DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 22 marzo 2001, n. 348
Approvazione e finanziamento attivita' da realizzare con il contributo del FSE per il periodo 2000/02 - Ob. 3 Misura C 3 in attuazione della deliberazione della Giunta regionale 2368/00
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- il regolamento (CE) n. 1260/99 del 21 giugno 1999 recante le
disposizioni generali sui Fondi strutturali comunitari definendo in
particolare nuovi obiettivi su cui concentrare l'azione dei Fondi e
il cui Obiettivo 3 e' finalizzato a favorire l'adeguamento e
l'ammodernamento delle politiche e dei sistemi di istruzione,
formazione ed occupazione;
- il regolamento (CE) n. 1783/99 del 12 luglio 1999 relativo al Fondo
europeo di sviluppo regionale;
- il regolamento (CE) n. 1784/99 del 12 luglio 1999 relativo al Fondo
sociale europeo;
- il Quadro Comunitario di Sostegno (in seguito denominato QCS) Ob. 3
regioni centro nord per il periodo 2000/2006, approvato dalla Unione
Europea con decisione C/1120 del 18/7/2000;
- il Programma operativo - FSE - Obiettivo 3 - 2000/2006 approvato
dalla UE con decisione n. 2066 del 21/9/2000;
richiamate altresi' le proprie deliberazioni, esecutive ai sensi di
legge:
- n. 1802 del 5 ottobre 1999, approvata dal Consiglio regionale con
atto n. 1280 del 3/11/1999, di adozione del documento "Quadro di
riferimento ed orientamenti per un utilizzo coordinato dei Fondi
dell'Unione Europea da parte della Regione Emilia-Romagna per il
periodo di programmazione 2000-2006";
- n. 1947 del 26 ottobre 1999, approvata dal Consiglio regionale con
atto n. 1275 del 3/11/1999 "Adozione del documento di orientamento
per il Programma operativo della Regione Emilia-Romagna - Ob. 3 -
Fondo sociale Europeo 2000/2006";
- n. 403 dell'1 marzo 2000 "Approvazione delle Linee Guida per
l'elaborazione del Complemento di programmazione regionale Ob.
2000/2006";
- n. 1639 del 3/10/2000 "Presa d'atto del Programma operativo -
Regione Emilia-Romagna - Ob. 3 - FSE - periodo 2000/2006";
- n. 1694 del 10/10/2000 "Approvazione del Complemento di
programmazione del POR Ob. 3 - 2000/2006";
- n. 1475 dell'1/8/1997 "Direttive attuative per la formazione
professionale e per l'orientamento triennio 1997/99" e successive
modificazioni di cui alla deliberazione di Giunta regionale 528/99;
- n. 539 dell'1 marzo 2000 "Approvazione direttive regionali stralcio
per l'avvio della nuova programmazione 2000/2006" nonche' le
determinazioni del Direttore generale Formazione professionale e
Lavoro n. 6398 dell'11/7/2000 e n. 8125 del 29/8/2000;
- n. 1697 del 10/10/2000 "Approvazione modifiche alle direttive
regionali stralcio per l'avvio della nuova programmazione 2000/2006
di cui alla deliberazione 539/00";
- n. 2541 del 4/7/1995, esecutiva ai sensi di legge, recante
"Direttive della Giunta regionale per l'esercizio delle funzioni
dirigenziali";
- n. 615 dell'1 marzo 2000 "Approvazione del progetto sistema
esternalizzato di tesoreria per i pagamenti per l'attivita' formativa
nell'ambito del programma Agenda per la modernizzazione regionale" ed
in particolare il relativo allegato, nel quale sono individuate le
modalita' di pagamento esternalizzato con riferimento all'art. 14
della Convenzione stipulata in data 29/3/2000 tra la Regione
Emilia-Romagna e il Tesoriere nonche' la determinazione del Direttore
generale Formazione professionale e Lavoro n. 1027 del 15 febbraio
