COMUNICATO
Avviso pubblico per la presentazione di progetti da realizzare con il contributo del Fondo Sociale Europeo - Obiettivo 3 - Anno 2000 (approvato con deliberazione del Consiglio di amministrazione n. 35 del 21/12/2000) (scadenza 30/3/2001)
L'Azienda regionale per il diritto allo studio universitario di
Ferrara - ARDSU - rende noto che procedera' all'approvazione di
progetti di orientamento al lavoro per l'anno 2000, da realizzarsi
con il contributo del Fondo Sociale Europeo - Obiettivo 3 - anno
2000, ad intervenuta vigenza del Piano operativo Regione
Emilia-Romagna ai sensi ed in attuazione dei seguenti atti, norme,
direttive e programmi:
- Quadro comunitario sostegno, Ob. 3 approvato dalla Commissione
Europea il 18/7/2000;
- Programma operativo Ob. 3 della Regione Emilia-Romagna approvato
dalla Commissione Europea il 21/9/2000;
- Linee guida per l'elaborazione del documento del Complemento di
programmazione Ob. 3 della Regione Emilia-Romagna approvato con
deliberazione della Giunta regionale n.403 dell'1/3/2000;
- indirizzi per l'integrazione delle Politiche del lavoro, della
programmazione e dell'istruzione, triennio 2000/2002, approvati con
deliberazione del Consiglio regionale n. 1316 del 22/12/1999;
- Direttive attuative per la Formazione professionale e per
l'orientamento - triennio 1997/99 - approvate con deliberazione della
Giunta regionale 1475/97 e successive integrazioni e modificazioni di
cui alla deliberazione della Giunta regionale 528/99;
- Direttive regionali stralcio per l'avvio della nuova programmazione
2000-2006 approvate con la deliberazione della Giunta regionale n.
539 dell'1/3/2000;
- deliberazione della Giunta regionale n. 600 dell'1/3/2000 recante
destinazione alle ARDSU di risorse per iniziative di orientamento al
lavoro;
- delibera della Giunta regionale del 19/12/2000, n. 2000/2365
recante assegnazione alle ARDSU di risorse FSE Obiettivo 3, 2000-2006
per l'anno 2000 per iniziative di orientamento al lavoro, in
attuazione della delibera n. 600/2a;
- Legge 390/91 recante Norme sul diritto agli studi universitari;
- L.R. 50/96 istitutiva delle Aziende regionali per il diritto allo
studio universitario;
- deliberazione del Consiglio regionale n. 1315 del 22/12/1999
recante programma regionale per il diritto allo studio universitario
per il triennio 2000/2002 ai sensi dell'art. 4 della L.R. 50/96;
- statuto dell'ARDSU di Ferrara e normativa regionale in materia di
contabilita' e contratti;
- DM 25/3/1998, n. 142 recante Norme di attuazione dei principi e dei
criteri di cui all'art. 18 della Legge 24/6/1997, n.196 sui tirocini
formativi e di orientamento;
- deliberazione del Consiglio di amministrazione dell'ARDSU n. 35 del
21/12/2000 di approvazione del presente avviso.
1) Asse, misura, azioni oggetto del presente avviso
Le attivita' oggetto del presente avviso rientrano nella seguente
misura individuata nell'ambito del Complemento di programmazione Ob.
3 della Regione Emilia-Romagna:
Asse A - Sviluppo e promozione di politiche attive del mercato del
lavoro per combattere e prevenire la disoccupazione, evitare a donne
e uomini la disoccupazione di lunga durata, agevolare il
reinserimento dei disoccupati di lunga durata nel mercato del lavoro
e sostenere l'inserimento nella vita professionale dei giovani e di
coloro, uomini e donne, che si reinseriscono nel mercato del lavoro.
Misura A2 - Inserimento e reinserimento nel mercato del lavoro di
giovani e adulti nella logica dell'approccio preventivo.
