> INCARICHI DI DIREZIONE DI STRUTTURA COMPLESSA
Conferimento di incarico per Dirigente medico Direttore di Struttura complessa di Medicina interna con orientamento oncologico
In attuazione della deliberazione n. 178 del 31/7/2001, si intende
conferire, ai sensi dell'art. 15 del DLgs 30/12/1992, n.502, come
sostituito dal DLgs 19/6/1999, n. 229, incarico di Direzione di
Struttura complessa nel
Ruolo: Sanitario - Profilo professionale: Medici - Posizione e
disciplina: Dirigente medico Direttore di Struttura complessa -
Medicina interna con orientamento oncologico.
Il presente avviso e' emanato in conformita' al DPR 10/12/1997, n.
484, tenuto conto, altresi', delle disposizioni transitorie e dei
rinvii a successivi provvedimenti governativi, nonche' con
l'osservanza delle norme previste dal DLgs 30/12/1992, n. 502 e
successive modificazioni ed integrazioni.
Requisiti generali e specifici di ammissione
a) Cittadinanza italiana, ovvero di un Paese dell'Unione Europea.
Sono richiamate le disposizioni del DPCM 7/2/1994, n.174;
b) idoneita' fisica all'impiego; il relativo accertamento sara'
effettuato prima dell'immissione in servizio;
c) iscrizione all'Albo dell'Ordine dei medici;
d) anzianita' di servizio di sette anni, di cui cinque nella
disciplina (o in disciplina equipollente) e specializzazione nella
disciplina (o in una disciplina equipollente) ovvero anzianita' di
servizio di dieci anni nella disciplina. L'anzianita' di servizio
utile per l'accesso deve essere maturata secondo le disposizioni
contenute nell'art. 10 del DPR 484/97. Le tabelle delle discipline e
delle specializzazioni equipollenti sono contenute nel DM Sanita' del
30/1/1998, e successive modificazioni ed integrazioni;
e) curriculum in cui sia documentata una adeguata esperienza;
f) attestato di formazione manageriale. Fino all'espletamento del
primo corso di formazione manageriale, l'incarico sara' attribuito
senza l'attestato, fermo restando l'obbligo di acquisirlo entro un
anno dall'inizio dell'incarico. Il mancato superamento del primo
corso, attivato dalla Regione successivamente al conferimento
dell'incarico, determina la decadenza dall'incarico stesso.
Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di
ammissione.
La partecipazione all'avviso non e' soggetta a limiti di eta' (art.
3, Legge 127/97); tenuto conto dei limiti di eta' per il collocamento
a pensione dei dipendenti e della durata del contratto, il primo
incarico puo' essere conferito qualora il termine finale dello stesso
coincida o non superi comunque il sessantacinquesimo anno di eta' del
candidato.
Modalita' e termini per la presentazione delle domande
Le domande di partecipazione all'avviso devono essere rivolte al
Direttore generale dell'Azienda Unita' sanitaria locale e presentate,
a pena di esclusione, entro il termine del trentesimo giorno non
festivo successivo alla data di pubblicazione del presente avviso
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica all'Azienda Unita'
sanitaria locale di Modena - Servizio Personale - Via San Giovanni
del Cantone n. 23 - 41100 Modena (orario: dal lunedi' al venerdi'
dalle ore 10 alle ore 13,30; lunedi', mercoledi' e giovedi' dalle ore
15,30 alle ore 18).
Qualora detto giorno sia festivo il termine e' prorogato al primo
giorno successivo non festivo.
Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a
mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine
indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'Ufficio postale
accettante. Per le domande presentate direttamente all'Azienda Unita'
sanitaria di Modena, l'ufficio competente rilasciera' apposita
ricevuta.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti
e' perentorio: la eventuale riserva di invio successivo di documenti
e' priva di effetto.
Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare sotto la propria
responsabilita':
a) cognome e nome, la data ed il luogo di nascita e la residenza;
b) il possesso della cittadinanza italiana, ovvero di un Paese
dell'Unione Europea;
c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi
della non iscrizione, o della cancellazione dalle liste medesime;
d) le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non aver
riportato condanne penali, nonche' eventuali procedimenti penali
pendenti;
e) il possesso dei requisiti generali e specifici di ammissione
richiesti dal bando;
f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
g) i servizi prestati presso pubbliche Amministrazioni e le cause di
risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
h) il domicilio presso il quale deve essere fatta all'aspirante, ad
ogni effetto, ogni necessaria comunicazione.
L'Amministrazione non si assume responsabilita' per disguidi di
notifiche determinati da mancata, errata o tardiva comunicazione di
cambiamento di domicilio, nonche' per disguidi imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
La domanda deve essere firmata; ai sensi dell'art. 3, comma 5, della
Legge 15/5/1997, n. 127, non e' richiesta l'autentica di tale firma.
La omessa indicazione nella domanda anche di un solo requisito
generale o specifico, o di una delle dichiarazioni aggiuntive
richieste dall'avviso, determina l'esclusione dalla procedura di che
trattasi.
La presentazione della domanda implica il consenso del candidato al
trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, nel
rispetto di quanto previsto dalla Legge 675/96, per lo svolgimento
della procedura di cui trattasi.
La domanda di partecipazione all'avviso ed i relativi documenti
allegati, non sono soggetti all'imposta di bollo.
Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione gli aspiranti devono allegare tutte le
certificazioni relative ai titoli che ritengano opportuno presentare
agli effetti della valutazione di merito e della formulazione
dell'elenco degli idonei, nonche' un curriculum professionale, datato
e firmato, relativo alle attivita' professionali, di studio,
direzionali-organizzative svolte, i cui contenuti, ai sensi dell'art.
