DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 gennaio 2001, n. 111
Procedura di screening relativa al permesso di ricerca idrocarburi denominato "Codogno", di interesse della Edison Gas SpA (art. 4, comma 1, art. 9, art. 10 ed art. 32, comma 3, L.R. 18 maggio 1999, n. 9)
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
a) di giudicare, esclusivamente per quanto attiene il territorio
della Regione Emilia-Romagna, ambientalmente compatibile il programma
di ricerca idrocarburi denominato "Codogno", limitatamente alle
indagini geognostiche realizzate col metodo sismico ed a condizione
siano rispettate le seguenti prescrizioni:
- dovra' essere prodotto alla Provincia ed ai Comuni direttamente
interessati e concordato con essi, che adotteranno le opportune forme
di coordinamento, il progetto esecutivo della campagna di prospezione
sismica;
- copia del progetto dovra' essere inviato all'Ufficio VIA della
Regione Emilia-Romagna;
- per l'energizzazione del terreno dovra' essere utilizzata la
tecnologia del Vibroseis;
- il tracciato non dovra' interessare:
1) le "zone di protezione speciale" (ZPS) e "siti di importanza
comunitaria" (SIC) ricadenti all'interno del perimetro del permesso
di ricerca idrocarburi, e precisamente, secondo il codice di
identificazione, IT4010009 fiume Po dalla foce del fiume Trebbia alla
lanca di Mezzano, ed IT 4010015 Bosco Pontone;
2) le aree perimetrate come "zona A3 o alveo di piena con valenza
naturalistica" dal PTCP della provincia di Piacenza,
3) gli edifici ed i manufatti sottoposti a tutela ai sensi della
Legge 1 giugno 1939, n. 1089, della Legge 29 giugno 1939, n. 1497 e
del DLgs 29 ottobre 1999, n. 490;
4) le "zone urbane storiche e strutture insediative storiche non
urbane" individuate dal PTCP della Provincia di Piacenza;
- la realizzazione dell'indagine sismica nelle aree delimitate come
"aree di concentrazione di materiali archeologici o di segnalazione
di rinvenimenti" dagli strumenti di pianificazione provinciale e
comunale, e' subordinata al parere della Soprintendenza Archeologica
territorialmente competente;
- in riferimento a rumore e vibrazioni, i punti di energizzazione
dovranno essere ubicati a distanza tale da non interferire con gli
edifici presenti;
- dovra' essere posta particolare cura nell'individuazione di tutte
le condotte sotterranee (acqua, gas, ecc.) che potrebbero risultare
danneggiate a seguito delle vibrazioni indotte nel terreno, con
conseguenti problematiche di impatto ambientale dovute a rotture,
sversamenti nel suolo ed in atmosfera, concordando con gli enti
gestori le cautele da adottare e le relative garanzie;
b) di ritenere necessario assoggettare ad ulteriore procedura di
VIA, una volta precisamente localizzato il sito di interesse, il
pozzo esplorativo in previsione;
c) di trasmettere la presente delibera alla ditta proponente Edison
Gas SpA, al Ministero Industria Commercio ed Artigianato - Direzione=20
generale dell'Energia e Risorse minerarie - UNMIG, alla Regione
Lombardia, alla Provincia ed ai Comuni interessati;
d) di pubblicare, per estratto, nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 10, comma 3 della L.R. 18
maggio 1999, n. 9, il presente partito di deliberazione.