BANDI DI CONCORSI PUBBLICI
Concorso per n. 1 posto di Dirigente medico di Neurochirurgia
In esecuzione della deliberazione n. 63 del 17 gennaio 2001 e'
indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura
di
n. 1 posto di Dirigente medico - Disciplina: Neurochirurgia.
Il concorso sara' espletato secondo le disposizioni vigenti in
materia, cui si fa rinvio per quanto non previsto nel presente bando,
e, in particolare, il DLgs 30 dicembre 1992, n. 502, e successive
modifiche ed integrazioni, e il DPR 10 dicembre 1997, n. 483.
In applicazione delle disposizioni di cui all'art. 2, I comma della
Legge 29 dicembre 2000, n. 401, il concorso e' bandito con una
riserva del 50 per cento dei posti a favore del personale sanitario
laureato cui sia stato conferito un incarico provvisorio ai sensi
dell'art. 9, comma 17 della Legge 20 maggio 1985, n.207.
Ai sensi dell'art. 7, I comma del DLgs 3 febbraio 1993, n.29, sono
garantite parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per
l'accesso al lavoro.
A norma dell'art. 15-quater del DLgs 502/92 e successive modifiche ed
integrazioni, i Dirigenti sanitari, con rapporto di lavoro a tempo
indeterminato o determinato, sono assoggettati al rapporto di lavoro
esclusivo.
1) Requisiti di ammissione
A) Requisiti specifici:
1) laurea in Medicina e Chirurgia;
2) specializzazione nella disciplina oggetto del concorso ovvero in
disciplina equipollente. Ai sensi dell'art. 56, II comma del DPR
483/97, il personale del ruolo sanitario in servizio di ruolo alla
data dell'1 febbraio 1998 e' esentato dal requisito della
specializzazione nella disciplina relativa al posto di ruolo gia'
ricoperto alla predetta data per la partecipazione ai concorsi presso
le Unita' sanitarie locali e le Aziende Ospedaliere diverse da quella
di appartenenza. Ai sensi dell'art. 74 del decreto del Presidente
della Repubblica medesimo, limitatamente ad un biennio dall'1
febbraio 1998, la specializzazione nella disciplina puo' essere
sostituita dalla specializzazione in una disciplina affine. La norma
transitoria e' stata prorogata per un ulteriore biennio e, pertanto,
fino al 31 gennaio 2002, con DM Sanita' 2000. Le discipline
equipollenti e affini sono individuate nei decreti del Ministero
della Sanita' 31 gennaio 1998 e successive modifiche ed integrazioni.
A norma dell'art. 1, II comma della Legge 401/00, la riserva di cui
al comma 1 opera a favore dei soggetti i quali, anche in carenza
della specializzazione richiesta dal DPR 483/97, nei cinque anni
precedenti la data di entrata in vigore della legge medesima, abbiano
prestato servizio per un periodo complessivo non inferiore a sedici
mesi a titolo di incarico nella predetta disciplina presso Aziende
Unita' sanitarie locali o Ospedaliere, compresi i policlinici
universitari, o presso istituti di ricovero e cura a carattere
scientifico;
3) iscrizione all'Albo dell'Ordine dei medici-chirurghi. L'iscrizione
all'Albo professionale di uno dei Paesi dell'Unione Europea consente
la partecipazione al concorso, fermo restando l'obbligo
dell'iscrizione all'Albo in Italia prima dell'assunzione in servizio.
B) Requisiti generali:
1) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle
leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione Europea;
2) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita' fisica
all'impiego, con l'osservanza delle norme in tema di categorie
protette, e' effettuato dall'Azienda Unita' sanitaria locale prima
dell'immissione in servizio.Tutti i requisiti di cui sopra devono
essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la
presentazione della domanda di partecipazione.
La partecipazione al concorso, ai sensi dell'art. 3, comma 6 della
Legge 15 maggio 1997, n. 127, non e' soggetta a limiti di eta'.
Non possono accedere agli impieghi e sono pertanto esclusi dalla
partecipazione al concorso coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato attivo o dispensati dall'impiego presso una pubblica
Amministrazione per aver conseguito l'impiego stesso mediante la
produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile.
2) Domanda di ammissione
La domanda di partecipazione al concorso, redatta in carta semplice,
datata e firmata, deve essere rivolta al Direttore generale
dell'Azienda Unita' sanitaria locale Citta' di Bologna e presentata o
spedita con le modalita' e nei termini indicati nel successivo punto
4).
