BANDI DI CONCORSI PUBBLICI
Concorso pubblico per n. 2 posti di Dirigente psicologo di Psicologia (ex I livello)
In attuazione della decisione n. 954 del 31/5/2001, dalla data
odierna e sino alle ore 12 del trentesimo giorno successivo alla data
di pubblicazione dell'estratto del presente bando nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana, e' aperto il concorso pubblico
presso l'Azienda Unita' sanitaria locale di Piacenza per la copertura
di
n. 2 posti di Ruolo: Sanitario - Profilo professionale: Dirigente
psicologo (ex I livello) - Disciplina: Psicologia;
con rapporto di lavoro esclusivo ex art. 15 bis, DLgs 502/92,
introdotto dal DLgs 19/6/1999, n. 229.
Per tutto quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento
alla vigente normativa in materia ed in particolare al DPR
10/12/1997, n. 483.
Lo stato giuridico ed economico inerente i posti messi a concorso e'
regolato e stabilito dalle norme legislative contrattuali vigenti.
In applicazione della Legge 10/4/1991, n. 125, e' garantita parita' e
pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il
trattamento sul lavoro.
Ai sensi dell'art. 3, comma 6 della Legge 15/5/1997, n.127, la
partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche Amministrazioni non
e' soggetta a limiti d'eta'.
Non possono accedere all'impiego coloro che siano esclusi
dall'elettorato attivo nonche' coloro che siano stati dispensati
dall'impiego presso una pubblica Amministrazione per aver conseguito
l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' non sanabile.
1) Requisiti di ammissione al concorso
Possono partecipare al concorso coloro che siano in possesso dei
seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana. Sono equiparati ai cittadini italiani gli
italiani non appartenenti alla Repubblica; sono richiamate le
disposizioni di cui all'art. 11 del DPR 20/12/1979, n. 761 e all'art.
2, comma 1, punto 1) del DPR 487/94;
b) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita' fisica
all'impiego - con la osservanza delle norme in tema di categorie
protette - e' effettuato a cura dell'Unita' sanitaria locale o
dell'Azienda Ospedaliera prima dell'immissione in servizio. Il
personale dipendente da pubbliche Amministrazioni ed il personale
dipedente dagli istituti, ospedali ed enti di cui agli artt. 25 e 26,
comma 1 del DPR 20/12/1979, n.761, e' dispensato dalla visita
medica;
c) diploma di laurea in Psicologia;
d) specializzazione nella disciplina "Psicologia" o in disciplina
equipollente (DM 30/1/1998). Ai sensi dell'art. 74 del DPR 483/98 e
successive integrazioni fino all'1/2/2002 la specializzazione nella
disciplina puo' essere sostituita dalla specializzazione in
disciplina affine (DM 31/1/1998). Ai sensi del comma 2 dell'art. 56
del DPR 483/97 il personale del ruolo sanitario in servizio di ruolo
all'1/2/1998 e' esentato dal requisito della specializzazione nella
disciplina relativa al posto di ruolo gia' ricoperto alla predetta
data per la partecipazione ai concorsi presso le Unita' sanitarie
locali e le Aziende Ospedaliere diverse da quelle di appartenenza;
e) iscrizione all'Albo dell'Ordine degli psicologi. L'iscrizione al
corrispondente Albo professionale di uno dei Paesi dell'Unione
Europea consente la partecipazione, fermo restando l'obbligo
dell'iscrizione all'Albo in Italia prima dell'assunzione in servizio.
Ai sensi dell'art. 2 della Legge 29/12/2000, n. 401, fino al 50% dei
posti e' riservato a favore del personale sanitario laureato cui sia
stato conferito un incarico provvisorio ex art. 9, comma 17 della
Legge 20/5/1985, n. 207, precisando che la riserva opera a favore dei
soggetti che, anche in carenza della specializzazione nella
disciplina di cui al regolamento emanato con DPR 483/97, nei cinque
anni precedenti l'entrata in vigore della presente legge, abbiano
prestato servizio, per un periodo complessivo non inferiore a sedici
mesi e a titolo di incarico provvisorio, nella predetta disciplina
presso Aziende Unita' sanitarie locali ed Ospedaliere, compresi i
Policlinici universitari o presso gli IRCCS.
Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del
termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.
2) Domanda di ammissione al concorso
La domanda, datata e firmata, con la precisa indicazione del pubblico
concorso al quale l'aspirante intende partecipare, redatta secondo
l'allegato schema (Allegato 1), deve essere rivolta al Direttore
generale dell'Azienda e presentata o spedita nei modi e termini
previsti al successivo punto 4).
