DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 18 settembre 2001, n. 1895
Concessione contributi regionali 2001 ex Leggi regionali 37/94 e 13/97 "Norme in materia di promozione culturale" artt. 5 e 6 - in attuazione della delibera del Consiglio regionale n. 166 del 4/4/2001
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Viste:
- la L.R. n. 37 del 22 agosto 1994 concernente "Norme in materia di
promozione culturale" cosi' come modificata e integrata dalla L.R. n.
13 del 12 maggio 1997, e in particolare l'art. 5 "Interventi a
sostegno delle iniziative di istituzioni e associazioni culturali" e
l'art. 6 "Interventi a sostegno di iniziative culturali promosse
dalle Province";
- la deliberazione del Consiglio regionale n. 166 del 4 aprile 2001
"Programma triennale 2001-2003 degli interventi regionali per la
promozione di attivita' culturali (L.R. 22 agosto 1994, n. 37 e L.R.
12 maggio 1997, n. 13)" (proposta della Giunta regionale in data 13
febbraio 2001, n. 170), esecutiva ai sensi di legge, con la quale
sono stati definiti gli obiettivi generali e di settore per i diversi
interventi, i criteri di priorita' e le modalita' di presentazione
delle domande da parte dei soggetti interessati, ai fini
dell'ottenimento dei contributi regionali;
richiamati in particolare, all'interno del Programma di cui sopra, i
seguenti paragrafi:
- "Obiettivo di settore: Istituzioni culturali (art. 5, comma 1,
lett. a)";
- "Obiettivo di settore: Associazioni culturali (art. 5, comma 1,
lett. b)";
- "Obiettivo di settore: Province (art. 6)";
nei quali sono espressamente indicati gli obiettivi specifici, i
criteri di priorita' degli interventi e le modalita' di presentazione
delle domande, ai fini dell'ottenimento dei contributi regionali, da
parte dei soggetti sopraindicati, con riferimento agli specifici
articoli della L.R. 37/94 e successive modifiche;
dato atto che, con riferimento ai soggetti di cui sopra,
dall'istruttoria effettuata dagli uffici regionali competenti, sulla
base delle modalita' stabilite nel sopracitato Programma triennale,
risulta che:
- hanno complessivamente presentato domanda per l'ottenimento dei
contributi regionali n. 53 soggetti di cui n. 16 Istituzioni
Culturali, n. 28 Associazioni Culturali e n. 9 Amministrazioni
provinciali;
- dei soggetti di cui sopra sono stati ammessi, in quanto in possesso
dei requisiti richiesti, n. 16 Istituzioni culturali, n.16
Associazioni culturali e n. 9 Amministrazioni provinciali, riportati
nella tabella A), parte integrante e sostanziale della presente
deliberazione, mentre sono state escluse - cosi' come riportato nella
tabella B) , anch'essa parte integrante e sostanziale della presente
deliberazione - n. 12 Associazioni culturali per i motivi a fianco di
ciascuna specificati;
- i soggetti di cui sopra hanno presentato domande di contributo per
un totale di n. 101 interventi, indicando per gli stessi, in presenza
di piu' progetti, un ordine di priorita', cosi' come previsto nel
Programma regionale, e che di tali interventi n.56 - riportati nella
tabella A) - sono stati ammessi a contributo, in quanto in possesso
dei requisiti richiesti e conformi ai criteri indicati nelle stesso
Programma, mentre n. 45 (riportati nella tabella B) sono stati
esclusi per i motivi in essa indicati;
dato altresi' atto che nell'espletamento dell'istruttoria la
valutazione delle domande, anche in considerazione del loro numero
elevato, e' stata effettuata avendo come riferimento: i criteri di
priorita' indicati nel Programma triennale sopracitato, le priorita'
indicate dai soggetti che hanno presentato piu' progetti, nonche' in
modo piu' specifico i seguenti criteri:
- per quanto riguarda le Istituzioni culturali, privilegiando i
progetti poliennali di ricerca finanziati parzialmente nel triennio
precedente e non ancora conclusi e, in presenza di piu' progetti di
ricerca o di attivita', accogliendone un massimo di due;
- per quanto riguarda le Associazioni culturali regionali - ovvero
quelle aventi una propria articolazione organizzativa sul territorio
e iscritte nella Sezione regionale dell'Albo dell'associazionismo -
privilegiando i progetti indicati come prioritari dagli stessi
soggetti richiedenti e, in presenza di piu' progetti, accogliendone
fino a un massimo di quattro;
- per quanto riguarda le Associazioni culturali locali, iscritte
nell'Albo dell'associazionismo nelle Sezioni provinciali competenti
per territorio, accogliendo un solo progetto di rilevante validita'
culturale, al fine di evitare una eccessiva dispersione delle
risorse, anche sulla base di un parere opportunamente richiesto alle
Province per poter disporre di un quadro conoscitivo comparato piu'
esauriente;
- per quanto riguarda le Amministrazioni provinciali, accogliendo la
pressoche' totalita' dei progetti, con la sola esclusione di n. 2
progetti per i motivi indicati nella sopracitata tabella B);
visto il paragrafo "Disponibilita' finanziaria" contenuto nel
sopracitato Programma triennale, laddove si prevedono, in particolare
per i programmi presentati dai soggetti di cui agli artt. 5 e 6: la
