DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 31 luglio 2001, n. 1675
Reg. (CE) n. 1263/99 Consiglio del 21/6/1999 relativo a SFOP e Reg. (CE) n. 2792/99 Consiglio del 17/12/1999 che definisce modalita', condizioni-azioni strutturali nel settore pesca. Compl. progr. 2000/2006 relat. alle Mis. SFOP - delegate alla competenza regionale relativi bandi partecip. al progr. interventi
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- il Regolamento (CE) del Consiglio n. 1260 del 21 giugno 1999
recante disposizioni generali sui Fondi strutturali, che definisce
gli obiettivi generali e i compiti dei Fondi per il periodo di
programmazione 2000-2006, i criteri di programmazione, i metodi
d'intervento, le modalita' di gestione e le disposizioni finanziarie
comuni;
- il Regolamento (CE) del Consiglio n. 1263/1999 del 21 giugno 1999
relativo allo strumento finanziario di orientamento della pesca
(SFOP);
- il Regolamento (CE) n. 2792/1999 del Consiglio del 17 dicembre 1999
che definisce modalita' e condizioni delle azioni strutturali nel
settore della pesca;
- il DLgs 4 giugno 1997, n. 143 relativo al conferimento di funzioni
amministrative alle Regioni in materia di agricoltura e pesca;
- l'art. 79, primo comma della L.R. 21 aprile 1999, n. 3, che riserva
alla Regione Emilia-Romagna le funzioni di programmazione e, al terzo
comma, prevede che la Giunta regionale definisca modalita', criteri e
priorita' di attuazione degli interventi in materia di pesca
marittima, di maricoltura e delle attivita' connesse;
- la deliberazione della Giunta regionale 14 dicembre 1999, n. 2436
"Piano regionale della pesca marittima, della maricoltura e delle
attivita' connesse";
considerato:
- che per accedere ai finanziamenti comunitari disposti in base ai
predetti Regolamenti, per le Regioni fuori Obiettivo 1, di cui fa
parte la Regione Emilia-Romagna, gli Stati membri hanno dovuto
predisporre, entro i termini fissati dai Regolamenti stessi, appositi
Documenti Unici di Programmazione (DOCUP);
- che la Commissione Europea, con decisione C 2001/45 del 23 gennaio
2001, ha approvato il Documento Unico di Programmazione per le
Regioni fuori Obiettivo n. 1 dello Stato italiano (Programma n. 2000
IT 14 DO 001);
- che il Regolamento (CE) n. 1260/1999 all'art. 19, paragrafo 4,
prevede che ogni DOCUP sia corredato di un Complemento di
Programmazione, elaborato dallo Stato membro e trasmesso alla
Commissione a titolo informativo, mirante all'attuazione della
strategia e degli assi prioritari dell'intervento e contenente gli
elementi dettagliati a livello di misure, come indicato nell'art. 9,
lettera m) e nell'art. 18, paragrafo 3, del Regolamento stesso;
- che per quanto riguarda lo strumento finanziario per la pesca
(SFOP) la Direzione generale della Pesca e dell'Acquacoltura del
Ministero delle Politiche agricole e forestali, e' autorita'
nazionale competente per la redazione del DOCUP e del Complemento di
Programmazione; ed e' preposta al coordinamento della gestione di
tale programma;
- che le singole Regioni fuori Obiettivo n. 1 sono delegate a
redigere la parte del Complemento di Programmazione nazionale che
alle stesse si riferisce e sono autorita' responsabili
dell'attuazione e della gestione dei rispettivi programmi delle
misure loro delegate;
ritenuto:
- di dover procedere alla definizione del Complemento di
Programmazione regionale dell'Emilia-Romagna, relativamente alle
misure delegate alla sua specifica competenza;
- di individuare le procedure di attuazione del Complemento in
oggetto attraverso la definizione dei bandi per la presentazione
delle domande di contributo per le singole misure delegate, fissando
contestualmente i termini per la presentazione delle domande da parte
dei destinatari e i massimali delle singole tipologie d'intervento
previsti dal programma stesso;
valutato:
- che l'Amministrazione regionale, nel perseguire gli indirizzi
strategici del programma, individua quali obiettivi specifici da
realizzare la razionalizzazione e lo sviluppo della pesca e
dell'acquacoltura, il miglioramento delle infrastrutture e degli
impianti per lo svolgimento delle attivita' produttive, la crescita
dell'efficienza delle strutture associative al fine di favorire
l'autogestione delle principali dinamiche del settore e
l'integrazione verticale delle attivita', la valorizzazione delle
produzioni di qualita', in particolare dei prodotti freschi e delle
produzioni che possano fruire di un'origine protetta;
- che sono state sentite le proposte fornite dagli Enti locali
costieri, dalle maggiori organizzazioni rappresentative del settore
e dalle imprese di pesca e di acquacoltura, nell'ambito
dell'attivita' di partenariato prevista dai regolamenti comunitari,
attraverso anche apposite riunioni del "Comitato tecnico regionale
per la valorizzazione delle attivita' ittiche" di cui alla L.R.