2000 e successive modificazioni;
richiamate inoltre:
- la Legge 21/12/1978, n. 845 "Legge quadro in materia di formazione
professionale" e successive modificazioni;
- la L.R. 24/7/1979, n. 19 "Riordino, programmazione e deleghe della
formazione professionale" e successive modificazioni;
- la Legge 24/6/1997, n. 196 "Norme in materia di promozione
all'occupazione" con la quale tra le altre disposizioni viene
promossa la sinergia tra istruzione, formazione e politiche del
lavoro;
- la Legge 15 maggio 1990, n. 127 e del successivo decreto del
Ministero dell'Universita' e della Ricerca scientifica e tecnologica
n. 509 del 3 novembre 1999 che dettano norme relative all'autonomia
didattica degli Atenei e creano le condizioni all'interno delle quali
operare per sviluppare le potenzialita' delle universita' verso la
domanda di innovazione e formazione che nasce dal sistema produttivo
e dei servizi nel territorio;
viste:
- la deliberazione del CIPE del 5/11/1999, n. 174 con la quale si
approva il quadro finanziario programmatico 2000-2006 e si definisce
il contributo pubblico nazionale a carico del FNR da destinare al
cofinaziamento del FSE - Ob. 3 per il periodo 2000-2006, ed in
particolare si assume a carico dello Stato la quota dell'80% della
parte a carico dei pubblici poteri nazionali, pubblicata nella
Gazzetta Ufficiale n. 14 del 19 gennaio 2000;
- la propria deliberazione n. 2368 del 19 dicembre 2000, esecutiva,
recante "Invito a presentare progetti da realizzare con il contributo
del FSE per il periodo 2000/01 - Obiettivo 3 - Misura C3 - Formazione
superiore - Integrazione ai percorsi universitari in attuazione del
POR della Regione Emilia-Romagna - Ob. 3 - FSE 2000-2006" pubblicata
nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna n. 11 del 24
gennaio 2001;
preso atto che:
- sono pervenuti alla Regione, entro le ore 14 del 12/2/2001, termine
di cui al bando pubblicato nel Bollettino Ufficiale n.11 del 24
gennaio 2001, complessivamente n. 66 progetti;
dato atto che:
- con la succitata deliberazione 2368/00 vengono individuati i
criteri ed il Nucleo regionale per la valutazione dei progetti;
- il Nucleo di valutazione, nella giornata del 7 marzo 2001 ha
effettuato l'istruttoria dei progetti pervenuti ed ha rassegnato i
verbali dei propri lavori, acquisiti agli atti dell'Assessorato alla
Scuola, Formazione professionale, Universita', Lavoro e Pari
opportunita' a disposizione per la consultazione di chiunque abbia
diritto di consultazione e degli Organi di controllo, con il seguente
esito:
- n. 3 progetti non sono risultati ammissibili, le cui motivazioni
sono esplicitate nelle schede tecniche dei singoli progetti;
- n. 34 progetti sono stati giudicati "non approvabili" non avendo
raggiunto il punteggio minimo richiesto dal bando;
- n. 1 progetto e' risultato "da approvare senza modifiche" e n. 28
progetti sono stati ritenuti "approvabili con modifiche" e sono stati
inseriti in una graduatoria, per punteggio conseguito tenendo conto
del costo degli stessi, per un contributo pubblico complessivo di
Lire 8.600.000.000 (pari ad Euro 4.441.529,33);
rilevato che per l'attuazione delle attivita' previste nell'avviso di
cui alla sopracitata deliberazione 2368/00, e' disponibile la cifra
di Lire 7.000.000.000 (Euro 3.615.198,29) di cui fino a Lire
1.000.000.000 (Euro 516.456,90) per i progetti di formazione dei
docenti a supporto dell'handicap;
ritenuto ora, vista la buona qualita' delle iniziative candidate e
