BANDI DI CONCORSI PUBBLICI
Concorso pubblico per n. 1 posto di Collaboratore professionale sanitario - Assistente sanitario - Categoria D
In esecuzione della deliberazione n. 394 del 17/4/2000 e' indetto
concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di
n. 1 posto del Ruolo: Sanitario - Profilo professionale:
Collaboratore professionale sanitario - Posizione funzionale:
Collaboratore professionale sanitario, Assistente sanitario -
Categoria D
per il quale si applica il trattamento giuridico ed economico
previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro.
Requisiti generali per l'ammissione
Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti
requisiti, che devono essere posseduti alla data di scadenza del
termine utile per la presentazione delle domande:
a) eta': come previsto dall'art. 3, comma 6, della Legge 15/5/1997,
n. 127, la partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche
Amministrazioni non e' soggetta a limiti di eta';
b) cittadinanza italiana, ovvero di un Paese dell'Unione Europea.
Sono richiamate le disposizioni del DPCM 7/2/1994, n.174;
c) idoneita' fisica all'impiego: l'accertamento della idoneita'
fisica all'impiego - con la osservanza delle norme in tema di
categorie protette - e' effettuato a cura dell'Azienda Unita'
sanitaria locale, prima dell'immissione in servizio.
Il personale dipendente da pubbliche Amministrazioni ed il personale
dipendente dagli istituti, ospedali ed enti di cui agli articoli 25 e
26, comma 1, del DPR 20 dicembre 1979, n. 761, e' dispensato dalla
visita medica.
Requisiti specifici di ammissione
a) Diploma di Assistente sanitario;
b) anzianita' di servizio di almeno 3 anni nella posizione funzionale
di Operatore professionale collaboratore della categoria di personale
cui si riferisce il concorso prestato nella professione;
c) iscrizione al relativo Albo professionale, attestata da
certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di
scadenza del bando.
Non possono accedere all'impiego coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato attivo nonche' coloro che siano stati dispensati
dall'impiego presso una pubblica Amministrazione per aver conseguito
l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' non sanabile.
Candidati interni dell'Azienda
Un terzo dei posti messi a concorso, arrotondabile all'unita'
superiore, e' riservato ai candidati interni, dipendenti di ruolo
dell'Azienda Unita' sanitaria locale di Rimini. La stessa procedura
e' applicata anche in sede di successiva utilizzazione della
graduatoria. L'accertamento del diritto alla riserva sara' effettuato
d'ufficio dall'Azienda che, nel provvedimento di approvazione della
graduatoria generale finale di merito approvera' anche l'apposita
graduatoria dei concorrenti riservatari risultati idonei secondo
l'ordine di collocazione dei medesimi nella graduatoria generale
finale. I concorrenti inclusi nella graduatoria dei riservatari
restano collocati anche nella graduatoria generale.
Modalita' e termini per la presentazione delle domande
Le domande di partecipazione al concorso, redatte in carta semplice,
devono essere rivolte al Direttore generale dell'Azienda Unita'
sanitaria locale di Rimini - Via Coriano n.38 - 47900 Rimini e
presentate, a pena di esclusione, entro le ore 12 del trentesimo
giorno non festivo successivo alla data di pubblicazione
dell'estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana, all'Azienda Unita' sanitaria locale di Rimini -
Unita' operativa Sviluppo Risorse umane - Ufficio Concorsi - Via
Coriano n. 38 - 47900 Rimini. Qualora detto giorno sia festivo il
termine e' prorogato allo stessa ora del primo giorno successivo non
festivo.
Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a
mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine
indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'Ufficio postale
accettante. Per le domande presentate direttamente all'Azienda Unita'
sanitaria di Rimini, l'ufficio competente rilascera' apposita
ricevuta.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti
e' perentorio: la eventuale riserva di invio successivo di documenti
e' priva di effetto.
Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare:
a) cognome e nome, la data ed il luogo di nascita e la residenza;
b) il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti
sostitutivi di cui all'art. 11 del DPR 20/12/1979, n. 761 ed all'art.
2 del DPR 487/94;
c) il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
d) le eventuali condanne penali riportate;
e) i titoli di studio e/o professionali posseduti e richiesti dal
bando ed i requisiti specifici di ammissione;
f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
g) i servizi prestati come dipendenti presso pubbliche
Amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti
rapporti di pubblico impiego;
h) il consenso al trattamento dei dati personali (Legge n. 675 del 30
dicembre 1996);
i) il domicilio presso il quale deve essere fatta all'aspirante, ad
ogni effetto, ogni necessaria comunicazione; in caso di mancata
indicazione vale, ad ogni effetto, l'indicazione della residenza di
cui alla lettera a);
l) le condizioni che danno diritto alla riserva dei posti ovvero alla
precedenza e/o preferenza in casi di parita' di punteggio (art. 5,
DPR 487/94).
L'Amministrazione non si assume responsabilita' per disguidi di
notifiche determinati da mancata, errata o tardiva comunicazione di
cambiamento di domicilio, ne' per disguidi imputabili a terzi, a caso
fortuito o forza maggiore.
