REGIONE EMILIA-ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 19 dicembre 2000, n. 2396

Modalita' e criteri di attuazione della Misura 2.3 Azione B del programma regionale triennale per lo sviluppo delle attivita' produttive

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                          
(omissis)  delibera:                                                            
1) di approvare sulla base di quanto partitamente indicato in                   
premessa:                                                                       
- le "Modalita' e criteri di attuazione degli interventi di sostegno            
a progetti di ordini, collegi e associazioni di liberi professionisti           
previsti dalla Misura 2.3 Azione B", Allegato A, e relativo modulo di           
presentazione della domanda parti integranti e sostanziali del                  
presente provvedimento;                                                         
- le "Modalita' e criteri di attuazione degli interventi di sostegno            
a iniziative di professionisti singoli o associati previsti dalla               
Misura 2.3 Azione B", Allegato B, e relativo modulo di presentazione            
della domanda, parti integranti e sostanziali del presente                      
provvedimento;                                                                  
2) di stabilire l'entita' delle risorse necessarie per attuare le due           
richiamate tipologie di intervento secondo le seguenti proporzioni:             
- interventi di sostegno a progetti di ordini, collegi e associazioni           
di liberi professionisti, di cui all'Allegato A, parte integrante e             
sostanziale del presente provvedimento, Lire 400.000.000;                       
- interventi di sostegno ad iniziative di professionisti singoli o              
associati, di cui all'Allegato B, parte integrante e sostanziale del            
presente provvedimento, Lire 600.000.000;                                       
3) di dare atto altresi' che all'approvazione dei progetti previa               
apposita istruttoria secondo le modalita' indicate alla voce 5                  
"Priorita' e istruttoria" degli Allegati A e B alla concessione dei             
contributi e all'assunzione del relativo impegno di spesa ricorrendo            
le condizioni previste dalla L.R. 31/77 e successive modificazioni              
provvedera', con propria determinazione, secondo quanto previsto                
dalla deliberazione 2541/95, il Direttore generale Attivita'                    
produttive;                                                                     
4) di dare atto che l'onere finanziario complessivo afferente                   
l'attuazione del presente provvedimento quantificato in Lire                    
1.000.000.000 trova la necessaria copertura nell'ambito del Capitolo            
22820 "Fondo unico regionale per le attivita' produttive industriali.           
Contributi a professionisti singoli o associati per l'elaborazione              
del progetto professionale ed il relativo avviamento, la                        
realizzazione di progetti di qualificazione e sviluppo tecnologico              
dell'attivita' nel lavoro autonomo e nelle professioni, la creazione            
di reti informatiche (art. 53, in attuazione dell'art. 54, comma 4,             
lettera C) della L.R. 21/4/1999, n. 3) (PTAPI 1999-2001, Misura 2.3             
Azione B)" del Bilancio per l'esercizio finanziario 2000;                       
5) di dare atto che alla liquidazione dei contributi provvedera' il             
Dirigente competente con propri atti formali ai sensi della L.R.                
31/77 cosi' come modificata dalla L.R. 40/94 ed in attuazione della             
delibera 2541/95 secondo le modalita' previste alla voce 7) "Termini            
per la conclusione dei progetti e modalita' di erogazione dei                   
contributi" degli Allegati A e B;                                               
6) di pubblicare gli Allegati A e B nel Bollettino Ufficiale della              
Regione Emilia-Romagna.                                                         
ALLEGATO A                                                                      
Modalita' e criteri di attuazione degli interventi di sostegno a                
progetti di ordini, collegi e associazioni di liberi professionisti             
previsti dalla Misura 2.3 - Azione B                                            
1) Soggetti ammissibili                                                         
Sono ammissibili ordini, collegi e associazioni di liberi                       
professionisti dell'Emilia-Romagna.                                             
Tale requisito deve essere posseduto al momento di presentazione                
della domanda.                                                                  
2) Interventi ammissibili                                                       
Sono ammissibili progetti finalizzati alla realizzazione di                     
interventi di informatizzazione e di creazione di reti telematiche a            
fini di interscambio informativo e di erogazione dei servizi, anche             
in relazione a progetti di informatizzazione di servizi previsti da             
Amministrazioni dello Stato e della Regione Emilia-Romagna.                     
