DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 22 ottobre 2001, n. 2159
Conferimento di incarico professionale ai drr. L. Calabrese, L. Caporale, P. Salvatori e G. Viel per il rilevamento della carta geologica, la raccolta e la gestione dei dati geotecnici, l'aggiornamento dell'inventario del dissesto e il caricamento in banca dati
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Viste le LL.RR. 19 aprile 1975, n. 24 e 8 luglio 1977, n. 32,
relative alla "Formazione di una cartografia regionale", l'art. 18
della Legge 67/88 "Piano annuale 1988 per la salvaguardia
ambientale", la Legge 305/89 e la Legge 438/95, articolo 4 sexies;
(omissis) delibera:
1) di conferire ai dottori Lorenzo Calabrese, Leonardo Caporale,
Paolo Salvatori e Giovanni Viel, l'incarico, la cui durata e'
stablita in un anno dalla data di sottoscrizione del disciplinare
d'incarico allegato in schema e parte integrante della presente, per
il rilevamento geologico, l'elaborazione della carta geologica, la
raccolta, la gestione dei dati geotecnici, aggiornare l'inventario
del dissesto e il caricamento in banca dati;
2) di corrispondere al dott. Lorenzo Calabrese, la somma di Lit.
60.000.000 (pari a Euro 30.987,41), piu' Lit. 2.400.000 (pari a Euro
1.239,5) quale 4% per la Cassa previdenziale, piu' Lit. 12.480.000
(pari a Euro 6.445,38) per IVA 20%, per una somma complessiva di Lit.
74.880.000 (pari a Euro 38.672,29), da imputare sul Capitolo di spesa
03857, per il rilevamento geologico in scala 1:25.000 dei fogli n.
222NO, 222NE, 222SO e 222SE, interpretazione della geologica del
sottosuolo del foglio n. 222 e stesura della cartografia definitiva
di superficie e del sottosuolo con relative legende;3) di
corrispondere al dott. Paolo Salvatori la somma di Lit. 50.000.000
(pari a 25.822,84 Euro) piu' Lit. 2.000.000 (pari a 1.032,91 Euro)
quale 4% per la Cassa previdenziale, piu' Lit. 10.400.000 (pari a
5.371,15 Euro) per IVA 20%, per una somma complessiva di Lit.
62.400.000 (pari a 32.226,91 Euro), da imputare sul Capitolo di spesa
03850 art. 4, per:
a) caricamento in un archivio alfanumerico di dati geognostici
ricadenti nella pianura emiliano-romagnola (integrazione della banca
dati geognostici di pianura) per un totale di 1.000 dati;
b) recupero degli originali cartacei presso Enti pubblici e privati
di indagini geognostiche ricadenti nell'Appennino Forlivese e
Cesenate, e loro caricamento in un archivio alfanumerico
(costituzione della banca dati geognostici di montagna) per un totale
di 1.000 dati;
c) recupero degli originali cartacei presso Enti pubblici e privati
di dati relativi a sorgenti presenti nell'Appennino Riminese,
Forlivese e Cesenate, e loro caricamento in un archivio alfanumerico
(costituzione della banca dati delle sorgenti dell'Appennino
Emiliano-Romagnolo);
d) caricamento in banca dati di disegni descrittivi dei sondaggi
effettuati nell'ambito della realizzazione della carta geologica in
pianura;
4) di corrispondere al dott. Leonardo Caporale la somma di Lit.
55.000.000 (pari a Euro 28.405,13), piu' Lit. 1.100.000 (pari a
568,10 Euro) quale 2% per la Cassa previdenziale, piu' Lit.
11.220.000 (pari a 5.794,65 Euro) per IVA 20%, per una somma
complessiva di Lire 67.320.000 (pari a 34.767,88 Euro), da imputare
sul Capitolo di spesa 03850, art. 2, per lo studio geologico del
sottosuolo della conoide del fiume Trebbia per valutare le riserve
idriche e per delimitare le aree di ricarica dell'acquifero e per
elaborare sezioni geologiche del sottosuolo della conoide del fiume
Reno;5) di corrispondere al dott. Giovanni Viel la somma di Lit.
50.000.000 (pari a 25.822,84 Euro), piu' Lit. 1.000.000 (pari a
516,46 Euro) quale 2% per la Cassa previdenziale, piu' Lit.