sulla base dell'andamento della progettazione sulla misura C3
dell'Obiettivo 3 FSE 2000/2002 della Direzione generale Formazione
professionale e Lavoro di mettere a disposizione, un ulteriore
importo di Lire 1.600.000.000 (pari ad Euro 826.331,04) a valere
sulla medesima Misura C3 per consentire il totale finanziamento dei
progetti, inseriti in graduatoria, che con il presente atto si vanno
ad approvare;
ritenuto:
- di approvare, in attuazione della propria deliberazione 2368/00, la
graduatoria dei progetti ammissibili, individuati nell'Allegato A)
parte integrante della presente deliberazione;
- di finanziare per i motivi sopra espressi e in base alla
programmazione delle risorse attualmente iscritte a bilancio, n.29
iniziative per un costo complessivo di Lire 8.670.000.000 (pari ad
Euro 4.477.681,32) con un onere finanziario a carico pubblico di Lire
8.600.000.000 (pari ad Euro 4.441.529,33) ricomprese nella richiamata
graduatoria e riportate nell'Allegato B) con i valori espressi in
Lire e nell'Allegato B) bis con i medesimi valori espressi in Euro,
parti integranti della presente deliberazione, che comprendono da
pag. 2 a pag. 6 i dati finanziari di approvazione e nel Segue di pag.
2 a Segue di pag. 6 dell'Allegato B) i dati progettuali suscettibili
di eventuali variazioni che saranno autorizzate con successivi atti;
dato atto che tutti i progetti individuati nei sopra citati Allegati
B) ad esclusione del progetto identificato con rif. PA n.2808
risultano approvabili con una riduzione di finanziamento e che
pertanto i soggetti gestori hanno presentato i relativi progetti
riformulati come previsto dalle direttive approvate con delibera
528/99 e prorogate con delibera 539/00, e dalla sopra citata
deliberazione 2368/00, manifestando pertanto l'accettazione
dell'approvazione degli stessi con una riduzione di finanziamento;
dato atto che sono stati attivati gli accertamenti di cui alla Legge
19 marzo 1990, n. 55 "Nuove disposizioni per la prevenzione della
delinquenza di tipo mafioso e di altre gravi forme di manifestazioni
di pericolosita' sociale" e successive modifiche, e nel rispetto di
quanto previsto dall'art. 1 del DPR 252/98 e che di tale acquisizione
si dara' atto al momento della liquidazione e relativa
regolarizzazione contabile;
richiamata la propria deliberazione n. 187 del 10/3/1999
"Approvazione del Programma operativo Euro e attuazione dei progetti
"Normativa" e "Atti amministrativi";
visto il progetto di legge regionale relativo all'approvazione del
Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'anno
finanziario 2001 e del Bilancio pluriennale 2001-2003 approvato dalla
Giunta regionale in data 25/1/2001 con delibera n. 60;
rilevato che il vincolo posto dall'art. 6 - comma 1 - della Legge 26
aprile 1989, n. 155 sia in contrasto con le modalita'
tecnico-operative di liquidazione ed erogazione dei finanziamenti
posta in essere con la deliberazione della Giunta n. 615 dell'1 marzo
2000 e che pertanto si possano assumere impegni di spesa superiori al
50% dello stanziamento previsto, nei pertinenti capitoli nell'anno
2001, dal progetto di legge di bilancio dell'anno medesimo,
rientrando il presente provvedimento tra le eccezioni previste dal
medesimo art. 6 della legge in argomento;
visto l'art. 22 della L.R. 31/77 cosi' come modificato dall'art. 3
della L.R. 40/94;
vista la L.R. 11 dicembre 2000, n. 38;
ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all'art. 57, comma 2 della
L.R. 31/77 e successive modificazioni e che pertanto gli impegni di
spesa possano essere assunti con il presente atto per l'ammontare
complessivo del finanziamento concesso pari a Lire 8.600.000.000
(pari a Euro 4.441.529,33) sul biennio 2001/2002 in relazione alle
prevedibili obbligazioni di pagamento che matureranno sulle
annualita' medesime;
dato atto dei pareri favorevoli al presente provvedimento ai sensi
dell'art. 4, comma 6 della L.R. 19 novembre 1992, n. 41 e della
predetta deliberazione 2541/95:
- di regolarita' tecnica espresso dalla Responsabile del Servizio
Gestione Diretta delle attivita' della Direzione, Annuska Figna
sentita anche nel merito la Responsabile del Servizio Scuola,
Universita' ed Integrazione dei sistemi formativi, dott.ssa Cristina
Bertelli;
- di legittimita' espresso dal Direttore generale Lavoro e Formazione
professionale, dott.ssa Cristina Balboni;
- di regolarita' contabile espresso dal Responsabile del Servizio
Ragioneria e Credito, dott. Gianni Mantovani, secondo anche quanto
disposto con determinazione del Direttore generale Risorse
finanziarie e strumentali n. 7350 del 26/9/1996;su proposta
dell'Assessore competenze per materia;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare, per i motivi espressi in premessa e qui
integralmente richiamati, in attuazione della propria deliberazione
2368/00, la graduatoria dei progetti ammissibili, individuati
nell'Allegato A) parte integrante della presente deliberazione per un
importo complessivo di contributo pubblico di Lire 8.600.000.000
(pari ad Euro 4.441.529,33);
2) di mettere a disposizione, per quanto espresso in premessa, un
ulteriore importo di Lire 1.600.000.000 (pari ad Euro 826.331,04) a
valere sulla Misura C3 dell'Ob. 3 FSE 2000/2002 per il finanziamento
totale dei progetti inseriti nella graduatoria sopra citata;
3) di finanziare, in base alla programmazione delle risorse
attualmente iscritte a Bilancio sul biennio 2001/2002, ed in
relazione alle prevedibili obbligazioni di pagamento che matureranno
sulle annualita' medesime, n. 29 iniziative per un costo complessivo
di Lire 8.670.000.000 (pari ad Euro 4.477.681,32) con un onere
finanziario a carico pubblico di Lire 8.600.000.000 (pari ad Euro
4.441.529,33) ricomprese nella richiamata graduatoria e riportate
nell'Allegato B) con i valori espressi in Lire e nell'Allegato B) bis
con i medesimi valori espressi in Euro, parti integranti della
presente deliberazione, che comprendono da pag. 2 a pag. 6 i dati
finanziari di approvazione e nel Segue di pag. 2 a Segue di pag. 6
dell'Allegato B) i dati progettuali suscettibili di eventuali
variazioni che saranno autorizzate con successivi provvedimenti;
4) di dare atto che la voce "Altri fondi pubblici" per Lire
70.000.000 (pari ad Euro 36.151,98) di cui all'Allegato B) risulta
cosi' composta:
- per Lire 40.000.000 (pari ad Euro 20.658,28) relativamente al
progetto con rif. PA n. 2759 derivante dall'utilizzo di personale i
cui oneri gravano sui pertinenti capitoli del bilancio regionale;
- per Lire 30.000.000 (pari ad Euro 15.493,71) relativamente al
progetto con rif. PA n. 2783 a carico della Provincia di Forli';
5) di impegnare la somma complessiva di Lire 8.600.000.000 (pari a
Euro 4.441.529,33), di cui Lire 2.500.000.000 (pari a Euro
1.291.142,25) sull'esercizio 2001 e Lire 6.100.000.000 (pari a Euro
