COMUNICATO
PRU - Espropriazione di terreno necessario alla realizzazione del progetto di restauro ex Ospedale San Camillo di Comacchio. Pronuncia delle indennita' provvisorie d'esproprio (Determinazione n. 30 del 7/9/1999)
Il Dirigente del Settore Urbanistica (omissis)
vista la deliberazione di Giunta comunale n. 69 del 12/5/1999, con la
quale si approva il progetto esecutivo dell'opera sopracitata nonche'
si stabilisce di promuovere il procedimento espropriativo delle aree
necessarie alla realizzazione della stessa;
preso atto dell'avvenuto inizio delle procedure espropriative
concernenti:
- nel deposito degli atti di esproprio nella Segreteria comunale dal
25/6/1999 per giorni 15, nella stessa data dell'affissione all'Albo
pretorio del relativo avviso di deposito;
- viste le copie di detto avviso munite delle relate di notifica agli
interessati espropriandi;
- nell'inserzione nel FAL provinciale n. 44 del 25/6/1999 dell'avviso
atti d'esproprio;
vista la relazione estimativa prodotta dal progettista arch. Maurizio
Marcialis, allegata alla presente quale parte integrante; visto
l'art. 5 bis della Legge 8/8/1992, n. 359 in merito alla
determinazione delle indennita' d'esproprio,
(omissis) determina:
di prendere atto della perizia estimativa prodotta dal progettista
arch. Maurizio Marcialis - libero professionista in Comacchio,
allegato alla presente quale parte integrante;
di indicare, ai sensi delle vigenti leggi regolanti la materia
espropriativa, le indennita' provvisorie d'esproprio delle aree
occorrenti per la realizzazione dei lavori relativi al restauro
dell'ex Ospedale San Camillo cosi' come segue:
- partita catastale n. 1033497 ditta Soc. Riabitat Srl con sede in
Comacchio, Via Menegazzi n. 40, mappali da espropriare: foglio 93,
mappa. 20 (parte) di mq. 186; indennizzo espropriativo unitario Lit.
62.400 a mq.; indennizzo complessivo Lit. 62.400 x 186 mq. = Lit.
11.606.400;
di dare atto che si provvedera' a notificare agli interessati la
presente determinazione nelle forme prescritte per la notifica degli
atti processuali civili;
di dare atto che i proprietari espropriandi, entro 30 giorni dalla
ricevuta notificazione, avranno diritto di convenire con questo Ente
espropriante alla cessione volontaria del terreno, dietro
corresponsione completa dell'importo sopra determinato, diversamente
si procedera' al deposito in Cassa depositi e prestiti della stessa
somma, decurtata di una percentuale pari al 40% cosi' come
specificatamente indicato all'art. 5 bis, comma 1, della gia' citata
Legge 359/92, demandando alla Commissione provinciale Espropri la
rideterminazione dell'indennizzo;
(omissis)
IL DIRIGENTE
Andrea Cipriani