Nella domanda devono essere riportate le seguenti indicazioni:
1) cognome e nome, data e luogo di nascita e residenza;
2) il possesso della cittadinanza italiana o del requisito
sostitutivo di cui all'art. 11 del DPR 761/79 e all'art. 2, comma 1
del DPR 487/94;
3) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali ovvero i motivi
della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
4) l'assenza di condanne penali ovvero le eventuali condanne penali
riportate;
5) i titoli di studio posseduti, compresi quelli che costituiscono
requisiti specifici di ammissione;
6) gli ulteriori requisiti specifici di ammissione;
7) la posizione nei confronti degli obblighi militari;
8) i servizi prestati presso pubbliche Amministrazioni e le cause di
cessazione dei precedenti rapporti di pubblico impiego;
9) il domicilio presso il quale deve essere fatta ogni necessaria
comunicazione e, possibilmente, un recapito telefonico;
10) l'eventuale appartenenza a categorie che danno titolo a riserve
di posti ovvero a precedenza e/o preferenza a parita' di merito e di
titoli (art. 5, DPR 487/94 e successive modifiche ed integrazioni);
11) il consenso alla raccolta ed al trattamento dei dati personali,
compresi i dati sensibili, per le finalita' inerenti la procedura
concorsuale e l'eventuale instaurazione del rapporto di lavoro (Legge
675/96).
La domanda deve essere firmata in calce, senza alcuna autentica (art.
3, comma 5, Legge 127/97).
La mancata sottoscrizione della domanda ovvero l'omessa indicazione
di una delle dichiarazioni di cui sopra o relativa al possesso dei
requisiti individuati al precedente punto 1) comporta l'esclusione
dal concorso.
Al fine dell'esercizio del diritto di concorrere in effettiva
condizione di parita', i candidati devono indicare nella domanda di
partecipazione l'eventuale ausilio indispensabile in relazione allo
specifico handicap e/o le eventuali necessita' di tempi aggiuntivi o
di speciali modalita' di svolgimento delle prove di esame (art. 20,
Legge 104/92, art. 16, Legge 68/99).
3) Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione al concorso il concorrente deve
allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritenga
opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito, ivi
compreso un curriculum formativo e professionale, datato e firmato.
I titoli possono essere prodotti in originale o copia legale o
autenticata ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e nei
limiti previsti dalla vigente normativa.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa. Possono tuttavia
essere presentate in fotocopia e autenticate dal candidato che
attesti, mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta',
che le copie sono conformi agli originali.
La specializzazione conseguita ai sensi del DLgs 8 agosto 1991, n.
257, anche se fatta valere come requisito di ammissione, deve essere
documentata, alla stregua degli altri titoli, con indicazione del
numero degli anni di corso, in quanto e' valutata con uno specifico
punteggio, pari a punti 0,5 per ciascun anno di corso di
specializzazione.
Alla domanda deve essere unito un elenco, in carta semplice e in
triplice copia, dei documenti e dei titoli presentati.
In luogo delle certificazioni rilasciate dall'autorita' competente,
il candidato puo' presentare dichiarazioni sostitutive e, piu'
precisamente:
a) dichiarazione sostitutiva di certificazione: nei casi previsti
dall'art. 1 del DPR 403/98 (ad es. stato di famiglia, iscrizione
all'Albo professionale, possesso del titolo di studio, di
specializzazione, di abilitazione);
b) dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta': per tutti gli
stati, fatti e qualita' personali non compresi nell'elenco di cui al
citato art. 1 del DPR 403/98 (ad es. attivita' di servizio, borse di
studio, incarichi libero-professionali, docenze, partecipazione a
congressi, convegni o seminari, conformita' di copie agli originali).
La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' deve essere
sottoscritta personalmente dall'interessato dinanzi al funzionario
competente a ricevere la documentazione ovvero puo' essere spedita
per posta o consegnata da terzi unitamente a fotocopia semplice di
documento di identita' personale del sottoscrittore.
La dichiarazione resa dal candidato, in quanto sostitutiva a tutti
gli effetti della certificazione, deve contenere tutti gli elementi
necessari alla valutazione del titolo che si intende produrre;
l'omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del
titolo autocertificato.
Con particolare riferimento al servizio prestato, la dichiarazione
sostitutiva di atto di notorieta' deve contenere l'esatta
denominazione dell'ente, la qualifica, il tipo di rapporto di lavoro
(a tempo pieno, a tempo definito, a tempo parziale), le date di
inizio e di conclusione del servizio, nonche' le eventuali
interruzioni (aspettative, sospensioni ecc.) e quant'altro necessario
per valutare il servizio stesso.
La modulistica per la predisposizione della domanda e delle
dichiarazioni sostitutive della certificazione e dell'atto notorio
puo' essere chiesta all'Ufficio Selezioni - Servizio Amministrazione
del personale dell'Azienda Unita' sanitaria locale, anche attraverso
posta elettronica (serviziopersonale.selezioni¹ausl.bologna.it).
Copia del presente bando e il modello per la predisposizione della
domanda di partecipazione sono inoltre disponibili nel sito Internet
dell'Azienda Unita' sanitaria locale www.ausl.bologna.it.
