DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 7 dicembre 1999, n. 2354
Finanziamento progetto "Sperimentazione integrativa regionale apprendistato" - PO Parco progetti: una rete per lo sviluppo locale - Obiettivo 3 - II provvedimento. Variazione di bilancio
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis)
a voti unanimi e palesi, delibera:
(omissis)
2) di recepire il decreto direttoriale 419/III/99 del Ministero del
Lavoro e della Previdenza sociale dell'8/11/1998, assunto al
protocollo della Regione Emilia-Romagna in data 18/11/1999 con n.
22010 VER, che dispone il finanziamento a favore della Regione
medesima per complessive Lire 5.035.899.131 (pari a Euro
2.600.824,85), di cui Lire 2.266.154.609 (pari a Euro 1.170.371,18) a
carico del Fondo sociale europeo a valere sulle risorse del POM
970034 I 3, Lire 2.215.795.618 (pari a Euro 1.144.362,93) a carico
del Fondo di rotazione di cui alla delibera CIPE del 21/4/1999 e Lire
553.948.904 (pari a Euro 286.090,73) a carico della Regione stessa,
quota che risulta allocata sul Capitolo 75550 del Bilancio per
l'esercizio 1999 con la L.R. 22/11/1999, n. 33 relativa
all'assestamento del bilancio di tale esercizio;
3) di prendere atto che tale progetto risulta costituito da 19
attivita', collocate in ordine di graduatoria, e che alcune di esse,
specificatamente le attivita' nn. 2214, 2217 e 2220 costituiscono tre
progetti integrati costituiti da piu' attivita', per un totale
complessivo di 25 azioni, cosi' come specificato in premessa;
4) di prendere atto altresi' che:
- il soggetto gestore IFOA con lettera acquisita agli atti d'ufficio
con prot. n. 23202 VER dell'1/12/1999, richiede il cambio della
titolarita' dell'attivita' n. 2214 sopra citata richiedendo di
attribuire la stessa alla costituenda associazione temporanea di
impresa (ATI) tra IFOA con ruolo di mandatario e CERFORM con ruolo di
mandante;
- il soggetto gestore CSA, titolare dell'attivita' n. 2220
(costituita dalle azioni nn. 2220 - 2221 - 2222 - 2223 - 2224), con
lettera prot. n. 23294 VER del 2/12/1999, acquisita agli atti
d'ufficio, ha richiesto una riduzione del finanziamento di
complessive Lire 257.000.000 (pari a Euro 132.729,42) relativo al
progetto nel suo complesso, in considerazione del difficile
raggiungimento dell'obiettivo fissato consistente nella formazione di
130 apprendisti derivato anche dalla difficolta' di reperire
l'utenza;
- il soggetto gestore ENAIP di Reggio Emilia, titolare del progetto
n. 2210, con lettera prot. n. 23367 VER del 2/12/1999, acquisita agli
atti d'ufficio, ha comunicato di non costituire l'associazione
temporanea di impresa prevista nel progetto stesso e quindi di
considerare il soggetto attuatore dell'iniziativa unicamente ENAIP di
Reggio Emilia;
5) di apportare, per le motivazioni espresse in premessa che qui si
intendono integralmente richiamate, una riduzione al finanziamento
concesso al soggetto gestore CSA di Lire 257.000.000 (pari a Euro
132.729,42);
6) di finanziare per l'importo di Lire 5.032.771.000 (pari a Euro
2.599.209,30) i progetti regionali inseriti nella graduatoria di
approvazione individuati con i numeri di riferimento 2205 - 2203 -
2214 (costituito dalle azioni nn. 2214 e 2213) - 2219 - 2220
(costituito dalle azioni nn. 2220 - 2221 - 2222 - 2223 - 2224) - 2209
- 2227 - 2226 - 2210 - 2199 - 2201 - 2200 - 2204 sotto riportati ai
quali corrispondono i dati identificativi dell'iniziativa stessa, per
