REGIONE EMILIA-ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 31 luglio 2001, n. 1593

Approvazione schema di convenzione con la Cassa depositi e prestiti per la gestione delle risorse del Fondo globale regionale per l'edilizia sovvenzionata

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                          
Visti:                                                                          
- il DLgs 31 marzo 1998, n. 112;                                                
- l'accordo di programma stipulato il 19 aprile 2001 fra il Ministero           
dei Lavori pubblici - Direzione generale delle aree urbane e la                 
Regione Emilia-Romagna per il trasferimento delle competenze in                 
attuazione dell'art. 63 del DLgs 31 marzo 1998, n. 112;                         
considerato che la Conferenza dei Presidenti delle Regioni, nella               
seduta del 19 aprile 2001, ha approvato lo schema definitivo di                 
convenzione con la Cassa depositi e prestiti per l'erogazione dei               
fondi di edilizia sovvenzionata attribuiti a ciascuna Regione;                  
ritenuto opportuno:                                                             
- approvare il testo dello schema di convenzione sopracitato tra la             
Regione Emilia-Romagna e la Cassa depositi e prestiti, allegato alla            
presente delibera (Allegato A);                                                 
- delegare il dott. Roberto Raffaelli, Direttore generale                       
Programmazione territoriale e Sistemi di mobilita' alla firma della             
suddetta convenzione in qualita' di rappresentante della Regione                
Emilia-Romagna;                                                                 
- delegare inoltre lo stesso dott. Roberto Raffaelli ad individuare,            
con propria determinazione, il Responsabile regionale previsto                  
all'art. 3 della convenzione stessa per il rilascio                             
dell'autorizzazione alla richiesta dei fondi da erogarsi, da parte              
della Cassa depositi e prestiti, ai relativi beneficiari;                       
vista la propria deliberazione n. 2541 del 4 luglio 1995, con la                
quale sono state fissate le direttive per l'esercizio delle funzioni            
dirigenziali;                                                                   
dato atto:                                                                      
- del parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio                  
Qualita' edilizia, ing. Umberto Rossini, in merito alla regolarita'             
tecnica del presente provvedimento ai sensi dell'art. 4, sesto comma            
della L.R. 41/92 e della succitata deliberazione 2541/95;                       
- del parere favorevole in merito alla legittimita' espresso dal                
Direttore generale Programmazione territoriale e Sistemi di                     
mobilita', dr. Roberto Raffaelli, ai sensi del predetto articolo di             
legge e della succitata deliberazione;                                          
su proposta dell'Assessore Programmazione territoriale, Politiche               
abitative, Riqualificazione urbana;                                             
a voti unanimi e palesi, delibera:                                              
1) di approvare lo schema di convenzione (Allegato A) che costituisce           
parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;                      
2) di delegare il dott. Roberto Raffaelli, Direttore generale                   
Programmazione territoriale e Sistemi di mobilita' alla firma della             
suddetta convenzione;                                                           
3) di delegare lo stesso dott. Roberto Raffaelli ad individuare, con            
propria determinazione, il Responsabile regionale per il rilascio               
dell'autorizzazione alla richiesta dei fondi da erogarsi da parte               
della Cassa depositi e prestiti ai beneficiari;                                 
4) di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale             
della Regione Emilia-Romagna.                                                   
ALLEGATO A - Convenzione                                                        
Convenzione tra Regione Emilia-Romagna con sede in Bologna, Via Aldo            
Moro n. 52, codice fiscale n. 80062590379 rappresentata dal Direttore           
generale Programmazione territoriale e Sistemi di mobilita' dott.               
Roberto Raffaelli e Cassa depositi e prestiti con sede in Roma, Via             
Goito n. 4, codice fiscale n. 80199230584 rappresentata dal Direttore           
generale prof. Maria Teresa Salvemini per la gestione delle risorse             
sul conto corrente infruttifero n. 20128/1208 "CDP. Ed. sovv. Fondo             
globale reg."                                                                   
Premesso:                                                                       
- che, ai sensi dell'articolo 7, comma 1 del DLgs 30 luglio 1999, n.            
284, e' stato disposto il trasferimento alla Cassa depositi e                   
prestiti di tutte le attivita' e passivita' della sezione autonoma              
per l'edilizia residenziale, al netto, tra l'altro, dei fondi da                
destinare ai programmi finanziati direttamente dal CER, anteriormente           
e posteriormente alla data di entrata in vigore della Legge 5 agosto            
1978, n. 457, le cui leggi di stanziamento sono individuate                     
nell'intesa da raggiungere in seno alla Conferenza Stato-Regioni, di            
cui all'articolo 63, DLgs 112/98;                                               
- che, ai sensi dell'articolo 61, comma 3 del DLgs 31 marzo 1998, n.            
