COMUNICATO
Programma interventi anno 2001 - II integrazione
L'ENEL Distribuzione SpA - Esercizio di Forli' avvisa che, in
ottemperanza dell'art. 2, comma 6 della L.R. 10/93 e della relativa
direttiva applicativa approvata dalla Giunta della Regione
Emilia-Romagna con deliberazione 2 novembre 1999, n.1965, con
istanza del 27/9/2001, prot. n. 3579/573, redatta ai sensi e per gli
effetti della predetta normativa, ha richiesto all'Amministrazione
provinciale di Rimini l'autorizzazione per il seguente impianto
elettrico:
- denominazione impianto: collegamento cabine "CP Condotti - soll.to
acque Bastioni - Roma";
- tipologia impianto: linea in cavo interrato - kV: 15;
- comune: Rimini;
- caratteristiche tecniche impianto: (1) 15 kV; (2) 50 Hz; (3) 166A;
(4) A1; (5) 3/6; (6) 185; (9) 2750;
- estremi impianto: localita' "Quartiere INA Casa - Via Roma", fra la
cabina primaria Condotti e la cabina Roma.
Si precisa che il presente avviso costituisce integrazione al
programma degli interventi del corrente anno pubblicato nel
Bollettino Ufficiale della Regione n. 25 in data 21/2/2001.
Inoltre si rende noto che:
1) lo specifico provvedimento autorizzativo richiesto alla preposta
Amministrazione provinciale avra', in conformita' dell'art. 5 della
predetta L.R. 10/93, efficacia di dichiarazione di pubblica utilita'
nonche' di indifferibilita' ed urgenza delle opere e dei relativi
lavori, secondo il disposto dall'art. 9 del DPR 18/3/1965, n. 342, ai
sensi e per gli effetti dell'art. 71 della Legge 25/6/1865, n. 2359 e
successive modificazioni, in particolare Legge 22/10/1971, n. 865,
Legge 27/6/1974, n. 247 e Legge 3/1/1978, n. 1;
2) l'Amministrazione provinciale, a seguito della predetta istanza,
provvedera' ad effettuare il previsto deposito, presso i propri
uffici, dell'originale della domanda con i relativi elaborati tecnici
e a dare notizia, mediante avviso per estratto all'Albo pretorio del
Comune interessato per 30 giorni consecutivi, a disposizione di
chiunque ne abbia interesse per le eventuali osservazioni od
opposizioni da presentare all'Amministrazione medesima nei termini
del deposito;
3) le servitu' di elettrodotto verranno costituite in conformita' al
TU 11/12/1933, n. 1775 e, per impianti o situazioni particolari,
anche con la rinuncia, da parte del concedente, delle facolta'
previste dal comma 4 dell'art. 122 del TU 11/12/1933, n. 1775,
affinche' le innovazioni, costruzioni o impianti non implichino
modifiche, rimozioni o il diverso collocamento delle condutture e
degli appoggi. Le zone da assoggettare a servitu' di elettrodotto
avranno una larghezza adeguata al tipo di impianto.
Di ogni ulteriore variazione ed integrazione al succitato programma
verra' dato specifico avviso, con le medesime modalita' del presente
atto, in concomitanza della presentazione delle specifiche istanze
autorizzative alla competente Amministrazione provinciale.
IL RESPONSABILE
Andrea Pedrini