un costo complessivo di Lire 5.035.471.000 (pari a Euro
2.600.603,74), cosi' come si evince dalla Tabella A) con valori
espressi in Lire, e dalla Tabella B) con valori espressi in Euro,
parti integranti della presente deliberazione:
Rif. PA 2205: soggetto attuatore CISITA Parma Scarl
- titolo: "La formazione degli apprendisti"
- costo: Lire 317.000.000 (pari a Euro 163.716,84)
Rif. PA 2203: soggetto attuatore Ente di formazione professionale
edile
- titolo: "Formazione per apprendisti nel settore edile ed affini"
- costo: Lire 90.000.000 (pari a Euro 46.481,12)
Rif. PA 2214 (costituito dalle azioni nn. 2213 e 2214): soggetto
attuatore: costituenda ATI tra IFOA con ruolo di mandatario e CERFORM
con ruolo di mandante
- titolo: "Sperimentazione sull'apprendistato nel settore piastrelle
in ceramica"
- costo: Lire 852.160.000 (pari a Euro 440.103,91)
Rif. PA 2219: soggetto attuatore Consorzio per la formazione
professionale
- titolo "Sperimentazione sull'apprendistato"
- costo: Lire 115.181.000 (pari a Euro 59.486,02)
Rif. PA 2220 (costituito dalle azioni nn. 2220 - 2221 - 2222 - 2223 -
2224): soggetto attuatore CSA Centro Studi Aziendali Soc. cons. a rl
- titolo: "Apprendisti in agricoltura: un'opportunita' di
valorizzazione per il settore primario"
- costo: Lire 756.950.000 (pari a Euro 390.932,05)
Rif. PA 2209: soggetto attuatore COFIMP
- titolo "Associazione panificatori artigiani della Provincia di
Bologna"
- costo: Lire 107.300.000 (pari a Euro 55.415,82)
Rif. PA 2227: soggetto attuatore Consorzio FORPIN
- titolo: "Progetto formativo per apprendisti del settore
metalmeccanico/artigiano"
- costo: Lire 371.000.000 (pari a Euro 191.605,51)
Rif. PA 2226: soggetto attuatore costituenda ATI tra IAL ER con ruolo
di mandatario e da FORMART, ECIPAR, ECAP ed ENFAP con ruolo di
mandanti
- titolo: "PARSIFAL 2 - Parti sociali per l'innovazione formativa
dell'apprendistato nel lavoro"
- costo: Lire 1.481.600.000 (pari a Euro 765.182,54)
Rif. PA 2210: soggetto attuatore ENAIP Reggio Emilia
- titolo: "Formazione esterna all'azienda (Legge n. 196)"
- costo: Lire 471.220.000 (pari a Euro 243.364,82)
Rif. PA 2199: soggetto attuatore ENAIP Parma
- titolo: "Sperimentazione formazione esterna degli apprendisti"
- costo: Lire 107.520.000 (pari a Euro 55.529,44)
Rif. PA 2201: soggetto attuatore ENAIP Parma
- titolo: "Sperimentazione formazione esterna degli apprendisti"
- costo: Lire 107.520.000 (pari a Euro 55.529,44)
Rif. PA 2200: soggetto attuatore ENAIP Parma
- titolo: "Sperimentazione formazione esterna degli apprendisti"
- costo: Lire 107.520.000 (pari a Euro 55.529,44)
Rif. PA 2204: soggetto attuatore Modena Formazione
- titolo: "Progetto integrato per la formazione degli apprendisti del
settore commercio e turismo"
- costo: Lire 150.500.000 (pari a Euro 77.726,76)
7) di stabilire che il finanziamento delle attivita' e' calcolato
cosi' come segue:
- per il 45% a carico del FSE;
- per il 44% a carico Fondo nazionale di rotazione;
- per l'11% a carico Regione Emilia-Romagna;
8) di dare atto che la quota regionale per il progetto n. 2204 e'
composta per Lire 2.700.000 (pari a Euro 1.394,43) dalla quota,
derivante dall'utilizzo di personale regionale che grava sui
corrispondenti capitoli per oneri del personale regionale e per Lire
13.855.000 (pari a Euro 7.155,51) dalla quota direttamente a carico
della Regione, per un totale complessivo pari a Lire 16.555.000 (pari
a Euro 8.549,94);9) di impegnare, in relazione a quanto indicato ai
