COMUNICATO
Avviso pubblico per la presentazione di progetti da realizzare con il contributo del Fondo sociale europeo - Obiettivo 3 Misura A2 - Anno 2001 (approvato con deliberazione del Consiglio di amministrazione n. 37 del 29/10/2001) - Scadenza 14 dicembre 2001
L'Azienda regionale per il diritto allo studio universitario
(ARESTUD) di Modena e Reggio Emilia, rende noto che, procedera'
all'approvazione di progetti di orientamento al lavoro per l'anno
2001, da realizzarsi con il contributo del Fondo sociale europeo -
Obiettivo 3 - anno 2001, ai sensi ed in attuazione dei seguenti atti,
norme, direttive e programmi:
- Quadro comunitario Sostegno, OB 3 approvato dalla Commissione
Europea il 18/7/2000;
- Programma operativo Ob. 3 della Regione Emilia-Romagna approvato
dalla Commissione Europea il 21/9/2000;
- Linee guida per l'elaborazione del documento del Complemento di
programmazione Ob. 3 della Regione Emilia-Romagna approvato con
deliberazione della Giunta regionale n.403 dell'1/3/2000;
- indirizzi per l'integrazione delle politiche del lavoro, della
programmazione e dell'istruzione, triennio 2000/2002, approvati con
deliberazione del Consiglio regionale n. 1316 del 22/12/1999;
- direttive attuative per la formazione professionale e per
l'orientamento - Triennio 1997/99 - approvate con deliberazione della
Giunta regionale 1475/97 e successive integrazioni e modificazioni di
cui alla deliberazione della Giunta regionale 528/99;
- direttive regionali stralcio per l'avvio della nuova programmazione
2000-2006 approvate con la deliberazione della Giunta regionale n.
539 dell'1/3/2000;
- deliberazione della Giunta regionale n. 600 dell'1/3/2000 recante
Destinazione alle ARDSU di risorse per iniziative di orientamento al
lavoro;
- deliberazione della Giunta regionale del 15/5/2001, n. 786 recante
"Ripartizione e assegnazione e impegno di risorse FSE Obiettivo 3,
2000-2006 per l'anno 2001 a favore delle ARDSU per iniziative di
orientamento al lavoro in attuazione della delibera 600/00;
- Legge 390/91 recante Norme sul diritto agli studi universitari;
- L.R. 50/96 istitutiva delle Aziende regionali per il diritto allo
studio universitario, cosi' come modificata dalla L.R. 3/7/2001, n.
18;
- deliberazione del Consiglio regionale n. 1315 del 22/12/1999
recante Programma regionale per il diritto allo studio universitario
per il triennio 2000/2002 ai sensi dell'art. 4 della L.R. 50/96;
- statuto e regolamento di contabilita' e dei contratti dell'ARESTUD;
- DM 25/3/1998, n. 142 recante Norme di attuazione dei principi e dei
criteri di cui all'art. 18 della Legge 24/6/1997, n.196 sui tirocini
formativi e di orientamento;
- deliberazione del Consiglio di amministrazione dell'ARESTUD n. 37
del 29/10/2001 di approvazione del presente avviso.
1) Asse, Misura, Azioni oggetto del presente avviso
Le attivita' oggetto del presente avviso rientrano nella seguente
misura individuata nell'ambito del Complemento di programmazione Ob.
3 della Regione Emilia-Romagna:
Asse A - Sviluppo e promozione di politiche attive del mercato del
lavoro per combattere e prevenire la disoccupazione, evitare a donne
e uomini la disoccupazione di lunga durata, agevolare il
reinserimento dei disoccupati di lunga durata nel mercato del lavoro
e sostenere l'inserimento nella vita professionale dei giovani e di
coloro, uomini e donne, che si reinseriscono nel mercato del lavoro.
Misura A2 - Inserimento e reinserimento nel mercato del lavoro di
giovani e adulti nella logica dell'approccio preventivo.
Azione 1 - Assistenza a strutture e sistemi - analisi delle
competenze per fabbisogni di nuove professionalita' in campo
ambientale e territoriale
Le attivita' devono partire entro il 28 febbraio 2002 e concludersi
entro il 31/12/2002.