3.150.387,08) sull'esercizio 2002, come segue:
- quanto a Lire 1.100.000.000 (pari a Euro 568.102,59) registrata al
n. 29 di impegno sul capitolo del Bilancio per l'esercizio
finanziario 2001, che sara' dotato della necessaria disponibilita',
corrispondente al Capitolo 75553 "Interventi per accrescere
l'occupabilita' e la qualificazione delle risorse umane, anche
attraverso lo sviluppo dell'imprenditorialita', dell'adattabilita'
delle imprese e dei lavoratori e delle pari opportunita'. Obiettivo
3. Fondo di rotazione nazionale (Legge 21 dicembre 1978, n. 845,
Legge 16 aprile 1987, n. 183, art. 9, Legge 19 luglio 1993, n. 236 e
Reg. CE n. 1260/99) - Programma operativo regionale 2000-2006 - Mezzi
statali", del Bilancio per l'esercizio finanziario 2000;
- quanto a Lire 1.125.000.000 (pari a Euro 581.014,01) registrata al
n. 30 di impegno sul capitolo del Bilancio per l'esercizio
finanziario 2001, che sara' dotato della necessaria disponibilita',
corrispondente al Capitolo 75555 "Interventi per accrescere
l'occupabilita' e la qualificazione delle risorse umane, anche
attraverso lo sviluppo dell'imprenditorialita', dell'adattabilita'
delle imprese e dei lavoratori e delle pari opportunita'. Obiettivo 3
(Regolamento CE 1260/99) - Programma operativo regionale 2000-2006 -
Contributo CE sul FSE." del Bilancio per il medesimo esercizio 2000;
- quanto a Lire 275.000.000 (pari a Euro 142.025,65) registrata al n.
31 di impegno sul capitolo del Bilancio per l'esercizio finanziario
2001, che sara' dotato della necessaria disponibilita',
corrispondente al Capitolo 75557 "Interventi per accrescere
l'occupabilita' e la qualificazione delle risorse umane, anche
attraverso lo sviluppo dell'imprenditorialita', dell'adattabilita'
delle imprese e dei lavoratori e delle pari opportunita'. Obiettivo
3. (L.R. 24 luglio 1979, n. 19 e successive modifiche, L.R. 25
novembre 1996, n. 45; L.R. 27 luglio 1998, n. 25, Reg. CE 1260/99) -
Programma operativo regionale 2000-2006 - Quota Regione.", del
Bilancio per il medesimo esercizio 2000;
- quanto a Lire 2.684.000.000 (pari a Euro 1.386.170,32) registrata
al n. 21 di impegno sul capitolo del Bilancio per l'esercizio
finanziario 2002, che sara' dotato della necessaria disponibilita',
corrispondente al Capitolo 75553 "Interventi per accrescere
l'occupabilita' e la qualificazione delle risorse umane, anche
attraverso lo sviluppo dell'imprenditorialita', dell'adattabilita'
delle imprese e dei lavoratori e delle pari opportunita'. Obiettivo
3. Fondo di rotazione nazionale (Legge 21 dicembre 1978, n. 845,
Legge 16 aprile 1987, n. 183, art. 9, Legge 19 luglio 1993, n. 236 e
Reg. CE 1260/99) - Programma operativo regionale 2000-2006 - Mezzi
statali", del Bilancio per l'esercizio finanziario 2000;
- quanto a Lire 2.745.000.000 (pari a Euro 1.417.674,19) registrata
al n. 22 di impegno sul capitolo del Bilancio per l'esercizio
finanziario 2002, che sara' dotato della necessaria disponibilita',
corrispondente al Capitolo 75555 "Interventi per accrescere
l'occupabilita' e la qualificazione delle risorse umane, anche
attraverso lo sviluppo dell'imprenditorialita', dell'adattabilita'
delle imprese e dei lavoratori e delle pari opportunita'. Obiettivo
3. (Regolamento CE 1260/99) - Programma operativo regionale 2000-2006
- Contributo CE sul FSE." del Bilancio per l'esercizio finanziario
2000;
- quanto a Lire 671.000.000 (pari a Euro 346.542,58) registrata al n.
