REGIONE EMILIA-ROMAGNA - DIRETTORE GENERALE AGRICOLTURA

COMUNICATO DEL DIRETTORE GENERALE AGRICOLTURA

Reg. (CE) 1257/99, Piano regionale di sviluppo rurale 2000-2006, disposizioni per l'applicazione della Misura 2.f: modifiche della normativa europea per le Azioni riguardanti allevamenti zootecnici

Alle Amministrazioni provinciali - Assessorato Agricoltura; alle                
Comunita' Montane; alle Organizzazioni professionali e Cooperative              
agricole regionali; alle Associazioni allevatori; agli altri Enti in            
indirizzo loro sedi                                                             
Si informa che il Ministero delle Politiche agricole e forestali, con           
nota prot. 1333 del 23 febbraio 2001, pervenuta in data 5 marzo 2001            
(prot. RER 7068/1), che si allega, ha trasmesso due proposte di                 
regolamenti che modificano il Reg. (CE) 1750/99, applicativo del Reg.           
(CE) 1257/99, approvate dal Comitato STAR nella seduta del 21                   
febbraio 2001.                                                                  
L'esame dei due provvedimenti di prossima approvazione induce a                 
comunicare con estrema urgenza, nell'attesa della effettiva                     
approvazione dei due regolamenti, le seguenti novita', in quanto                
incidono sulle attivita' gia' in corso per la presentazione delle               
domande:                                                                        
- la possibilita' per gli Stati membri di concludere nuovi impegni              
fino al 31 dicembre 2001 nel quadro del regime di sostegno allo                 
sviluppo rurale per razze minacciate di estinzione ammissibili in               
virtu' di regimi precedenti. Nel caso del PRSR dell'Emilia-Romagna,             
tale possibilita' comporta la reintroduzione dell'ammissibilita'                
degli aiuti per le razze Romagnola (bovina) e Cavallo Agricolo                  
Italiano TPR (equina) nell'ambito dell'Azione 11 della Misura 2.f;              
- l'indicazione di considerare, in sede di controllo di misure                  
agro-ambientali che comportino la valutazione dell'incidenza dei capi           
di bestiame sulla superficie per la verifica del rispetto dei                   
requisiti di estensivizzazione, un coefficiente di abbattimento (UBA            
valide ai fini del controllo =3D UBA effettive x 0,8) che tenga conto           
della probabile maggiore presenza di bestiame bovino negli                      
allevamenti a causa della crisi in corso per i problemi legati alla             
diffusione della BSE. Tale deroga varra' fino al 16 aprile 2001.                
Sara' inoltre consentito, fino al 15 giugno 2001, a fronte delle                
giustificazioni contenute nel testo della proposta di regolamento, il           
recesso senza sanzioni da impegni pluriennali ancora in corso che               
comportino aiuti per bestiame bovino.                                           
Le indicazioni sopra riportate divengono immediatamente applicabili,            
con retroattivita' dall'1 gennaio 2000 per quel che riguarda le razze           
in via di estinzione, con l'entrata in vigore dei due regolamenti               
attualmente sotto forma di proposta, i quali modificano, senza                  
necessita' di ulteriori provvedimenti da parte della Regione                    
Emilia-Romagna, il PRSR approvato con decisione CE C(2000)2153 del 20           
luglio 2000.                                                                    
Si ritiene pertanto che tutti gli imprenditori agricoli coinvolti               
dalle modifiche relative alla reintroduzione delle due citate razze             
in via di estinzione possano presentare domanda ai sensi dell'Azione            
11 della Misura 2.f, condizionata all'effettiva approvazione del                
regolamento, entro i termini stabiliti al 30 marzo 2001 con l'ultimo            
provvedimento di proroga.                                                       
Considerata l'urgenza legata alla ristrettezza dei tempi per                    
l'applicazione delle indicazioni sopra riportate, tutti i soggetti in           
indirizzo sono pregati di dare la piu' ampia diffusione a queste                
informazioni.                                                                   
IL DIRETTORE GENERALE                                                           
Dario Manghi                                                                    

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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