percentuale massima di contribuzione regionale, pari al 40%, sulle
spese necessarie per l'attuazione degli interventi e ritenute
ammissibili, ovvero con l'esclusione di quelle esplicitate nello
stesso paragrafo, nonche' la possibilita' di adottare percentuali
differenziate, all'interno del tetto massimo stabilito, in rapporto
alla maggiore o minore corrispondenza degli stessi interventi ai
criteri di priorita' stabiliti nel Programma medesimo per i diversi
soggetti;
visto il "Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per
l'anno finanziario 2001 e Bilancio pluriennale 2001/2003" di cui alla
L.R. 10/01 nonche' il primo provvedimento generale di variazione del
Bilancio di cui alla L.R. 28/01 che al Cap. 70549 prevede uno
stanziamento di Lire 1.300.000.000 (pari a 671.393,97 Euro) per
contributi a favore di iniziative e progetti culturali, con esplicito
riferimento agli artt. 5 e 6 della L.R. 37/94 cosi' come modificata
ed integrata dalla L.R. 13/97;
ritenuto opportuno, stante quanto sopra evidenziato e tenuto conto
delle risorse regionali complessivamente disponibili, determinare
l'entita' dei contributi regionali sulla base dei parametri e con le
modalita' sottoindicati, ovvero stabilendo percentuali differenziate
di contribuzione in rapporto ai diversi soggetti e interventi cosi'
come specificato di seguito:
1) Istituzioni culturali
- il 25% sulle spese ammissibili per il primo progetto accolto, se
trattasi di progetti di ricerca, e il 20% se trattasi di progetti di
attivita';
- il 20% per il secondo progetto accolto sia che si tratti di
progetti di ricerca o di attivita';
2) Associazioni culturali
2.1) Associazioni regionali
- il 25% sulle spese ammissibili per i progetti relativi ad
iniziative consolidate, realizzate annualmente con contenuti e
metodologie diverse, e di rilevanza regionale o a nuovi progetti
rispondenti ai criteri di priorita' indicati nel "Programma triennale
2001-2003";
2.2) Associazioni locali
- il 24% delle spese ritenute ammissibili dell'unico progetto accolto
per le ragioni precedentemente indicate;
3) Amministrazioni provinciali
- il 25% circa delle spese ammissibili per i primi progetti-obiettivo
accolti relativi a progetti consolidati e realizzati annualmente con
contenuti e metodologie diverse e comunque fino a un massimo di Lire
80.000.000;
- il 16% delle spese ammissibili per i secondi progetti-obiettivo
accolti, anch'essi riferiti a progetti consolidati e realizzati
annualmente con contenuti e metodologie diverse e gia' finanziati nel
precedente triennio;
in presenza di una copertura finanziaria di parte dei costi dei
progetti-obiettivo attraverso fonti di finanziamento individuate
autonomamente dalle Province, e tale da determinare una richiesta di
contributo inferiore alla somma risultante dall'applicazione delle
percentuali sopraindicate, si e' provveduto ad assegnare un
contributo pari alla stessa richiesta;
dato atto che dall'applicazione dei criteri e delle percentuali di
cui sopra l'ammontare complessivo dei contributi risulta essere pari
a Lire 1.299.383.768 (pari a 671.075,71 Euro) e che pertanto, a
fronte di una disponibilita' finanziaria di Lire 1.300.000.000, (pari
a 671.393,97 Euro) verrebbe a registrarsi una economia di spesa di
Lire 616.232 (pari a 318,26 Euro);
ritenuto di assegnare ai fini di una semplificazione delle procedure
contabili la somma di Lire 616.232 (pari a 318,26 Euro) alla
Provincia di Piacenza, destinataria del contributo piu' basso
rispetto alle altre Amministrazioni provinciali;
richiamati:
- il DPR 252/98;
- la L.R. 6 luglio 1977, n. 31 come modificata dalla L.R. 5 settembre
1994, n. 40;
- l'art. 33 della L.R. 4 agosto 1994, n. 31 e successive
modificazioni;
- la determinazione n. 7933 del 9/8/2001 concernente la sostituzione
del Direttore generale Cultura, Formazione, Lavoro, dal 14 al 31
agosto 2001;
ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all'art. 57, comma 2 della
L.R. 31/77 e successive modificazioni e che, pertanto, l'impegno di
spesa possa essere assunto con il presente atto;
dato atto, relativamente al contenuto della presente deliberazione,
ai sensi dell'art. 4, comma 6 della L.R. 19 novembre 1992, n. 41 e
della deliberazione 2541/95, con la quale sono state fissate le
direttive per l'esercizio delle funzioni dirigenziali:
- del parere favorevole di legittimita' espresso dal Direttore
generale Presidenza della Giunta, dott. Bruno Molinari;
- del parere favorevole di regolarita' tecnica espresso dalla
Responsabile del Servizio Cultura, Sport e Tempo libero, dott.ssa
Orsola Patrizia Ghedini;
- del parere favorevole di regolarita' contabile espresso dal
Responsabile del Servizio Ragioneria e Credito, dott. Gianni
Mantovani;
su proposta dell'Assessore competente per materia;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare, per i motivi e con le modalita' indicati in
premessa, che qui si intendono integralmente riportati - e in
attuazione della deliberazione del Consiglio regionale n. 166 del 4
aprile 2001 recante "Programma triennale 2001-2003 degli interventi
regionali per la promozione di attivita' culturali", di cui alla L.R.