112, l'erogazione dei fondi relativi all'edilizia sovvenzionata, di             
cui all'articolo 10 della Legge 14 febbraio 1963, n. 60, attribuiti a           
ciascuna Regione, e' effettuata dalla Cassa depositi e prestiti su              
richiesta delle Regioni, nei limiti delle disponibilita' a ciascuna             
Regione attribuite e contenute in un fondo, cosiddetto Fondo unico,             
piu' avanti descritto;                                                          
- che, ai sensi dell'articolo 63 dello stesso DLgs 112/98, e'                   
demandato all'intesa Stato-Regioni, di cui all'articolo 9 della Legge           
15 marzo 1997, n. 59, il compito di fissare i criteri, le modalita' e           
i tempi per il trasferimento delle competenze alle Regioni, da                  
rendere operativo mediante l'attivazione di accordi di programma tra            
la competente Amministrazione dello Stato e ciascuna Regione;                   
- che l'intesa sancita dalla Conferenza Stato-Regioni, nella seduta             
del 2 marzo 2000, repertorio 909 - che ha recepito il testo                     
concordato il 29 febbraio 2000 della proposta formulata                         
dall'Amministrazione Lavori pubblici, in  attuazione dell'articolo 63           
del DLgs 112/98, con la successiva presa d'atto della stessa                    
Conferenza Stato-Regioni del 16 marzo 2000, repertorio 913 della                
rettifica dell'Allegato 2, lett. B, punto 6 della citata intesa del 2           
marzo 2000 - ha previsto l'apertura di un apposito conto corrente di            
tesoreria, intestato alla Cassa depositi e prestiti, cui far                    
confluire il saldo di cassa globale delle risorse attribuite alle               
Regioni, cosiddetto Fondo unico, mediante giro conto dagli attuali              
cc/cc di tesoreria 20103 e 20104, relativamente all'edilizia                    
sovvenzionata;                                                                  
- che con l'accordo di programma stipulato tra la Regione                       
Emilia-Romagna e il Ministero dei Lavori pubblici in data 19 aprile             
2001 sono stati attribuiti, ai sensi dell'art. 63 del DLgs 112/98, i            
fondi relativi ai programmi di edilizia sovvenzionata;                          
- che e' stato istituito il c/c infruttifero n. 20128/1208 "CDP Ed.             
sovv. Fondo globale Regioni" destinato a recepire le risorse per il             
finanziamento dell'edilizia sovvenzionata regionale;                            
- che l'articolo 1, lett. C del citato DLgs 284/99 consente alla                
Cassa depositi e prestiti di gestire fondi e svolgere attivita' per             
conto delle Amministrazioni pubbliche e, nei casi e per le finalita'            
previsti dalla legge, di altri soggetti;                                        
- che si rende necessario definire le modalita' di svolgimento dei              
compiti assegnati alla Cassa depositi e prestiti, per la gestione               
delle risorse del conto corrente n. 20128/1208, nonche' il rimborso             
delle spese sostenute dalla Cassa depositi e prestiti per il servizio           
reso a favore della Regione medesima;                                           
tutto cio' premesso, si conviene quanto segue:                                  
Art. 1                                                                          
La premessa costituisce parte integrante della presente convenzione.            
Art. 2                                                                          
Compiti assegnati alla Cassa depositi e prestiti                                
La Cassa depositi e prestiti provvede alla gestione del fondo,                  
nonche' alla riscossione delle somme relative ai versamenti                     
effettuati dallo Stato e da altri operatori, da imputare al conto               
corrente di Tesoreria n. 20128/1208.                                            
La Cassa depositi e prestiti provvede all'emissione dei mandati di              
pagamento, secondo le procedure definite dal successivo articolo 3, a           
favore dei beneficiari indicati dalla Regione Emilia-Romagna.                   
La Cassa depositi e prestiti provvede alla fine di ogni trimestre               
alla rendicontazione dei pagamenti e delle riscossioni effettuati, e            
all'inoltro della stessa alla Regione Emilia-Romagna.                           
Tale rendicontazione riporta i mandati emessi, i beneficiari, gli               
importi pagati, gli estremi dell'autorizzazione al pagamento e la               
somma residua a disposizione della Regione stessa.                              