I progetti possono prevedere le seguenti tipologie di spesa:                    
- l'acquisizione di consulenze professionali finalizzate                        
all'attuazione del progetto;                                                    
- l'acquisizione di beni e servizi finalizzati alla realizzazione del           
progetto forniti da societa' specializzate;                                     
- l'acquisto di hardware e software, realizzazione di reti                      
telematiche;                                                                    
- costi finalizzati alla pubblicizzazione e diffusione dei risultati            
del progetto.                                                                   
3) Modalita' di presentazione delle domande                                     
Le domande devono essere presentate utilizzando l'apposito modulo               
(anche in copia fotostatica) allegato al presente provvedimento.                
Le domande devono essere presentate in bollo da Lire 20.000 (pari ad            
Euro 10,33).Per le azioni previste dal presente provvedimento, il               
contributo potra' essere concesso per interventi iniziati dopo l'1              
gennaio 2001.                                                                   
La domanda dovra' anche essere corredata:                                       
- da fotocopie semplici di fatture e/o preventivi di spesa di importo           
complessivo pari all'investimento previsto;                                     
- dallo statuto dell'ordine, collegio o associazione.                           
4) Termini di presentazione delle domande                                       
Le domande possono essere inviate fino al sessantesimo giorno a                 
partire dalla data di pubblicazione del presente provvedimento,                 
esclusivamente a mezzo raccomandata postale con ricevuta di ritorno,            
facendo fede la data del timbro dell'ufficio postale accettante.                
Le domande dovranno essere spedite a:                                           
- Ufficio Politiche industriali - Assessorato alle Attivita'                    
produttive - Viale Aldo Moro n. 30 - 40127 Bologna.                             
Non saranno ammesse le domande inviate successivamente alla scadenza            
dei termini.                                                                    
Non saranno ammesse le domande prive delle informazioni espressamente           
richieste dal presente bando o  della documentazione richiesta.                 
Informazioni per la redazione e la presentazione delle domande                  
possono essere richieste a: Tommaso Boccardi (tel. 051/283563) -                
Assessorato Attivita' produttive - Regione Emilia-Ramagna - Viale A.            
Moro  n.30 - 40127 Bologna - fax 051/283615.                                    
Le informazioni saranno fornite nei seguenti orari: da lunedi' a                
venerdi' dalle ore 9,30 alle ore 13,30.                                         
5) Priorita' e istruttoria                                                      
I progetti saranno istruiti secondo i seguenti criteri in ordine di             
priorita' decrescente:                                                          
1) realizzazione del progetto in relazione con innovazioni o                    
programmi di modernizzazione di servizi pubblici di competenza di               
Amministrazioni dello Stato o della Regione Emilia-Romagna;                     
2) miglioramento della prestazione all'utente mediante significativa            
riduzione dei tempi medi delle prestazioni degli associati;                     
3) riduzione degli oneri a carico degli utenti derivanti dalla                  
realizzazione del progetto.                                                     
All'istruttoria delle domande provvede un gruppo di valutazione                 
nominato dal Direttore generale alle Attivita' produttive.                      
Verra' concesso il contributo al massimo livello previsto dal                   
successivo punto 6) fino a completo esaurimento delle risorse                   
definite dal presente provvedimento.                                            
Il Direttore generale alle Attivita' produttive sulla base                      
dell'istruttoria e della graduatoria predisposta dall'Ufficio                   
competente, con proprio atto, secondo quanto previsto dalla                     
deliberazione 2541/95, determina l'ammissione dei progetti, concede i           
contributi ai soggetti ammissibili e impegna la spesa nei limiti                
delle risorse previste dal presente provvedimento.                              
La procedura istruttoria di concludera' entro 90 giorni dalla                   
scadenza dei termini di presentazione delle domande.                            
6) Entita' del contributo concedibile                                           
Il contributo regionale ammonta ad un massimo del 60% delle spese               
ammissibili fino ad un massimo di 200 milioni di Lire (pari ad Euro             
103.291,38).                                                                    
7) Termini per la conclusione dei progetti e modalita' di erogazione            
dei contributi                                                                  
I progetti devono concludersi entro 18 mesi dalla data di                       
esecutivita' dell'atto di concessione dei contributi.                           
