AVVISI DI GARE D'APPALTO
Bando per pubblico incanto - Progetto viabilita' sicura. Lavori di manutenzione straordinaria della pavimentazione delle strade provinciali - Anno 2001
L'Amministrazione provinciale di Ferrara, Corso Isonzo n.26,
Ferrara, tel. 0532/299111 - fax 299450 - http://www.provincia.fe.it,
in esecuzione della deliberazione di Giunta provinciale in data
26/3/2001, n. 104/20967 e della determinazione del Dirigente del
Settore UT e Lavori pubblici n. 27265 in data 11/4/2001, intende
appaltare ai sensi dell'art. 21, comma 1, lett. a) della Legge
109/94, mediante pubblico incanto con il criterio del prezzo piu'
basso determinato mediante offerta a prezzi unitari, l'esecuzione dei
seguenti lavori a misura: progetto viabilita' sicura - lavori di
manutenzione straordinaria della pavimentazione delle strade
provinciali - anno 2001.
Importo a base d'asta: Lire 1.062.036.000, IVA esclusa (Euro
548.495,82) di cui Lire 8.700.000 (Euro 4.493,18) per oneri di
sicurezza non soggetti a ribasso in sede di offerta.La qualificazione
delle imprese, singole o riunite, avverra' con le modalita' previste
dagli artt. 29, 30 e 31 del DPR 25/1/2000, n. 34, dalle Circolari
Min. Lavori pubblici n.182/400/93 dell'1/3/2000 e n. 823/400/93 del
22/6/2000 e dal Regolamento di attuazione della legge quadro in
materia di lavori pubblici, approvato con DPR 21 dicembre 1999, n.
554.
Saranno ammesse imprese aventi sede in un altro Stato della Unione
Europea alle condizioni previste dall'art. 8, comma 11 bis della
Legge 109/94: l'esistenza degli stessi requisiti minimi richiesti
alle imprese italiane nella presente gara sara' accertata in base
alla documentazione prodotta secondo le normative vigenti nei
rispettivi Paesi.
Tutti i documenti e l'offerta presentati da tali imprese devono
essere in lingua italiana o corredati di traduzione giurata e gli
importi dichiarati devono essere espressi anche in Euro.
Categoria SOA prevalente: OG3 - classifica II fino a Lire
1.000.000.000 (Euro 516.457).
Tabella lavorazioni; categoria SOA: OG3 categoria prevalente;
classifica II; Lire 1.062.036.000 (Euro 548.495,82).
Termine di esecuzione dei lavori: giorni 90.
Cauzione provvisoria: 2% dell'importo a base d'asta.
Cauzione definitiva: 10% dell'importo contrattuale.
Copie del capitolato speciale d'appalto e degli altri elaborati
progettuali, del Piano di sicurezza, dell'Elenco descrittivo delle
voci e della Lista delle categorie dei lavori, autenticata e
necessaria per produrre offerta, potranno essere visionate e
richieste, previo appuntamento, presso il Servizio Viabilita' di
questo Ente - Corso Isonzo n. 26 - Ferrara (tel.
0532/299454-299400-299430 - fax 299450) tutti i giorni feriali,
escluso il sabato, dalle ore 9 alle ore 13.
Le offerte, a pena di esclusione, redatte in lingua italiana con le
modalita' piu' sotto specificate e la relativa documentazione,
dovranno pervenire entro le ore 13 del 10/7/2001 direttamente oppure
a mezzo del Servizio postale raccomandato, postacelere o corriere, in
plico sigillato con ceralacca indirizzato a: Amministrazione
provinciale di Ferrara - Servizio AA.GG.e Contratti - Corso Isonzo n.
26 - 44100 Ferrara.
Su tale plico dovra' essere riportato l'oggetto dell'appalto sopra
indicato, l'importo, il giorno e l'ora in cui verra' esperita la gara
nonche' il nominativo della ditta mittente.
Chiunque e' ammesso ad assistere alla fase preliminare di ammissione
alla gara prevista dall'art. 10, comma 1 quater, della Legge 109/94
come modificata dalla Legge 415/98, che avverra' alle ore 9,30
dell'11 luglio 2001 in una sala della residenza provinciale, Corso
Isonzo n. 26 - Ferrara, ed alla successiva fase di apertura dei
plichi contenenti le offerte, che avverra', nello stesso luogo, alle
ore 9,30 del 27 luglio 2001.