Nella domanda gli aspiranti devono dichiarare:
A) cognome e nome, la data e il luogo di nascita, la residenza;
B) il possesso della cittadinanza italiana, salve le equiparazioni
stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi
dell'Unione Europea;
C) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi
della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
D) le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non avere
riportato condanne penali;
E) il titolo di studio posseduto e gli altri requisiti specifici di
ammissione richiesti;
F) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
G) i servizi prestati come dipendente presso pubbliche
Amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di
pubblico impiego, ovvero di non avere mai prestato servizio presso
pubbliche Amministrazioni;
H) il domicilio ed eventualmente il recapito telefonico presso il
quale deve essere fatta all'aspirante ogni necessaria comunicazione;
I) le condizioni che danno diritto alla riserva di posti ovvero alla
precedenza o alla preferenza in caso di parita' di punteggio (DPR
487/94, art. 5 e Legge 482/68).
La domanda che il candidato presenta va firmata in calce senza
necessita' di alcuna autentica (art. 39, DPR 28/12/2000, n.445).La
mancata sottoscrizione della domanda o l'omessa indicazione anche di
una sola delle sopraindicate dichiarazioni o dei requisiti richiesti
per l'ammissione determina l'esclusione dal concorso.
I beneficiari della Legge 104/92 debbono specificare nella domanda di
ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l'ausilio
eventualmente necessario per l'espletamento delle prove in relazione
al proprio handicap, nonche' la necessita' di tempi aggiuntivi.
Tutti i dati personali di cui l'Amministrazione sia venuta in
possesso in occasione dell'espletamento dei procedimenti concorsuali
verranno trattati nel rispetto della Legge 675/96; la presentazione
della domanda da parte del candidato implica il consenso al
trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a
cura del personale assegnato all'ufficio preposto alla conservazione
delle domande ed all'utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle
procedure concorsuali.
3) Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione al concorso i candidati devono
allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano
opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della
formazione della graduatoria, ivi compreso un curriculum formativo e
professionale datato, firmato e formalmente documentato (art. 11, DPR
483/97); il certificato di specializzazione conseguito ai sensi del
DLgs 257/91, anche se fatto valere come requisito di ammissione, e'
valutato con specifico punteggio (art. 27, punto 7, DPR 483/97).
I titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale o
autenticata ai sensi di legge o autocertificati nei limiti e con le
modalita' di cui al DPR n. 445 del 28/12/2000.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
Alla domanda deve essere unito in triplice copia, in carta semplice,
un elenco dei documenti e dei titoli presentati.
In caso di presentazione contestuale di piu' domande per la
partecipazione a diversi concorsi si precisa che l'aspirante potra'
allegare i documenti ad una sola domanda e fare riferimento alla
stessa per gli altri concorsi. In tal caso dovra' presentare comunque
elenco dei documenti nel quale dovra' inoltre indicare a quale
procedura gli stessi sono allegati e quale dei documenti vuole che
siano valutati.
Per l'applicazione delle preferenze di cui al punto 2), lettera I),
previste dalle vigenti disposizioni, devono essere allegati alla
domanda i relativi documenti probatori.
La documentazione presentata potra' essere ritirata personalmente o
da un incaricato munito di delega, previo riconoscimento tramite
documento d'identita' valido, solo decorsi 120 giorni dalla data di
pubblicazione della graduatoria nel Bollettino Ufficiale regionale.
Trascorso tale termine la documentazione in argomento sara' rispedita
all'aspirante al recapito indicato nella domanda.
La restituzione dei documenti presentati potra' avvenire anche prima
della scadenza del suddetto termine, per il candidato non
presentatosi alle prove d'esame ovvero per chi, prima
dell'insediamento della Commissione esaminatrice, dichiari
espressamente di rinunciare alla partecipazione al concorso.
4) Modalita' e termini per la presentazione delle domande di
ammissione
La domanda e la documentazione ad essa allegata devono essere
inoltrate a mezzo Servizio postale al seguente indirizzo:
Amministrazione dell'Azienda Unita' sanitaria locale di Piacenza -
Corso Vittorio Emanuele n. 169 - Piacenza; ovvero devono essere
presentate direttamente all'Area Risorse umane (i servizi di
sportello dell'Area Risorse umane sono aperti al pubblico nei
seguenti orari: nei giorni da lunedi' a sabato dalle ore 11 alle ore
13, giovedi' dalle ore 15 alle 18).
All'atto della presentazione della domanda sara' rilasciata apposita
ricevuta. E' esclusa ogni altra forma di presentazione o di
trasmissione.La domanda deve pervenire, a pena di esclusione, entro
le ore 12 del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione
dell'estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana. Qualora detto giorno sia festivo, il termine e'
prorogato alla stessa ora del giorno successivo non festivo.
Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a
mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine
indicato. A tale fine fa fede il timbro a data dell'Ufficio postale
accettante.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti
e' perentorio; la eventuale riserva di invio successivo di documenti
e' priva di effetto.
L'Amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione di
comunicazioni derivante da inesatta indicazione del recapito da parte
del concorrente oppure di mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a terzi, a caso
fortuito o forza maggiore.
5) Commissione esaminatrice
La Commissione esaminatrice sara' nominata secondo le modalita'
previste dagli artt. 5 e 6 del DPR 483/97. Le operazioni di sorteggio
sono pubbliche. La data ed il luogo del sorteggio devono essere
comunicate, mediante pubblicazione nel Bollettino Ufficiale regionale
e deve aver luogo almeno trenta giorni prima della data stabilita per
il sorteggio.
La Commissione sara' composta in conformita' a quanto previsto
dall'art. 29 del DPR 483/97.
6) Prove
Le prove di esame sono le seguenti:
a) prova scritta: impostazione di un piano di lavoro su di un caso
psico-patologico presentato dalla Commissione sotto forma di storia
psico-clinica scritta o di colloquio registrato e proposte per gli
interventi ritenuti necessari o soluzione di quesiti a risposta
sintetica inerenti alla disciplina a concorso;
b) prova pratica: esame di un soggetto, raccolta della anamnesi e
discussione sul caso, ovvero: esame dei risultati di tests
diagnostici e diagnosi psicologica. La prova pratica deve essere
anche illustrata schematicamente per iscritto;
c) prova orale: sulle materie inerenti alla disciplina a concorso
nonche' sui compiti connessi alla funzione da conferire.
Il superamento di ciascuna delle previste prove scritte e pratiche e'
subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza
espressa in termini numerici di almeno 21/30.
7) Convocazione dei candidati ammessi al concorso e prove d'esame
I candidati ammessi saranno avvisati con lettera raccomandata con
avviso di ricevimento del luogo e della data della prima prova almeno
15 giorni prima della data della prova stessa.
Il calendario delle successive prove sara' comunicato nel rispetto
dei termini previsti dall'art. 7 del DPR 483/97.
Qualora le prove previste dal bando si svolgano tutte nella stessa
giornata ai candidati sara' trasmesso un unico avviso almeno 20
giorni prima della data fissata per le prove stesse.
Alle prove d'esame i candidati dovranno presentarsi muniti di
documento valido d'identita' personale, a norma di legge.
8) Approvazione ed utilizzazione della graduatoria
La graduatoria dei candidati idonei, formulata dalla Commissione
esaminatrice, previo riconoscimento della sua regolarita' sara'
approvata dal Direttore generale dell'Azienda Unita' sanitaria
locale/Ospedaliera che procedera' altresi' alla nomina dei vincitori.
Tutte le preferenze e le precedenze stabilite dalle vigenti
disposizioni di legge saranno osservate purche' alla domanda di
ammissione al concorso siano uniti i necessari documenti probatori.
La graduatoria di merito, unitamente a quella dei vincitori del
concorso, e' approvata con provvedimento del Direttore generale della
Unita' sanitaria locale o della Azienda Ospedaliera, ed e'
immediatamente efficace. La graduatoria dei vincitori del concorso e'
pubblicata nel Bollettino Ufficiale regionale.
La graduatoria dei vincitori rimane efficace per un termine di
ventiquattro mesi dalla data della pubblicazione per eventuali
coperture di posti per i quali il concorso e' stato bandito e che
successivamente ed entro tale data dovessero rendersi disponibili.
La graduatoria, entro il periodo di validita', sara' utilizzata
altresi' per il conferimento secondo l'ordine della stessa, di
incarichi per la copertura di posti della medesima posizione
funzionale e disciplina, disponibili per assenza o impedimento del
titolare.
9) Adempimenti dei vincitori
Il concorrente dichiarato vincitore sara' invitato a stipulare
apposito contratto individuale di lavoro ex art. 14 del vigente
Contratto collettivo nazionale di lavoro per l'Area della Dirigenza
medica e veterinaria del Servizio sanitario nazionale
subordinatamente alla presentazione, nel termine di 30 giorni dalla
richiesta dell'Azienda Unita' sanitaria locale - sotto pena di
mancata stipula del contratto medesimo - dei documenti elencati nella
richiesta stessa.
L'Azienda Unita' sanitaria locale si riserva la facolta' di prorogare
o sospendere o annullare il bando in relazione all'esistenza di
ragioni di pubblico interesse concreto ed attuale.
IL DIRETTORE GENERALE
Renzo Tellini