Entro un mese dalla data di conclusione dei progetti i beneficiari              
dovranno produrre all'Assessorato Attivita' produttive il rendiconto            
finale delle spese sostenute secondo le modalita' previste al                   
successivo punto 9.                                                             
Il contributo regionale viene erogato mediante anticipo (se                     
espressamente richiesto dal beneficiario) pari al 50% del contributo            
stesso successivamente alla determinazione di concessione e                     
subordinatamente alla presentazione, da parte del beneficiario di               
dichiarazione sostitutiva di atto notorio attestante l'inizio del               
progetto e di fidejussione bancaria o assicurativa rilasciata ai                
sensi di legge.                                                                 
Il saldo verra' erogato a conclusione dell'intervento, dietro                   
presentazione della rendicontazione delle spese effettivamente                  
sostenute.                                                                      
8) Variazioni al progetto                                                       
Eventuali variazioni che non implichino modifiche sostanziali del               
contenuto tecnico del progetto e/o delle spese ammissibili possono              
essere richieste al competente Ufficio politiche industriali. La                
richiesta e' approvata se entro un mese dal ricevimento della stessa            
l'Ufficio non risponde motivando l'eventuale diniego.                           
9) Modalita' di rendicontazione                                                 
Il beneficiario puo' scegliere due modalita' alternative di                     
rendicontazione:                                                                
A) Presentare una dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta'               
riportante un rendiconto analitico delle voci di spesa sostenute.               
Tale rendiconto consiste nella lista delle fatture pagate con numero,           
data di emissione, causale, ragione sociale del fornitore, importo,             
data della quietanza di ciascuna fattura e totale delle spese                   
sostenute; potranno inoltre essere presentate autocertificazioni dei            
professionisti iscritti all'ordine o all'associazione i quali abbiano           
collaborato alla realizzazione del progetto in relazione ad attivita'           
di consulenza e di sperimentazione strettamente funzionali alle                 
finalita' del progetto stesso attestanti l'effettivita' della                   
prestazione e contenenti l'indicazione del numero delle ore di                  
attivita' professionale prestate. Questi ultimi costi per attivita'             
prestate da professionisti non potranno superare il 40% del totale              
ammissibile. La lista deve essere corredata di una certificazione               
(sottoscritta da un professionista iscritto all'albo dei dottori                
commercialisti o in quello dei ragionieri e periti commerciali)                 
attestante l'effettivita' delle spese sostenute, la regolarita'                 
documentale delle stesse e la loro conformita' alle tipologie di                
spesa ammissibili di cui al precedente punto 2 ovvero da parere di              
congruita' dell'Ordine di appartenenza relativo all'onere del quale             
si richiede il riconoscimento, con applicazione delle tariffe medie             
previste dai tariffari ufficiali, nonche' la conformita' alle                   
tipologie di spesa ammissibili di cui al precedente punto 2. Tale               
modalita' implica il rispetto di tutti gli obblighi di legge                    
previsti.                                                                       
B) Presentazione della lista delle fatture pagate con numero, data di           
emissione, causale, ragione sociale del fornitore, importo, data                
della quietanza di ciascuna fattura e totale delle spese sostenute;             
fatture o note di addebito debitamente quietanzate o in originale in            
regola con le norme sul bollo, o in copia conforme all'originale                
autenticate ai sensi della Legge 4 gennaio 1968, n. 15 e in bollo da            
Lire 20.000 (pari a Euro 10,33) anche sulle quietanze ovvero atti               
autocertificativi dell'attivita' prestata dai professionisti,                   
relativa notula con applicazione delle tariffe medie previste dai               
tariffari ufficiali, vidimata per congruita' dell'Ordine                        
professionale di appartenenza. Questi ultimi costi per attivita'                
prestate da professionisti non potranno superare il 40% del totale              
ammissibile.                                                                    
Le modalita' di quietanza o di attestazione dell'attivita' prestata             
sono le seguenti in alternativa l'una all'altra:                                
- quietanza rilasciata dal fornitore con timbro "pagato" o "per                 
quietanza", accompagnato dal timbro della ditta fornitrice, dalla               
data e dalla firma;                                                             
- dichiarazione su carta intestata della ditta fornitrice, in                   
originale o in copia conforme, dove risulti che la fattura sia stata            
regolarmente saldata;                                                           
- ricevute bancarie attestanti l'avvenuto pagamento, in originale o             
in copia conforme;                                                              
- dichiarazione sostitutiva di notorieta' sottoscritta dal                      
professionista attestante l'attivita' di consulenza o di                        
sperimentazione strettamente funzionale alle finalita' del progetto             
stesso attestante l'effettivita', contenete l'indicazione del numero            
delle ore di attivita' professionale prestata.                                  