I lavori sono finanziati con mutuo Cassa depositi e prestiti.
I certificati di pagamento saranno emessi ogni qualvolta lo stato
avanzamento lavori raggiungera' importi netti di Lire 200.000.000
(Euro 103.291,38).
Saranno ammesse imprese riunite ai sensi dell'art. 13 della Legge
109/94, come modificata dalla Legge 415/98, con le modalita', i
requisiti e le percentuali minime indicate agli artt. 93 e seguenti
del Regolamento di attuazione della legge quadro in materia di lavori
pubblici, approvato con DPR 554/99.
Gli offerenti avranno facolta', esercitabile solo se l'appalto non
sia aggiudicato entro tale termine, di svincolarsi dalla propria
offerta decorso un periodo di 180 giorni dalla data della gara
stessa.
L'offerta, in lingua italiana, in bollo da Lire 20.000, va redatta
sull'apposito modulo-offerta denominato "Lista delle categorie dei
lavori", utilizzando esclusivamente quello da ritirarsi presso l'Ente
(pena l'esclusione dalla gara), completato nell'apposita colonna con
i prezzi unitari che il concorrente si dichiara disposto ad offrire
per ogni voce relativa alle varie categorie e nell'ultima colonna con
i prodotti dei quantitativi previsti per i prezzi indicati.
Il prezzo complessivo offerto, rappresentato dalla somma di tali
prodotti, compresa la voce oneri di sicurezza gia' compilata, dovra'
essere indicato dal concorrente in calce al modulo stesso unitamente
al conseguente ribasso percentuale, arrotondato alle quattro cifre
decimali, rispetto al prezzo complessivo posto a base di gara (Lire
1.062.036.000).
Il prezzo complessivo ed il ribasso sono indicati in cifre ed in
lettere.
In caso di discordanza prevale il ribasso percentuale indicato in
lettere.
L'importo a base d'asta del presente lavoro, soggetto al DLgs 494/96,
evidenzia gli oneri per la sicurezza derivanti dall'attuazione
dell'art. 31 della Legge 109/94, come modificata dalla Legge 415/98.
Il modulo-offerta, debitamente bollato, dovra' essere sottoscritto in
ciascun foglio, con firma leggibile e per esteso, dal legale
rappresentate della ditta concorrente e non potra' presentare
correzioni che non siano da lui stesso espressamente confermate e
sottoscritte.
In calce all'offerta, ai sensi dell'art. 18 della Legge 55/90 come da
ultimo modificato dall'art. 9, Legge 415/98, il concorrente deve
inoltre indicare i lavori o le parti di opere che eventualmente
intende subappaltare o concedere in cottimo, facendo riferimento alle
lavorazioni di cui alla tabella sopra riportata.
In caso di subappalto debitamente autorizzato l'Amministrazione
provvedera' a corrispondere direttamente al subappaltatore o al
cottimista l'importo dei lavori dagli stessi eseguiti, con le
modalita' di cui all'art. 18, comma 3 bis della Legge 55/90.
L'offerta, a pena di esclusione, va chiusa da sola in busta sigillata
con ceralacca e controfirmata sui lembi di chiusura. Tale busta,
indicante l'oggetto della gara d'appalto ed il nominativo della ditta
offerente, sara' inclusa nel plico contenente tutti i documenti che
il presente bando prescrive, plico che dovra' essere sigillato con
ceralacca sui lembi di chiusura e portare l'indirizzo di questa
Amministrazione, l'oggetto della gara d'appalto, nonche' il
nominativo della ditta mittente.
Ai fini dell'ammissione alla gara il concorrente, a pena di
esclusione, dovra' allegare la seguente documentazione (la
dichiarazione richiesta al punto 1) del presente bando puo' contenere
anche la dichiarazione sostitutiva del certificato di cui al
successivo punto 3):
1) dichiarazione, con firma non autenticata corredata da fotocopia
semplice di valido documento di identita' del sottoscrittore (artt.