10.200.000 (pari a 5.267,86 Euro) per IVA 20%, per una somma
complessiva di Lit. 61.200.000 (pari a 31.607,16 Euro), da imputare
sul Capitolo di spesa 03850, art. 4, per revisione della banca dati
dell'inventario del dissesto:
a) impostazione dei campi relativi alla classificazione secondo lo
schema di Cruden e Varnes (1996);
b) impostazione dei collegamenti e delle tabelle per gli incroci con
altre informazioni utili alla classificazione dei movimenti franosi
(litologica, uso del suolo, DTM, meteorologica);
c) definizione del limite geologico, relativo al dissesto ed al
degrado di versante, tra Appennino e Alta Pianura;
d) incrocio tra le informazioni dell'inventario dei dissesti e le
geometrie di frana ricavate da: Atlante SCAI per le frane interessate
da centri abitati dichiarati instabili; Autorita' di Bacino del Po,
Autorita' di Bacino del Reno, Autorita' di Bacino dei fiumi Romagnoli
per le frane individuate tra le aree a rischio idrogeologico molto
elevato (267/98). Nuova conseguente classificazione dei movimenti
piu' significativi;
e) riconoscimento, tra i movimenti franosi superiori ai 30 ettari, di
quelli caratterizzati da uno stato di attivita' "relitta" ed
"abbandonata", distinzione dei movimenti che probabilmente ricadono
nella categoria "spread";
f) separazione dei movimenti franosi di grandi dimensioni (>>30
ettari) considerati come corpi unitari nell'inventario dei dissesti,
in slides periferici e in corpo/i di flow nel fondovalle. Separazione
in uno o piu' corpi di frana dei movimenti considerati unitari
nell'inventario del dissesto anche se con sviluppo in unita'
idromorfologiche differenti;
g) delimitazione e classificazione delle aree calanchive regionali;
6) la corresponsione delle somme di cui ai punti 2), 3), 4) e 5)
avverra' in tre soluzioni uguali a presentazione di regolari fatture
insieme ad una relazione sul lavoro eseguito e dichiarazione
dell'attivita' svolta da parte del responsabile del progetto, dott.
Raffaele Pignone; la prima, previa sottoscrizione del disciplinare,
dopo aver svolto il 20% dell'incarico affidato, la seconda per aver
svolto il 50% del lavoro, la terza a lavoro ultimato;
7) di dare atto che gli incarichi di cui al punto 1) hanno carattere
professionale e quindi non instaurano un rapporto di impiego e non
rientrano tra le competenze attribuite al Consiglio regionale
dall'art. 46, comma 5 dello statuto;
8) di impegnare la somma di cui al punto 2) di Lit. 74.880.000 (pari
ad Euro 38.672,29), registrata con il n. 3837 di impegno, sul
Capitolo 03857 "Spese per la realizzazione della carta geologica
nazionale in attuazione del programma CARG (comma 1, art. 14, Legge
305/89 - DPCM 8/11/91) - Mezzi statali" del Bilancio per l'esercizio
finanziario 2001, che e' dotato della necessaria disponibilita';
9) di impegnare la somma complessiva di cui ai punti 3) e 5) che
precedono di Lit. 123.600.000 (pari a 63.834,07 Euro), registrata con
il n. 3838 di impegno, sul Capitolo 03850 "Spese per la formazione di
una cartografia regionale (L.R. 19 aprile 1975, n. 24)" (art. 4) del
Bilancio per l'esercizio finanziario 2001, che e' dotato della
necessaria disponibilita';
10) di impegnare la spesa di cui al punto 4) che precede di Lit.
67.320.000 (pari a 34.767,88 Euro) registrata con il n.3839 di
impegno, sul Capitolo 03850 "Spese per la formazione di una
cartografia regionale (L.R. 19 aprile 1975, n. 24)" art. 2 del
Bilancio per l'esercizio finanziario 2001, che e' dotato della
necessaria disponibilita';
11) di dare atto che ai sensi dell'art. 61 della L.R. 31/77, cosi'
come sostituito dall'art. 14 della L.R. 40/94, il Direttore generale
all'Ambiente e Difesa del suolo e della costa provvedera', con propri
atti, alla liquidazione della spesa di cui ai punti 8), 9) e 10)
sulla base dell'attivita' svolta, previa certificazione rilasciata
dal responsabile del progetto regionale sulla corrispondenza del
lavoro svolto secondo le modalita' indicate al precedente punto 6);
(omissis)