23 di impegno sul capitolo del Bilancio per l'esercizio finanziario
2002, che sara' dotato della necessaria disponibilita',
corrispondente al Capitolo 75557 "Interventi per accrescere
l'occupabilita' e la qualificazione delle risorse umane, anche
attraverso lo sviluppo dell'imprenditorialita', dell'adattabilita'
delle imprese e dei lavoratori e delle pari opportunita'. Obiettivo
3. (L.R. 24 luglio 1979, n. 19 e successive modifiche, L.R. 25
novembre 1996, n. 45; L.R. 27 luglio 1998, n. 25, Reg. CE 1260/99) -
Programma operativo regionale 2000-2006 - Quota Regione.", del
Bilancio per l'esercizio finanziario 2000;
6) di dare atto chi l'ammontare degli impegni dell'esercizio 2001 di
cui sopra sane compresi nel limite dello stanziamento definitivo del
capitolo del Bilancio per l'esercizio finanziario 2000 e che gli
stessi sono da intendersi operativi in ragione soltanto dei
dodicesimi maturati restando gli impegni complessivi subordinati
all'entrata in vigore della legge regionale di approvazione del
bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio
finanziario 2001;
7) di dare atto inoltre che l'esecutivita' degli impegni per
l'esercizio 2002 di cui al precedenze punto 5) rimane subordinata
alle norme di gestione del bilancio cosi' come previsto dalla L.R.
31/77, modificata dalla L.R. 40/94;
8) di ritenere che, per le motivazioni indicate in premessa gli
impegni di spesa assunti sull'esercizio finanziario 2001 di cui al
precedente punto 5) possano superare il limite del 50% dello
stanziamento previsto cosi' come indicato dal comma 1 dell'art. 6
della Legge 155/89;
9) di stabilire che le modalita' gestionali sono regolate dalle
direttive regionali in materia di formazione professionale 1997/99
approvate con delibera n. 1475 dell'1 agosto 1999 e successive
modificazioni, dalle deliberazioni 539/00 e 1697/00, dalle
determinazioni del Direttore generale Formazione professionale e
Lavoro 6398/00 e 8125/00 e da eventuali successive
integrazioni/modificazioni in corso di definizione, nonche' da quanto
di seguito specificato:
- le iniziative che qui si finanziano devono iniziare entro due mesi
dalla comunicazione dell'ammissione al finanziamento e terminare
entro la fine dell'anno accademico 2000/2001 e comunque non oltre 12
mesi dalla data di avvio delle stesse;
- il soggetto gestore e' tenuto a comunicare tempestivamente il
termine delle attivita' e dovra' presentare all'ufficio competente il
rendiconto provvisorio delle spese sostenute, entro 30 giorni dal
termine delle stesse;
- il mancato rispetto del termine indicato potra' comportare il
mancato riconoscimento delle quote accertate a saldo o, in casi di
persistenti inerzie, la revoca del finanziamento concesso;
- le attivita' di cui alla presente deliberazione sono soggette alle
visite ispettive secondo le vigenti disposizioni regionali, nazionali
e comunitarie;
- le variazioni del calendario di attivita' devono essere comunicate
preventivamente con congruo anticipo;
- variazioni improvvise non sono di norma ammesse salvo rari ed
eccezionali casi, debitamente motivati;
- l'accertamento, in sede di verifica in itinere, della mancata
realizzazione del corso puo' comportare l'immediata revoca del
finanziamento pubblico;
- il mancato rispetto delle norme indicate comporta la sospensione
del corso, per verificare le condizioni per il proseguo
dell'attivita';
10) di procedere con successive determinazioni del Responsabile del
Servizio competente per materia, ai sensi della L.R. 31/77 cosi' come
modificata dalla L.R. 40/94 ed in applicazione della deliberazione
2541/95, nel rispetto anche di quanto precisato ai precedenti punti
6) e 7) e ai successivi punti 14) e 15):
a) alla liquidazione e regolarizzazione contabile degli importi
dovuti con le modalita' indicate nella deliberazione 615/00 citata in
premessa, nelle risultanze dell'analisi organizzativa di dettaglio
