DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 3 luglio 2001, n. 1300
Procedura di screening ad interventi sulle opere pubbliche di bonifica nel bacino del fiume Panaro, attivata dal Consorzio di Bonifica Burana-Leo-Scoltenna-Panaro (Titolo II - L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni)
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
a) di non ritenere soggette alla disciplina della Legge regionale
sulla VIA, i lavori di sistemazione e pulizia dell'alveo e delle
pendici dei Fossi situati nei diversi Comuni coinvolti, in quanto
manutenzioni che non comportano esecuzione di opere; si ricorda, in
proposito, la necessita' di rispettare la "Direttiva concernente
criteri progettuali per l'attuazione degli interventi in materia di
difesa del suolo nel territorio della regione Emilia-Romagna" di cui
alla delibera di Giunta regionale n. 3939 del 6 settembre 1994, ed in
particolare le indicazioni ivi contenute circa il periodo in cui
effettuare i tagli di vegetazione in alveo per non recare danno
all'avifauna nidificante;
b) di escludere, ai sensi dell'art. 10, comma 1 della L.R. 18 maggio
1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, in considerazione
della modesta entita' delle opere e dello scarso rilievo degli
impatti correlati, gli interventi in progetto sulle opere pubbliche
di bonifica interessanti il bacino del fiume Panaro, dalla ulteriore
procedura di VIA con la seguente prescrizione;
c) l'area interessata dai cantieri dovra' essere ripristinata con il
rinverdimento mediante piantumazione di specie autoctone e,
all'occorrenza, anche previo movimento di terra che ricostituisca lo
strato preesistente;
d) di trasmettere la presente delibera al proponente Consorzio di
Bonifica Burana-Leo-Scoltenna-Panaro; alla Provincia di Modena; ai
Comuni di Pievepelago, Pavullo, Serramazzoni e Marano sul Panaro;
alle Comunita' Montane del Frignano Pavullo nel Frignano e
dell'Appennino Modena Est Zocca; all'ARPA - Sezione provinciale di
Modena;
e) di pubblicare, per estratto, nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 10, comma 3 della L.R. 18
maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, il presente
partito di deliberazione.