DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 15 novembre 2000, n. 1934
Contributi a soggetti del privato sociale per la realizzazione di progetti di intervento a favore di cittadini in situazione di handicap grave. Legge 21 maggio 1998, n. 162
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la Legge 21 maggio 1998, n. 162, di modifica della Legge 5
febbraio 1992, n. 104, che prevede misure di sostegno in favore di
persone con handicap grave;
constatato che nell'ambito degli obiettivi indicati dalla legge di
cui sopra, finalizzati a migliorare le opportunita' di sostegno
personale e di integrazione sociale dei cittadini in situazione di
handicap grave, particolare importanza rivestono le azioni di
integrazione nell'ambito delle opportunita' culturali, ricreative e
sportive;
considerato che, sulla base dell'esperienza fin qui maturata, per
tali attivita' risultano essere di rilevante importanza le
collaborazioni e le sinergie con le organizzazioni del privato
sociale;
rilevata l'opportunita', pertanto, di destinare quota parte dei mezzi
statali pervenuti a questa Regione, ai sensi della richiamata Legge
162/98 e piu' precisamente quanto a Lire 600.000.000 (pari a
309.874,14 Euro) con l'assegnazione di cui al DM per la Solidarieta'
sociale del 4 maggio 1999 e quanto a Lire 455.126.000 (pari a
235.052,96 Euro) con l'assegnazione di cui al DM per la Solidarieta'
sociale del 4 marzo 2000, al sostegno di progetti aventi le finalita'
di cui sopra, predisposti da parte di soggetti del privato sociale,
dando atto che tali fondi risultano iscritti al Capitolo del bilancio
regionale n. 61120 "Contributi ai soggetti iscritti negli appositi
albi o registri regionali ai sensi delle Leggi 37/96, 7/94, 10/95 e
ad altri soggetti, senza finalita' di lucro, giuridicamente
riconosciuti, per la realizzazione di azioni finalizzate a
sperimentare modelli e forme innovative di assistenza personale,
familiare e di integrazione sociale destinate a soggetti con handicap
grave, ai sensi della Legge 21 maggio 1998, n. 162 - Mezzi statali",
del Bilancio di previsione per l'esercizio 2000;
constatato che, per i medesimi obiettivi, si sono rese disponibili
ulteriori risorse pari a Lire 560.000.000 (289.215,86 Euro) che sono
state allocate sul capitolo di bilancio sopra richiamato, a seguito
dell'approvazione e del finanziamento, con il DM della Solidarieta'
sociale 4 febbraio 2000, del Programma regionale presentato con la
propria deliberazione n.1530 del 30 luglio 1999, concernente
modalita' e criteri per la presentazione e la valutazione di progetti
sperimentali di cui all'articolo 41 ter della Legge n. 104 del 1992,
cosi' come modificato dall'art. 1, comma 1, lettera d), della Legge
162/98;
richiamata la propria delibera n. 1456 del 12 settembre 2000 di presa
d'atto dell'assegnazione statale di cui sopra e relative variazioni
di bilancio;
dato atto:
- che in merito alla predisposizione delle azioni progettuali di cui
trattasi, finalizzate a promuovere la partecipazione dei soggetti in
situazione di handicap grave ad attivita' culturali ricreative e
sportive, con la Circolare n. 9 del 31 marzo 2000 dell'Assessore alle
Politiche sociali, educative e familiari, Qualita' urbana,
Immigrazione e Aiuti internazionali (prot. n.13835/ASF), sono state
indicate le modalita' tecnico-operative per la presentazione dei
progetti medesimi;
- che entro il termine fissato nel 31 maggio 2000, cosi' come
indicato nella sopra richiamata Circolare n. 9, sono pervenute n. 126
domande di accesso ai contributi, corredate dei relativi progetti di
intervento;
- che i competenti Uffici dell'Assessorato alle Politiche sociali,
Immigrazione, Progetto giovani, Cooperazione internazionale hanno
provveduto, nel rispetto dei criteri indicati nella Circolare 9, ad
effettuare l'istruttoria delle domande di cui sopra ed a redigere la
graduatoria dei progetti ammissibili al finanziamento che risultano
essere n. 123;considerato che l'ammontare del finanziamento concesso
per ogni intervento e' stato determinato nella misura massima
dell'80% delle spese ritenute ammissibili, cosi' come consentito
dalla predetta Circolare 9/00 nonche' dalla propria deliberazione
1530/99;
constatato che sulla base delle risorse disponibili, ammontanti a
Lire 1.615.126.000 (pari a 834.142,97 Euro) cosi' come risulta al
corrispondente Capitolo di bilancio n. 61120, si rende possibile
assegnare il contributo a n. 84 richieste e, piu' precisamente a
quelle contrassegnate dal n. 1 fino al n. 84 compreso per complessive
Lire 1.614.800.000 (pari a 833.974,60 Euro) che, per maggiore
funzionalita', risultano indicate nell'Allegato A, parte integrante
della presente deliberazione, ordinate per ambito provinciale di
appartenenza, con a fianco indicato il rispettivo numero di
graduatoria;
dato atto:
- che n. 39 richieste gia' risultate ammissibili, non risultano
finanziate per esaurimento delle risorse e piu' precisamente quelle
contrassegnate dal numero 85 fino al numero 123 cosi' come indicato
nell'Allegato B, parte integrante della presente deliberazione;
- che sulla base della predetta istruttoria n. 3 progetti, indicati
nell'Allegato C anch'esso parte integrante risultano non ammissibili
in quanto non conformi alle indicazioni della richiamata Circolare n.
