DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 31 luglio 2001, n. 1671
Approvazione piani territoriali di intervento per l'attuazione della Legge 285/97. Assegnazione dei finanziamenti agli Enti locali per la realizzazione dei progetti in attuazione della deliberazione del Consiglio regionale 156/01
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Premesso:
- che la Legge 28 agosto 1997, n. 285 "Disposizioni per la promozione
di diritti e di opportunita' per l'infanzia e l'adolescenza" all'art.
2 assegna alle Regioni il compito di definire gli ambiti territoriali
di intervento, di approvare i piani territoriali, definiti tramite
accordi di programma, stipulati tra gli enti interessati, e di
procedere al riparto economico delle risorse;
- che con la deliberazione del Consiglio regionale n. 156 del
28/2/2001 esecutiva ai sensi di legge, e' stato approvato il
"Programma regionale per il triennio 2000-2002 per l'attuazione della
Legge 28 agosto 1997, n. 285 (Disposizioni per la promozione di
diritti e di opportunita' per l'infanzia e l'adolescenza). Obiettivi,
criteri di assegnazione delle risorse finanziarie e linee di
indirizzo per la predisposizione dei piani territoriali
d'intervento", (proposta della Giunta regionale in data 29 dicembre
2000, n. 2675) con il quale si individua nel territorio provinciale
l'ambito territoriale d'intervento e si prevede che gli Enti locali
dovranno presentare alla Regione i propri piani territoriali
d'intervento entro quattro mesi dalla data di approvazione della
stessa delibera e che tali piani saranno esaminati e approvati dalla
Regione entro i sessanta giorni successivi;
- che in ciascuna delle 9 Province del territorio regionale e' stata
promossa una diffusa ed ampia consultazione a seguito della quale
sono stati stipulati gli accordi di programma tra i soggetti
interessati, con cui sono stati adottati i piani territoriali di
intervento, di durata triennale, articolati in progetti
immediatamente esecutivi, nonche' il relativo piano economico e la
prevista copertura finanziaria, e che gli stessi piani sono
trattenuti agli atti dal competente Servizio regionale;
dato atto che con ordine di servizio del Responsabile del Servizio
Politiche familiari, Infanzia e Adolescenza prot. n. SCS/01/28064 del
22/6/2001 e' stato costituito un gruppo di lavoro interno alla
Regione per la valutazione dei piani territoriali e che lo stesso ha
verificato la conformita' dei piani con quanto previsto dalla Legge
285/97 e dalla delibera del Consiglio regionale 156/01;
richiamati:
- il decreto interministeriale di approvazione delle tabelle di
ripartizione del Fondo istituito dalla Legge 285/97, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 272 del 21 novembre 2000, con cui e' stabilita
in Lire 10.022.179.000 (pari a 5.176.023,49 Euro) la quota destinata
alla Regione Emilia-Romagna relativamente all'anno 2000;
- la successiva comunicazione del 30 novembre 2000 della Presidenza
del Consiglio dei Ministri, con la quale si determina in Lire
10.022.179.000 (pari a 5.176.023,49 Euro) la quota destinata alla
Regione Emilia-Romagna relativamente all'anno 2000;
- la propria deliberazione n. 2671 del 29 dicembre 2000 con la quale
si e' preso atto dell'assegnazione della somma di Lire 10.022.179.000
(pari a 5.176.023,49 Euro) e che tali risorse finanziarie, attribuite
alla competenza dell'esercizio immediatamente successivo a norma
dell'art. 40 della L.R. 31/77, cosi' come modificato dall'art. 8
della L.R. 40/94, risultano iscritte al Capitolo 58422 "Interventi
per la realizzazione dei piani di intervento territoriali e per la
realizzazione di programmi interregionali di scambio e di formazione
in materia di servizi per l'infanzia (Legge 285/97). Mezzi statali"
del Bilancio regionale di previsione per l'esercizio 2001;
dato atto:
- che, in conformita' con quanto previsto dall'art. 2, comma 2 della
Legge 285/97, la deliberazione consiliare 156/01 stabilisce di
riservare a programmi interregionali di scambio e di formazione una
quota non superiore al 4% del budget regionale, pari a Lire
400.887.160 (pari a 207.040,94 Euro) della somma complessiva di Lire
10.022.179.000 (pari a 5.176.023,49 Euro) previsti per l'anno 2000;
