COMUNICATO
Programma interventi anno 2000 - VIII integrazione
L'ENEL Distribuzione SpA - Esercizio Metropolitano di Bologna avvisa
che, in ottemperanza dell'art. 2, comma 6 della L.R. 10/93 e della
relativa direttiva applicativa approvata dalla Giunta della Regione
Emilia-Romagna con deliberazione 2 novembre 1999, n. 1965, con
istanza del 7/12/2000 prot. n.TE/UG/SZ/pg-3572/1735 redatta ai sensi
e per gli effetti della predetta normativa, ha richiesto
all'Amministrazione provinciale di Bologna l'autorizzazione per il
seguente impianto elettrico:
- denominazione impianto: linea elettrica aerea ed in cavo
sotterraneo a 15 kV per l'inserimento della cabina "Ca' Rondelli".
- comune: Monzuno (BO).
- caratteristiche tecniche impianto: tensione 15 kV; frequenza 50 Hz;
corrente max 190 A (linea aerea), 252 A (linea cavo sott.):
- linea aerea in conduttori nudi, sezione 35 mmq, densita' corrente
5,44 A/mmq., lunghezza 640 m.
- tratto in cavo interrato: n. 1 cavo in alluminio, sezione 120 mmq,
densita' corrente 2,10 A/mmq, lunghezza 90 m.
- estremi impianto: dalla cabina esistente in localita' B.V. della
Campagne alla nuova cabina in localita' Ca' Rondelli in comune di
Monzuno.Si precisa che il presente avviso costituisce integrazione al
programma degli interventi del corrente anno pubblicato nel
Bollettino Ufficiale della Regione n. 27 del 23/2/2000.
Inoltre si rende noto che:
1) lo specifico provvedimento autorizzativo richiesto alla preposta
Amministrazione provinciale avra', in conformita' dell'art. 5 della
predetta L.R. 10/93, efficacia di dichiarazione di pubblica utilita'
nonche' di indifferibilita' ed urgenza delle opere e dei relativi
lavori, secondo il disposto dall'art. 9 del DPR 18/3/1965, n. 342, ai
sensi e per gli effetti dell'art. 71 della Legge 25/6/1865, n. 2359 e
successive modificazioni, in particolare Legge 22/10/1971, n. 865,
Legge 27/6/1974, n. 247 e Legge 3/1/1978, n. 1;
2) l'Amministrazione provinciale, a seguito della predetta istanza
provvedera' ad effettuare il previsto deposito, presso i propri
uffici, dell'originale della domanda con i relativi elaborati tecnici
e a dare notizia, mediante avviso per estratto all'Albo pretorio dei
Comuni interessati per 30 giorni consecutivi, a disposizione di
chiunque ne abbia interesse per le eventuali osservazioni od
opposizioni da presentare all'Amministrazione medesima nei termini
del deposito;
3) le servitu' di elettrodotto verranno costituite in conformita' al
TU 11/12/1933, n. 1775 e, per impianti o situazioni particolari,
anche con la rinuncia, da parte del concedente, delle facolta'
previste dal comma 4 dell'art. 122 del TU 11/12/1933, n. 1775 e, per
impianti o situazioni particolari, anche con la rinuncia, da parte
del concedente delle facolta' previste dal comma 4 dell'art. 122 del
TU 11/12/1933, n. 1775, affinche' le innovazioni, costruzioni o
impianti non implichino modifiche, rimozioni o il diverso
collocamento delle condutture e degli appoggi. Le zone da
assoggettare a servitu' di elettrodotto avranno una larghezza
adeguata al tipo di impianto.
Di ogni ulteriore variazione ed integrazione al succitato programma
verra' dato specifico avviso, con le medesime modalita' del presente
atto, in concomitanza della presentazione delle specifiche istanze
autorizzative alla competente Amministrazione provinciale.
IL RESPONSABILE
Maurizio Mazzotti