10) Revoca dei contributi                                                       
Nel caso in cui il beneficiario non rispetti i tempi previsti per la            
conclusione e la rendicontazione dei progetti i contributi concessi             
verranno revocati d'ufficio.                                                    
11) Controlli                                                                   
L'Assessorato alle Attivita' produttive potra' svolgere tutti i                 
controlli necessari a verificare il possesso dei requisiti richiesti            
per la concessione del contributo e la corretta destinazione del                
medesimo.                                                                       
L'Assessorato Attivita' produttive si riserva la facolta' di                    
effettuare visite di controllo presso i beneficiari per verificare la           
conformita' degli interventi attuati al progetto a suo tempo                    
presentato.                                                                     
(segue allegato fotografato)                                                    
ALLEGATO B                                                                      
Modalita' e criteri di attuazione degli interventi di sostegno a                
iniziative di professionisti singoli o associati previsti dalla                 
Misura 2.3 - Azione B                                                           
1) Progetti ammissibili                                                         
Sono ammissibili i progetti di attivita' professionali presentati da            
persone fisiche in possesso dei seguenti requisiti:                             
- siano regolarmente iscritti a ordini albi o collegi professionali             
dell'Emilia-Romagna ovvero abbiano superato positivamente gli esami             
di Stato per l'esercizio di una professione;                                    
- non siano lavoratori dipendenti o pensionati;                                 
- abbiano percepito, nel corso del 1999, un reddito imponibile                  
derivante dall'attivita' professionale non superiore a 150 milioni di           
Lire (pari ad Euro 77.468,53); (in caso di iniziative in forma                  
associata varra' la media dei redditi dei partecipanti).                        
2) Iniziative ammissibili                                                       
Sono ammissibili alle agevolazioni previste dal presente                        
provvedimento le seguenti iniziative:                                           
1) progetti di avvio e sviluppo di attivita' professionali in forma             
associata tra piu' professionisti iniziati dopo l'1 gennaio 2000; per           
la realizzazione di tali progetti sono ammissibili le seguenti spese:           
a) spese per l'acquisizione di beni strumentali innovativi e                    
tecnologie per l'attivita' (sono comunque esclusi i veicoli);                   
b) spese finalizzate a garantire la sicurezza dei locali in cui si              
svolge l'attivita' professionale (con esclusione dei locali di                  
abitazione personale);                                                          
c) abbonamenti a periodici specializzati e banche dati;                         
d) spese per la formazione di giovani specializzandi nella fase del             
tirocinio o pratica professionale propedeutico all'iscrizione agli              
albi, in misura comunque non superiore a dieci ore al mese per il               
numero di mesi di durata del tirocinio o pratica professionale;                 
2) progetti individuali di avvio e sviluppo di attivita'                        
professionali iniziati dopo l'1 gennaio 2000; per la realizzazione di           
tali progetti sono ammissibili le seguenti spese:                               
a) spese per l'acquisizione di beni strumentali innovativi e                    
tecnologie per l'attivita' (con esclusione dei veicoli);                        
b) spese finalizzate a garantire la sicurezza dei locali in cui si              
svolge l'attivita' professionale (con esclusione dei locali di                  
abitazione personale);                                                          
c) abbonamenti a periodici specializzati e banche dati;                         
d) spese per la formazione di giovani specializzandi nella fase del             
tirocinio o pratica professionale propedeutico all'iscrizione agli              
albi, in misura comunque non superiore a dieci ore al mese per il               
numero di mesi di durata del tirocinio o pratica professionale.                 
I soggetti possono fare richiesta per una o piu' delle precedenti               
tipologie di iniziativa.                                                        
I contributi previsti dal presente provvedimento non sono cumulabili            
per i medesimi titoli di spesa con altri contributi pubblici.                   
3) Modalita' di presentazione delle domande                                     
Le domande devono essere presentate utilizzando l'apposito modulo               
(anche in copia fotostatica) allegato al presente provvedimento.                
Le domande devono essere presentate in bollo da Lire 20.000 (pari ad            
Euro 10,33).                                                                    
La domanda dovra' anche essere corredata da:                                    
- fotocopie semplici di fatture e/o preventivi di spesa di importo              
complessivo pari al totale delle spese previste;                                
- dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' redatto in carta            
semplice secondo le modalita' del fac-simile allegato al presente               
bando, corredato della fotocopia di un documento di identita' non               
scaduto (carta di identita' o passaporto). (In caso di progetto in              
forma associata la dichiarazione dovra' essere prodotta da ciascuno             
dei partecipanti); la dichiarazione dovra' attestare:                           
- la condizione di iscrizione a collegi, ordini, albi professionali e           
alle relative casse previdenziali;                                              
- la non appartenenza alla condizione di lavoratore dipendente,                 
pensionato;                                                                     
- fotocopia semplice della dichiarazione dei redditi relativa                   
all'anno 1999 (in caso di progetto in forma congiunta dovranno essere           
inviate le dichiarazioni dei redditi di tutti i partecipanti).                  
