DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE 30 maggio 2001, n. 180
Presa d'atto delle dimissioni da Consigliere regionale dei signori Antonio Agogliati, Alberto Balboni, Isabella Bertolini, Fabio Garagnani. Proclamazione delle elezioni a Consigliere regionale dell'Emilia-Romagna, per surrogazione, dei signori Luigi Francesconi, Vittorio Lodi, Andrea Leoni e Gianni Varani
Estratto dal resoconto integrale della seduta antimeridiana del 30
maggio 2001
PRESIDENTE - Il consigliere Antonio Agogliati (con lettera datata e
pervenuta il 23 maggio 2001) e il consigliere Alberto Balboni (con
lettera datata e pervenuta il 29 maggio 2001) hanno presentato
formali dimissioni dal Consiglio regionale essendo stati eletti
Senatori della Repubblica e optando, quindi, per la carica
parlamentare ai sensi dell'articolo 122 - secondo comma della
Costituzione.
La consigliera Isabella Bertolini ed il consigliere Fabio Garagnani
(con rispettive lettere datate e pervenute il 29 maggio 2001) hanno
presentato formali dimissioni dal Consiglio regionale essendo stati
eletti alla Camera dei Deputati e optando, quindi, per la carica
parlamentare ai sensi dell'articolo 122 - secondo comma della
Costituzione.
Invito l'Assemblea a prendere atto di ognuna delle predette
dimissioni, di cui do' lettura.
(omissis)
(Con separate votazioni per alzata di mano, all'unanimita' dei
presenti, il Consiglio prende atto delle dimissioni da Consigliere
regionale rassegnate dai signori: Antonio Agogliati, Alberto Balboni,
Isabella Bertolini e Fabio Garagnani)
PRESIDENTE - E' doveroso, ora, procedere alla proclamazione dei
Consiglieri subentranti, e pertanto richiamo le disposizioni
contenute nei commi primo e secondo dell'articolo 16 della Legge 17
febbraio 1968, n. 108 (Norme per l'elezione dei Consigli delle
Regioni a statuto normale), dove e' stabilito:
"Il seggio che rimanga vacante per qualsiasi causa, anche se
sopravvenuta, e' attribuito al candidato che, nella stessa lista e
circoscrizione, segue immediatamente l'ultimo eletto.
La stessa norma si osserva anche nel caso di sostituzione del
Consigliere proclamato a seguito dell'attribuzione fatta dall'Ufficio
centrale regionale.".
PRESIDENTE:
- do' atto che dal verbale dell'Ufficio centrale circoscrizionale
presso il Tribunale di Piacenza, relativo alla elezione del Consiglio
regionale dell'Emilia-Romagna - anno 2000, risulta primo dei
candidati non eletti nella lista n. 14 di quella circoscrizione,
avente il contrassegno Forza Italia e per la quale fu eletto il
consigliere Antonio Agogliati, il signor Luigi Francesconi;
- dal verbale dell'Ufficio centrale circoscrizionale presso il
Tribunale di Ferrara, relativo alla elezione del Consiglio regionale
dell'Emilia-Romagna - anno 2000, risulta primo dei candidati non
eletti nella lista n. 10 di quella circoscrizione, avente il
contrassegno Alleanza Nazionale e per la quale fu eletto il
consigliere Alberto Balboni, il signor Vittorio Lodi;
- dal verbale dell'Ufficio centrale circoscrizionale presso il
Tribunale di Modena, relativo alla elezione del Consiglio regionale
dell'Emilia-Romagna - anno 2000, risulta primo dei candidati non
eletti nella lista n. 1 di quella circoscrizione, avente il
contrassegno Forza Italia e per la quale fu eletta la consigliera
Isabella Bertolini, il signor Andrea Leoni;
- dal verbale dell'Ufficio centrale circoscrizionale presso il
Tribunale di Bologna, relativo alla elezione del Consiglio regionale
dell'Emilia-Romagna - anno 2000, risulta primo dei candidati non
eletti nella lista n. 1 di quella circoscrizione, avente il
contrassegno Forza Italia e per la quale fu eletto il consigliere
Fabio Garagnani, il signor Gianni Varani.
Proclamo dunque Consiglieri regionali dell'Emilia-Romagna,
rispettivamente in sostituzione dei dimissionari consiglieri Antonio
Agogliati, Alberto Balboni, Isabella Bertolini e Fabio Garagnani i
signori Luigi Francesconi, Vittorio Lodi, Andrea Leoni e Gianni
Varani, e li invito, se sono presenti, a prendere posto fra gli altri
Consiglieri.
(omissis)
PRESIDENTE: Rammento ai signori Consiglieri che, a termini
dell'articolo 17 - secondo comma della citata legge elettorale,
nessuna elezione puo' essere convalidata prima di quindici giorni
dalla data della proclamazione; comunque, i Consiglieri regionali
divengono titolari dei doveri, dei diritti e delle prerogative
inerenti alla loro funzione per il solo fatto dell'avvenuta elezione
e dal momento in cui sono proclamati eletti (art. 1 del Regolamento
interno).