precedenti punti, la somma complessiva di Lire 5.032.771.000 (pari a
Euro 2.599.209,30) come segue:
- quanto a Lire 2.215.610.000 (pari a Euro 1.144.267,07) registrata
al n. 3141 di impegno sul Capitolo del bilancio 75546 "Interventi a
favore di enti, organismi ed imprese attuatori di iniziative locali
per promuovere l'occupazione (Obiettivo 3 - Asse 6). Fondo di
rotazione nazionale (art. 27, Legge 845/78, art. 5, Legge 183/87 e
Regolamento CE 2081/93). Mezzi statali" del Bilancio per l'esercizio
finanziario 1999 che e' dotato della necessaria disponibilita';
- quanto a Lire 2.265.962.000 (pari a Euro 1.170.271,71) registrata
al n. 3142 di impegno sul Capitolo del bilancio 75548 "Interventi a
favore di enti, organismi ed imprese attuatori di iniziative locali
per promuovere l'occupazione (Obiettivo 3 - Asse 6). (Regolamento CE
2081/93). Contributo CEE sul FSE" del Bilancio per l'esercizio
finanziario 1999 che e' dotato della necessaria disponibilita';
- quanto a Lire 551.199.000 (pari a Euro 284.670,51) registrata al n.
3143 di impegno sul Capitolo del bilancio 75550 "Interventi a favore
di enti, organismi ed imprese attuatori di iniziative locali per
promuovere l'occupazione (Obiettivo 3 - Asse 6). (L.R. n. 19 del 24
luglio 1979 e Regolamento CE 2081/93). Quota Regione" del Bilancio
per l'esercizio finanziario 1999 che e' dotato della necessaria
disponibilita';
10) di confermare, per le ragioni espresse in premessa, quale unico
Responsabile di Progetto il funzionario regionale dott. Valerio
Vignoli, in servizio nello staff della Direzione generale "Formazione
professionale e Lavoro" presso l'Assessorato Lavoro, Formazione,
Scuola e Universita', gia' individuato nella citata determinazione
del Direttore generale Area Formazione e Lavoro n. 13271 del
16/12/1998;
11) di procedere con successive determinazioni del Dirigente
competente per materia, ai sensi della L.R. 31/77 cosi' come
modificata dalla L.R. 40/94 e in applicazione della propria
deliberazione 2541/95:
a) alla liquidazione degli importi dovuti con le modalita' indicate
ai punti 1), 2) e 3) delle premesse e nel rispetto di quanto indicato
ai successivi punti 16) e 17);
b) ad approvare il rendiconto finale delle attivita' che col presente
atto si finanziano sulla base della effettiva realizzazione delle
stesse;
12) di dare atto che, relativamente alla quota di FSE la
programmazione regionale e' mantenuta all'interno dei finanziamenti
assegnati dalla CE sul Fondo sociale europeo;
13) di dare altresi' atto che, relativamente alla quota di
cofinanziamento nazionale, la programmazione regionale e' mantenuta
all'interno dei finanziamenti che saranno assegnati dal Ministero del
Lavoro e dal Ministero del Tesoro sul fondo di rotazione nazionale;
14) di stabilire che le modalita' gestionali sono regolate dalle
direttive regionali in materia di formazione professionale 1997/1999
approvate con delibera n. 1475 dell'1 agosto 1997 e successive
modifiche, nonche' da quanto di seguito specificato:
- le iniziative che qui si approvano devono iniziare, come previsto
dal Programma operativo "Parco progetti: una rete per lo sviluppo
locale", entro 30 giorni dalla comunicazione di concessione del
finanziamento avvenuta con il DD 419/III/99 del Ministero del Lavoro
citato in premessa, ossia entro e non oltre il 9/12/1999 a pena di
revoca del finanziamento stesso;
- tali iniziative devono terminare, di norma, entro il 30 giugno
