DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 dicembre 1999, n. 2852
Convenzione tra Regione Emilia-Romagna E ISA di Bari relativa al progetto "Applicazione di un modello di simulazione della dinamica dell'azoto in suoli e con sistemi colturali rappresentativi della pianura emiliano-romagnola". Completamento progetto "SINA". Conferimento incarico a prof. dr.ssa G. Ponzoni
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Viste le Leggi regionali 19 aprile 1975, n. 24 e 8 luglio 1977, n.
32, relative alla "Formazione di una cartografia regionale";
(omissis) delibera:
1) di approvare lo schema di convenzione con l'Istituto Sperimentale
Agronomico di Bari che, in allegato alla presente deliberazione, ne
costituisce parte integrante;
2) di dare atto che, in attuazione della normativa vigente, il
Responsabile del Servizio Sistemi informativi geografici provvedera'
alla stipula della convenzione, dando atto che la stessa avra' la
durata di un anno con decorrenza dalla data di esecutivita' del
presente atto;
3) di corrispondere all'Istituto Sperimentale Agronomico di Bari, per
la collaborazione prestata dall'ISA-MO (Sezione operativa periferica
di Modena), la somma di Lire 28.000.000 (Euro 14.460,79), IVA esente
ai sensi degli articoli 4 e 5 del DPR 633/77 e successive modifiche,
in quanto attivita' rientrante nei propri fini istituzionali, secondo
le modalita' di cui all'art. 5 della convenzione;
4) di individuare il dottor Pasquale Spallacci, dell'ISA-MO, per il
coordinamento scientifico-organizzativo del progetto di ricerca, la
dott.ssa Rosa Marchetti quale responsabile della valutazione
dell'attendibilita' del modello di simulazione nei 4 siti prescelti e
dell'influenza delle scelte operate nella fase di inizializzazione
del modello sui risultati finali;
5) di conferire alla professionista individuata in accordo con
l'ISA-MO, dott.ssa Gilda Ponzoni, l'incarico per l'organizzazione dei
dati sotto il coordinamento scientifico, di cui al precedente punto
4) e dell'Ufficio Pedologico, la cui durata e' stabilita in 12 mesi
dalla data di approvazione del presente atto, che approva lo schema
di disciplinare allegato e parte integrante;
6) di corrispondere, previa presentazione di regolari note, alla
suddetta dott.ssa Gilda Ponzoni, IVA esente, la somma di Lire
29.500.000 (pari a Euro 15.235,48), al lordo delle ritenute di legge,
piu' Lire 2.242.000 (pari a Euro 1.157,9) quale quota a carico
Regione del contributo previdenziale 12%, per complessive Lire
31.742.000 (pari a Euro 16.393,37), per l'esecuzione delle attivita'
di cui al precedente punto 5), in due soluzioni: la prima, pari al
50%, previa attestazione da parte del coordinatore scientifico dott.
