AVVISI DI GARE D'APPALTO
Appalto concorso, per l'affidamento del servizio di valutazione intermedia del programma operativo Obiettivo 3 - Regione Emilia-Romagna 2000/2006
La Regione Emilia-Romagna - Servizio Patrimonio e Provveditorato, con
sede in Bologna, Viale A. Moro n. 38, tel. 051/283081, telefax
051/283084, indice un bando di gara, mediante appalto concorso, per
l'affidamento del servizio di valutazione intermedia del programma
operativo Obiettivo 3 - Regione Emilia-Romagna 2000/2006.
L'appalto ha per oggetto le seguenti principali attivita':
- messa a punto e preparazione della valutazione;
- valutazione in itinere dello stato di attuazione del programma;
- valutazione intermedia;
- aggiornamenti della valutazione intermedia.
L'importo massimo complessivo per la presente fornitura e' di Lire
1.250.000.000 IVA compresa pari a 645.571,12 Euro per il triennio
2000/2002, rinnovabile per ulteriori 3 anni per un importo annuale
stimato in Lire 500.000.000, IVA compresa, pari ad Euro 258.228,45.
Il termine per il completamento del servizio e' fissato al
31/12/2005.
Procedura di aggiudicazione: appalto concorso/procedura ristretta, ai
sensi dell'art. 6, secondo comma, lettera c) del DLgs 17 marzo 1995,
n. 157, secondo il criterio dell'offerta economicamente piu'
vantaggiosa.
Le domanda in carta legale di partecipazione dovranno pervenire entro
e non oltre le ore 12 del 26 maggio 2000.
Le domande di cui sopra dovranno essere inviate a: Regione
Emilia-Romagna, Viale A. Moro n. 38 - 40127 Bologna - Servizio
Patrimonio e Provveditorato; dovranno essere redatte in lingua
italiana e inserite in plico sigillato e controfirmato sui lembi di
chiusura, sul quale dovra' essere specificato l'oggetto della
domanda.
La Regione Emilia-Romagna, entro 30 giorni dalla data di scadenza
della richiesta di partecipazione, provvedera' a spedire inviti alle
imprese ammesse.
Nella domanda di partecipazione le ditte dovranno allegare la
seguente documentazione:
a) certificato iscrizione CCIAA della provincia in cui le ditte hanno
sede od analogo registro professionale di Stato aderente alla CEE per
le ditte non residenti in Italia, rilasciato in data non anteriore a
sei mesi. Quanto sopra potra' essere attestato mediante
dichiarazione, successivamente verificabile, ai sensi della Legge
15/5/1997, n. 127 e successive modifiche;
b) elenco degli istituti bancari operanti negli Stati membri della
CEE che possono attestare l'idoneita' finanziaria ed economica della
ditta al fine dell'assunzione della fornitura;
c) una dichiarazione di aver conseguito una cifra d'affari in servizi
di valutazione di programmi comunitari su affidamento da parte di
Enti pubblici e/o Amministrazioni di livello regionale, nazionale,
europeo, relativa al triennio 1997/1999 per un importo complessivo
non inferiore a Lire 700 milioni (Euro 361.519,83). Nel caso di
imprese riunite, la capogruppo dovra' presentare un fatturato e/o
valore per le suddette attivita', complessivo nel triennio, non
inferiore a Lire 400 milioni (Euro 206.582,76), fermo restando il
limite precedente per il raggruppamento nel suo insieme. Tale
dichiarazione dovra' essere accompagnata dall'elenco dei servizi che
concorrono al conseguimento del limite indicato, con l'indicazione
dell'oggetto del servizio, del periodo di svolgimento,
dell'amministrazione committente, del volume d'affari nel periodo
1997/1999;
d) una dichiarazione, successivamente verificabile rilasciata ai
sensi della Legge 15/5/1997, n. 127 e successive modifiche o secondo
la legislazione del Paese di residenza della ditta, appartenente ai
Paesi della CEE con la quale il legale rappresentante della ditta
attesti, sotto la propria responsabilita' di non trovarsi in alcuna
delle condizioni di cui all'articolo 11, DLgs 358/92.
Deve essere inoltre, prodotto ed allegato un elenco delle principali
forniture (riferite agli oggetti di gara) degli ultimi tre anni con
il rispettivo importo, data e destinatario.
La mancata presentazione di uno qualsiasi dei documenti elencati nei
punti dalla lettera a) alla lettera d) costituira' motivo di
esclusione dalla gara.
Sono ammessi a presentare offerta anche i raggruppamenti di imprese
ai sensi dell'art. 10 del citato DLgs 24 luglio 1992, n. 358; in tal
caso la domanda di partecipazione dovra' contenere l'impegno che, in
caso di aggiudicazione della gara le imprese stesse si conformeranno
alla disciplina prevista dal predetto articolo.
Il presente avviso di gara e' stato inviato per la sua pubblicazione
all'Ufficio delle Pubblicazioni Ufficiali della CEE in data 18 aprile
2000 e da quest'ultimo ricevuto in data 18 aprile 2000.
Per ulteriori informazioni e per prendere visione degli atti di gara,
le ditte interessate potranno rivolgersi al dott. Michele Cagnazzo -
tel. 051/283432.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Anna Fiorenza
Scadenza: 26 maggio 2000