2000;
- un avvio significativo delle attivita' deve essere realizzato entro
30 giorni dal termine ultimo, per l'avvio; tale significativo avvio
e' condizione necessaria per l'erogazione dell'acconto previsto;
- il mancato avvio significativo delle attivita' nei termini previsti
potra' comportare la revoca del contributo;
- i soggetti gestori devono presentare all'Assessorato competente,
entro 60 giorni dal termine delle iniziative, il rendiconto delle
spese sostenute;
- il mancato rispetto del termine indicato potra' comportare il
mancato riconoscimento delle quote accertate a saldo o, in casi di
persistenti inerzie, la revoca del finanziamento concesso;
- il soggetto gestore e' tenuto a comunicare tempestivamente il
termine delle attivita';
- le attivita' di cui alla presente deliberazione sono soggette alle
visite ispettive secondo le vigenti disposizioni regionali, nazionali
e comunitarie;
- le variazioni del calendario di attivita' devono essere comunicate
preventivamente con congruo anticipo;
- variazioni improvvise del calendario non sono di norma ammesse
salvo rari ed eccezionali casi, debitamente motivati;
- il mancato rispetto delle norme indicate puo' comportare la
sospensione del corso, per verificare col soggetto gestore le
condizioni per il proseguo dell'attivita';
- l'accertamento, in sede di verifica in itinere, della mancata
realizzazione del corso secondo il calendario comunicato alla
Regione, potra' comportare l'immediata revoca del finanziamento
pubblico;
- il soggetto attuatore e' responsabile nei confronti della Regione
Emilia-Romagna anche per le parti attuate dagli altri soggetti
previsti nel progetto stesso;
15) di dare atto che i fondi che saranno erogati dagli organismi
comunitari, dal Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale
relativi alla presente anticipazione saranno introitati
rispettivamente sui Capitoli 04731 e 02966 parte entrata del bilancio
regionale;
16) di subordinare il finanziamento relativo, alle azioni che lo
prevedono, alla costituzione dei raggruppamenti temporanei di impresa
ed autorizzare il Dirigente competente ad individuare, con proprio
atto anche in fase di liquidazione, le quote percentuali singole di
spettanza dopo l'avvenuta costituzione del raggruppamento stesso,
nonche' a definire le competenze di merito di ogni soggetto, cosi'
come previsto dai progetti, dando atto che il soggetto che compare
evidenziato negli allegati corrisponde al mandatario capogruppo della
costituenda ATI mentre gli altri soggetti corrispondono ai mandanti;
17) di subordinare l'esecutivita' della presente deliberazione alla
verifica del rispetto dei vincoli posti dalla Legge 55/90 e
successive modificazioni nel rispetto di quanto previsto all'art. 1
del DPR 3 giugno 1998, n. 252 dando atto che dell'eventuale
acquisizione della documentazione si prendera' atto nella fase di
liquidazione, cosi' come indicato al punto 11) che precede;
18) di autorizzare il Dirigente competente ad effettuare svincoli
anche parziali delle garanzie fidejussorie sulla base di
autodichiarazione rilasciata dal soggetto gestore ad aver realizzato
attivita' percentualmente pari, almeno a quella per cui si richiede
lo svincolo;
19) di pubblicare, per estratto, la presente deliberazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna affinche'
costituisca oggetto di massima divulgazione.
(Controllata dalla CCARER il 21/2/2000 con prot. n. 230/07)
(segue allegato fotografato)