Obiettivi
- Favorire l'emersione dei fabbisogni occupazionali di neolaureati in
relazione a nuove competenze per nuove professionalita' da esplicare
sia in imprese che all'interno di Enti pubblici o privati in
particolare nel territorio di Modena e Reggio Emilia.
- Proporre una riflessione alle istituzioni, agli enti e alle imprese
del territorio per innalzare e qualificare la competitivita'
dell'offerta formativa universitaria dell'Universita' di Modena e
Reggio Emilia in rapporto allo sviluppo e alla richiesta di nuove
professionalita' del mercato del lavoro nel campo ambientale.
- Favorire il dialogo e la collaborazione tra il mondo universitario
ed il mondo produttivo e sociale in particolare sul tema delle
competenze delle figure professionali legate ai percorsi formativi
offerti dall'Universita' di Modena e Reggio Emilia.
Contenuti dell'azione
1) Rilevazione e ricostruzione delle competenze dichiarate per le
professionalita' attive del settore "ambiente" sia nel territorio di
Modena e Reggio Emilia che a livello europeo, attraverso anche una
ricerca della normativa esistente, per la costruzione di un mappa
teorica delle competenze da mettere a confronto con una mappa di
competenze rilevate.
2) Progettazione e realizzazione, utilizzando i risultati della
ricerca al punto precedente, di un'analisi dei fabbisogni di
competenze per nuove professionalita' in campo ambientale, da
realizzare con riferimento ad un numero privilegiato di
professionisti che operano negli Enti pubblici e nelle imprese del
territorio di Modena e Reggio Emilia. Definizione di un modello
trasferibile sulla metodologia e gli strumenti utilizzati.
3) Produzione di un rapporto di ricerca per divulgare i risultati ai
laureandi e neolaureati di ogni tipo di laurea, agli enti, le
istituzioni, le imprese, mediante organizzazione di incontri
seminariali di informazione e sensibilizzazione presso l'Ateneo di
Modena e Reggio Emilia in collaborazione con l'ARESTUD.
Priorita'
Oltre ai criteri generali di valutazione previsti dal presente
avviso, nell'ambito della presente azione saranno ritenuti prioritari
i progetti che:
- prevedono la collaborazione documentata con l'Associazione Mario
del Monte di Modena e con l'Universita' di Modena e Reggio Emilia,
con la specifica degli impegni ed il ruolo svolto nel progetto
presentato;
- prevedono l'istituzione di un Comitato tecnico per monitorare
l'andamento del progetto e valutare il risultato finale.
Azione 2 - Aiuti alle persone - Formazione con finalita' orientativa
Le attivita' devono partire entro il 28/2/2002 e concludersi di norma
entro il 31/12/2002.
Obiettivi
Fornire agli studenti delle scuole superiori supporti e strumenti
utili di conoscenza del sistema delle professioni collegate
all'offerta formativa dei nuovi corsi in particolare dell'Universita'
di Modena e Reggio Emilia a sostegno di una scelta post diploma
consapevole dei possibili sbocchi professionali.
Contenuti dell'azione: laboratori sulle professioni.
Si tratta di interventi che hanno l'obiettivo di fornire
informazioni, testimonianze, strumenti di lettura dei contenuti delle
professioni con particolare attenzione alle conoscenze e competenze
richieste.
I destinatari sono studenti delle quarte classi degli istituti
secondari superiori di Reggio Emilia e provincia.
Il numero di interventi e' indicativamente di 50.
La durata e' di norma 2-3 ore in orario scolastico.
Priorita'
Saranno ritenuti prioritari i progetti che:
- prevedono l'integrazione, anche organizzativa, con le attivita'
rivolte a giovani delle scuole degli istituti scolastici della
secondaria superiore realizzate con finanziamenti FSE dalla Provincia
di Reggio Emilia per l'anno scolastico 2001-2002 di cui all'avviso
pubblico scaduto il 2 ottobre 2001;
- prevedono la costituzione di un Comitato tecnico di monitoraggio
dell'andamento del progetto;
- prevedono la documentazione della metodologia e gli strumenti
utilizzati, in una logica di trasferibilita' dell'esperienza; la
produzione di materiale informativo per gli studenti;
- prevedono la conclusione delle attivita' nell'anno scolastico
2001/2002.
