DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 22 maggio 2000, n. 216
Nomina dei componenti della Giunta regionale e specificazione delle relative competenze
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
Visto l'art. 5 della Legge costituzionale 22 novembre 1999, n. 1 che
detta le disposizioni transitorie a valere sino alla data di entrata
in vigore dei nuovi statuti regionali e delle nuove leggi elettorali
ai sensi del primo comma dell'articolo 122 della Costituzione come
sostituito dall'articolo 2 della stessa Legge costituzionale 1/99;
visto in particolare il comma 2, lettera a) del precitato articolo 5
che dispone: "entro dieci giorni dalla proclamazione, il Presidente
della Giunta regionale nomina i componenti della Giunta, fra i quali
un Vicepresidente, e puo' successivamente revocarli;";
visto il verbale in data 15/5/2000 relativo alle operazioni
dell'Ufficio centrale regionale, costituito a norma dell'articolo 8
della Legge 17 febbraio 1968, n. 108, e visto in particolare il
paragrafo 12 che proclama eletto Presidente della Giunta regionale
dell'Emilia-Romagna il capolista della lista regionale che ha
conseguito la maggior cifra elettorale regionale nella consultazione
elettorale del 16/4/2000;
ritenuto di procedere, a seguito della intervenuta mia proclamazione
a Presidente della Giunta regionale, alla nomina dei componenti della
Giunta regionale secondo quanto disposto dall'articolo 5, comma 2,
lettera a) della Legge costituzionale 22 novembre 1999, n. 1;
visto l'articolo 20, comma 1 dello Statuto della Regione
Emilia-Romagna che fissa il numero degli assessori in misura non
inferiore ad otto e non superiore a 12 prevedendo altresi' che uno
degli assessori assuma le funzioni di Vicepresidente;
vista, inoltre, la L.R. 24 marzo 2000, n. 17 che detta norme in
materia di trattamento dei soggetti nominati Assessori regionali che
non rivestano la carica di Consiglieri regionali;accertati - nei
confronti degli Assessori non Consiglieri regionali, nominati col
presente atto - il possesso dei requisiti e l'insussistenza delle
situazioni di ineleggibilita' e incompatibilita' di cui all'articolo
1 della richiamata L.R. 17/00;
ritenuto quindi di procedere alla nomina dei componenti della Giunta
regionale e all'assegnazione dei relativi incarichi;
dato atto del parere favorevole espresso ai sensi dell'art. 4, comma
6 della L.R. 41/92 dal Direttore generale alla Presidenza, dott.
Bruno Molinari, in ordine alla legittimita' del presente atto;
dato altresi' atto del parere favorevole espresso ai sensi della
precitata disposizione di legge, dalla Responsabile del Servizio
Relazioni istituzionali e Affari della Presidenza, Gabriella Massa,
in ordine alla regolarita' tecnica del presente atto;
decreta:
ai sensi dell'art. 5, comma 2, lettera a) della Legge costituzionale
22 novembre 1999, n. 1, i componenti della Giunta regionale
dell'Emilia-Romagna sono nominati nelle persone degli Assessori:
1) Vera Negri - Vicepresidente Assessore a "Cultura. Sport. Progetti
per i rapporti con i cittadini";
2) Mariangela Bastico Assessore a "Scuola. Formazione professionale.
Universita'. Lavoro. Pari opportunita'";
3) Giovanni Bissoni Assesore a "Sanita'";
4) Gianluca Borghi Assessore a "Politiche sociali. Immigrazione.
Progetto giovani. Cooperazione internazionale";
5) Marioluigi Bruschini Assessore a "Difesa del suolo e della costa.
Protezione civile";
6) Armando Campagnoli Assessore a "Attivita' produttive. Sviluppo
economico. Piano telematico";
7) Flavio Delbono Assessore a "Finanze. Organizzazione. Sistemi
informativi";
8) Alfredo Peri Assessore a "Mobilita' e trasporti";
9) Guido Pasi Assessore a "Turismo. Commercio";
10) Pier Antonio Rivola Assessore a "Programmazione territoriale.