Pasquale Spallacci e dei tecnici del Servizio Sistemi informativi
geografici dell'attivita' svolta per almeno il 50% del lavoro, la
seconda a saldo, a lavoro ultimato, previo certificato di regolare
esecuzione da parte del coordinatore scientifico dott. Pasquale
Spallacci e attestato da parte dei tecnici del Servizio Sistemi
informativi geografici regionale della consegna degli elaborati;
7) di dare atto che l'incarico di cui al punto 5) si configura quale
prestazione resa in un rapporto di collaborazione coordinata e
continuativa, da soggetto dichiarante l'esenzione IVA e come tale
rientrante nell'ambito di applicazione dell'art. 2, comma 26, della
Legge 335/95 e successive modifiche;
8) di dare atto inoltre, che l'incarico di cui al punto 5) ha
carattere professionale e quindi non instaura un rapporto di impiego
e non rientra tra le competenze attribuite al Consiglio regionale
dall'art. 46, comma 5, dello Statuto;
9) di impegnare la spesa complessiva di cui ai punti 3) e 6) che
precedono, di Lire 59.742.000 (pari a Euro 30.854,17), registrata con
il n. 7320 di impegno, sul Capitolo 03850 "Spese per la formazione di
una cartografia regionale" - art. 3 che, presentando la sola
disponibilita' di Lire 58.359.734, viene integrato per la differenza
pari a Lire 1.382.266 mediante storno dall'art. 7 del medesimo
capitolo, del bilancio per l'esercizio finanziario 1999 che presenta
la necessaria disponibilita';
10) di dare atto ai sensi dell'art.14 della L.R. 40/94, che il
Responsabile del Servizio Sistemi informativi geografici provvedera'
alla liquidazione nell'ambito della somma indicata al punto 8), con
propri provvedimenti, sulla base dell'attivita' svolta e secondo le
modalita' di cui all'art. 5 della convenzione e del punto 6) della
presente, previa certificazione rilasciata dai tecnici del medesimo
Servizio Sistemi informativi geografici sulla corrispondenza del
lavoro svolto;
(omissis).
Schema di convenzione tra la Regione Emilia-Romagna e l'Istituto
Sperimentale Agronomico di Bari per collaborare al progetto
"Applicazione di un modello di simulazione della dinamica dell'azoto
in suoli e con sistemi colturali rappresentativi della pianura
emiliano-romagnola" a completamento del progetto "SINA - Carta
pedologica in aree a rischio ambientale"
Con la presente scrittura privata, da valere ad ogni effetto di
legge,
tra
la Regione Emilia-Romagna, c.f. e p.i. nn. 80062590379, rappresentata
dal Responsabile del Servizio Sistemi informativi geografici, . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . , che interviene nel presente
atto per dare attuazione alla deliberazione di Giunta regionale n. .
. . . . . del . . . . . . . . . . . . . . . . , esecutiva ai sensi di
legge;
l'Istituto Sperimentale Agronomico di Bari, c.f. e p.i. nn.
00616050720, del Ministero per le Politiche Agricole e Forestali,
(qui di seguito denominato "Istituto") rappresentato dal Commissario
straordinario . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ;
premesso:
- che nell'ambito degli interventi per la realizzazione del Sistema
informativo nazionale ambientale, e' in fase di conclusione il
progetto triennale "SINA - Carta Pedologica in aree a rischio
ambientale", avviato dall'Uffico Pedologico del Servizio Sistemi
informativi geografici con delibera n. 3574 del 30/12/1996;
- che nell'ambito di tale progetto e' stata attivata una convenzione
annuale con la Sezione operativa periferica di Modena dell'Istituto
(qui di seguito denominata ISA-MO) finalizzata al controllo di
adeguatezza, ai dati sperimentali raccolti, del modello di bilancio
prescelto nell'ambito del progetto SINA - Carta pedologica;
- che anche le attivita' previste in tale convenzione sono in fase di
conclusione;
considerato:
- che in relazione alle analisi e valutazioni effettuate nell'ambito
della precedente convenzione, si ritiene opportuno completare la
validazione, in ambito regionale, del modello di simulazione del
bilancio dell'azoto del suolo, denominato SOILN, parte integrante del
modello di bilancio dei flussi nel suolo, prescelto in ambito SINA,
per la valutazione della capacita' protettiva del suolo nei confronti
dell'inquinamento delle falde freatiche;
- che per la collaborazione di cui al punto precedente e' opportuno
stipulare un'apposita convenzione con l'Istituto, per la
collaborazione prestata dall'ISA-MO, trattandosi di attivita' in
larga parte di ricerca le cui specifiche tecniche saranno definibili
con sufficiente precisione solo nel corso dei lavori ed i cui
risultati, quanto agli aspetti metodologici, apparterranno ad
entrambi i contraenti;
- che l'ISA-MO, ha dato la sua disponibilita' a partecipare ad un
progetto finalizzato a questo scopo in collaborazione con la Regione
Emilia-Romagna;
- che e' opportuno, nell'interesse della Regione Emilia- Romagna e
dell'Istituto, regolare i rapporti che derivano da proficua
collaborazione;
si conviene e si stipula quanto segue.