46 e 47, DPR 445/00), nella quale, consapevole delle sanzioni penali
previste dall'art. 76, DPR 445/00 per le ipotesi di falsita' in atti
e dichiarazioni mendaci ivi indicate, il legale rappresentante
dell'impresa attesti:
a) estremi di iscrizione nel Registro delle imprese presso la Camera
di Commercio ed insussistenza, negli ultimi cinque anni, di stato di
fallimento, di liquidazione coatta, di amministrazione controllata,
di concordato preventivo ovvero insussistenza di un procedimento in
corso per la dichiarazione di una di tali situazioni;
b) nominativi e poteri di tutti i direttori tecnici e dei seguenti
soggetti: impresa individuale: titolare; societa' in nome collettivo:
tutti i soci; societa' in accomandita semplice: tutti gli
accomandatari; ogni altro tipo di societa' o consorzio: tutti gli
amministratori muniti di rappresentanza;
c) di non trovarsi in alcuna delle cause di esclusione previste
dall'art. 75, DPR 554/99 come da ultimo integrato dal DPR 412/00
(pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 12 del 16/1/2001);
d) di non partecipare alla gara in piu' di un'associazione
temporanea, consorzio o soggetto di cui all'art. 10, comma 1, lettere
d), e) ed e bis) della Legge 109/94 e successive modificazioni,
ovvero di non partecipare simultaneamente in forma individuale ed in
associazione temporanea o consorzio. I consorzi di cui all'art. 10,
comma 1, lettere b) e c) della suddetta legge sono tenuti anche a
dichiarare per quali consorziati il consorzio concorre: a questi
ultimi e' fatto divieto di partecipare alla gara in qualsiasi forma;
e) di non trovarsi in una delle situazioni di controllo di cui
all'art. 2359 del Codice civile, rispetto ad altra impresa che
partecipi alla gara;
f) di aver realizzato, nel quinquennio utile antecedente la data di
pubblicazione del bando, mediante attivita' diretta ed indiretta
dell'impresa, una cifra di affari in lavori non inferiore a 1,75
volte l'importo dell'appalto da affidare (minimo Lire 1.858.563.000);
g) di aver eseguito, nel quinquennio utile antecedente la data di
pubblicazione del bando, mediante attivita' diretta e indiretta
dell'impresa, lavori appartenenti alla categoria prevalente OG3 di
importo non inferiore al 40% dell'importo dell'appalto da affidate
(minimo Lire 424.814.400);
h) di aver sostenuto, nel quinquennio utile antecedente la data di
pubblicazione del bando, un costo complessivo per il personale
dipendente non inferiore al 15% della cifra d'affari in lavori
effettivamente realizzata nel quinquennio stesso, di cui almeno il
40% per personale operaio. In alternativa, di aver sostenuto, nello
stesso periodo, un costo complessivo per il personale dipendente
assunto a tempo indeterminato non inferiore al 10% della cifra di
affari in lavori effettivamente realizzata, di cui almeno l'80% per
personale tecnico laureato o diplomato. Per le imprese artigiane la
retribuzione del titolare si intende compresa nella percentuale
minima necessaria. Per le imprese individuali e per le societa' di
persone il valore della retribuzione del titolare e dei soci e' pari
a cinque volte il valore della retribuzione convenzionale determinata
ai fini della contribuzione INAIL;
i) di avere una dotazione stabile di attrezzatura tecnica,
determinata sotto forma di ammortamenti e canoni di locazione
finanziaria o di noleggio, per un valore non inferiore al 2% della
predetta cifra d'affari in lavori effettivamente realizzata,
costituito per almeno la meta' da ammortamenti e da canoni di
locazione finanziaria (minimo Lire 37.171.260);
l) di essere in regola con le norme che disciplinano il collocamento
obbligatorio dei disabili, ai sensi e per gli effetti di quanto
richiesto dall'art. 17 della Legge 12/3/1999, n. 68 "Norme per il
diritto al lavoro dei disabili". A questa dichiarazione, ai sensi
degli artt. 6 e 17 della Legge 68/99, deve essere allegata apposita
certificazione di data non anteriore a quella di pubblicazione del
bando (24/5/2001), rilasciata dagli uffici competenti, dalla quale
risulti l'ottemperanza alle norme della suddetta legge. Qualora tale
certificazione risalga a data antecedente rispetto a quella di
pubblicazione del bando, e' necessario dichiarare anche la
persistenza, ai fini dell'assolvimento degli obblighi in materia di
collocamento obbligatorio, della situazione certificata
dall'originaria attestazione dell'ufficio competente. In ogni caso il
certificato ha una validita' massima di sei mesi (Circolare Min.