Politiche abitative. Riqualificazione urbana";
11) Guido Tampieri Assessore a "Agricoltura. Ambiente e Sviluppo
sostenibile";
12) Luciano Vandelli Assessore a "Innovazione amministrativa ed
istituzionale. Autonomie locali"
- La nomina decorre ad ogni effetto dalla data del presente decreto;
- agli Assessori che rivestono la carica di Consigliere regionale si
applicano, in materia di trattamento indennitario, le disposizioni di
cui alla L.R. 14/4/1995, n. 42 e successive modifiche ed
integrazioni;
- agli Assessori regionali che non rivestono la carica di Consigliere
regionale si applica, dalla data di nomina e per tutto il periodo in
cui fanno parte della Giunta regionale, il trattamento stabilito
dall'articolo 2 della L.R. 24 marzo 2000, n. 17;
- le attribuzioni dedotte nell'incarico attribuito a ciascun
componente della Giunta regionale sono determinate come da seguente
specifica:
Il Vice Presidente ed Assessore a "Cultura. Sport. Progetti per i
rapporti con i cittadini" sovrintende all'ordinaria amministrazione
ed esercita attivita' propulsiva e propositiva in materia di
straordinaria amministrazione nei seguenti ambiti:
le politiche e gli interventi per la conservazione e valorizzazione
del patrimonio culturale regionale, il coordinamento e la promozione
dello spettacolo. Le politiche, correlate con quelle turistiche e
culturali, in materia di promozione delle attivita' sportive con
particolare riferimento allo sport non professionistico ed al tempo
libero. L'elaborazione e l'applicazione di progetti per sviluppare le
relazioni con l'utenza e migliorare i rapporti con i cittadini.
L'Assessore a "Scuola. Formazione professionale. Universita'. Lavoro.
Pari opportunita'" sovrintende all'ordinaria amministrazione ed
esercita attivita' propulsiva e propositiva in materia di
straordinaria amministrazione nei seguenti ambiti:
il diritto allo studio scolastico ed universitario. L'edilizia
scolastica. Le politiche scolastiche escluse quella per l'infanzia.
L'orientamento. La formazione, compresi gli interventi formativi e di
inserimento al lavoro rivolto agli immigrati. Le politiche del lavoro
e dell'occupazione. Le politiche di integrazione fra formazione
professionale, lavoro, scuola, universita'. Le iniziative per le pari
opportunita'.
L'Assessore a "Sanita'" sovrintende all'ordinaria amministrazione ed
esercita attivita' propulsiva e propositiva in materia di
straordinaria amministrazione nei seguenti ambiti:
la tutela della salute. La programmazione, qualificazione ed
indirizzi del Sistema sanitario regionale. La pianificazione e
controllo delle risorse. La sanita' veterinaria. La tutela della
salute nei luoghi di lavoro. L'igiene e sicurezza degli alimenti.
L'Assessore a "Politiche sociali. Immigrazione. Progetto giovani.
Cooperazione internazionale" sovrintende all'ordinaria
amministrazione ed esercita attivita' propulsiva e propositiva in
materia di straordinaria amministrazione nei seguenti ambiti:
prevenzione e riduzione delle condizioni di bisogno. Promozioni di
opportunita' per le persone e le famiglie. La programmazione ed il
coordinamento di servizi socio-sanitari, anche in rapporto con gli
altri soggetti pubblici e privati. Le politiche educative per
l'infanzia e l'adolescenza. La promozione di politiche per lo
sviluppo del terzo settore e del servizio civile. Le politiche per
l'immigrazione con particolare riferimento all'accoglienza e
all'integrazione sociale degli immigrati. Le politiche di intervento
culturale ed informativo rivolto al mondo giovanile. Le iniziative
per la cooperazione allo sviluppo, la solidarieta' internazionale e
la diffusione della cultura della pace.
L'Assessore a "Difesa del suolo e della costa. Protezione civile"
sovrintende all'ordinaria amministrazione ed esercita attivita'
propulsiva e propositiva in materia di straordinaria amministrazione
nei seguenti ambiti:
difesa del suolo, assetto idraulico, geologico e idrogeologico.