operata dal gruppo di lavoro costituito con determinazione del
Direttore generale Formazione professionale e Lavoro n. 1027 del
15/2/2000 e successive integrazioni nonche' in rapporto alla
convenzione sottoscritta con il Tesoriere della Regione in data 25
ottobre 2000 ed altri aspetti e procedure anch'essi in corso di
definizione;
b) all'approvazione del rendiconto finale delle attivita' che con il
presente atto complessivamente si finanziano sulla base della
effettiva realizzazione delle stesse;
11) di prendere atto, cosi' come specificato in premessa, dei
progetti riformulati da parte dei soggetti gestori, a seguito di
supplemento di istruttoria eseguito dall'Ufficio "Progettazione
bandi, Verifica e Approvazione progetti", manifestando pertanto
l'accettazione dell'approvazione degli stessi con una riduzione del
finanziamento;
12) di dare atto che:
- viene affidata l'organizzazione e la gestione delle attivita'
analiticamente indicate negli Allegati B) e B) bis, parti integranti
del presente atto, agli Enti individuati negli stessi Allegati;
- gli interventi sono contraddistinti da un numero di riferimento, al
quale corrispondono dati identificativi dell'iniziativa stessa;
- per i corsi individuati negli Allegati B) e B) bis, parti
integranti del presente atto, vengono rilasciati gli attestati cosi'
come individuati negli stessi mediante le codifiche regionali;
- che i soggetti gestori dei corsi presentati dalle costituende ATI,
dovranno costituirsi in raggruppamenti temporanei di impresa come
indicato nei progetti di riferimento e come evidenziato nell'Allegato
C), parte integrante del presente atto con dati finanziari espressi
in Lire e in Euro, che riporta il capogruppo mandatario, i singoli
mandanti nonche' le quote di spettanza di ciascun soggetto;
- gli interventi, cosi' come individuati negli Allegati B) e B) bis
parti integranti del presente atto, sono coerenti sia sotto gli
aspetti giuridici sia sotto gli aspetti finanziari con il Quadro
comunitario di sostegno (QCS) approvato con decisione C/1120 del
18/7/2000;
- relativamente alla quota di FSE, la programmazione regionale e'
mantenuta all'interno dei finanziamenti assegnati dalla CE sul Fondo
sociale europeo;
- relativamente alla quota di cofinanziamento nazionale, la
programmazione regionale e' mantenuta all'interno dei finanziamenti
assegnati dal Ministero del Lavoro e dal Ministero del Tesoro sul
Fondo nazionale di rotazione nazionale;
13) di stabilire che il finanziamento delle attivita', riguardanti
l'Ob. 3 FSE, e' calcolato sul contributo pubblico concesso cosi' come
segue: per il 45% a carico del FSE, per il 44% a carico del Fondo
nazionale di rotazione e per l'11% a carico della Regione
Emilia-Romagna cosi' come previsto da POR;
14) di subordinare l'esecutivita' della presente deliberazione alla
verifica del rispetto dei vincoli posti dalla Legge 55/90 e
successive modificazioni, citata in premessa di cui si dara' atto nel
provvedimento di liquidazione e relativa regolarizzazione contabile;
15) di subordinare altresi' il finanziamento relativo ai progetti
presentati dalle costituende ATI, alla costituzione dei
raggruppamenti temporanei di impresa dando atto che il soggetto che
compare nei richiamati Allegati B) del presente provvedimento
corrisponde al mandatario capogruppo delle costituende ATI;
16) di autorizzare il Dirigente competente, relativamente ai progetti
di cui al succitato punto 15) e specificati nell'Allegato C) parte
integrante alla presente deliberazione, a prendere atto, nei
successivi provvedimenti, di eventuali variazioni nella distribuzione
delle attivita' e delle quote percentuali di spettanza
precedentemente definite;
17) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna affinche' costituisca oggetto di massima
divulgazione.
(Controllata dalla CCARER nella seduta del 9 aprile 2001, prot. n.
313/12)
(segue allegato fotografato)