DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 29 maggio 2001, n. 915
Convenzioni con i Comuni gia' assegnatari di contributi per la formazione dei Piani regolatori generali
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la L.R. 20/00;
richiamate le seguenti deliberazioni regionali di programma di
concessione di contributi ai Comuni per la formazione di strumenti
urbanistici:
- deliberazione del Consiglio n. 894 in data 2 dicembre 1981;
- deliberazione del Consiglio n. 3062 in data 27 febbraio 1990;
- deliberazione del Consiglio n. 553 in data 11 luglio 1991;
- deliberazione della Giunta n. 2954 in data 26/11/1996;
- deliberazione della Giunta n. 2247 in data 2/12/1997;
che assegnavano contributi regionali secondo la previgente
legislazione di cui alle Leggi regionali 1/75, 47/78 e 47/92;
dato atto che sulla base delle deliberazioni regionali sopra
richiamante risultano non conclusi procedimenti di finanziamento
regionale per la formazione di PRG a favore di alcuni Comuni inclusi
in detti programmi;
considerato che il comma 2 dell'art. 42 della L.R. 20/00, come
modificato dalla L.R. 34/00 dispone che a partire dall'11 aprile 2001
i Comuni non possano piu' adottare nuovi Piani regolatori generali
(PRG) secondo la previgente legislazione (L.R. 47/78 e successive
modificazioni ed integrazioni);
preso atto che tale condizione per i Comuni sotto riportati non e'
avvenuta nei termini possibili determinati dalla L.R. 20/00 e che
pertanto il contributo regionale residuo di cui trattasi non puo'
piu' essere concesso secondo quanto precedentemente deliberato;
dato atto inoltre che lo stato del finanziamento relativo ai Comuni
sottoelencati e' il seguente:
Comune anno di importo Euro importo Euro importo Euro
bilancio impegnato liquidato residuo
Finanziamenti singoli
Bore 1981 3.658.682 1.889,55 1.463.472 755,82 2.195.210
1.133,73
Santa Sofia 1989 17.479.000 9.027,15 6.991.600 3.610,86
10.487.400 5.416,29
Coli 1991 16.287.000 8.411,53 6.514.800 3.364,61 9.772.200
5.046,92
Bore 1996 20.361.684 10.515,93 10.180.842 5.257,97 10.180.842
5.257,97
Finanziamenti in forma associata
Santa Sofia
- Civitella di Romagna 1997 124.350.774 64.221,82 62.175.387
32.110,91 62.175.387 32.110,91
- Galeata
Sassuolo
- Fiorano Modenese 1997 254.505.002 131.440,86 127.252.501
65.720,43 127.252.501 65.720,43
Coli
- Cortebrugnatella 1997 76.581.780 39.551,19 38.290.890
19.775,59 38.290.890 19.775,59
- Ottone
Novellara
- Campagnola Emilia 1997 107.631.446 55.587,00 53.815.723
27.793,50 53.815.723 27.793,50
considerato, inoltre, che l'art. 48, commi 2 e 5 della L.R. 20/00 da'
continuita' all'azione regionale in materia di sostegno alla
formazione di strumenti urbanistici di pianificazione urbanistica
comunale, rispetto alla previgente L.R. 47/78, attraverso contributi
per la formazione dei nuovi strumenti urbanistici comunali ex L.R.
20/00;
ritenuto pertanto necessario, al fine di un razionale utilizzo di
detti contributi nel rispetto della nuova disciplina urbanistica, che
i Comuni sopra richiamati beneficiari di parte dei contributi gia'
impegnati secondo i citati atti regionali, debbano addivenire ad una
stipula di convenzione secondo le modalita' previste per la
formazione dei nuovi strumenti urbanistici entro 90 giorni dalla data
di pubblicazione della presente deliberazione nel Bollettino
Ufficiale regionale pena la revoca del contributo regionale;
dato atto dei pareri favorevoli di regolarita' tecnica e di
legittimita' del presente atto, rispettivamente espressi, ai sensi
dell'art. 4, comma 6 della L.R. 19 novembre 1992, n. 41, dal
Responsabile del Servizio Pianificazione urbanistica arch. Giovanni
De Marchi e dal Direttore generale alla Programmazione territoriale e
Sistemi di mobilita' dott. Roberto Raffaelli;
su proposta dell'Assessore competente per materia,
a voti unanimi e palesi, delibera:
- di destinare i contributi per la formazione dei Piani regolatori
generali, gia' assegnati ai Comuni elencati in premessa, al
finanziamento dei Piani strutturali comunali di cui alla L.R. 20/00;
- di stabilire che, a tal fine gli stessi Comuni, gia' beneficiari di
contributi regionali, sottoscrivano apposita convenzione, di cui
all'allegato schema, con la quale si impegnano ad elaborare, in luogo
del PRG, il Piano strutturale comunale;
- di stabilire che la mancata stipulazione delle convenzioni, entro i
termini di cui alle premesse, comporta la revoca del contributo
assegnato e la restituzione della quota gia' liquidata;
- di approvare quale parte integrante del presente atto:
- All. 1 - elenco dei Comuni gia' beneficiari di contributi per
l'elaborazione di strumenti di pianificazione urbanistica;
- All. 2 - schema di convenzione;
- di pubblicare la presente deliberazione ed i suoi allegati nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
ALLEGATO 1
Elenco dei Comuni gia' beneficiari di contributi per l'elaborazione
di strumenti di pianificazione urbanistica (ex Leggi regionali 1/75,