Azione 1 - Aiuti alle persone - Work experiences nelle loro possibili
modalita'. Tirocini formativi come elemento di collegamento tra
formazione ed azienda. Da concludersi entro il 31/12/2001
Le proposte di attivita' dovranno essere finalizzate alla
progettazione di tirocini formativi e di orientamento all'estero, in
Paesi della Comunita' Europea.
Sono destinatari dell'azione 20 laureati/laureandi.
I destinatari delle attivita' oggetto del presente avviso sono quelli
previsti dall'Asse A, Misura A2, cosi' come indicati dal Programma
operativo della Regione Emilia-Romagna e dal Complemento di
programmazione Ob. 3 della Regione Emilia-Romagna.
Nessuna spesa dovra' essere a carico dei partecipanti.
Obiettivi degli interventi
1) Orientamento ad un modello flessibile di gestione delle proprie
competenze rispetto alla diversificazione dei fabbisogni aziendali.
2) Incentivazione dell'accreditamento e della trasparenza
dell'esperienza professionale all'estero.
3) Sviluppo di saperi organizzativi necessari per un'adeguata
spendibilita' delle competenze per pianificare un proprio piano di
carriera indirizzato a favorire l'inserimento nel mondo del lavoro.
4) Miglioramento e perfezionamento delle modalita' di comunicazione
in lingua straniera con l'acquisizione di un proprio glossario
rivolto alla funzionalita' delle informazioni aziendali.
5) Favorire una maggiore consapevolezza delle opportunita' lavorative
in un'ottica di mobilita' geografica e professionale.
Saranno ritenuti prioritari i progetti aventi le seguenti
caratteristiche:
- documentano la costituzione del partenariato straniero e
l'organizzazione dell'attivita' all'estero;
- prevedono una fase preparatoria in Italia, funzionale
all'inserimento lavorativo nell'azienda straniera;
- coinvolgono i laureandi/diplomandi e laureati/diplomati della sede
universitaria di Ferrara;
- documentano eventuali crediti o certificazioni riconosciuti ai
tirocinanti;
- durata minima del tirocinio 3 mesi, massima 4 mesi.
Azione 2 - Assistenza a strutture e sistemi. Rilevazione dei
fabbisogni formativi. Definizione di strumenti e modelli per la
rilevazione dei fabbisogni formativi. Azioni sulle metodologie di
valutazione delle competenze per l'elaborazione di progetti
individuali di formazione/sviluppo professionale. Da concludersi
entro il 31/12/2001
Il progetto nel suo insieme dovra' comprendere le seguenti fasi:
- analisi e rilevazione delle tipologie di inserimento lavorativo per
le seguenti tipologie di laurea: Giurisprudenza, Scienze Politiche,
Scienze Geologiche, Scienze Naturali, Scienze Biologiche;
- rilevazione delle attivita' e delle relative mappe di competenza,
inerenti le diverse tipologie di inserimento individuate e di nuove
aree di attivita' emergenti;
- produzione di un prodotto cartaceo o informatico relativo a
metodologia, strumenti utilizzati per le rilevazioni e risultati
ottenuti;
- divulgazione dei risultati ai laureati e studenti universitari
interessati, mediante organizzazione di incontri seminariali di
informazione e sensibilizzazione per ogni tipologia di laurea, svolti
preferibilmente presso l'Ateneo di Ferrara.
Tutti i prodotti originali realizzati nell'ambito del presente avviso
saranno messi a disposizione di tutti i soggetti che lo
richiederanno, al semplice costo di riproduzione, previo accordo con
l'ARDSU.
Azione 3 - Aiuti alle persone - Da concludersi entro il 31/12/2001
Seminari che perseguono il seguente obiettivo primario: dotare gli
studenti e i laureati e diplomati universitari di competenze e
opportunita' spendibili trasversali, integrate e complementari a
tutti i percorsi di studio Universitari. Creazione di un abito
mentale e comportamentale preparato e aperto alle nuove frontiere
della societa' e del lavoro.