Azione 3 - Aiuti alle persone - Work esperiences nelle loro diverse
possibili modalita' - Tirocini formativi come elemento di
collegamento tra formazione ed impresa
Le attivita' devono partire entro il 28 febbraio 2002 e concludersi
entro il 31/12/2002.
Obiettivi
- Incentivare la realizzazione di interventi di formazione
orientativa per favorire la corrispondenza tra domanda ed offerta di
lavoro di opportunita' lavorative con particolare riferimento al
settore ambiente;
- favorire la transizione al lavoro per giovani con un elevato
livello di scolarita';
- evidenziare le esigenze occupazionali legate a nuove figure
professionali all'interno di Enti pubblici, societa' a partecipazione
pubblica e imprese operanti nel "settore ambiente";
- sviluppare una maggiore consapevolezza sulle opportunita'
lavorative;
- favorire il dialogo, lo scambio e la collaborazione tra il mondo
universitario ed il mondo produttivo, commerciale e sociale;
- cogliere le potenzialita' orientative/formative di cui le societa'
a partecipazione pubblica sono portatrici mediante l'affancamento
nelle varie modalita' di work esperiences realizzabili.
Contenuti dell'azione
- Progettazione del percorso di tirocinio formativo tenendo conto del
modello in uso all'ARESTUD che pone particolare attenzione allo
sviluppo, all'acquisizione e all'attestazione delle competenze.
- Valutazione di efficacia del progetto con definizione della
metodologia e degli strumenti utilizzati.
- Divulgazione dei risultati in particolare ai laureandi e ai
neolaureati.
Priorita'
I destinatari delle attivita' sono prioritariamente laureandi e
neolaureati provenienti dai corsi dell'Universita' di Modena e Reggio
Emilia.
Saranno ritenuti prioritari i progetti che, oltre ad essere in
armonia con gli obiettivi descritti nel bando, siano anche
rispondenti ai seguenti criteri:
- sia previsto l'inserimento di laureandi e neolaureati nella veste
di tirocinanti nell'accezione piu' stretta e/o sotto forma di
esperienze di progettazione con approccio integrato di settori e
risorse, mediante la creazione di "gruppi di lavoro
multidisciplinari" che possano sviluppare competenze integrative di
settore e trasversali anche mediante l'esplorazione delle condizioni,
delle necessita' e delle possibili azioni che si possono attuare per
realizzare un intervento - preferibilmente nel settore ambiente e in
collaborazione con enti e imprese e sotto la guida di esperti - con
il fine di produrre un progetto di possibile soluzione del problema
reale proposto;
- siano previsti moduli di orientamento relativi allo sviluppo della
cultura di "competenze professionali" e alle problematiche
relazionali in ambiente lavorativo, con particolare attenzione alle
tematiche del team building;
- sia collegato al progetto di cui all'Azione n. 1;
- sia prevista la costituzione di un Comitato tecnico con esperti in
grado di seguire i "gruppi di lavoro multidisciplinari";
- siano documentate le collaborazioni dei soggetti coinvolti -
preferibilmente del territorio di Modena e Reggio Emilia -
specificandone la tipologia e il settore di attivita', gli impegni e
i ruoli svolti nel progetto presentato.
Azione 4 - Azioni di accompagnamento - Informazione e
pubblicizzazione delle attivita'
Le attivita' devono partire entro il 28 febbraio 2002 e concludersi
entro il 31/12/2002.
Obiettivi
- Promuovere l'incontro diretto di laureandi e neolaureati con
imprese, enti, istituzioni pubbliche e private del territorio e
internazionali per favorire il contatto diretto con esponenti della
realta' economica e sociale;
- promuovere l'integrazione tra studenti, neolaureati, sistema
universitario con sistema della formazione professionale, con
Amministrazioni pubbliche, imprese, associazioni utilizzando un
ambiente di comunicazione per fare dialogare con modalita'
interattive chi fornisce servizi di orientamento i destinatari
finali, chi richiede i servizi dell'ARESTUD quale interlocutore
privilegiato per favorire la transizione dall'universita' al lavoro e
la conoscenza del lavoro all'universita';
- sviluppare strumenti e modalita' di comunicazione con i laureandi e
neolaureati tramite internet e collegati al sito dell'ARESTUD;
- sviluppare strumenti e modalita' di collegamento con le imprese
tramite Internet anche allo scopo di sviluppare le opportunita' di
tirocini.