Art. 1
Oggetto e soggetti della convenzione
La Regione Emilia-Romagna affida all'Istituto, nella fattispecie
all'ISA-MO, che accetta, un progetto di ricerca finalizzato ai
seguenti obiettivi:
- valutazione e adeguamento tramite pedofunzioni di trasferimento dei
tassi di trasformazione microbica dell'azoto proposti dal modello di
simulazione prescelto (SOILN);
- valutazione dell'attendibilita' del modello di simulazione della
dinamica dell'azoto e della lisciviazione dei nitrati in 4 siti della
pianura emiliana;
- valutazione dell'influenza della definizione di parametri necessari
per la simulazione della dinamica dell'azoto (es.: tassi di
mineralizzazione della sostanza organica, rapporto C/N) sui
risultati dell'applicazione del modello e sulla stima della
lisciviazione in particolare.
L'adeguatezza delle pedofunzioni e le valutazioni sull'attendibilita'
del modello di simulazione saranno controllate con specifico
riferimento a suoli e sistemi colturali rappresentativi della pianura
emiliano-romagnola.
Il progetto sara' realizzato in collaborazione dall'Ufficio
Pedologico della Regione Emilia-Romagna e dall'ISA-MO. Questi
provvedera' al coordinamento scientifico-organizzativo delle
attivita' di propria competenza, eseguite anche da terzi non
dipendenti dell'ISA-MO.
Art. 2
Programma di lavoro
Il programma di lavoro sara' articolato in due fasi successive,
secondo lo schema seguente:
- prima fase: indagine bibliografica e scelta di pedofunzioni di
trasferimento per la stima dei tassi di trasformazione microbica
adeguati alle condizioni ambientali specifiche di applicazione del
modello, a partire da misure gia' disponibili di proprieta' del suolo
influenti su tali trasformazioni; valutazione dell'attendibilita' del
modello di simulazione dell'azoto (SOILN) in uno dei siti prescelti,
in collaborazione con le linee di attivita' relative al progetto
"SINA - Carta pedologica in aree a rischio ambientale";
- seconda fase: applicazione e valutazione dell'attendibilita' del
modello di simulazione nei restanti siti; valutazione dell'influenza
delle scelte operate nella fase di inizializzazione del modello di
simulazione sui risultati finali.
Art. 3
Durata della convenzione
La presente convenzione decorre dalla data di approvazione della
delibera di Giunta n. . . . . . . del . . . . . . . . . . . . . . e
ha durata massima di un anno.
Art. 4
Responsabili della ricerca
Per l'applicazione della presente convenzione sono individuati quali
responsabili, per parte regionale, la dr.ssa Marina Guermandi,
dirigente presso l'Ufficio Pedologico della Regione Emilia-Romagna e
per l'Istituto il dr. Pasquale Spallacci, direttore dell'ISA-MO.
Per l'ISA-MO, e' inoltre individuato quale referente tecnico-
scientifico per suddetto progetto la dr.ssa Rosa Marchetti
ricercatrice presso l'ISA-MO. Detti responsabili sono tenuti alla
scadenza del rapporto di collaborazione, per le rispettive
competenze, a predisporre un resoconto sottoscritto.
Art. 5
Importo della convenzione
Per lo svolgimento del programma di ricerca, definito sulla base
dell'art. 1 della presente convenzione, la Regione Emilia-Romagna si
impegna a corrispondere all'Istituto, previa richiesta scritta, la
somma di Lire 28.000.000 (pari a Euro 14.460,79), somma
sostanzialmente rivolta alla copertura delle spese di partecipazione
a riunioni di coordinamento e quale contributo alle spese di
funzionamento per la collaborazione prestata dall'ISA-MO. Detta cifra
verra' versata secondo le seguenti modalita':
- Lire 14.000.000 (pari a Euro 7.230,40), previa stipula della
convenzione, alla conclusione della prima fase di lavoro, previa
certificazione rilasciata dal Servizio Sistemi informativi geografici
sulla corrispondenza del lavoro svolto;
- Lire 14.000.000 (pari a Euro 7.230,40) al completamento della
ricerca in oggetto, previa attestazione di regolare svolgimento della
stessa.