47/78 e 47/92) che non hanno adottato il PRG entro l'11 aprile 2001
Comune anno di importo Euro importo Euro importo Euro
bilancio impegnato liquidato residuo
Finanziamenti singoli
Bore 1981 3.658.682 1.889,55 1.463.472 755,82 2.195.210
1.133,73
Bore 1996 20.361.684 10.515,93 10.180.842 5.257,97 10.180.842
5.257,97
Santa Sofia 1989 17.479.000 9.027,15 6.991.600 3.610,86
10.487.400 5.416,29
Coli 1991 16.287.000 8.411,53 6.514.800 3.364,61 9.772.200
5.046,92
Finanziamenti in forma associata
Santa Sofia
- Civitella di Romagna 1997 124.350.774 64.221,82 62.175.387
32.110,91 62.175.387 32.110,91
- Galeata
Sassuolo
- Fiorano Modenese 1997 254.505.002 131.440,86 127.252.501
65.720,43 127.252.501 65.720,43
Coli
- Cortebrugnatella 1997 76.581.780 39.551,19 38.290.890
19.775,59 38.290.890 19.775,59
- Ottone
Novellara
- Campagnola Emilia 1997 107.631.446 55.587,00 53.815.723
27.793,50 53.815.723 27.793,50
314.170.153 162.255,34
ALLEGATO 2
Schema di convenzione
Con la presente scrittura privata, da valere ad ogni effetto di
legge, tra la Regione Emilia-Romagna (di seguito denominata Regione),
in persona del Direttore generale alla Programmazione territoriale e
Sistemi di mobilita' ed il
Comune di (di seguito denominato Comune),
in persona del Sindaco
Comune di (di seguito denominato Comune),
in persona del Sindaco in rappresentanza dei Comuni di
Comunita' Montana di in persona del Presidente
in rappresentanza dei Comuni di
si conviene e si stipula quanto segue:
Art. 1 - Obiettivo della convenzione
La Regione ed il Comune (o la Comunita' Montana) si propongono di
favorire la formazione del nuovo strumento urbanistico comunale
generale secondo le modalita' indicate dalla L.R. 20/00,
sperimentando i contenuti indicati nell'allegato della stessa L.R.
20/00, sperimentando la costruzione di un quadro conoscitivo per la
pianificazione condiviso tra i soggetti partecipanti alla conferenza
di pianificazione in base all'art. 17 della L.R. 20/00, e
sperimentando un modello dati per il piano urbanistico in formato
digitale secondo quanto disposto dall'art. A-27 della stessa L.R.
20/00.
Art. 2 - Impegni e risultati attesi
Il Comune si impegna a redigere ed attuare un programma di lavoro per
il raggiungimento degli obiettivi posti per l'adozione del proprio
PSC ed a consegnare copia dei file degli elaborati costitutivi del
PSC (quadro conoscitivo, norme e tavole di piano) alla Regione a
seguito della adozione e della approvazione dello strumento stesso.
La Regione - al fine di perseguire le finalita' dell'art. 1, si
impegna a supportare l'attivita' del Comune attraverso il contributo
finanziario di cui al successivo art. 6 e la collaborazione alla
stesura e verifica del programma di lavoro di cui al successivo art.
4.
Art. 3 - Strutture referenti della convenzione
Per l'applicazione della presente convenzione, la predisposizione del
programma di lavoro di cui al successivo art. 4, lo svolgimento delle
sue fasi attuative, sono individuate quali strutture referenti:
- per la Regione il Servizio Pianificazione urbanistica;
- per il Comune/Comunita' Montana:
Art. 4 - Programma di lavoro
A seguito della stipula della presente convenzione le strutture
referenti di cui al precedente art. 3 devono redigere un apposito
programma di lavoro, contenente le modalita' operative e gli
indirizzi per lo svolgimento delle attivita', la previsione di
scadenze intermedie per le verifiche in corso d'opera, la definizione
dei materiali da elaborare e le modalita' di consegna dei risultati
alla Regione.
Art. 5 - Durata della convenzione
I termini per la conclusione del procedimento relativo alla
concessione dei contributi sono determinati dalla approvazione del
PSC da parte del Consiglio comunale (o dei Consigli comunali per i
Comuni in forma associata) e dalla consegna alla Regione dei
materiali convenuti.
Tali termini non dovranno comunque superare i mesi 48 dalla
pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del presente
atto. Una proroga al termine suddetto puo' essere concessa su
richiesta del soggetto proponente per documentati motivi, pena la
revoca del contributo regionale.
Art. 6 - Contributo regionale
Per lo svolgimento del programma di lavoro di cui all'art. 4 la
Regione corrisponde al Comune (o Comunita' Montana) il contributo
residuo di Lire . . . . . . . . . . (pari ad Euro . . . . . . . . ),
gia' assegnato con delibera regionale n. . . . . . del . . . . . . .
. . .
Art. 7 - Termini e modalita' di erogazione del contributo
La liquidazione ed erogazione del saldo residuo, pari al 50% del
contributo concesso, avverra' ad avvenuta approvazione del PSC e ad
avvenuta consegna dei materiali convenuti.
Tale atto di liquidazione avverra' con determinazione del
Responsabile del Servizio Pianificazione urbanistica della Regione
previa verifica tecnico-amministrativa di rispondenza dei materiali
consegnati a quanto convenuto.
per Il Comune/Comunita' Montana per la Regione
Il Direttore alla
Programmazione territoriale
e Sistemi di mobilita'