I seminari potranno trattare i seguenti temi:
- "l'impresa", il cui obiettivo consiste nel portare testimonianze,
esperienze, casi, buone prassi, lezioni mirate, sul tema impresa con
l'intento di creare dibattito, presa di coscienza, voglia di
approfondire e migliorarsi sui temi che riguardano a tutto campo
l'impresa; organizzazione, finanza, controllo di gestione, gestione
risorse umane, mercato, societa', aspetti giuridico-legali,
produzione, servizi, ecc.;
- presentazione di specifici campi tecnologici - di settore,
trasversali. Coinvolgimento di aziende leader, di settore;
l'obiettivo consiste nel far conoscere le nuove tecnologie, far
comprendere il ruolo determinante ed incisivo che hanno sul nostro
essere lavoratori e persone; particolare accento verra' posto sui
temi della comunicazione, sicurezza, supporto alle persone, ricerca,
sanita', ambiente;
- incontri a tema, per far conoscere la cooperazione, le
organizzazioni, i servizi, le opportunita', gli aspetti sociali,
economici, giuridici; l'obiettivo e' far conoscere le possibilita'
offerte dalla cooperazione;
- incontri per offrire informazioni e notizie su opportunita' e
servizi dell'Unione Europea; l'obiettivo e' di incidere sulla
formazione personale per favorire l'acquisizione di una attenta
cultura a dimensione europea.
Priorita'
I destinatari delle attivita' oggetto della presente azione sono
prioritariamente studenti, laureati o diplomati universitari
provenienti dai corsi dell'Universita' degli Studi di Ferrara o
residenti a Ferrara.
2) Risorse finanziarie disponibili
Le risorse massime disponibili per ciascuna azione saranno le
seguenti:
- Azione 1 Lire 180.000.000 pari ad Euro 92.962,24
- Azione 2 Lire 50.000.000 pari ad Euro 25.822,84
- Azione 3 Lire 120.000.000 pari ad Euro 61.974,83
per un totale di Lire 350.000.000 pari ad Euro 180.759,91.
Tutti gli importi si intendono comprensivi di IVA in quanto e se
dovuta.
3) Progetti ammissibili
A) TIPOLOGIE PROGETTUALI AMMESSE
Le tipologie formative ammissibili sono quelle previste dalle vigenti
direttive regionali per la formazione professionale e l'orientamento:
Azione 1 - Tipologia 8.2
Azione 2 - Tipologia 7.7
Azione 3 - Tipologia 7.2.
I progetti presentati vanno riferiti ciascuno ad una sola delle
azioni ammesse al finanziamento.
B) TEMPI DI APPROVAZIONE E DI REALIZZAZIONE
Gli esiti della selezione dei progetti presentati saranno approvati
dal Consiglio di amministrazione dell'ARDSU entro 30 giorni dalla
scadenza dei termini fissata per la presentazione delle candidature,
salvo che il numero di progetti presentati non giustifichi tempi piu'
lunghi.
4) Soggetti proponenti
A) REQUISITI DI AMMISSIBILITA'
I requisiti di ammissibilita' dei soggetti che si candidano a
realizzare attivita' oggetto del presente avviso sono quelli previsti
dalle direttive regionali vigenti.
In particolare, possono candidarsi alla gestione delle attivita' gli
Enti che alla data di presentazione delle domande, risultano
accreditati per l'ambito specifico delle iniziative formative e dei
servizi di orientamento con deliberazione della Giunta regionale.
Potranno altresi' candidarsi organismi associati, quali le
associazioni temporanee di impresa (ATI); in tale caso l'intenzione
di costituirsi ATI dovra' essere specificata nel formulario,
indicando chiaramente i ruoli, le competenze e la suddivisione
finanziaria dei singoli soggetti rispetto alla realizzazione del
progetto presentato. La costituzione formale dell'ATI puo' avvenire
successivamente all'avvenuta approvazione e finanziamento del
progetto presentato, ma inderogabilmente prima dell'avvio
dell'attivita'.