4) Modalita' e termini per la presentazione delle domande
La domanda e la documentazione ad essa allegata devono essere:
- presentate direttamente all'Ufficio Selezioni - Servizio
Amministrazione del personale dell'Azienda Unita' sanitaria locale -
Via Castiglione n. 29, 40124 Bologna - dalle ore 9 alle ore 12 dal
lunedi' al venerdi' (telefono 051/6584832 - 4955 - 4959 - 4961 -
4962);
- inoltrate tramite il Servizio postale, a mezzo raccomandata con
avviso di ricevimento, all'indirizzo sopra indicato.
esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione.
Le domande devono pervenire, a pena di esclusione, tra il primo ed il
trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del bando,
per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
Qualora detto giorno sia festivo, il termine e' prorogato al primo
giorno successivo non festivo.
Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se inoltrate
a mezzo del Servizio postale, con raccomandata a.r., entro il termine
sopra indicato. A tal fine la data di spedizione e' comprovata dal
timbro a data dell'Ufficio postale accettante.
Il termine per la presentazione delle domande e dei documenti e'
perentorio; l'eventuale riserva di invio successivo di documenti e'
pertanto priva di effetto.
L'Azienda Unita' sanitaria locale non assume responsabilita' per la
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del
recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva
comunicazione dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per
eventuali disguidi postali o comunque imputabili a fatto di terzi, a
caso fortuito o forza maggiore.
5) Commissione esaminatrice
La Commissione esaminatrice sara' nominata secondo le modalita'
previste dagli artt. 5 e 6 del DPR 483/97.
Le operazioni di sorteggio saranno pubbliche e avranno luogo presso
la sede legale dell'Azienda Unita' sanitaria locale Citta' di
Bologna, Via Castiglione n. 29, in data che sara' comunicata mediante
pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Rornagna
almeno trenta giorni prima.
La composizione della Commissione esaminatrice sara' quella indicata
nell'art. 25 del DPR 483/97.
6) Prove
Le prove d'esame saranno le seguenti:
a) prova scritta: relazione su caso clinico simulato o su argomenti
inerenti alla disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di
quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa;
b) prova pratica: 1) su tecniche e manualita' peculiari della
disciplina messa a concorso; 2) per le discipline dell'area
chirurgica la prova, in relazione anche al numero dei candidati, si
svolge su cadavere o materiale anatomico in sala autoptica, ovvero
con altre modalita' a giudizio insindacabile della Commissione; 3) la
prova pratica deve comunque essere anche illustrata schematicamente
per iscritto;
c) prova orale: sulle materie inerenti alla disciplina a concorso
nonche' sui compiti connessi alla funzione da conferire.
Il superamento di ciascuna delle prove scritta e pratica e'
subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza,
espressa in termini numerici, di almeno 21/30.
Il superamento della prova orale e' subordinato al raggiungimento di
una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici, di
almeno 14/20.
7) Convocazione dei candidati ammessi
I candidati ammessi saranno avvisati del luogo e della data di
svolgimento della prima prova con raccomandata con avviso di
ricevimento.
Le comunicazioni saranno effettuate nei termini previsti dall'art. 7
del DPR 483/97.
8) Approvazione ed utilizzo della graduatoria
La graduatoria dei candidati idonei al termine delle prove, formulata
dalla Commissione esaminatrice, sara' approvata con deliberazione,
previo riconoscimento della regolarita' degli atti del concorso, ed
e' immediatamente efficace.
La graduatoria medesima sara' pubblicata nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna.
La graduatoria rimarra' efficace per un periodo della durata di
ventiquattro mesi dalla data della pubblicazione per eventuali
coperture di posti per i quali il concorso e' stato bandito e che
successivamente dovessero rendersi disponibili.
La graduatoria sara' altresi' utilizzata, in corso di validita', per
la temporanea copertura di posti per i quali il concorso e' stato
bandito mediante assunzioni a tempo determinato.
9) Adempimenti del vincitore
Il concorrente dichiarato vincitore sara' invitato a stipulare
apposito contratto individuale di lavoro, ai sensi dei vigenti
Contratti collettivi nazionali del lavoro per l'Area della Dirigenza
medica e veterinaria del Servizio sanitario nazionale,
subordinatamente alla presentazione, nel termine di trenta giorni
dalla richiesta dell'Azienda, pena la mancata stipula del contratto
medesimo, dei documenti richiesti ai sensi di legge.
L'Azienda Unita' sanitaria locale si riserva la facolta' di disporre
la proroga dei termini del bando o la loro sospensione o
modificazione ovvero la revoca o l'annullamento del bando stesso in
relazione all'esistenza di ragioni di pubblico interesse.
IL DIRETTORE GENERALE
Maurizio Guizzardi