- che con la citata deliberazione del Consiglio regionale 156/01 si
e' provveduto al riparto tra i diversi ambiti provinciali,
relativamente alle risorse finanziarie statali assegnate alla Regione
Emilia-Romagna per l'anno 2000 di Lire 9.621.291.840 (pari a
4.968.982,55 Euro), come riportato nelle tabelle parti integranti
dello stesso atto di Consiglio;
ritenuto opportuno, cosi' come previsto al punto 4) del dispositivo
della deliberazione del Consiglio regionale 156/01, integrare la
quota di competenza regionale del Fondo nazionale di cui all'art. 1
della Legge 285/97 attribuita alla Regione per il finanziamento dei
piani d'intervento territoriali, con risorse regionali a valere sulla
L.R. 40/99 "Promozione delle citta' dei bambini e delle bambine" per
la somma di Lire 450.000.000 (pari a 232.405,60 Euro) sul Cap. 57722
"Contributi ai Comuni per interventi per la promozione delle citta'
dei bambini e delle bambine (art. 4, comma 3, L.R. 28 dicembre 1999,
n. 40)" del Bilancio per l'esercizio finanziario 2001, che presenta
la necessaria disponibilita';
considerato che il Comune di Bologna e' citta' riservataria e che
pertanto a tale Comune verranno assegnate solo le quote relative alla
L.R. 40/99, cosi' come indicato nella tabella L) dell'Allegato 1,
parte integrante e sostanziale del presente atto;
richiamato l'art. 4 della L.R. 40/99 che prevede che per gli
interventi di cui alle lettere a, b, c, d, e del comma 2 dell'art. 2,
il contributo regionale a favore dei Comuni non possa superare il 50%
delle spese considerate ammissibili, e che pertanto i finanziamenti
provenienti dalla legge stessa potranno coprire esclusivamente tale
importo;
ritenuto pertanto di quantificare in Lire 10.071.291.840 (pari a
5.201.388,15 Euro) la somma da destinare all'attuazione dei piani
provinciali di intervento e al finanziamento del progetto presentato
dal Comune di Bologna a valere sulla L.R. 40/99, articolata come
segue:
- Lire 9.621.291.840 (pari a 4.968.982,55 Euro) assegnazione ex Legge
285/97 anno 2000 da ripartire tra gli Enti locali (Comuni e Comunita'
Montane) individuati come capofila di ciascun progetto esecutivo,
secondo quanto indicato nelle tabelle A), B), C), D), E), F), G), H),
I), dell'Allegato 1, con valori espressi in Lire e 1 bis con valori
espressi in Euro, parte sostanziale ed integrante del presente atto,
sulla base dei piani provinciali adottati con gli accordi di
programma per ciascun ambito di intervento;
- Lire 450.000.000 (pari a 232.405,60 Euro) assegnazione risorse
regionali integrative per il 2001 da ripartire a favore dei Comuni
compreso il Comune di Bologna, secondo quanto previsto dall'art. 4,
comma 3, L.R. 40/99, cosi' come indicato nelle tabelle dell'Allegato
1, parte sostanziale ed integrante del presente atto;
preso atto che gli Enti locali si sono assunti una corresponsabilita'
finanziaria pari al 20% della spesa totale prevista per l'attuazione
dei singoli progetti esecutivi per quanto concerne i fondi della
Legge 285/97 e pari al 50% del costo dell'intervento per quanto
concerne i fondi della L.R. 40/99;
richiamati:
- il Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'anno
2001 e il Bilancio pluriennale 2001-2003, approvato con L.R. 10/01;
- la L.R. 5 settembre 1994, n. 40 "Norme per la semplificazione e
l'accelerazione delle procedure di spesa. Modifiche alla L.R. 6
luglio 1977, n. 31 - Disciplina della contabilita' della Regione
Emilia-Romagna";
ritenuto che ricorrono gli elementi di cui all'art. 57 - secondo
comma della L.R. 31/77 e successive modificazioni, e che pertanto gli
impegni di spesa possano essere assunti dal presente atto
deliberativo;
richiamata la propria deliberazione n. 2541 del 4 luglio 1995,
esecutiva ai sensi di legge, con la quale sono state fissate le
direttive per l'esercizio delle funzioni dirigenziali;
dato atto:
- del parere favorevole espresso dal Direttore generale Sanita' e
Politiche sociali dott. Franco Rossi e dal Responsabile del Servizio
Politiche familiari, Infanzia e Adolescenza dott. Lorenzo Campioni,
in merito rispettivamente alla legittimita' ed alla regolarita'
tecnica del presente atto, ai sensi dell'art. 4, comma 6 della L.R.