Per la sola Azione 2 possono candidarsi, oltre ai soggetti
precedentemente menzionati, anche operatori di diritto privato, con
comprovata esperienza nella materia dell'azione per la quale si
candidano.
B) OBBLIGHI E IMPEGNI
I soggetti gestori che saranno destinatari dei finanziamenti pubblici
sono tenuti, tramite la sottoscrizione di apposito atto di impegno,
ai seguenti obblighi generali:
- assicurare sotto la propria responsabilita' il rispetto della
normativa fiscale e previdenziale e di sicurezza nei confronti dei
loro dipendenti e dei collaboratori esterni per quanto dovuto;
- assicurare la regolare tenuta della documentazione di spesa nel
rispetto delle normative contabili e fiscali;
- garantire condizioni di uguaglianza e di imparzialita' per
l'accesso dei cittadini alle attivita';
- le attivita' sono soggette alle visite ispettive secondo le vigenti
disposizioni nazionali, regionali e comunitarie.
I soggetti proponenti devono essere in possesso dei requisiti
previsti dall'art. 17 della Legge 68/99 recante Norme per il diritto
al lavoro dei disabili.
5) Procedura e scadenza di presentazione dei progetti
Le richieste di contributo con allegati i progetti di attivita' e gli
altri documenti prescritti dalle direttive regionali dovranno essere
indirizzate al Presidente dell'ARDSU ed essere presentate alla sede
amministrativa dell'ARDSU, Ufficio Protocollo, Via Guido d'Arezzo n.
2 - 44100 Ferrara.
Le richieste di contributo dovranno pervenire in competente bollo e a
firma autentica del legale rappresentante dell'Ente proponente. Per
l'autentica e' sufficiente, ai sensi del DPR 403/98, la fotocopia del
documento di identita' del legale rappresentante dell'organismo
richiedente.
I progetti di attivita' devono essere obbligatoriamente compilati
sulla modulistica standard regionale e presentati in duplice copia
cartacea corredati da supporto informatico corrispondente.
Il software applicativo per la compilazione del formulario ed il
relativo manuale possono essere scaricati dal sito
sifp.regione.emilia-romagna.it
I progetti dovranno pervenire inderogabilmente entro le ore 13 del
30/3/2001.
Le domande potranno essere presentate direttamente o inviate a mezzo
di raccomandata con avviso di ricevimento. In ogni caso le stesse
dovranno pervenire entro la scadenza prevista; non saranno quindi
accolte quelle pervenute oltre i limiti indicati, anche se recanti
timbri postali di spedizione antecedenti.
Non sono ammesse successive integrazioni ai progetti, se non
esplicitamente richieste dall'ARDSU; gli enti proponenti, dietro
richiesta dell'ARDSU, sono tenuti a fornire eventuali dati e
documenti integrativi che si rendessero necessari ai fini del
completamento dell'istruttoria.
Alla richiesta devono essere allegati:
1) statuto, atto costitutivo, iscrizione alla CCIAA (quando prevista)
e ultimo bilancio approvato del soggetto candidato o dei candidati
alla costituzione di ATI;
2) curriculum del soggetto candidato o dei candidati alla
costituzione di ATI, nel quale siano evidenziati: - esperienze
precedenti del soggetto nella gestione delle attivita' a
finanziamento pubblico e comunitario; - possesso di eventuali
certificazioni di qualita' o forme di accreditamento; - risorse umane
e di competenza disponibili internamente o nella propria rete di
collaborazioni e sinergie;
6) eventuale materiale aggiuntivo a discrezione del soggetto
candidato.
Tutti i documenti relativi al soggetto proponente possono essere
presentati in copia, che viene autenticata dalla medesima fotocopia
del documento d'identita' del legale rappresentante dell'Ente.