Contenuti dell'azione
- Progettazione e sviluppo di un software di collegamento del sito
dell'ARESTUD con il software Banca dati tirocini - messo a
disposizione dall'ARESTUD - al fine di consentire l'utilizzo diretto
- di lettura e di inserimento di dati predefiniti - tramite Internet
sia da parte di utenti che di imprese/enti/istituzioni;
- attivazione e gestione di una mailing list laureandi/neolaureati;
- progettazione e realizzazione di uno strumento on line di
informazione sulla realta' delle imprese/enti/istituzioni, dei
profili professionali richiesti, delle opportunita' di tirocinio, di
pubblicizzazione delle opportunita' di tirocini offerti in
particolare dal territorio di Modena e Reggio Emilia;
- attivita' di assistenza tecnica finalizzata a garantire
l'avviamento del sistema;
- l'addestramento al personale del servizio Orientamento
dell'ARESTUD; l'aggiornamento del sito dell'Azienda;
- job meeting: progettazione in tutti i suoi aspetti di Unimojob -
iniziativa informativa per laureandi e neolaureati di incontro con le
imprese e gli enti (in particolare di Modena e Reggio Emilia - anche
al fine di effettuare dei pre-colloqui di selezione presentando CV) e
di pubblicizzazione dei servizi e delle attivita' dell'ARESTUD.
I prodotti realizzati saranno di proprieta' esclusiva dell'ARESTUD di
Modena e Reggio Emilia nell'ambito delle normative e direttive
vigenti.
2) Risorse finanziarie disponibili
Le risorse massime disponibili per ciascuna azione saranno le
seguenti:
- Azione 1: Lire 100.000.000 (pari ad Euro 51.645,68);
- Azione 2: Lire 80.000.000 (pari ad Euro 41.316,55);
- Azione 3: Lire 200.000.000 (pari ad Euro 103.291,37);
- Azione 4: Lire 145.000.000 (pari ad Euro 74.886,25);
per un totale di Lire 525.000.000 (pari ad Euro 271.139,87).
Tutti gli importi si intendono comprensivi di IVA in quanto e se
dovuta.
3) Progetti ammissibili
A) Tipologie progettuali ammesse
Le tipologie progettuali ammesse sono quelle previste dalle vigenti
direttive regionali per la formazione professionale e l'orientamento:
- Azione 1 - Tipologia 7.7;
- Azione 2 - Tipologia 1.1;
- Azione 3 - Tipologia 8;
- Azione 4 - Tipologia 7.8 - 7.10.
possibile presentare progetti semplici o integrati, purche' riferiti
ciascuno ad una sola delle azioni ammesse al finanziamento; i
progetti semplici prevedono la realizzazione di singole
attivita'/azioni/iniziative; ciascuno di essi pertanto deve essere
riconducibile ad una sola tipologia; i progetti complessi prevedono
contestualmente la realizzazione di una pluralita' di
attivita'/azioni/iniziative.
B) Tempi di approvazione e di realizzazione
Gli esiti della selezione dei progetti presentati saranno approvati e
comunicati, indicativamente, entro il 31/12/2001.
4) Soggetti proponenti
A) Requisiti di ammissibilita'
I requisiti di ammissibilita' dei soggetti che si candidano a
realizzare attivita' oggetto del presente avviso sono quelli previsti
dalle direttive regionali vigenti.
In particolare possono candidarsi alla gestione delle attivita' gli
Enti che alla data di presentazione delle domande, risultano
accreditati per l'ambito specifico delle iniziative formative e dei
servizi di orientamento con deliberazione della Giunta regionale.
Per i progetti integrati potranno altresi' candidarsi organismi
associati, quali le Associazioni temporanee di impresa (ATI); in tale
caso l'intenzione di costituirsi ATI dovra' essere specificata nel
formulario, indicando chiaramente i ruoli, le competenze e la
suddivisione finanziaria delle azioni in capo al singolo soggetto. La
costituzione formale dell'ATI puo' avvenire successivamente
all'avvenuta approvazione e finanziamento del progetto presentato, ma
inderogabilmente prima dell'avvio dell'attivita'.