4) Termini di presentazione delle domande                                       
Le domande possono essere inviate fino al sessantesimo giorno a                 
partire dalla data di pubblicazione del presente provvedimento,                 
esclusivamente a mezzo raccomandata postale con ricevuta di ritorno,            
facendo fede la data del timbro dell'ufficio postale accettante.                
Le domande dovranno essere spedite a:                                           
- Ufficio politiche industriali - Assessorato alle attivita'                    
produttive - Viale Aldo Moro n. 30 - 40127 Bologna.                             
Non saranno ammesse le domande non inviate a mezzo postale.                     
Non saranno ammesse le domande inviate antecedentemente o                       
successivamente ai termini previsti.                                            
Non saranno ammesse le domande prive delle informazioni espressamente           
richieste dal presente bando o della documentazione richiesta.                  
Informazioni per la redazione e la presentazione delle domande                  
possono essere richieste a: Tommaso Boccardi (tel. 051/283563) -                
Assessorato Attivita' produttive - Regione Emilia-Romagna - Viale A.            
Moro  n.30 - 40127 Bologna - fax 051/283615.                                    
Le informazioni saranno fornite nei seguenti orari: da lunedi' a                
venerdi' dalle ore 9,30 alle ore 13,30.                                         
5) Priorita' e istruttoria                                                      
Nella formazione della graduatoria l'Amministrazione regionale si               
atterra' ai seguenti criteri, in ordine decrescente di priorita':               
A) Nuove attivita' professionali in forma individuale o associata,              
intese come attivita' svolte da professionisti iscritti da non piu'             
di 18 mesi al relativo albo, ordine o collegio al momento della                 
presentazione della domanda ovvero aspiranti professionisti che                 
abbiano superato l'esame di Stato.                                              
B) Progetti realizzati in forma associata tra piu' professionisti               
appartenenti a diversi albi, collegi o ordini.                                  
C) Progetti realizzati in forma associata tra piu' professionisti               
appartenenti al medesimo albo, collegio o ordine.                               
D) Progetti di singoli professionisti iscritti ai rispettivi albi,              
ordini o collegi anteriormente a 18 mesi al momento della                       
presentazione della domanda.                                                    
In casi di parita' di partecipanti i progetti saranno ordinati                  
secondo il numero di protocollo attribuito dall'Assessorato Attivita'           
produttive.                                                                     
All'istruttoria delle domande provvede un gruppo di valutazione                 
nominato dal Direttore generale alle Attivita' produttive.                      
Verra' concesso il contributo a tutti i soggetti richiedenti i cui              
progetti e relativi titoli di spesa siano stati riconosciuti                    
ammissibili fino a completo esaurimento delle risorse definite dal              
presente provvedimento.                                                         
Il Direttore generale alle Attivita' produttive sulla base                      
dell'istruttoria e della graduatoria predisposta dall'Ufficio                   
competente, con proprio atto, secondo quanto previsto dalla                     
deliberazione 2541/95, determina l'ammissione dei progetti, concede i           
contributi alle associazioni ammissibili e impegna la spesa nei                 
limiti delle risorse previste dal presente provvedimento.                       
La procedura istruttoria si concludera' entro 90 giorni dalla                   
scadenza dei termini di presentazione delle domande.                            
6) Importo della spesa ammissibile e del contributo concedibile                 
Per le iniziative di cui al presente provvedimento, la spesa                    
ammissibile non puo' essere inferiore a Lire 10.000.000 (pari a Euro            
5.164,57).                                                                      
Il contributo regionale sara' concesso fino alla misura del 40% delle           
spese ammissibili e non potra' comunque superare l'importo di 30                
milioni di Lire (pari a Euro 15.493,71).                                        
7) Termini per la conclusione dei progetti e modalita' erogazione dei           
contributi                                                                      
I progetti devono concludersi entro 6 mesi dalla data di esecutivita'           
dell'atto di concessione dei contributi.                                        
Entro un mese dalla data di conclusione dei progetti i beneficiari              
dovranno produrre all'Assessorato Attivita' produttive il rendiconto            
finale delle spese sostenute secondo le modalita' previste al                   
successivo punto 8.                                                             
Il contributo regionale viene erogato mediante anticipo (se                     
espressamente richiesto dal beneficiario) pari al 50% del contributo            
stesso successivamente alla determinazione di concessione e                     
subordinatamente alla presentazione, da parte del beneficiario di               
fidejussione bancaria o assicurativa rilasciata ai sensi di legge.              