Art. 6
Responsabilita' civile e penale
La Regione e' sollevata da ogni responsabilita' civile e penale per
qualsiasi evento dannoso che possa accadere al personale
dell'Istituto durante la permanenza presso i propri uffici, salvo i
casi di dolo o colpa grave. L'Istituto esonera e comunque tiene
indenne la Regione da qualsiasi impegno e responsabilita' che, a
qualsiasi titolo, possa ad esso derivare nei confronti di terzi,
dall'esecuzione del presente contratto, da parte del proprio
personale dipendente.
L'Istituto, da parte sua, e' sollevato da ogni responsabilita' civile
e penale per qualsiasi evento dannoso che possa accadere al personale
della Regione durante la permanenza nei propri locali, salvo i casi
di dolo o colpa grave. La Regione esonera e comunque tiene indenne
l'Istituto da qualsiasi impegno e responsabilita' che, a qualsiasi
titolo, possa ad essa derivare nei confronti di terzi dall'esecuzione
del presente contratto, da parte del proprio personale dipendente.
Art. 7
Utilizzazione dei risultati
La Regione e l'Istituto hanno il diritto di utilizzare per i propri
fini istituzionali i risultati del progetto oggetto della presente
convenzione. Questi rimarranno proprieta' congiunta dei contraenti.
Nel caso di pubblicazione anche parziale dei risultati del progetto
che preceda la pubblicazione ufficiale da parte della Regione,
l'Istituto si impegna a fornire preventivamente copia della
pubblicazione alla Regione, che dovra' sempre essere menzionata quale
ente contributore della ricerca.
Art. 8
Risoluzione per inadempimento
espressamente convenuto che il presente contratto si risolve su
dichiarazione della Regione, qualora l'Istituto non abbia adempiuto
alle obbligazioni di cui all'art. 7 e la diffida all'adempimento,
notificata per lettera raccomandata all'Istituto, sia rimasta senza
effetto nel termine di 20 giorni.
Nel caso di inadempimenti diversi da quelli previsti al punto
precedente, ogni parte contraente puo' risolvere il presente
contratto conformemente alle disposizioni di legge.
L'Istituto si riserva eventualmente di risolvere il contratto nel
caso di insorgenza di non prevedibili ed obiettive difficolta'
scientifiche riscontrate anche dal responsabile della Regione. In tal
caso, i Responsabili del contratto congiuntamente valuteranno
l'ammontare che la Regione dovra' corrispondere all'Istituto per
l'attivita' fino allora svolta.
Art. 9
Definizione delle controversie
La soluzione di eventuali controversie sara' demandata all'Autorita'
giudiziaria ordinaria del Foro di Bologna.
Art. 10
Oneri fiscali
Il presente atto sara' registrato solo in caso d'uso ai sensi
dell'art. 5, II comma del DPR 26 ottobre 1972, n. 634 e successive
modifiche con spesa a carico della parte richiedente.
inoltre esente da bollo ai sensi dell'art. 16, Tab. B del DPR 26
ottobre 1972, n. 642, modificato dall'art. 28 del DPR 30 dicembre
1982, n. 955.
li' . . . . . . . . . . . . . .
per la REGIONE per L'ISTITUTO SPERIMENTALE
EMILIA-ROMAGNA AGRONOMICO DEL MINISTERO
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO PER LE POLITICHE
SISTEMI INFORMATIVI AGRICOLE E FORESTALI
GEOGRAFICI