Per le Azioni 1 e 4 possono candidarsi, oltre ai soggetti
precedentemente menzionati, anche operatori di diritto privato con
comprovata esperienza (allegare documentazione di tale esperienza)
nella materia dell'azione per la quale si candidano.
B) Obblighi e impegni
I soggetti gestori che saranno destinatari dei finanziamenti pubblici
sono tenuti, tramite la sottoscrizione di apposito atto di impegno,
ai seguenti obblighi generali:
- assicurare sotto la propria responsabilita' il rispetto della
normativa fiscale e previdenziale e di sicurezza nei confronti dei
loro dipendenti e dei collaboratori esterni per quanto dovuto;
- assicurare la regolare tenuta della documentazione di spesa nel
rispetto delle normative contabili e fiscali;
- garantire condizioni di uguaglianza e di imparzialita' per
l'accesso dei cittadini alle attivita';
- accettare di sottoporsi al controllo dell'ARESTUD e della Regione
che potra' attuarsi anche tramite ispezioni sul campo.
I soggetti proponenti devono essere in possesso dei requisiti
previsti dall'art. 17 della Legge 68/99 recante Norme per il diritto
al lavoro dei disabili.
I soggetti proponenti dovranno rispettare rigorosamente il
Regolamento comunitario vigente relativo al tema dell'informazione e
della pubblicita' degli interventi dei Fondi strutturali.
5) Procedura e scadenza di presentazione dei progetti
Le richieste di contributo con allegati i progetti di attivita' e gli
altri documenti prescritti dalle direttive regionali dovranno essere
indirizzate al Presidente dell'ARESTUD ed essere presentate alla sede
amministrativa - Ufficio Protocollo, Via Vignolese n. 671 - 41100
Modena - tel. 059/413713.
Le richieste di contributo dovranno pervenire in competente bollo e a
firma autentica del legale rappresentante dell'Ente proponente. Per
l'autentica e' sufficiente, ai sensi del DPR 403/98, la fotocopia del
documento di identita' del legale rappresentante dell'organismo
richiedente.
I progetti di attivita' devono essere obbligatoriamente compilati
sulla modulistica standard regionale e presentati in duplice copia
cartacea corredati da supporto informatico corrispondente di uguale
contenuto.
Il software applicativo per la compilazione del formulario ed il
relativo manuale possono essere scaricati dal sito
sifp.regione.emilia-romagna.it.
I progetti dovranno pervenire inderogabilmente entro le ore 13 del 14
dicembre 2001.
Le domande potranno essere presentate direttamente o inviate a mezzo
di raccomandata con avviso di ricevimento. In ogni caso le stesse
dovranno pervenire entro la scadenza prevista; non saranno quindi
accolte quelle pervenute oltre i limiti indicati, anche se recanti
timbri postali di spedizione antecedenti.
Non sono ammesse successive integrazioni ai progetti, se non
esplicitamente richieste dall'ARESTUD; gli enti proponenti, dietro
richiesta dell'ARESTUD, sono tenuti a fornire eventuali dati e
documenti integrativi che si rendessero necessari ai fini del
completamento dell'istruttoria.
Alla richiesta devono essere allegati:
1) statuto, atto costitutivo, iscrizione alla CCIAA (quando prevista)
e ultimo bilancio approvato del soggetto candidato o dei candidati
alla costituzione di ATI;
2) curriculum del soggetto candidato o dei candidati alla
costituzione di ATI, nel quale siano evidenziati: - esperienze
precedenti del soggetto nella gestione delle attivita' a
finanziamento pubblico e comunitario; - possesso di eventuali
certificazioni di qualita' o forme di accreditamento; - risorse umane
e di competenza disponibili internamente o nella propria rete di
collaborazioni e sinergie;
3) eventuale materiale aggiuntivo a discrezione del soggetto
candidato.
Tutti i documenti relativi al soggetto proponente possono essere
presentati in copia, che viene autenticata dalla medesima fotocopia
del documento d'identita' del legale rappresentante dell'Ente.