14/2/1979, n. 3;
- che la proposta di Complemento di Programmazione nazionale prevede,
nel quadro del piano finanziario nazionale, l'assegnazione alla
Regione Emilia-Romagna di risorse comunitarie per Lit. 9.888.530.890
(pari ad Euro 5.107.000) e statali per Lit. 9.949.738.321 (pari ad
Euro 5.138.611) per l'intero periodo di programmazione;
- che con deliberazione del 4 agosto 2001, n. 89/2000, il Comitato
interministeriale per la Programmazione economica (CIPE), considerata
la necessita' di emanare direttive generali per la gestione del Fondo
di rotazione, di cui alla citata Legge 183/87, attinenti al
finanziamento della quota nazionale pubblica degli interventi che
beneficiano di contributi comunitari, ha deliberato che i criteri di
cofinanziamento della quota nazionale pubblica degli interventi che
beneficiano del contributo dell'Unione Europea sono, relativamente
agli interventi cofinanziati dai fondi strutturali, per quanto
riguarda lo Strumento finanziario di orientamento della pesca (SFOP)
nelle regioni fuori Obiettivo 1, ed in particolare per le misure a
gestione regionale, il 70 per cento della quota nazionale pubblica
prevista da ciascun piano finanziario e' ricompresa nell'ambito
delle disponibilita' del Fondo di rotazione ex Legge 183/87 citata in
premessa, mentre la restante quota rimane a carico delle
disponibilita' delle Regioni e Province autonome, mentre per le
misure gestite dalle Amministrazioni centrali dello Stato, il 100 per
cento della quota nazionale pubblica e' in carico al predetto Fondo
di rotazione;
- che, in considerazione di tale deliberazione, essendo a carico di
ogni singola Regione fuori Obiettivo n. 1, il 70 per cento della
quota nazionale pubblica prevista da ciascun piano finanziario per le
misure a gestione regionale la quota di cofinanziamento del programma
2000/2006 per la Regione Emilia-Romagna e' pari ad un importo di Lit.
4.263.898.892 (pari ad Euro 2.202.120);
- che il piano finanziario cosi' approntato e' incluso nel
Complemento di Programmazione 2000/2006 oggetto della presente
deliberazione;
atteso:
- che la Direzione generale alle Attivita' produttive, Commercio,
Turismo e' responsabile dell'attuazione del presente Complemento di
Programmazione delle SFOP 2000/2006, relativamente alle Misure
delegate alla Regione Emilia-Romagna;
visti:
- il DPR 3/6/1998, n. 252 ed in particolare l'art. 1, lettera e);
dato atto del parere favorevole espresso dal Direttore generale
dell'Area Attivita' produttive, Commercio, Turismo dott. Uber
Fontanesi, in merito alla regolarita' tecnica ed alla legittimita'
della presente deliberazione ai sensi dell'art. 4, comma 6 della L.R.
19 novembre 1992, n. 41 e del punto 3.1 della delibera della Giunta
regionale 2541/95;
su proposta dell'Assessore alle Attivita' produttive, Sviluppo
economico e Piano telematico;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di recepire il Documento Unico di Programmazione nazionale
relativo agli interventi strutturali per il settore della pesca
(DOCUP SFOP 2000-2006);
2) di approvare il "Complemento di Programmazione, relativamente alle
Misure di competenza regionale e relativi bandi per la partecipazione
al programma degli interventi SFOP 2000/2006" compreso il relativo
piano finanziario, che sono allegati e che formano parte integrante
della presente deliberazione;
3) di trasmettere il Complemento di Programmazione regionale, a cura
della Direzione generale Attivita' produttive, al Ministero delle
Politiche agricole e forestali, Direzione generale della Pesca e
dell'Acquicoltura;4) di condizionare il finanziamento delle
iniziative ammesse al contributo successivamente all'accreditamento
della quota statale e comunitaria;
5) di stabilire, per la presentazione delle domande di contributo, le
modalita' e quant'altro contenuto nell'allegato, relativamente alle
Misure di attuazione previste dal predetto programma operativo, e di
fissare il termine di presentazione delle domande in giorni 90 a
decorrere dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della
Regione del presente atto;
6) di dare atto che all'allocazione delle risorse finanziarie come
indicate nel piano finanziario citato al precedente punto 2),
l'Amministrazione regionale procedera' con propri successivi atti ai
sensi dell'art. 9 della L.R. 18/4/2001, n. 10;
7) di recepire la composizione del Comitato tecnico di valutazione
come riportato nel Complemento di Programmazione e di istituirlo con
successivo atto.
(Trasmessa alla CCARER il 22 agosto 2001, divenuta esecutiva per
decorrenza dei termini)
(segue allegato fotografato)