COMUNICATO
Autorizzazione alla costruzione e all'esercizio di impianto elettrico nei comuni di Reggio Emilia e Quattro Castella in provincia di Reggio Emilia
L'ENEL Distribuzione SpA - Esercizio di Modena avvisa che, in
ottemperanza dell'art. 2, comma 6, della L.R. 10/93 e della relativa
direttiva applicativa approvata dalla Giunta della Regione
Emilia-Romagna con deliberazione 2 novembre 1999, n. 1965, con
istanza del 19 dicembre 2000 prot. n. EMOD/TE/UG/gr/3578/575, redatta
ai sensi e per gli effetti della predetta normativa, ha richiesto
all'Amministrazione provinciale di Reggio Emilia l'autorizzazione per
il seguente impianto elettrico: elettrodotto a 15 kV, in conduttori
aerei ed in cavo sotterraneo, per il collegamento delle cabine
secondarie della linea denominata "Forche", nei comuni di Reggio
Emilia e Quattro Castella in provincia di Reggio
Emilia.Caratteristiche tecniche impianto: tensione 15 kV; frequenza
50 Hz; corrente di normale esercizio 65/166 A; conduttori n.3/6/9
rame/al.-acc./al., sezione cadauno mmq. 25,18/148,5/185; lunghezza
totale impianto km. 3,800.
Estremi impianto: localita' Rivalta.
Inoltre rende noto che:
1) lo specifico provvedimento autorizzativo richiesto alla preposta
Amministrazione provinciale avra', in conformita' dell'art. 5 della
predetta L.R. 10/93, efficacia di dichiarazione di pubblica utilita'
nonche' di indifferibilita' ed urgenza delle opere e dei relativi
lavori, secondo il disposto dall'art. 9 del DPR 18/3/1965, n. 342, ai
sensi e per gli effetti dell'art. 71 della Legge 25/6/1865, n. 2359 e
successive modificazioni, in particolare Legge 22/10/1971, n. 865,
Legge 27/6/1974, n. 247 e Legge 3/1/1978, n. 1;
2) l'Amministrazione provinciale, a seguito della predetta istanza,
provvedera' ad effettuare il previsto deposito, presso i propri
uffici, dell'originale della domanda con i relativi elaborati tecnici
e a dare notizia, mediante avviso per estratto all'Albo pretorio dei
Comuni interessati per 30 giorni consecutivi, a disposizione di
chiunque ne abbia interesse per le eventuali osservazioni od
opposizioni da presentare all'Amministrazione medesima nei termini
del deposito;
3) le servitu' di elettrodotto verranno costituite in conformita' al
TU 11/12/1933, n. 1775 e, per impianti o situazioni particolari,
anche con la rinuncia, da parte del concedente, delle facolta'
previste dal comma 4 dell'art. 122 del TU 11/12/1933, n. 1775,
affinche' le innovazioni, costruzioni o impianti non implichino
modifiche, rimozioni o il diverso collocamento delle condutture e
degli appoggi. Le zone da assoggettare a servitu' di elettrodotto
avranno una larghezza adeguata al tipo di impianto.
IL RESPONSABILE
Maurizio Mazzotti