DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 22 marzo 2001, n. 334
Rettifica di mero errore materiale contenuto nella delibera della Giunta regionale n. 14 del 9/1/2001 recante "Procedura di verifica (screening) sul progetto della cassa di espansione per la laminazione delle piene del torrente Samoggia e fiume Reno nei comuni di Sala Bolognese e Castello d'Argile, localita' Bagnetto"
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
1) di sostituire le lettere a), b) e c) del dispositivo della
delibera di Giunta regionale n. 14 del 9 gennaio 2001 come segue:
a) di escludere, ai sensi degli artt. 10, comma 1 e 32, comma 3 della
L.R. 18 maggio 1999, n. 9, in considerazione del limitato rilievo
degli interventi previsti e dei conseguenti impatti ambientali, il
progetto preliminare relativo alle opere per la realizzazione della
cassa di espansione per la laminazione delle piene del torrente
Samoggia e del fiume Reno nei comuni di Sala Bolognese e Castello
D'Argile, localita' "Bagnetto" (provincia di Bologna) presentato dl
Servizio provinciale Difesa del suolo, Risorse idriche e forestali di
Bologna, Viale Silvani n. 6, Bologna, dalla ulteriore procedura di
VIA con le seguenti prescrizioni: 1) il progetto esecutivo della
sistemazione finale dell'area dovra' essere concordato con
l'Amministrazione del Comune di Sala Bolognese e del Comune di Castel
d'Argile; 2) per la realizzazione degli interventi di mitigazione e/o
compensazione degli impatti prodotti previsti dagli elaborati
presentati; in particolare per gli interventi vegetazionali dovranno
essere ottemperate le seguenti indicazioni: 2.a) in generale si
dovranno utilizzare specie autoctone e/o naturalizzate che
garantiscono un maggior successo di impianto; 2.b) assolutamente da
evitare sono le specie riconosciute come invadenti; 2.c) gli
interventi di piantumazione devono essere sempre articolati
prevedendo diversi livelli di vegetazione (alberi di I, II e III
grandezza e arbusti) e diversificazione specifica; 2.d) la tipologia
di impianto e gli standard vivaistici da utilizzare dovranno favorire
un rapido sviluppo della vegetazione; 2.e) nel progetto esecutivo
vanno ricomprese le operazioni di manutenzione degli impianti per
almeno tre anni dalla messa in dimora e di reimpianto delle fallanze
nel primo anno di manutenzione; 3) una attenta progettazione
esecutiva della fase di cantierizzazione anche per quanto riguarda le
interferenze con l'ambiente e le conseguenti mitigazioni;
b) di trasmettere la presente delibera al proponente Servizio
provinciale Difesa del Suolo, Risorse idriche e forestali di Bologna,
alla Provincia di Bologna, ai Comuni di Sala Bolognese e Castello
d'Argile e all'Autorita' di Bacino del Reno;
c) di pubblicare, per estratto, nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 10, comma 3 della L.R. 18
maggio 1999, n. 9, la presente deliberazione.