DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO PROMOZIONE, INDIRIZZO E CONTROLLO AMBIENTALE 20 marzo 2000, n. 2273
DPR 24/5/1988, n. 203, art. 17 - Parere regionale per autorizzazione costruzione ed esercizio impianto di competenza del Ministero Industria, Commercio ed Artigianato - comune di Parma - Impianto sito nel Comune di Parma, Via Toscana
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Premesso:
- che il DPR 24 maggio 1988, n. 203 recante norme in materia di
qualita' dell'aria, relativamente a specifici agenti inquinanti e di
inquinamento prodotto dagli impianti industriali, all'art. 17
attribuisce al Ministero dell'Industria, del Commercio e
dell'Artigianato la competenza al rilascio dell'autorizzazione
preventiva per la costruzione e l'esercizio di centrali
termoelettriche e di raffinerie di oli minerali, previo parere dei
Ministri dell'Ambiente e della Sanita', sentita la Regione
interessata;
vista la domanda di autorizzazione presentata in data 24 febbraio
2000, prot. n. 2000/00669 dalla societa' AMPS SpA con sede legale in
Parma, Strada Santa Margherita n. 6/a, ai sensi dell'art. 17 del DPR
24 maggio 1988, n. 203, al Ministero dell'Industria, del Commercio ed
Artigianato per la costruzione e l'esercizio di una centrale di
teleriscaldamento e cogenerazione alimentata a gas naturale metano
della potenza elettrica complessiva di KWe 13.320 e termica di KWt
61.200 da ubicarsi su un'area del comune di Parma cosi' come
descritta nella domanda di autorizzazione;
vista la nota del Ministero dell'Industria, del Commercio e
dell'Artigianato in data 10 marzo 2000, prot. n. 206777 con la quale
si richiede il parere regionale ai sensi dell'art. 17 del DPR 24
maggio 1988, n. 203;
esaminate, ai fini dell'espressione del parere di cui all'art. 17 del
DPR 203/88, la relazione tecnica progettuale e la perizia giurata
allegate alla domanda di autorizzazione;
valutate le soluzioni tecnico-impiantistiche proposte e
specificatamente: n. 4 motori a combustione interna alimentati a gas
metano di potenza termica unitaria pari a 3.800 KWt e cinque
generatori di calore a gas metano, di cui quattro di potenza utile 14
MWt ed uno di potenza utile 4MWt. I motori a combustione interna sono
dotati di sistemi catalitici ossidanti atti a ridurre, prima dello
scarico in atmosfera, gli inquinanti presenti nelle emissioni;
visto il parere favorevole dell'Amministrazione provinciale di Parma
in accordo con l'Amministrazione comunale di Parma espresso in data 7
marzo 2000, prot. n. 8851;visto il DPR 24 maggio 1988, n. 203;
vista la deliberazione della Giunta regionale n. 2541 del 4 luglio
1995, esecutiva ai sensi di legge, con la quale sono state fissate le
direttive dell'esercizio delle funzioni dirigenziali;
vista la deliberazione n. 861 del 30 aprile 1996, esecutiva ai sensi
di legge, con la quale sono stati individuati gli atti di gestione di
competenza dei dirigenti nell'ambito della Direzione generale
Ambiente;
dato atto del parere favorevole espresso dal Responsabile dell'Uffico
Disciplina e Controllo emissioni in amosfera ing. Piero Pagotto per
quanto riguarda la regolarita' tecnica del presente provvedimento, ai
sensi dell'art. 4, sesto comma, della L.R. 19 novembre 1992, n. 41;
dato atto del parere favorevole di legittimita' espresso dal
Responsabile del Servizio Promozione, Indirizzo e Controllo
ambientale dott. Sergio Garagnani, ai sensi dell'art. 4, sesto comma
della L.R. 41/92,
determina:
1) di esprimere il proprio parere favorevole per l'autorizzazione
richiesta dalla societa' AMPS di Parma per la costruzione e
l'esercizio di una centrale di cogenerazione, alimentata a gas
metano, per la produzione di energia elettrica e calore avente
potenza termica complessiva pari a 61.200 KWt da ubicarsi presso il
sito in Parma, delimitato a nord dalla linea ferroviaria MI-BO, ad
ovest da Via Toscana, ad est dalla cabina primaria di trasformazione
di proprieta' della stessa ditta, a sud dal parcheggio dell'Istituto
Giordani, a condizione che vengano rispettate le seguenti
prescrizioni ritenute necessarie:
- per le emissioni relative ai 4 motori a C.I. di potenza termica
unitaria pari a 3.800 KW ed alimentati a gas metano devono essere
rispettati i seguenti valori limite di emissione:
emissioni nn. 6-7-8-9:
durata 24 h/g
altezza minima 30 metri
ossidi di azoto (come NO2) 450 mg/Nm3
monossido di carbonio 300 mg/Nm3
I valori di emissione degli inquinanti si riferiscono ad un tenore di
ossigeno negli effluenti gassosi secchi del 5% normalizzati a 273
gradi k 101,3 kPa a motore accelerato a 1.500 giri minuto in
condizioni termiche (olio a 80 gradi C) ed a generatore disinserito
ad una tensione di 380 v a zero ampere erogati;
- per le emissioni relative alle cinque caldaie a gas metano devono
essere rispettati i seguenti valori limite di emissione:
emissioni nn. 1-2-3-4-5:
durata 24 h/g
altezza minima 30 metri
ossidi di azoto (come NO2) 200 mg/Nm3
monossido di carbonio 50 mg/Nm3
rendimento minimo di combustione
alla potenza normale 90%
I valori di emissione degli inquinanti si riferiscono ad un tenore di
ossigeno negli effluenti gassosi secchi del 3% normalizzati a 273K
102,3 kPa;
- si richiede l'installazione di un sistema di analisi in continuo
cosi' come previsto dal DPCM 2 ottobre 1995;
- si richiede che i dati provenienti dalle misurazioni e
registrazioni in continuo delle medie orarie 24 ore su 24 dei
parametri previsti dovranno essere conservati su supporto magnetico e
tenuti a disposizione dell'organismo di controllo;
2) di inviare, ai sensi e per gli effetti dell'art. 17 del DPR 24
maggio 1988, al Ministero dell'Industria, Commercio e Artigianato, al
Ministero dell'Ambiente ed al Ministero della Sanita', la presente
determinazione ai fini del rilascio dell'autorizzazione richiesta
dalla societa' AMPS di Parma.
Di pubblicare integralmente la presente determinazione nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna ad avvenuta efficacia della
stessa.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Sergio Garagnani