegni e celebrazioni, nonche' alla conservazione ed al
restauro dei materiali storici e culturali, purche' resi disponibili=20
al pubblico, riguardanti l'attivita' svolta in passato
dall'associazione o dall'associazionismo locale.
Restano invece esclusi dal finanziamento sulla L.R. 10/95 e
successive modificazioni i progetti riguardanti le specifiche
attivita' (sociali, sportive, culturali, ecc.) attraverso cui si
realizzano i fini istitutivi delle varie associazioni, nonche' le
ricerche, gli studi relativi alle dette attivita' specifiche
attualmente svolte dalle associazioni;
b) per "servizi ed attrezzature" si intendono rispettivamente: b.1)
servizi di supporto alla struttura organizzativa dell'associazione
o alle attivita' attraverso cui si realizzano i fini istitutivi delle
varie associazioni.
Sono quindi finanziabili, in via esemplificativa e non esaustiva,
l'istituzione in proprio o l'accesso a servizi di documentazione e
banche dati, la fruizione di consulenze fiscali-giuridiche-contabili.
Resta invece escluso dal finanziamento sulla L.R. 10/95 e successive
modificazioni tutto quanto riguarda direttamente la gestione dei
servizi specifici - ad esempio di assistenza o consulenza agli
utenti, di gestione di impianti sportivi o di bar, ecc. - forniti
dalle varie associazioni ai singoli associati o fruitori;
b.2) attrezzature di supporto alla struttura organizzativa
dell'associazione o alle attivita' attraverso cui si realizzano i
fini istitutivi delle varie associazioni.
Sono quindi finanziabili, in via esemplificativa e non esaustiva, gli
acquisti di attrezzature informatiche e non.
Sono invece escluse dal finanziamento le spese relative agli arredi
ed al ripristino dei locali.
Restano altresi' esclusi dal finanziamento sulla L.R. 10/95 e
successive modificazioni gli acquisti delle attrezzature specifiche
ad esempio sportive, sanitarie, strumenti musicali, ecc. occorrenti
alle associazioni per attuare le proprie finalita'.
Sono finanziabili inoltre le spese riguardanti le problematiche
relative alla conversione lira-euro, previste con riferimento sia
alla lett. a) sia alla lett. b).
I progetti e le iniziative possono riguardare sia i livelli regionali
che i livelli locali delle associazioni di rilevanza regionale.
Sono ammissibili a contributo sia progetti e iniziative gia' avviati
(purche' nell'anno in corso), che progetti e iniziative ancora da
avviare; questi ultimi debbono comunque avere inizio entro il
31/12/2001.
Le spese riguardanti l'acquisto di attrezzature informatiche e non
(sia se previste con riferimento alla lett. a) che con riferimento
alla lett. b) del primo comma dell'art. 9 della L.R. 10/95 e
successive modificazioni), verranno ammesse a finanziamento solo se
l'associazione richiedente:
1) attesta di non disporre gia' di attrezzature idonee, per qualita'
e quantita', alla finalita' dichiarata;
2) si impegna ad inventariare le attrezzature oggetto di contributo
regionale ed a tenerle a disposizione della stessa associazione o dei
suoi livelli locali.
I progetti possono prevedere anche quote di costo (al lordo) per
personale gia' dipendente e/o persone con rapporto di collaborazione
coordinata e continuativa gia' instaurato, purche':
1) vengano indicati i nominativi delle persone interessate;
2) le competenze del personale e/o dei collaboratori siano pertinenti
al contenuto del progetto;
3) la quota di spesa indicata in ogni progetto non superi il 20% del
costo complessivo del progetto stesso e l'ammontare delle
retribuzioni poste a carico del complesso dei progetti non superi il
20% degli oneri complessivi che l'associazione sostiene per avvalersi
del personale e/o dei collaboratori interessati, per il periodo di
tempo di attuazione dei progetti.
Poiche' l'acquisizione di servizi o attrezzature non e' di norma fine
a se stessa, ma e' finalizzata alla realizzazione di "progetti di
attivita'", non si ritiene di dover suddividere il fondo regionale
in argomento fra le specifiche destinazioni di cui alle lettere a) e
b) del presente paragrafo.
