DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 20 dicembre 2000, n. 79
Comparto 1 del centro capoluogo - Approvazione variante al PRG ex art. 15, L.R. 47/78 - Approvazione Piano particolareggiato d'iniziativa privata
IL CONSIGLIO COMUNALE
(omissis)
con n. 1 astenuto, n. 4 voti contrari e n. 12 voti a favore
delibera:
1) di approvare la variante normativa al PRG, ai sensi dell'art. 15,
commi 4 e 5 della L.R. 47/78, relativa all'art. 27.1 di seguito
allegato con evidenziate in grassetto le parti di nuova introduzione;
2) di approvare contestualmente il Piano particolareggiato di
iniziativa privata relativo al comparto 1 del centro capoluogo
costituito dai seguenti elaborati:
tav. 1: rilievo con quote altimetriche e perimetro di PP da PRG
tav. 2: stato di fatto; superfici, subcomparti e perimetro di PP da
PRG
tav. 3: planimetria di progetto: lotti privati e aree di
urbanizzazione
tav. 4: tipi edilizi e planimetria generale del piano terra
tav. 5: planimetria coperture
tav. 6: profili e sezioni e planivolumetrico
tav. 6.1: percorso pedonale e ciclabile
tav. 6.2: particolari recinzione di confine, arredi e verde
tav. 7: schema reti di fognatura
tav. 8: schema rete gas e rete idrica
tav. 9: schema rete telefonica e illuminazione pubblica
tav. I: schema rete ENEL
a) relazione illustrativa, preventivo di spesa
b) PPA, stralcio NTA di PRG, documentazione catastale
c) norme tecniche di attuazione
d) schema di convenzione
e) documentazione fotografica
f) relazione geologica;
3) di dare mandato affinche' venga modificata la tavola 4, eliminando
il disegno delle aree destinate a "spazio privato verde e/o
lastricato recintato e prospiciente su spazio condominiale" nella
zona antistante il portico, per renderla coerente a quanto previsto
nell'art. 8 delle norme tecniche di attuazione, che consente l'uso di
recinzioni private, costituite da elementi vegetali, solo nelle zone
a verde;
4) di procedere ai sensi dell'art. 21 della L.R. 47/78 con gli atti
di pubblicazione e notifica necessari;
5) di dare atto che nel progetto esecutivo, dovranno essere previste
soluzioni diverse per le recinzioni, in particolare sul percorso
pedonale dovra' essere proposto un muretto di recinzione piu' basso e
un diverso disegno della recinzione metallica;
6) di dare altresi' atto che in sede di progetto esecutivo delle
opere di urbanizzazione e di progetto di concessione edilizia degli
edifici vengano individuate soluzione tecniche che consentano il
risparmio di acqua potabile, principalmente attraverso una
separazione delle reti di adduzione. Si dovra' tenere conto a questo
proposito di destinazioni della rete di acqua non potabile
sostenibili da un punto di vista ambientale e sanitario, nonche'
delle reali possibilita' di approvvigionamento alternativo,
realizzabili eventualmente anche non contestualmente all'intervento
edificatorio, ma comunque in tempi certi e prevedibili.