6) Modalita' dell'istruttoria per l'approvazione dei progetti criteri
di valutazione dei progetti
La procedura di istruttoria e valutazione si svolgera' secondo le
seguenti fasi.
a) Verifica dei requisiti dei soggetti gestori
La verifica verra' effettuata per accertare se il soggetto gestore e'
in possesso dei requisiti di ammissibilita' previsti dal seguente
avviso pubblico.
b) Verifica dei requisiti formali dei progetti
Prima di essere valutati i progetti andranno verificati per quanto
riguarda:
- rispetto dei termini di presentazione;
- presenza dei dati essenziali di merito e finanziari richiesti;
- rispondenza degli interventi proposti ai vincoli stabiliti
nell'avviso pubblico;
- coerenza degli interventi rispetto a direttive regionali e
Complemento di programmazione regionale 2000-2006.
In assenza dei requisiti succitati i progetti non potranno essere
ammessi all'istruttoria di valutazione ex ante.
Non saranno altresi' ammessi all'istruttoria i progetti presentati in
forma dattiloscritta.
c) Valutazione ex ante dei progetti
Per tutti i progetti che possiedono i requisiti formali e per i quali
il soggetto gestore risulta in possesso dei requisiti necessari, la
valutazione complessiva e' espressa secondo i seguenti criteri,
indicatori e valori.
Per le Azioni 2 e 3
Criteri generali - Indicatori Valore massimo
1) Finalizzazione del progetto
Rispondenza del progetto alle
caratteristiche richieste dal
presente avviso 10
Partecipazione e sostegno
formalizzato da
aziende/enti/universita' 10
Rispondenza del progetto agli
elementi di priorita' individuati
dal presente avviso 30
Totale criterio 1) 50
2) Qualita' intrinseca del progetto
Corretta articolazione delle
azioni e coerenza tra finalita'
obiettivi e modalita' di intervento
proposte 20
Grado di accuratezza e coerenza
nella descrizione delle esigenze e
dei requisiti in ingresso dei
destinatari del progetto 10
Adeguatezza dell'impianto e della
dimensione didattico formativa 10
Totale criterio 2) 40
3) Economicita' del progetto
Bilanciamento e adeguatezza delle
voci di costo 10
Totale criterio 3) 10
Totale 100
Per le Azioni 1 e 4
Criteri generali - Indicatori Valore massimo
1) Finalizzazione del progetto
Rispondenza del progetto alle
caratteristiche richieste dal
presente avviso 10
Rispondenza del progetto agli
elementi di priorita'
individuati dal presente avviso 35
Totale criterio 1) 45
2) Qualita' intrinseca del progetto
Corretta articolazione delle azioni
e coerenza tra finalita' obbiettivi
e modalita' di intervento proposte 10
Rispondenza ed efficacia dei
contenuti informativi ai bisogni
dell'utenza individuata 10
Adeguatezza delle risorse umane
e innovazione dei
materiali/strumenti preindividuati 15
Totale criterio 2) 35
3) Economicita' del progetto
Bilanciamento e adeguatezza
delle voci di costo 20
Totale criterio 3) 20
Totale 100Saranno ritenuti idonei i progetti che raggiungeranno la
soglia minima di 60/100.
L'istruttoria dei progetti presentati determinera' la stesura e
l'approvazione di graduatorie contenenti attivita' finanziate ed
interventi ritenuti idonei, ma non finanziati, che potranno essere
tuttavia finanziati con eventuali ulteriori risorse che si renderanno
disponibili ovvero a seguito di rinunce di attivita' approvate in
prima istanza. Per queste ultime attivita' recuperate dalle
graduatorie i tempi d'inizio e di conclusione potranno essere
specificatamente ridefiniti.
7) Tutela della privacy, proprieta' dei prodotti, riservatezza
Tutti i dati personali di cui l'ARESTUD venga in possesso in
occasione dell'espletamento del presente procedimento verranno
trattati nel rispetto della Legge 675/96 e successive modificazioni.
Gli Enti incaricati della realizzazione dei progetti dovranno
garantire la riservatezza delle informazioni (dati anagrafici,
patrimoniali, statistici e di qualunque altro genere) limitando il
loro utilizzo alle sole finalita' istituzionali previste nelle azioni
del presente avviso.
Info: ARESTUD di Modena e Reggio Emilia - Orientamento al lavoro -
Via Vignolese n. 671 - Modena - tel. 059/413742 - 059/413748 -
059/413752.
IL DIRETTORE
Flavio Pellacani