4. Criteri di priorita'
Ai fini dell'ammissione a contributo, le associazioni richiedenti
indicheranno l'ordine di priorita' delle iniziative, ivi comprese
quelle interassociative, tenendo comunque conto che la Giunta
regionale ritiene particolarmente significativi:
a) i progetti concernenti attivita' o acquisizione di servizi o
attrezzature elaborati o fruibili da associazioni operanti in=20
settori in cui il fenomeno associativo, risulta meno diffuso per=20
difficolta' organizzative dovute alla complessita' delle
problematiche;
b) i progetti concernenti attivita' o acquisizione di servizi o
attrezzature rivolti a zone del territorio regionale in cui
l'adesione all'associazione richiedente risulta meno ampia;
c) i progetti concernenti attivita' o acquisizione di servizi o
attrezzature con ricaduta piu' diffusa nel territorio regionale e
finalizzati in particolare all'applicazione delle disposizioni
legislative di piu' recente emanazione;
d) i progetti di natura fortemente innovativa concernenti attivita' o
acquisizione di servizi o attrezzature concretamente fruibili e
rispondenti ad esigenze reali;
e) i progetti di realizzazione o di implementazione di reti di
comunicazione informatica interassociativa;
f) i progetti che prevedono iniziative tese ad acquisire conoscenze,
capacita' e strumenti idonei ad "attrezzare" l'associazionismo ad
operare in uno scenario sovranazionale ed a rispondere alle esigenze
di una societa' multietnica;
g) i progetti finalizzati ad accrescere il livello di autonomia delle
associazioni e, piu' in generale, dell'associazionismo;
h) i progetti elaborati e fruibili da almeno tre associazioni di
rilevanza regionale.
5. Spese non ammissibili a contributo
Per quanto riguarda i progetti di cui alla lett. a) del punto 3. non
sono ammissibili a contributo le spese non direttamente finalizzate
alla realizzazione degli stessi progetti o comunque esorbitanti per
natura, quali ad esempio le spese di acquisto e/o riattamento di
strutture immobiliari. Per quanto riguarda la dotazione di servizi e
attrezzature si rinvia a quanto indicato alla lett. b) del punto 3.
6. Modalita' di presentazione delle domande
La richiesta di ammissione a contributo deve essere indirizzata alla
Regione Emilia-Romagna - Servizio Servizi socio-sanitari - Ufficio
IPAB, Volontariato, Associazionismo, Servizio civile.
La richiesta, redatta come da fac-simile Allegato 1 e regolarizzata
ai fini dell'imposta di bollo (art. 5, tariffa Allegato A al DPR
642/72 e successive modificazioni) deve essere sottoscritta dal
legale rappresentante dell'associazione interessata.
La domanda deve essere corredata da schede analitiche che illustrino
obiettivi, contenuti e consistenza economica dell'iniziativa, come da
Allegati 2 e 3.
7. Termini
Le domande di ammissione ai contributi in oggetto debbono pervenire
improrogabilmente entro il 28/9/2001.Le domande inoltrate per posta
sono considerate presentate in tempo utile qualora il timbro postale
rechi una data non successiva al 28/9/2001.
8. Costo delle iniziative ed ammontare del contributo
Sono ammissibili a contributo solo le iniziative comportanti una
spesa non inferiore a Lire 20.000.000 (pari ad Euro 10.329,14);
restano comunque escluse le iniziative che non prevedono quote di
costo a carico dell'associazione richiedente (e, per le iniziative di
cui alla lett. h) del paragrafo 4., delle altre associazioni
interessate).
Il contributo non potra' eccedere ne' la somma necessaria per
completare il finanziamento dell'iniziativa tenuto conto delle
risorse impegnate dall'associazione e di eventuali altri contributi
pubblici o privati, ne' il 50% delle spese ammissibili.
Per le iniziative che riguardano la sola associazione richiedente,
l'ammontare complessivo dei contributi erogabili non potra' superare
il tetto massimo di Lire 100.000.000 (pari ad Euro 51.645,69) e non
saranno finanziabili piu' di tre iniziative.
9. Erogazione dei contributi
L'erogazione dei contributi avverra' in un'unica soluzione dietro
presentazione, entro il termine perentorio di 90 giorni dalla data di
comunicazione dell'avvenuta concessione, di dichiarazione a firma del
legale rappresentante dell'associazione beneficiaria, che attesti:
1) l'avvenuto avvio delle iniziative ammesse a contributo;
2) gli estremi dell'atto con cui l'Organo competente
dell'associazione beneficiaria ha deliberato l'impegno della quota di
spesa rimasta a carico dell'associazione.
10. Rendicontazione finale
Entro il termine di un anno dall'avvenuta erogazione del contributo
regionale, le associazioni beneficiarie dovranno far pervenire:
a) dichiarazione del legale rappresentante dell'associazione, resa ai
sensi dell'art. 4 della L.R. 15/68 e nel rispetto della normativa
vigente, attestante l'avvenuta attuazione dell'iniziativa ammessa a
contributo e recante l'elencazione analitica delle spese
complessivamente sostenute;
b) relazione a firma del legale rappresentante dell'associazione, da
cui risultino le modalita' di attuazione dell'iniziativa ed i
risultati quantitativi e qualitativi raggiunti.