Interventi per la difesa dei versanti e il consolidamento degli
abitati. Interventi per la difesa della costa dalla erosione.
Gestione delle aree demaniali. Programmazione e interventi in materia
di protezione civile. Protezione della fauna e disciplina delle
attivita' faunistico venatorie.
L'Assessore a "Attivita' produttive. Sviluppo economico. Piano
telematico" sovrintende all'ordinaria amministrazione ed esercita
attivita' propulsiva e propositiva in materia di straordinaria
amministrazione nei seguenti ambiti:
la programmazione delle politiche regionali in materia di promozione
e sviluppo delle attivita' produttive, compresi i centri
agro-alimentari, la pesca marittima, la pesca sportiva e
l'acquicoltura. L'accesso al credito. La ricerca applicata.
L'innovazione e trasferimento tecnologico. Il sostegno allo sviluppo
della esportazione e alla internazionalizzazione delle imprese. La
politica energetica regionale, la promozione e lo sviluppo dello
sportello unico e dei servizi al sistema produttivo. Lo sviluppo
della cooperazione. Lo sviluppo dell'occupazione e la qualificazione
del lavoro autonomo e delle professioni. Il coordinamento delle
attivita' dell'obiettivo 2 dei fondi strutturali. Lo sviluppo e
l'innovazione dei sistemi informativi in riferimento alla rete dei
servizi telematici per il sistema delle Autonomie locali e per il
sistema produttivo regionale. Interventi nei processi e procedure di
crisi e ristrutturazioni industriali.
L'Assessore a "Finanze. Organizzazione. Sistemi informativi"
sovrintende all'ordinaria amministrazione ed esercita attivita'
propulsiva e propositiva in materia di straordinaria amministrazione
nei seguenti ambiti:
le politiche finanziarie e fiscali, la programmazione finanziaria e
la predisposizione del bilancio regionale e del consuntivo, la loro
gestione nonche' l'analisi finanziaria e i controlli sulla gestione
finanziaria. Le politiche di valorizzazione e l'impiego del
patrimonio mobiliare e immobiliare della Regione. La promozione, il
coordinamento e lo sviluppo della qualita' nell'acquisizione e
gestione delle risorse strumentali per il funzionamento della
Regione. La pianificazione, gestione e formazione delle risorse
umane. Il modello organizzativo e le strutture. I sistemi di
organizzazione del lavoro e delle procedure. Le relazioni sindacali.
Il controllo e gli indirizzi per l'amministrazione del personale e i
sistemi di valutazione. Lo sviluppo dei sistemi informativi di
supporto all'amministrazione. Lo sviluppo del sistema informativo
statistico della Regione. La cartografia regionale e i sistemi
informativi geografici.
L'Assessore a "Mobilita' e trasporti" sovrintende all'ordinaria
amministrazione ed esercita attivita' propulsiva e propositiva in
materia di straordinaria amministrazione nei seguenti ambiti:
la programmazione delle reti di infrastrutture e del sistema delle
comunicazioni stradali, ferroviarie, portuali, idroviarie, marittime,
aeree, interportuali e autofilotranviarie. La programmazione dei
servizi per lo sviluppo della mobilita' delle persone e delle merci.
La programmazione dei sistemi di mobilita' a livello regionale e
locale. La promozione degli interventi e delle iniziative per il
miglioramento della mobilita' urbana. L'osservatorio regionale per
l'educazione e la sicurezza stradale.
L'Assessore a "Turismo. Commercio" sovrintende all'ordinaria
amministrazione ed esercita attivita' propulsiva e propositiva in
materia di straordinaria amministrazione nei seguenti ambiti:
le politiche per la qualificazione e lo sviluppo del sistema
turistico, anche attraverso l'adeguamento delle strutture ricettive.
La promozione dell'offerta turistica. Le politiche per lo sviluppo
del termalismo. La qualificazione e lo sviluppo delle attivita'
commerciali. La tutela dei consumatori/utenti.
L'Assessore a "Programmazione territoriale. Politiche abitative.
