COMUNICATO
Accordo di programma tra il Comune di Quattro Castella ed il Consorzio di Bonifica Bentivoglio Enza in merito ad un accordo di programma di manutenzione straordinaria ed ordinaria di alcuni rii posti sul territorio comunale
Richiamata la deliberazione del Consiglio comunale di Quattro
Castella n. 45 del 26 giugno 2001, con la quale il Sindaco ha
informato il Consiglio stesso, ai sensi dell'art. 87 dello statuto
comunale, sulla necessita' di promuovere e concludere, con il
Consorzio di Bonifica Bentivoglio Enza, l'accordo di programma di cui
all'oggetto;
richiamato l'atto del Comitato amministrativo del Consorzio di
Bonifica Bentivoglio Enza n. 90 del 6/6/2001;
premesso:
Configurazione idraulica del territorio
Dal punto di vista idraulico-istituzionale, l'intero territorio
comunale di Quattro Castella e' situato nel bacino imbrifero del Po,
sottobacino torrente Crostoso; ricade inoltre all'interno del
comprensorio di Bonifica Bentivoglio Enza che svolge il compito
d'istituto di provvedere ad evacuare le acque piovane provenienti
anche dal suddetto territorio comunale (circa 900 mm/anno medi)
attraverso manutenzione e gestione di un insieme di cavi seminaturali
od artificiali che recapitano al citato torrente Crostoso, corso
d'acqua di competenza statale.
La rete idrografica principale per il comune fa quasi interamente
capo al torrente Modolena, in gestione alla Bonifica nel tratto
valle, entro cui recapitano le zone Bergonzano, Salvarano,
Montecavolo e Puianello.Affluente in sinistra del Modolena e' il
torrente Quaresimo a cui recapitano le acque piovane provenienti
dalle zone del Capoluogo, Roncolo e Tripoli; questo corso d'acqua
trae origine ai piedi del centro abitato di Quattro Castella dalla
confluenza dei rii provenienti dalle prime colline: e' mantenuto dal
Consorzio Bentivoglio Enza e valle di Codemondo.
La parte occidentale del comune scola attraverso il Rio Enzola che
recapita le proprie acque per mezzo del fossone del Ghiardo nel cavo
di Cavriago, in gestione alla Bonifica a partire da Cavriago.
Rischi idraulici presenti
Dal punto di vista del rischio idraulico si possono evidenziare due
situazioni di maggiore criticita'.
Una prima e' relativa alla possibile tracimazione del Rio Enzola, nel
lungo tratto posto a valle della pedecollinare fino a Bibbiano,
tratto in cui il Rio si presenta fortemente pensile (4/5 metri sul
piano di campagna), con arginature in erosione ed alveo parzialmente
ostruito in alcuni punti da vegetazione secca; gia' durante la piena
del 1990 si e' verificato un sormonto che ha prodotto estesi
allagamenti in sinistra idraulica, senza per fortuna produrre rotta
arginale; particolarmente grave potrebbe essere la tracimazione in
destra dove da alcuni anni si stanno realizzando notevoli
urbanizzazioni anche industriali.
Una seconda, non per minore importanza, e' quella dell'intero centro
abitato del Capoluogo che viene attraversato dai Rii Ponticelli,
Bianello, Da Corte, Soadino mediante lunghe tubazioni interrate:
l'abbandono della manutenzione dei rii a monte del tombamento da
parte degli abitanti puo' favorire il trasporto, con acque di piena,
di ramaglie ed altresi' vegetazione secca caduta in alveo, in
quantita' tale da intasare le griglie poste in alcuni casi a monte
dei tubi o peggio ostruire le tubazioni stesse, con conseguenze che
possono facilmente intuirsi. Qualche rischio nei territori
attraversati dal torrente Quaresimo che corre in alcuni punti pensile
od arginato e gia' nel recente passato ha provocato allagamenti in
aree agricole; stessa considerazione per il Rio Soadino.
La valenza ambientale
I corsi d'acqua individuati rappresentano inoltre, soprattutto, nel
loro tratto a monte della strada provinciale pedecollinare un
interessante valenza ambientale che, se valorizzata rappresenta un
elevato contenitore di valorizzazione territoriale.
Essendo inoltre alcuni di detti corsi a ridosso od in parte
all'interno di aree protette o di fruibilita' ambientale, una loro
riabilitazione ambientale le inserisce compiutamente in un contesto
di forte pregio.
Tutto cio' premesso:
congiuntamente le parti convengono sulla necessita' d'approntare sui
corsi individuati un'azione di manutenzione e monitoraggio permanente
finalizzate al costante mantenimento di una loro corretta funzione
idraulica nonche' alla valorizzazione delle caratteristiche di pregio
ambientale.
A tale scopo le suddette parti ritengono indispensabile ed urgente
promuovere una serie di interventi di manutenzione straordinaria sui
richiamati corsi d'acqua che consenta valido ripristino delle
funzioni idraulico-ambientali di alcuni loro tratti che risultano da
un sopralluogo effettuato attualmente in condizioni assai critiche.
Percio' in base ad un primo rilevamento delle azioni da intraprendere
congiuntamente, attuato cosi' come raccolto ed esposto nella
documentazione che si allega, le parti si impegnano a:
a) acquisire le proposte contenute nella relazione quale oggetto di
intervento di manutenzione dei rii richiamati;
b) suddividersi le competenze come di seguito espresse: al Servizio
Ambiente la supervisione degli interventi, i contatti e gli eventuali
accordi con le proprieta' frontiste, l'individuazione di cave di
prestito per il reperimento del terreno al Consorzio di Bonifica
Bentivoglio Enza, l'esecuzione in economia con proprio personale e
mezzi degli interventi;
c) ripartire i costi dell'intervento (totale Lire 63.235.200) per
Lire 50.000.000 a carico dell'Amministrazione comunale e per la parte
rimanente gravera' Consorzio predetto;
d) fissare il termine per il completamento di questi interventi
nell'anno 2001;
e) predisporre a cura del Consorzio per gli anni a venire un
monitoraggio semestrale con proprio personale tecnico, dello stato
idraulico-ambientale dei corsi d'acqua individuati, sottoponendo
altresi' alle parti le eventuali ulteriori iniziative da
intraprendersi per assicurare il permanere della corretta
funzionalita' idraulica e la valenza ambientale.
Il Comune di Quattro Castella viene indicato quale soggetto
coordinatore degli interventi.
IL SINDACO IL PRESIDENTE
Cesare Beggi Emilio Bertolini