L'Amministrazione regionale si riserva di richiedere la
documentazione delle spese per un periodo non superiore a cinque anni
dall'erogazione del contributo.
Nell'ipotesi in cui l'ammontare delle spese ammissibili
effettivamente sostenute per la realizzazione di ogni iniziativa
ammessa a contributo risultasse inferiore alla spesa prevista
ritenuta ammissibile per la stessa iniziativa, nel rispetto comunque
delle condizioni e dei limiti stabiliti nel precedente paragrafo 8.,
la Regione si riserva di procedere al recupero della quota
proporzionale di contributo erogata in eccedenza.
ALLEGATO 1
(fac-simile di domanda da redigersi in bollo)
Alla Regione Emilia-Romagna
Ufficio IPAB, Volontariato,
Associazionismo, Servizio civile
Viale Aldo Moro n. 30
40127 Bologna
Il/La sottoscritto/a
nato/a . . . . . . . . . . . . . . . , il
e residente a
in qualita' di Presidente (o legale rappresentante) dell'associazione
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . .
codice fiscale
avente sede in Via/Piazza
Comune di
Provincia di . . . . . . . . . . . . . . . . . tel. ,
iscritta nell'Albo regionale dell'associazionismo
chiede
che detta associazione venga ammessa ai contributi di cui all'art. 9
della L.R. 10/95 e successive modificazioni per il finanziamento:
del progetto di attivita' di cui alla scheda Allegato 2; delle spese
occorrenti per la dotazione di servizi ed attrezzature di cui alla
scheda Allegato 2.
Dichiara
- che, nell'ambito dei progetti presentati, l'ordine di priorita'
della presente richiesta e' il n. . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . ;
- che relativamente all'iniziativa di cui alla presente richiesta
(che non fruisce di altri contributi regionali) sono previste le
entrate e spese di cui alla scheda Allegato 3;
- che pertanto il contributo regionale richiesto a pareggio ammonta a
Lire . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . .
data . . . . . . . . . . firma . . . . . . . . . . . . . .
NB: compilare schede separate per ogni iniziativa, cancellando le
voci che non interessano.
ALLEGATO 2
Descrizione dell'iniziativa
Obiettivi
Contenuti (per progetti particolarmente complessi, allegare eventuale
relazione illustrativa, per quanto possibile sintetica)
Altre associazioni interessate all'iniziativa
Tempi di realizzazione dell'iniziativa (specificare inizio e termine)
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . .
Significativita' e particolarita' dell'iniziativa
data . . . . . . . . . firma . . . . . . . . . . . .
firma dei legali rappresentanti di altre eventuali associazioni
interessate . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. .
ALLEGATO 3
Finanziamento dell'iniziativa
E U
Quota a carico dell'associazione richiedente . . . . .
Contributi di altri soggetti (vedi elenco) . . . . .
Altre entrate . . . . .
Spese per (specificare):
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . .
Totale entrate e spese . . . . . . . . . .
Contributo regionale richiesto a pareggio . . . . .
Contributi di altri soggetti per la realizzazione della presente
iniziativa:
Ente contributo
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . .
Annotazioni
=0D¹SP5 =3D
Dichiarazione
Per quanto riguarda le spese per acquisto attrezzature,
l'associazione:
1) attesta di non disporre gia' di attrezzature idonee, per qualita'
e quantita', alle finalita' dichiarate all'Allegato 2;
2) si impegna ad inventariare le attrezzature oggetto di contributo
regionale ed a tenerle a disposizione di questa associazione o dei
suoi livelli locali.
Per quanto riguarda le spese per il personale ed i collaboratori
nominativamente indicati nella presente scheda, l'associazione
attesta:
1) che l'ammontare delle spese (al lordo) riguardanti gli emolumenti
spettanti alle persone sottoindicate per l'anno in corso e' il
seguente: sig. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . Lire . . . . . . . . . . . sig. . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . Lire . . . . . . . . . . . sig. . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Lire . . . .
. . . . . . . sig. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . Lire . . . . . . . . . . . sig. . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . Lire . . . . . . . . . . .
2) che la spesa posta a carico del complesso dei progetti presentati
per l'anno in corso non supera il 20% degli oneri complessivi che
l'associazione sostiene per avvalersi del personale e/o
collaboratori interessati, per il periodo di tempo di attuazione dei
progetti.
data . . . . . . . . firma . . . . . . . . . . . .