37/94, cosi' come modificata dalla L.R. 13/97 - gli interventi di
promozione culturale per l'anno 2001 di cui agli artt. 5 e 6 della
stessa L.R. 37/94 e successive modifiche;
2) di dare atto che:
- sul numero totale dei soggetti che hanno presentato richiesta di
contributo (n. 53), n. 41 - riportati nell'allegata tabella A), parte
integrante e sostanziale della presente deliberazione, sono stati
ammessi e n. 12 - riportati nell'allegata tabella B), anch'essa parte
integrante e sostanziale della presente deliberazione, sono stati
esclusi per i motivi a fianco di ciascuno specificati;
- sul numero totale degli interventi (n. 101), n. 56 - riportati
nella sopracitata tabella A) - sono stati ammessi a contributo e n.
45 - riportati nella sopracitata tabella B) - sono stati esclusi per
i motivi a fianco di ciascuno specificati;
3) di concedere pertanto i contributi alle Istituzioni, alle
Associazioni culturali e alle Amministrazioni provinciali, indicati
nell'allegata tabella A), parte integrante e sostanziale della
presente deliberazione, per gli importi a fianco di ciascuno
specificati, per un totale complessivo di Lire 1.300.000.000 (pari a
671.393,97 Euro);
4) di dare atto che i contributi di cui al precedente punto 3) sono
vincolati alla realizzazione degli interventi per i quali sono stati
assegnati;
5) di imputare la spesa complessiva di Lire 1.300.000.000 (pari a
671.393,97 Euro), registrata con il n. 3396 di impegno al Cap. 70549
"Contributi ad Istituzioni ed Associazioni culturali per il sostegno
a programmi di studio, ricerca, divulgazione nel campo della cultura
umanistica, scientifica ed artistica nonche' a progetti presentati in
conformita' degli indirizzi del Programma triennale di cui all'art. 3
della L.R. 37/94 (artt. 5 e 6 della L.R. 22 agosto 1994, n. 37,
modificata dall'art. 4 della L.R. 12 maggio 1997, n. 13)" del
Bilancio per l'esercizio finanziario 2001 che presenta la necessaria
disponibilita';
6) di dare atto che alla liquidazione e all'eventuale revoca dei
contributi di cui all'allegata tabella A) e all'emissione della
richiesta dei titoli di pagamento provvedera', in unica soluzione,
con propri atti formali, la Responsabile del Servizio competente per
materia, ai sensi della L.R. 31/77, cosi' come modificata dalla L.R.
40/94, e dei punti 5.2 e 5.3 della deliberazione n.2541 del 4 luglio
1995, sulla base di quanto stabilito al paragrafo "Modalita' di
liquidazione" contenuto nel Programma triennale 2001-2003 di cui alla
delibera del Consiglio regionale 166/01;
7) di considerare compatibili i finanziamenti concessi con la
presente deliberazione a favore delle Province per i
progetti-obiettivo (art. 6 della L.R. 37/94 e successive
modificazioni) con i contributi regionali assegnati alle associazioni
attraverso gli strumenti delle convenzioni o degli accordi con le
Province previsti dalla L.R. 13/99 "Norme in materia di spettacolo"
per la produzione dei loro programmi generali di attivita', nel caso
in cui una singola iniziativa faccia parte di tali programmi generali
e sia compresa all'interno degli stessi progetti-obiettivo ammessi;
8) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna.
(segue allegato fotografato)