I beneficiari della Legge 5/2/1992, n. 104, debbono specificare nella
domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l'ausilio
eventualmente necessario per l'espletamento delle prove di esame in
relazione al proprio handicap nonche' l'eventuale necessita' di tempi
aggiuntivi.
La domanda deve essere firmata: ai sensi dell'art. 3, comma 5, della
Legge 15/5/1997, n. 127, non e' richiesta l'autentica della firma.
La mancanza della firma o la omessa dichiarazione nella domanda dei
requisiti richiesti per l'ammissione determina l'esclusione dal
concorso.
Tutti i dati personali di cui l'Amministrazione sia venuta in
possesso in occasione dell'espletamento dei procedimenti concorsuali
verranno trattati nel rispetto della Legge 675/96; la presentazione
della domanda da parte del candidato implica il consenso al
trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a
cura del personale assegnato all'ufficio preposto alla conservazione
delle domande ed all'utilizzo delle stesse per lo svolgimento della
procedura per il conferimento dell'incarico quinquennale. Gli stessi
potranno essere messi a disposizione di coloro che, dimostrando un
concreto interesse nei confronti della suddetta procedura, ne
facciano espressa richiesta ai sensi dell'art. 22 della Legge 241/90.
Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione al concorso i concorrenti devono
allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano
opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della
formulazione della graduatoria, ivi compreso un curriculum formativo
e professionale redatto su carta semplice datato e firmato e
debitamente documentato. Le certificazioni devono essere rilasciate
dal legale rappresentante dell'Ente/Azienda.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
Le domande di partecipazione al concorso ed i relativi documenti
allegati, non sono soggetti all'imposta di bollo.
I titoli e le pubblicazioni devono essere prodotti in originale o in
copia autenticata ai sensi di legge, ovvero in fotocopia semplice con
allegata dichiarazione sostitutiva di atto notorio firmato dal
candidato (senza autentica di firma) con la quale attesta che la
fotocopia stessa e' conforme all'originale. Qualora il candidato
presenti piu' fotocopie semplici, l'autodichiarazione puo' essere
unica, ma contenente la specifica dei documenti ai quali si riferisce
(DPR 20/10/1998, n. 403, art. 2).
Nella certificazione relativa ai servizi deve essere attestato se
ricorrano o meno le condizioni di cui all'ultimo comma dell'art. 46
del DPR 20 dicembre 1979, n. 761, in presenza delle quali il
punteggio di anzianita' deve essere ridotto. In caso positivo,
l'attestazione deve precisare la misura della riduzione del
punteggio.
Alla domanda deve essere unito in triplice copia, in carta semplice,
un elenco dei documenti e dei titoli presentati.
Si rende noto che la documentazione presentata potra' essere ritirata
personalmente (o da un incaricato munito di delega) solo dopo 120
giorni dall'approvazione della graduatoria di merito.
La restituzione dei documenti presentati potra' avvenire anche prima
della scadenza del suddetto termine, per il candidato non
presentatosi alle prove d'esame ovvero per chi, prima
dell'insediamento della Commissione esaminatrice, dichiari
espressamente, con firma autenticata nei modi di legge, di rinunciare
alla partecipazione al concorso.
Commissione esaminatrice
La Commissione esaminatrice sara' composta in conformita' a quanto
previsto dall'art. 78 del DM 30/1/1982 e successive modificazioni ed
integrazioni e secondo le modalita' previste dagli artt. 5 e 6 del
DPR 483/97.
Il sorteggio dei componenti della Commissione e' pubblico. La data
del sorteggio della Commissione esaminatrice e' prevista per il primo
martedi' successivo non festivo alla scadenza del termine utile per
la presentazione delle domande fissato dalla pubblicazione nella
Gazzetta Ufficiale.
Le operazioni stesse avranno luogo presso la sede dell'Azienda Unita'
sanitaria locale di Rimini, Via Coriano n.38, con inizio alle ore
10. Le operazioni di sorteggio, qualora per motivi di forza maggiore
non possano essere effettuate nel giorno sopra indicato ovvero
debbano essere ripetute per la sostituzione dei sorteggiati
rinunciatari, riprenderanno nel medesimo luogo ed ora di ogni
martedi' successivo fino al completamento delle estrazioni dei
componenti.
La Commissione dispone, complessivamente, di 100 punti cosi'
ripartiti:
- 60 punti per i titoli
- 40 punti per le prove di esame.
I punti per la valutazione delle prove di esame sono cosi' ripartiti:
- 20 punti per la prova scritta
- 20 punti per la prova pratica.
I punti per la valutazione dei titoli sono cosi' ripartiti:
1) titoli di carriera punti 35
2) titoli accademici, di studio e pubblicazioni punti 20
3) curriculum formativo e professionale punti 5
Prove d'esame
La Commissione esaminatrice sottoporra' gli aspiranti alle seguenti
prove d'esame:
prova scritta: vertente su argomenti attinenti alla materia oggetto
del concorso o sulla organizzazione del relativo settore operativo.
prova pratica: consistente nella esecuzione di tecniche specifiche
relative alla materia oggetto del concorso.