La Cassa fornisce, inoltre, al Ministero del Tesoro, al Ministero dei           
Lavori pubblici ed alla Conferenza dei Presidenti delle Regioni la              
rendicontazione trimestrale delle riscossioni e dei pagamenti                   
effettuati, nonche' un'informativa annuale sulla disponibilita' del             
Fondo globale.                                                                  
Art. 3                                                                          
Procedura per l'eragazione dei mandati di pagamento                             
La richiesta di pagamento e' inviata, a mezzo raccomandata ar alla              
Cassa depositi e prestiti dalla Regione alla fine di ogni bimestre,             
previo accertamento, da parte del Responsabile regionale, che                   
risultino esaurite le disponibilita' derivanti dalle erogazioni                 
precedentemente effettuate a favore del beneficiario indicato dalla             
Regione.                                                                        
Tale richiesta e' formulata sulla base di autorizzazione a firma del            
competente Responsabile regionale, nel rispetto di ogni altra                   
disposizione inserita nell'accordo di programma.                                
Tale autorizzazione deve indicare, oltre al beneficiario, l'importo             
dovuto ed ogni altro elemento necessario per l'emissione del mandato            
di pagamento, secondo le Istruzioni Generali sui Servizi del Tesoro             
(IGST) ed e' rilasciata dal responsabile regionale medesimo, sulla              
base delle attestazioni effettuate dal responsabile del procedimento            
dei beneficiari, relative alle spese effettivamente sostenute per la            
realizzazione degli interventi (progettazione, esecuzione lavori,               
espropri, ecc.) nel periodo di riferimento, utilizzando il modello              
concordato.                                                                     
Entro 15 giorni dal ricevimento della richiesta, la Cassa depositi e            
prestiti provvede all'emissione del mandato di pagamento.                       
Art. 4                                                                          
Costituzione di un fondo di dotazione della Regione                             
Per costituire una dotazione finanziaria della Regione, che fronteggi           
le richieste urgenti di pagamento da parte dei beneficiari,                     
finanziati dalla Regione stessa, la Cassa depositi e prestiti, a                
valere sulle disponibilita' del conto corrente n. 20128/1208,                   
provvede, entro 15 giorni dal ricevimento della richiesta, inviata              
con raccomandata ar, all'emissione del mandato di pagamento a favore            
della Regione, per un importo massimo pari al 10% delle residue                 
disponibilita' attribuite alla stessa dall'accordo di programma e al            
momento complessivamente disponibili sul c/c 20128/1208.                        
Per mantenere invariata la dotazione finanziaria del fondo, la                  
Regione potra' richiedere alla Cassa depositi e prestiti il reintegro           
di quelle somme utilizzate dalla Regione stessa, ai fini di cui al              
comma precedente.                                                               
Art. 5                                                                          
Rimborso spese alla Cassa depositi e prestiti                                   
Il rimborso delle spese sostenute dalla Cassa depositi e prestiti per           
l'attivita' svolta in attuazione delle disposizioni e dei                       
provvedimenti citati in premessa, e regolata dalla presente                     
convenzione, viene determinato su base complessiva al 31 dicembre di            
ogni anno, nella misura dello 0,05 per mille calcolato sull'ammontare           
del saldo di inizio di ciascun anno del c/c  n.20128/1208 e ripartito           
fra le singole Regioni proporzionalmente all'entita' della                      
movimentazione effettuata nell'anno.                                            
Art. 6                                                                          
Decorrenza e rinnovo della convenzione                                          
La presente convenzione decorre dalla data della sua sottoscrizione             
ed ha efficacia fino al 31/12/2002. Essa si intende tacitamente                 
rinnovata annualmente, salvo disdetta di una delle parti, da                    
comunicare a mezzo raccomandata ar entro il 30 settembre di ogni                
anno.                                                                           
Art. 7                                                                          
Foro competente                                                                 
Le parti designano il Foro di Roma quale competente a decidere le               
controversie eventualmente insorte.                                             
Art. 8                                                                          
Norma finale                                                                    
La presente convenzione viene redatta in due esemplari, di cui uno              
per la Regione Emilia-Romagna e l'altro per la Cassa depositi e                 
prestiti.                                                                       
Le parti contraenti riconoscono, ad ogni effetto, che la presente               
convenzione e' fatta nell'interesse dello Stato.                                
IL DIRETTORE GENERALE  IL DIRETTORE GENERALE                                    
PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE E  DELLA CASSA DEPOSITI                             
SISTEMI DI MOBILITA' DELLA  E PRESTITI                                          
REGIONE EMILIA-ROMAGNA  Maria Teresa Salvemini                                  
Roberto Raffaelli                                                               

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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