Il saldo verra' erogato a conclusione dell'intervento, dietro                   
presentazione della rendicontazione delle spese effettivamente                  
sostenute.                                                                      
8) Modalita' di rendicontazione                                                 
Il beneficiario puo' scegliere due modalita' alternative di                     
rendicontazione.                                                                
A) Presentare una dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta'               
riportante un rendiconto analitico delle voci di spesa sostenute.               
Tale rendiconto consiste nella lista delle fatture pagate con numero,           
data di emissione, causale, ragione sociale del fornitore, importo,             
data della quietanza di  ciascuna fattura e totale delle spese                  
sostenute; potranno essere presentate autocertificazioni dei                    
professionisti iscritti all'ordine o all'associazione i quali abbiano           
collaborato alla realizzazione del progetto in relazione ad attivita'           
di formazione in favore dei giovani tirocinanti, nei limiti delle ore           
di formazione ammissibili. Tale lista deve essere corredata di una              
certificazione (sottoscritta da un professionista iscritto all'Albo             
dei dottori commercialisti o in quello dei ragionieri e periti                  
commerciali) attestante l'effettivita' delle spese sostenute, la                
regolarita' documentale delle stesse e la loro conformita' alle                 
tipologie di spesa ammissibili di cui al precedente paragrafo 2,                
ovvero da parere di congruita' dell'ordine di appartenenza relativo             
all'onere del quale si richiede il riconoscimento, con applicazione             
delle tariffe medie previste dai tariffari ufficiali, nonche' la                
conformita' alle tipologie di spesa ammissibili di cui al precedente            
punto 2. Tale modalita' implica il rispetto di tutti gli obblighi di            
legge previsti.                                                                 
B) Presentazione della lista delle fatture pagate con numero, data di           
emissione, causale, ragione sociale del fornitore, importo, data                
della quietanza di ciascuna fattura e totale delle spese sostenute;             
fatture o note di addebito debitamente quietanzate o in originale in            
regola con le norme sul bollo, o in copia conforme all'originale                
autenticate ai sensi della Legge 4 gennaio 1968, n. 15 e in bollo da            
Lire 20.000 (pari a Euro 10,33) anche sulle quietanze, ovvero atti              
autocertificativi dell'attivita' prestata dai professionisti relativa           
alla formazione dei giovani tirocinanti, relativa notula con                    
applicazione delle tariffe medie previste dai tariffari ufficiali,              
vidimata per congruita' dall'ordine professionale di appartenenza.              
Le modalita' di quietanza sono le seguenti in alternativa l'una                 
all'altra:                                                                      
- quietanza rilasciata dal fornitore con timbro "pagato" o "per                 
quietanza", accompagnato dal timbro della ditta fornitrice, dalla               
data e dalla firma;                                                             
- dichiarazione su carta intestata della ditta fornitrice, in                   
originale o in copia conforme, dove risulti che la fattura sia stata            
regolarmente saldata;                                                           
- ricevute bancarie attestanti l'avvenuto pagamento, in originale o             
in copia conforme;                                                              
- dichiarazione sostitutiva di notorieta' sottoscritta dal                      
professionista attestante l'attivita' di formazione, l'effettivita'             
della prestazione e contenente l'indicazione del numero delle ore di            
attivita' professionale prestata.                                               
9) Revoca dei contributi                                                        
Nel caso in cui il beneficiario non rispetti i tempi previsti per la            
conclusione e la rendicontazione dei progetti i contributi concessi             
verranno revocati d'ufficio.                                                    
10) Controlli                                                                   
L'Assessorato alle Attivita' produttive potra' svolgere tutti i                 
controlli necessari a verificare il possesso dei requisiti richiesti            
per la concessione del contributo e la corretta destinazione del                
medesimo.                                                                       
L'Assessorato Attivita' produttive si riserva la facolta' di                    
effettuare visite di controllo presso i beneficiari  per verificare             
la conformita' degli interventi attuati al progetto a suo tempo                 
presentato.                                                                     
(segue allegato fotografato)                                                    

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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