19 novembre 1992 n. 41 e del punto 3.1 della deliberazione 2541/95;
- del parere favorevole di regolarita' contabile espresso dal
Responsabile del Servizio Ragioneria e Credito dott. Gianni
Mantovani, ai sensi del predetto articolo di legge e della
deliberazione sopra citata;
su proposta dell'Assessore alle Politiche sociali, Immigrazione,
Progetto giovani e Cooperazione internazionale, Gianluca Borghi;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare, in attuazione della deliberazione del Consiglio
regionale 156/01, i piani territoriali di intervento triennali,
definiti con accordi di programma, stipulati tra i soggetti
interessati, per ciascuna delle 9 Province del territorio regionale,
regolarmente approvati e debitamente pubblicati o in corso di
pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione;
2) di assegnare agli Enti locali (Province, Comuni e Comunita'
Montane), individuati come capofila per l'attuazione dei progetti,
sulla base dei piani territoriali di intervento di cui sopra e delle
quote fissate per ciascun ambito provinciale con la delibera del
Consiglio regionale 156/01, i finanziamenti indicati per ciascuno di
essi nelle tabelle dell'Allegato 1, con valori espressi in Lire e 1
bis con valori espressi in Euro, parte integrante e sostanziale del
presente atto, affinche' provvedano a realizzare gli interventi
previsti, secondo le modalita' stabilite dal piano e compartecipino
nella percentuale pari al 20% della spesa totale del progetto
esecutivo per quanto concerne i fondi della Legge 285/97 e pari al
50% del costo dell'intervento per quanto concerne i fondi della L.R.
40/99;
3) di imputare la spesa complessiva di Lire 10.071.291.840 (pari a
5.201.388,15 Euro) come segue:
- quanto a Lire 450.000.000 (pari a 232.405,60 Euro), registrata al
n. 2793 di impegno sul Cap. 57722 "Contributi ai Comuni per
interventi per la promozione delle citta' dei bambini e delle bambine
(art. 4, comma 3, L.R. 28 dicembre 1999, n.40)" del Bilancio per
l'esercizio finanziario 2001, che presenta la necessaria
disponibilita';
- quanto a Lire 9.621.291.840 (pari a 4.968.982,55 Euro), registrata
al n. 2794 di impegno sul Cap. 58422 "Interventi per la realizzazione
dei piani di intervento territoriali e per la realizzazione di
programmi interregionali di scambio e di formazione in materia di
servizi per l'infanzia (Legge 285/97). Mezzi statali" del Bilancio
per l'esercizio finanziario 2001 che presenta la necessaria
disponibilita';
4) di dare atto che, a norma degli artt. 61 e 62 della L.R. 31/77
cosi' come sostituiti dagli artt. 14 e 15 della L.R. 40/94 e dei
punti 5.2 e 5.3 della deliberazione 2541/95, il Responsabile del
Servizio competente provvedera', ad esecutivita' del presente
provvedimento, alla liquidazione e alla emissione della richiesta dei
titoli di pagamento a favore degli Enti locali per gli importi
indicati nelle tabelle dell'Allegato 1, parte integrante e
sostanziale del presente atto;
5) di dare atto inoltre che con successiva propria deliberazione si
provvedera', nell'ambito degli stessi criteri previsti dalla
deliberazione consiliare 156/01, sulla base dei piani territoriali
gia' approvati con il presente atto, al riparto del finanziamento
statale che verra' effettivamente assegnato alla Regione
Emilia-Romagna per gli anni 2001 e 2002, e verranno altresi'
stabiliti tempi e procedure per verificare la realizzazione
complessiva del piano di intervento territoriale, mediante relazione
conclusiva che dia atto dei progetti realizzati e del relativo
utilizzo dei fondi statali e regionali;
6) di rinviare ad ulteriore proprio atto deliberativo la definizione
delle attivita' interregionali di formazione e di scambio, ai sensi
del comma 2 dell'art. 2 della Legge 285/97, da realizzarsi secondo un
piano che tenga conto delle linee di indirizzo fissate a livello
nazionale, e anche delle proposte del coordinamento tecnico
interregionale minori "Interventi per l'infanzia e l'adolescenza -
Politiche minorili" e del Centro nazionale per l'infanzia e
l'adolescenza;
7) di dare atto che per tutto quanto non epressamente previsto nel
presente atto si rinvia alle disposizioni tecnico-operative indicate
nella deliberazione consiliare 156/01;
8) di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale
della Regione, garantendone la piu' ampia diffusione.
(segue allegato fotografato)