Lavoro 79/00). Se l'impresa occupa meno di 15 dipendenti ovvero
occupa da 15 a 35 dipendenti ma non ha fatto nuove assunzioni dopo il
18/1/2000, dichiarare tale circostanza ovvero specificare altre cause
di esenzione (non e' necessario allegare il certificato);
m) di avere esaminato gli elaborati progettuali, compreso il computo
metrico, di essersi recato sul luogo di esecuzione dei lavori, di
avere preso conoscenza delle condizioni locali, della viabilita' di
accesso, delle cave eventualmente necessarie e delle discariche
autorizzate nonche' di tutte le circostanze generali e particolari
suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle
condizioni contrattuali e sull'esecuzione dei lavori e di aver
giudicato i lavori stessi realizzabili, gli elaborati progettuali
adeguati ed i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da
consentire il ribasso offerto. Di avere altresi' effettuato una
verifica della disponibilita' della mano d'opera necessaria per
l'esecuzione dei lavori nonche' della disponibilita' di attrezzature
adeguate all'entita' e alla tipologia e categoria dei lavori in
appalto.
N.B.: Le cifre di cui ai precedenti punti f), g), h) ed i) vengono
determinate e successivamente dimostrate con la documentazione
prevista dal Titolo III del DPR 34/00 e dalle Circolari Min. Lavori
pubblici n. 182/400/93 dell'1/3/2000 e n.823/400/93 del 22/6/2000.
La presentazione di attestato di qualificazione rilasciato da una
SOA, adeguato per categoria e classifica ai valori della gara,
costituisce dimostrazione del possesso dei requisiti di capacita'
tecnico-finanziaria e sostituisce le relative dichiarazioni f), g),
h) ed i).
2) Cauzione provvisoria di Lire 21.240.720 (Euro 10.969,92) da
documentare con polizza fideiussoria assicurativa o fideiussione
bancaria, con validita' minima di 180 giorni e recante: impegno del
fidejussore a rilasciare la garanzia fidejussoria definitiva in caso
di aggiudicazione; espressa rinuncia al beneficio della preventiva
escussione del debitore principale; operativita' della garanzia entro
15 giorni a semplice richiesta scritta dell'Ente appaltante.
Per le imprese certificate UNI EN 150 9000 la cauzione e' ridotta del
50 per cento.
La cauzione provvisoria puo' anche essere prestata nelle altre forme
previste dall'art. 100 del Regolamento di attuazione in materia di
lavori pubblici DPR 554/99. In ogni caso la cauzione provvisoria deve
essere accompagnata da dichiarazione di impegno di un fidejussore a
rilasciare la garanzia fidejussoria definitiva in caso di
aggiudicazione.
3) Certificato generale del casellario giudiziale, di data non
anteriore a sei mesi rispetto a quella fissata per la gara, di tutti
i soggetti indicati al precedente punto 1, lettera b).
E' consentita la presentazione di copia di tale certificato
autenticata (artt. 18 o 19, DPR 445/00). Puo' anche essere presentata
dichiarazione sostitutiva, ai sensi dell'art. 46, DPR 445/00, resa da
ciascun soggetto interessato in carta libera con firma non
autenticata.
Le imprese riunite, a norma dell'art. 13, Legge 109/94 e successive
modificazioni, oltre ai documenti indicati ai punti 1) e 3) riferiti
a ciascuna impresa, dovranno produrre scrittura privata autenticata
(in originale o in copia notarile) con la quale viene conferito
mandato collettivo speciale all'impresa capogruppo. Qualora esse non
producano il mandato collettivo, l'offerta deve essere sottoscritta
da tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento temporaneo o
il consorzio e contenere l'impegno che, in caso di aggiudicazione, le
stesse imprese conferiranno mandato collettivo speciale con
rappresentanza ad una di esse, da indicare in sede di offerta e
qualificata come capogruppo, la quale stipulera' il contratto in nome
e per conto proprio e delle mandanti.
Nel caso le ditte intendano partecipare a piu' gare indette nello
stesso giorno, si precisa che i documenti di cui ai punti 2) e 3)
potranno essere inseriti una sola volta nel plico contenente la
documentazione relativa alla prima gara in ordine di tempo alla quale
le ditte intendano partecipare. Di tale circostanza dovra' essere
fatto esplicito riferimento nei plichi contenenti le documentazioni
relative alle gare successive. La cauzione provvisoria deve essere di
importo pari alla somma degli importi richiesti per ciascuna gara.