9 del 31 marzo 2000;
ravvisata pertanto la necessita' e l'urgenza di provvedere alla
concessione a favore dei soggetti indicati nell'Allegato A delle
somme spettanti, allo scopo di assicurare il necessario sostegno
finanziario alla realizzazione delle iniziative progettuali proposte
in favore dei cittadini disabili;
richiamate inoltre le proprie deliberazioni:
- n. 187 del 10/3/1999, esecutiva;
- n. 2541 del 4 luglio 1995, esecutiva, con la quale sono state
fissate le direttive per l'esercizio delle funzioni dirigenziali;
ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all'art. 57, secondo
comma, della L.R. 31/77 e successive modifiche e che pertanto
l'impegno di spesa possa essere assunto con il presente atto;
dato atto:
- del parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio
Servizi socio-sanitari dr. Graziano Giorgi, in merito alla
regolarita' tecnica della presente deliberazione, ai sensi dell'art.
4, sesto comma, della L.R. 19 novembre 1992, n. 41 e della
deliberazione 2541/95;
- del parere favorevole espresso dal Direttore generale Politiche
sociali dr. Francesco Cossentino, in merito alla legittimita' della
presente deliberazione, ai sensi dell'art. 4, sesto comma, della L.R.
19 novembre 1992, n. 41 e della deliberazione 2541/95;
- del parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio
Ragioneria e Credito dr. Gianni Mantovani, in merito alla regolarita'
contabile del presente atto, ai sensi della L.R. 41/92 e della
predetta delibera;
su proposta dell'Assessore alle Politiche sociali, Immigrazione,
Progetto giovani e Cooperazione internazionale - Gianluca Borghi;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare la graduatoria dei progetti ammissibili al
finanziamento cosi' come risultano dagli Allegati A e B, che fanno
parte integrante del presente atto deliberativo;
2) di indicare all'Allegato C, che fa parte integrante del presente
atto deliberativo, l'elenco dei progetti non ammessi a finanziamento
per le motivazioni espresse nell'Allegato medesimo;
3) di concedere per le motivazioni espresse in premessa ai
richiedenti elencati nell'Allegato A le somme a fianco di ciascuno
indicate, a titolo di contributo per il concorso al finanziamento dei
progetti di intervento in favore dei cittadini in situazione di
handicap grave;
4) di imputare la spesa complessiva di Lire 1.614.800.000 (pari a
833.974,60 Euro), concernente i finanziamenti di cui al precedente
punto 2) registrata al n. 4612 di impegno al Capitolo n. 61120
"Contributi ai soggetti iscritti negli appositi albi o registri
regionali ai sensi delle Leggi 37/96, 7/94, 10/95 e ad altri
soggetti, senza finalita' di lucro, giuridicamente riconosciuti, per
la realizzazione di azioni finalizzate a sperimentare modelli e forme
innovative di assistenza personale, familiare e di integrazione
sociale destinate a soggetti con handicap grave, ai sensi della Legge
21 maggio 1998, n. 162 - Mezzi statali" del Bilancio di previsione
per l'esercizio 2000, che presenta la necessaria disponibilita';
5) di stabilire che:
a) la liquidazione degli importi contributivi assegnati venga
effettuata a presentazione, entro e non oltre il termine perentorio
di 60 giorni dalla data di comunicazione dell'avvenuta assegnazione,
di apposita dichiarazione del legale rappresentante dell'ente
assegnatario, di avvio a realizzazione dei contenuti progettuali, con
una previsione di spesa pari almeno all'ammontare della somma ammessa
a contributo;
b) qualora la previsione di spesa, indicata nella dichiarazione di
cui sopra, risultasse inferiore alla spesa ammessa a contributo
indicata nell'Allegato A, il contributo stesso sara' oggetto, in sede
di liquidazione, di una corrispondente riduzione, fino alla
concorrenza dell'80%;
c) in caso di inosservanza del termine perentorio di cui alla
precedente lett. a), i contributi si intenderanno automaticamente
revocati;
d) entro il termine di un anno dall'avvenuta erogazione del
contributo, gli enti assegnatari dovranno far pervenire una relazione
a firma del legale rappresentante da cui risultino le modalita' di
attuazione dell'iniziativa finanziata, con elencazione analitica
delle spese sostenute. L'Amministrazione regionale potra' richiedere
la documentazione delle spese sostenute per un periodo non superiore
a tre anni dall'erogazione dei contributi. Qualora l'ammontare della
spesa complessiva documentata risultasse inferiore alla spesa
indicata come ammissibile, l'Amministrazione regionale procedera' al
reintroito delle somme erogate in eccedenza, fino al rispetto del
concorso contributivo previsto dell'80%;
6) di dare atto che il Dirigente competente per materia provvedera',
con propri atti formali, ai sensi dell'art. 61 della L.R. 31/77,
cosi' come sostituito dall'articolo 14 della L.R. 40/94, ed in
attuazione della deliberazione 2541/95, agli adempimenti relativi ai
processi di liquidazione di cui al precedente punto 3) con le
modalita' di cui al precedente punto 5) del presente partito
deliberativo;
7) di dare atto, inoltre, che il Dirigente competente provvedera'
alla emissione della richiesta del titolo di pagamento, ai sensi
dell'art. 62 della L.R. 31/77, cosi' come sostituito dall'art. 15
della L.R. 40/94;
8) di stabilire che la presente deliberazione venga pubblicata nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
(segue allegato fotografato)