8 del DPR 484/97, dovranno fare riferimento:
a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture
presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e alla
tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle
sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato; le casistiche devono essere certificate dal
Direttore sanitario sulla base dell'attestazione del Dirigente di II
livello responsabile dell'Unita' operativa;
d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere di durata non inferiore ai tre mesi con esclusione dei
tirocini obbligatori;
e) alla attivita' didattica presso corsi di studio per il
conseguimento del diploma universitario, di laurea o di
specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche
effettuati all'estero, purche' abbiano in tutto o in parte, finalita'
di formazione e di aggiornamento professionale e di avanzamento di
ricerca scientifica, nonche' alle pregresse idoneita' nazionali.
Nella valutazione del curriculum verra' presa in considerazione
altresi' la produzione scientifica strettamente pertinente alla
disciplina, edita a stampa e pubblicata su riviste italiane o
straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell'accettazione dei
lavori, nonche' il suo impatto nella comunita' scientifica.
Non verranno valutate idoneita' a concorsi, tirocini ed interinati,
borse di studio, guardia medica, rapporti convenzionali.
I contenuti del curriculum (esclusi quelli di cui alla precedente
lettera c), e le pubblicazioni), possono essere autocertificati dal
candidato ai sensi della Legge 445/00.
I titoli e le pubblicazioni possono essere prodotti in originale o in
copia autenticata ai sensi di legge, ovvero in fotocopia semplice con
allegata dichiarazione sostitutiva di atto notorio firmato dal
candidato (senza autentica di firma) con la quale attesta che la
fotocopia stessa e' conforme all'originale. Qualora il candidato
presenti piu' fotocopie semplici, l'autodichiarazione puo' essere
unica, ma contenente la specifica dei documenti ai quali si
riferisce.
Modalita' di attribuzione dell'incarico
L'incarico sara' conferito a tempo determinato dal Direttore generale
sulla base di una rosa di candidati idonei selezionati da un'apposita
Commissione, nominata dal Direttore generale e composta dal Direttore
sanitario, che la presiede, e da due Dirigenti dei ruoli del
personale del Servizio sanitario nazionale, preposti ad una Struttura
complessa della disciplina oggetto dell'incarico, di cui uno
individuato dal Direttore generale ed uno dal Collegio di direzione.
Fino alla costituzione del Collegio alla individuazione provvede il
Consiglio dei sanitari.
La Commissione accertera' l'idoneita' dei candidati sulla base:
a) della valutazione del curriculum professionale degli aspiranti;
b) di un colloquio diretto alla valutazione delle capacita'
professionali dei candidati nella specifica disciplina, nonche'
all'accertamento delle capacita' gestionali, organizzative e di
direzione con riferimento all'incarico da svolgere.
I candidati in possesso dei requisiti richiesti saranno convocati per
l'ammissione al colloquio con lettera raccomandata con avviso di
ricevimento. La mancata presentazione al colloquio equivale a
rinuncia.
Modalita' di svolgimento degli incarichi
L'incaricato sara' invitato a presentare entro il termine perentorio
di giorni 30 dalla data di ricevimento della relativa richiesta da
parte dell'Amministrazione, a pena di decadenza, i documenti
comprovanti il possesso dei requisiti generali e specifici richiesti
per il conferimento dell'incarico, e per la stipula di apposito
contratto individuale di lavoro.
L'incarico da' titolo a specifico trattamento economico, come
previsto dal Contratto collettivo nazionale di lavoro della dirigenza
e da quanto stabilito nel contratto individuale di lavoro.
L'incarico di Direzione di Struttura complessa implica il rapporto di
lavoro esclusivo, ai sensi dell'art. 15 quinquies del DLgs
30/12/1992, n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni.
L'incarico ha durata da 5 a 7 anni con facolta' di rinnovo per lo
stesso periodo o per un periodo piu' breve.
Il Dirigente di Struttura complessa e' sottoposto, oltre che a
verifica triennale, anche a verifica al termine dell'incarico. Le
verifiche riguardano le attivita' professionali svolte ed i risultati
raggiunti e sono effettuate da un Collegio tecnico, nominato dal
Direttore generale e presieduto dal Direttore del dipartimento.
L'esito positivo delle verifiche costituisce condizione per il
conferimento o la conferma dell'incarico.
L'incarico e' revocato, secondo le procedure previste dalle
disposizioni vigenti e dal Contratto collettivo nazionale di lavoro,
in caso di inosservanza delle direttive impartite dalla Direzione
generale o dalla Direzione del dipartimento; mancato raggiungimento
degli obiettivi assegnati; responsabilita' grave e reiterata; in
tutti gli altri casi previsti dai contratti di lavoro. Nei casi di
maggiore gravita' il Direttore generale puo' recedere dal rapporto di
lavoro, secondo le disposizioni del Codice civile e dei Contratti
collettivi nazionali di lavoro.
L'Azienda si riserva la facolta', a proprio insindacabile giudizio,
di utilizzare l'elenco degli idonei per conferire eventuali altri
incarichi.
Per eventuali informazioni e procurarsi copia del bando gli aspiranti
potranno rivolgersi al Servizio Personale dell'Azienda Unita'
sanitaria locale di Modena - Via San Giovanni del Cantone n. 23 -
Modena, nei giorni ed orari sopra indicati, oppure collegarsi al sito
Internet dell'Azienda: www.ausl.mo.it.
IL DIRETTORE
Marco Agazzani