Oltre il termine sopra indicato non resta valida alcuna altra offerta
anche se sostitutiva o aggiuntiva ad offerta precedente. Non si fara'
luogo a gara di miglioria ne' sara' consentita, in sede di gara, la
presentazione di altra offerta.
Non sono ammesse offerte in aumento o di valore pari all'importo a
base d'asta.
Il recapito del piego rimane ad esclusivo rischio del mittente ove
per qualsiasi motivo il piego stesso non giunga a destinazione in
tempo utile.
Nella seduta preliminare di ammissione alla gara, si procedera' al
sorteggio dei soggetti offerenti che saranno tenuti a comprovare,
entro il termine perentorio di 10 giorni dalla data della richiesta,
il possesso dei requisiti richiesti dal bando al precedente punto 1,
lettere f), g), h) ed i) mediante presentazione della documentazione
ivi indicata.
L'Ente, ai sensi del DPR 403/98, procedera' altresi', con riferimento
ai medesimi concorrenti individuati con il sorteggio sopra indicato e
nello stesso tempo in cui essi trasmettono i documenti, al controllo
della veridicita' delle dichiarazioni sostitutive presentate
attestanti il possesso dei requisiti generali di partecipazione.
Nella successiva seduta di apertura delle offerte, qualora il numero
di offerte valide sia pari o superiore a cinque, si procedera', ai
sensi dell'art. 21, comma 1 bis, Legge 109/94 e successive modifiche,
all'esclusione automatica dalla gara delle offerte che presentino un
ribasso pari o superiore alla media aritmetica dei ribassi
percentuali di tutte le offerte ammesse, con esclusione del 10%,
arrotondato all'unita' superiore, rispettivamente delle offerte di
maggiore e di minor ribasso, incrementata dello scarto medio
aritmetico dei ribassi percentuali che superano la predetta media. La
formulazione delle offerte e l'aggiudicazione avverranno con le
modalita' previste dall'art. 90 del Regolamento di attuazione della
legge quadro in materia di lavori pubblici, approvato con DPR 554/99.
Il Presidente di gara procedera', dopo l'aggiudicazione definitiva,
alla verifica dei conteggi presentati dall'aggiudicatario, ai sensi e
con le modalita' previste dall'art. 90, comma 7 del DPR 554/99,
tenendo per validi e immutabili i prezzi unitari e correggendone, ove
si riscontrino errori di calcolo, i prodotti o la somma. In caso di
discordanza fra il prezzo complessivo risultante da tale verifica e
quello dipendente dal ribasso percentuale offerto, tutti i prezzi
unitari saranno corretti in modo costante in base alla percentuale di
discordanza. I prezzi unitari offerti, eventualmente corretti,
costituiscono l'elenco dei prezzi unitari contrattuali.
Si procedera' all'aggiudicazione anche quando sia pervenuta una sola
offerta valida; in caso di offerte uguali si procedera'
all'aggiudicazione mediante sorteggio.
L'Ente appaltante procedera' alle verifiche dei requisiti previste
per l'aggiudicatario ed il secondo classificato nel caso previsto
dall'art. 10, comma 1 quater, della Legge 109/94 come modificata
dalla Legge 415/98, nonche' a ulteriori verifiche a campione sulla
veridicita' delle dichiarazioni sostitutive. L'impresa aggiudicataria
e' tenuta alla presentazione di tutta la documentazione occorrente
per la stipulazione del contratto d'appalto entro 15 giorni dalla
data di comunicazione dell'aggiudicazione.
L'Ente si riserva, in caso di fallimento dell'appaltatore o di
risoluzione del contratto per grave inadempimento, di applicare
l'art. 10, comma 1 ter, della Legge 109/94 e successive modifiche
nonche' l'art. 39 del Regolamento dei contratti dell'Ente per quanto
non disciplinato dal succitato art. 10, comma 1 ter.
Per l'espletamento della gara e la stipulazione del contratto si fa
riferimento al vigente Regolamento per la disciplina dei contratti
dell'Ente. Il bando di gara, il Regolamento ed i modelli per le
autocertificazioni sono consultabili anche sul sito internet
http://www.provincia.fe.it/serv_aagg.
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Gabriele Andrighetti
Scadenza: 10 luglio 2001