I candidati ammessi saranno avvisati, con lettera raccomandata con
avviso di ricevimento, del luogo e della data della prova scritta,
almeno quindici giorni prima della data della prova stessa. Il
calendario della successiva prova sara' comunicato nel rispetto dei
termini previsti dall'art. 7 del DPR 483/97.
Qualora le prove previste dal bando si svolgano tutte nella stessa
giornata ai candidati sara' trasmesso un'unico avviso almeno 20
giorni prima della data fissata per le prove stesse.
Il superamento di ciascuna prova d'esame si consegue con un punteggio
superiore di almeno un punto alla meta' di quello massimo previsto
per ciascuna prova.
Riserve e titoli preferenziali
I candidati devono allegare alla domanda i documenti che attestano il
possesso dei titoli di precedenza nella nomina o di preferenza in
caso di parita' di punteggio, come previsto dall'art. 5 del DPR
487/94.
Verranno applicate le norme per il diritto al lavoro dei disabili di
cui alla Legge 12/3/1999, n. 68.
Graduatoria
La Commissione esaminatrice, al termine delle prove d'esame, formula
la graduatoria di merito dei candidati secondo l'ordine dei punti
della votazione complessiva riportata da ciascun candidato,
determinata sommando il voto conseguito nella valutazione dei titoli
ai voti conseguiti nelle prove d'esame.
escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito in
ciascuna prova d'esame la prevista valutazione di sufficienza.
Il Direttore generale dell'Azienda Unita' sanitaria locale,
riconosciuta la regolarita' degli atti del concorso, li approva
unitamente alla graduatoria generale, che e' immediatamente efficace.
La graduatoria e' pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione
Emilia-Romagna.
La validita' della graduatoria relativa al presente concorso, e'
quella prevista dalla vigente normativa in materia.
Essa potra' essere utilizzata per eventuali coperture nella posizione
funzionale e disciplina a concorso che dovessero rendersi disponibili
entro il periodo di validita'.
La graduatoria, entro il periodo di validita', verra' utilizzata
anche per l'assegnazione di rapporti di lavoro a tempo determinato su
posti disponibili per assenza o impedimento del titolare.
Adempimenti del vincitore
Il concorrente dichiarato vincitore sara' invitato dall'Azienda a
produrre entro il termine di 30 giorni dalla data della comunicazione
scritta, per la stipulazione del contratto di lavoro individuale, i
documenti e/o le certificazioni sostitutive degli stessi necessari
per l'assunzione, che saranno ivi elencati.
Scaduto inutilmente il suddetto termine per la presentazione dei
documenti, l'Azienda comunica di non dar luogo alla stipulazione del
contratto.
Il nominato dovra' assumere servizio entro 30 giorni dalla data di
ricevimento della lettera di nomina, a pena di decadenza, salvo
giustificati motivi.
Il rapporto di lavoro diverra' definitivo dopo il compimento
favorevole del periodo di prova di mesi sei di effettivo servizio
prestato.
Con la stipulazione del contratto individuale di lavoro, e' implicita
l'accettazione, senza riserva, di tutte le norme, ed in particolare
di quelle previste nei contratti collettivi nazionali di lavoro, che
disciplina e disciplineranno lo stato giuridico ed il trattamento
economico del personale del Servizio sanitario nazionale.
L'assunzione in servizio del vincitore potra' essere sospesa o
ritardata in applicazione di norme che stabiliscono il blocco delle
assunzioni.
Varie
garantita pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al
lavoro ai sensi di quanto previsto dal gia' citato DPR 487/94.
Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente bando si fa
riferimento alle vigenti normative in materia e, in particolare, alla
Legge 20/5/1985, n. 207 e al DM 30/1/1982, nonche', per quanto
applicabile, dal DPR 483/97.
Il presente bando e' emanato tenuto conto delle norme per il diritto
al lavoro dei disabili di cui alla Legge 12/3/1999, n. 68.
Il personale che verra' assunto dovra' essere disposto ad operare
presso tutte le strutture del territorio dell'Azienda Unita'
sanitaria locale di Rimini.
L'Azienda si riserva la facolta' di prorogare, sospendere, revocare
od annullare il concorso, qualora a suo giudizio ne rilevasse la
necessita' o l'opportunita' per ragioni di pubblico interesse
concreto ed attuale.
Per eventuale informazione ed acquisire copia del bando gli aspiranti
potranno rivolgersi all'Unita' operativa Sviluppo Risorse umane -
Ufficio Concorsi dell'Azienda Unita' sanitaria locale di Rimini - Via
Coriano n. 38, nei giorni dal lunedi' al sabato dalle ore 10 alle ore
13 - tel. 0541/707796-707713.
IL DIRETTORE GENERALE
Tiziano Carradori