6) Modalita' dell'istruttoria per l'approvazione dei progetti -
criteri di valutazione dei progetti
La procedura di istruttoria e valutazione si svolgera' secondo le
seguenti fasi:
a) Verifica dei requisiti dei soggetti gestori
La verifica verra' effettuata per accertare se il soggetto gestore e'
in possesso dei requisiti di ammissibilita' previsti dall'avviso
pubblico.
b) Verifica dei requisiti formali dei progetti
Prima di essere valutati i progetti andranno verificati per quanto
riguarda:
- rispetto dei termini di presentazione;
- presenza dei dati essenziali di merito e finanziari richiesti;
- rispondenza degli interventi proposti ai vincoli stabiliti
nell'avviso pubblico;
- coerenza degli interventi rispetto a direttive regionali e
complemento di programmazione regionale 2000-2006.
In assenza dei requisiti succitati i progetti non potranno essere
ammessi all'istruttoria di valutazione ex ante.
c) Valutazione ex ante dei progetti
Per tutti i progetti che possiedono i requisiti formali e per i quali
il soggetto gestore risulta in possesso dei requisiti necessari, la
valutazione complessiva e' espressa secondo i seguenti criteri,
indicatori e valori:
per le Azioni 1 e 3 oggetto del presente bando valgono i criteri di
valutazione e i relativi punteggi massimi espressi nella seguente
tabella:
Criteri Indicatori Valore massimo
1) Finalizzazione - Rispondenza alle caratteristiche 10
del progetto richieste dal presente avviso
- Partecipazione e sostegno 10
formalizzato da
Aziende/Enti/Universita' ...
- Rispondenza del progetto agli 30
elementi di priorita' individuati
dal presente avviso
Totale criterio 1 50
2) Qualita' - Corretta articolazione delle azioni 15
intrinseca e coerenza tra finalita', obiettivi e
del progetto modalita' di intervento proposte
- Adeguatezza dell'impianto 10
didattico formativo
- Adeguatezza delle risorse 15
umane e materiali preindividuate
Totale criterio 2 40
3) Economicita' - Bilanciamento e adeguatezza 10
del progetto delle voci di costo
Totale 100
per l'Azione 2
Criteri Indicatori Valore massimo
1) Finalizzazione - Rispondenza alle caratteristiche 20
del progetto richieste dal presente bando
- Partecipazione e sostegno 10
formalizzato da
Aziende/Enti/Universita'/Ordini
professionali ...
Totale criterio 1 30
2) Qualita' - Corretta articolazione delle azioni 30
intrinseca e coerenza tra finalita', obiettivi e
del progetto modalita' di intervento proposte
- Adeguatezza dell'impianto di 15
divulgazione e pubblicizzazione
dei risultati della ricerca
- Trasferibilita' 15
Totale criterio 2 60
3) Economicita' - Bilanciamento e adeguatezza 10
del progetto delle voci di costo
Totale criterio 3 10
Totale 100
Saranno ritenuti idonei i progetti che raggiungeranno almeno il
punteggio di 60/100.
L'istruttoria dei progetti presentati determinera' la stesura e
l'approvazione di graduatorie contenenti attivita' finanziate ed
interventi ritenuti idonei, ma non finanziati, che potranno essere
tuttavia finanziati con eventuali ulteriori risorse che si renderanno
disponibili ovvero a seguito di rinunce di attivita' approvate in
prima istanza. Per queste ultime attivita' recuperate dalle
graduatorie i tempi d'inizio e di conclusione potranno essere
specificatamente ridefiniti.
7) Tutela della privacy, proprieta' dei prodotti, riservatezza
Tutti i dati personali di cui l'ARDSU venga in possesso in occasione
dell'espletamento del presente procedimento verranno trattati nel
rispetto della Legge 675/96 e successive modificazioni.
Gli Enti incaricati della realizzazione dei progetti dovranno
garantire la riservatezza delle informazioni (dati anagrafici,
patrimoniali, statistici e di qualunque altro genere) limitando il
loro utilizzo alle sole finalita' istituzionali previste nelle azioni
del presente avviso.
IL DIRETTORE
Alberto Andreotti