Riqualificazione urbana" sovrintende all'ordinaria amministrazione ed
esercita attivita' propulsiva e propositiva in materia di
straordinaria amministrazione nei seguenti ambiti:
la programmazione e pianificazione territoriale. La valutazione e la
verifica degli investimenti pubblici. La tutela paesaggistica. La
programmazione e pianificazione urbanistica. Le politiche in materia
di riqualificazione urbana e per il miglioramento della qualita'
urbana ed edilizia. La programmazione di interventi di edilizia
pubblica ed agevolata. Il sostegno all'accesso in locazione.
L'Assessore a "Agricoltura. Ambiente e sviluppo sostenibile"
sovrintende all'ordinaria amministrazione ed esercita attivita'
propulsiva e propositiva in materia di straordinaria amministrazione
nei seguenti ambiti:
la pianificazione e programmazione per l'agricoltura,
l'agro-industria e lo sviluppo rurale. L'assetto fondiario, la
bonifica e l'irrigazione, le infrastrutture rurali, gli investimenti
per le strutture aziendali e interaziendali, lo sviluppo del sistema
dei servizi ed aiuti alle imprese agricole e agro-industriali. La
ricerca e la sperimentazione in agricoltura. La valorizzazione dei
prodotti agricoli ed alimentari. I sistemi di qualita'. La promozione
e lo sviluppo dell'associazionismo agricolo e degli organismi
interprofessionali.
La valorizzazione del patrimonio naturale, dei parchi e delle risorse
forestali. Tutela, uso e qualita' delle acque. Disciplina e controllo
delle emissioni in atmosfera. Valutazione di impatto ambientale.
Smaltimento dei rifiuti e bonifiche dei suoli inquinati.
Certificazione della qualita' ambientale. Promozione e regolazione
del controllo ambientale. Riorganizzazione dei servizi pubblici
locali in materia di servizio idrico integrato e servizio di gestione
dei rifiuti urbani.
L'Assessore a "Innovazione amministrativa ed istituzionale. Autonomie
locali" sovrintende all'ordinaria amministrazione ed esercita
attivita' propulsiva e propositiva in materia di straordinaria
amministrazione nei seguenti ambiti:
la riforma federalista della Regione Emilia-Romagna. Il coordinamento
tecnico istituzionale dell'attivita' normativa e dell'attuazione di
ordine istituzionale della riforma del sistema regionale e locale. La
qualificazione organizzativa e professionale della polizia locale. La
progettazione di ordine istituzionale per i rapporti fra Regione e
Stato. L'innovazione amministrativa e la valutazione di impatto della
regolazione e semplificazione dei procedimenti. La promozione di
forme di gestione, anche concorrenziale, dei servizi pubblici locali.
Al Presidente della Giunta regionale, oltre all'esercizio delle
funzioni che gli sono proprie in forza dell'art. 121 della
Costituzione come modificato dall'art. 1 della Legge costituzionale
22/11/1999, n. 1, e dall'art. 21 dello Statuto regionale, competono
le seguenti materie:
relazioni internazionali e rapporti con i Parlamenti. La promozione e
lo sviluppo dei rapporti istituzionali con gli organi dell'Unione
Europea, con gli organismi internazionali e con le altre Regioni
europee ed extraeuropee. Il coordinamento dei programmi per la
realizzazione delle attivita' regionali all'estero e le iniziative a
favore degli emigrati. Il coordinamento delle politiche comunitarie e
dei fondi strutturali dell'Unione Europea.
Politiche per la promozione di un sistema integrato di sicurezza
delle citta' e del territorio regionale. Iniziative per il
miglioramento della sicurezza delle citta'. Promozione della
collaborazione con le Autorita' provinciali di pubblica sicurezza e
con le Forze di polizia anche per il tramite delle intese attuative
dell'Accordo istituzionale di programma.
Coordinamento delle politiche integrate d'area, con particolare
riferimento alla promozione ed attuazione dei "programmi speciali
d'area" previsti dalla L.R. 30/96, ai patti territoriali, alle intese
istituzionali.
IL PRESIDENTE
Vasco Errani
