BANDI DI CONCORSI PUBBLICI
Bando di concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'assunzione di n. 1 Funzionario di categoria D1 - Profilo professionale VII 2 - Istruttore direttivo addetto ad attivita' tecniche
Art. 1
In esecuzione della delibera consiliare n. 132 del 3/11/1999
l'Istituto autonomo per le case popolari della Provincia di
Forli'-Cesena bandisce un concorso pubblico, per titoli ed esami, per
l'assunzione di n. 1 Istruttore direttivo categoria D1, profilo
professionale VII 2, per laureati in una delle seguenti discipline:
Ingegneria civile, Ingegneria edile, Architettura o loro equipollenti
per legge.
Art. 2
Per l'ammissione al concorso gli aspiranti debbono:
1) essere cittadini italiani ovvero di Stato membro dell'Unione
Europea;
2) avere eta' non inferiore agli anni 18;
3) essere in possesso del diploma di laurea in Ingegneria civile,
Ingegneria edile, Architettura od equipollenti per legge, fatto salvo
quanto previsto dal vigente Regolamento dei concorsi per la
partecipazione del personale interno;
4) non essere esclusi dall'elettorato politico attivo;
5) avere l'idoneita' fisica all'impiego;
6) non essere stati destituiti dall'impiego ovvero licenziati per
motivi disciplinari da pubbliche Amministrazioni;
7) non avere conseguito una pensione di anzianita'.
I suddetti requisiti debbono essere posseduti dalla data di scadenza
del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al
concorso.
Art. 3
Per partecipare al concorso gli aspiranti dovranno far pervenire,
entro il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del
presente bando nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna,
all'Istituto autonomo per le case popolari della Provincia di
Forli'-Cesena, Viale Matteotti n. 44 - 47100 Forli', domanda in carta
semplice a mezzo plico raccomandato con avviso di ricevimento oppure
presentare la domanda stessa direttamente all'Istituto. Nel primo
caso fara' fede il timbro a data dell'Ufficio postale accettante,
mentre nel secondo fara' fede il timbro dell'Ente.
Sulla busta dovra' essere chiaramente indicato il mittente e la
seguente dicitura: "concorso pubblico, per titoli ed esami, per
l'assunzione di n. 1 Istruttore direttivo - categoria D1 - Profilo
professionale VII 2 - addetto ad attivita' tecniche".
Nella domanda l'aspirante dovra' dichiarare, sotto la propria
personale responsabilita':
a) cognome, nome, data e luogo di nascita e l'attuale residenza;
b) di essere cittadino italiano o di uno degli Stati membri della
Unione Europea;
c) di essere in possesso del titolo di studio richiesto dal bando. Se
il titolo di studio e' stato conseguito all'estero il candidato deve
specificare di essere in possesso della dichiarazione che tale titolo
e' riconosciuto equipollente al titolo di studio obbligatoriamente
richiesto dal bando, rilasciata dalla competente autorita'. Qualora
il titolo di studio posseduto dal candidato non sia quello specifico
richiesto dal bando, ma sia un titolo equipollente, il candidato
dovra' indicare, pena l'esclusione, la norma di legge che stabilisce
l'equipollenza;
d) il Comune nelle cui liste elettorali e' iscritto ovvero i motivi
della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
e) di non essere stato destituito dall'impiego ovvero licenziato per
motivi disciplinari da una pubblica Amministrazione;
f) di avere l'idoneita' fisica all'impiego;
g) di possedere ogni altro requisito, generale e specifico, previsto
dal bando di concorso;
h) di accettare le condizioni fissate dal bando nonche' quelle
vigenti ed applicate al personale dell'Ente;
i) la lingua straniera argomento della prova orale, a scelta del
candidato tra inglese, francese, tedesco e spagnolo;
l) il recapito al quale dovranno essere inviate eventuali
comunicazioni concernenti il concorso.
L'Amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione di
comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatti di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
La firma del concorrente in calce alla domanda ed all'elenco di cui
al punto a) del successivo articolo non dovra' essere autenticata.
Art. 4
Alla domanda di ammissione al concorso dovranno essere allegati, pena
l'esclusione:
a) elenco in duplice copia dei documenti allegati alla domanda,
debitamente firmato;
b) ricevuta comprovante il versamento di Lire 10.000 sul c/c postale
n. 242479 intestato all'Istituto autonomo per le case popolari della
Provincia di Forli'-Cesena, per "spese di concorso" non rimborsabili.
Potra' inoltre essere presentato ogni titolo o documento, in
originale o copia autentica, che l'aspirante ritenga di produrre nel
proprio interesse ai fini della valutazione.
Tali titoli o documenti potranno essere anche sostituiti da
dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' di cui all'art. 4
della Legge 4 gennaio 1968, n. 15.
I concorrenti dipendenti dell'Ente potranno prelevare i documenti, da
allegare alla domanda, dal proprio fascicolo personale.
I titoli ed i documenti sopraindicati che perverranno dopo la
scadenza del termine per la presentazione delle domande non saranno
accettate.
Art. 5
La Commissione giudicatrice, costituita da 3 esperti, di cui uno
competente in Tecniche di valutazione del personale, nominata dal
Consiglio di amministrazione, verifichera' i requisiti di ammissione
dei candidati.
L'esclusione dal concorso potra' essere disposta soltanto per difetto
dei requisiti prescritti e con provvedimento motivato.
Le funzioni di segretario della Commissione saranno espletate da un
dipendente dell'Istituto di qualifica e professionalita' adeguate ai
compiti da svolgere, nominato con il provvedimento istitutivo della
Commissione stessa.
Art. 6
Gli esami avranno luogo nelle sedi e nei giorni che verranno
comunicati ai candidati e consisteranno in una prova scritta ed una
prova orale che verteranno sugli argomenti sottoindicati:
prova scritta: progetto, computo metrico estimativo, redazione del
quadro di spesa per un intervento di edilizia residenziale pubblica
(nuova costruzione o recupero);
prova orale:
- argomenti della prova scritta;
- contabilita' dei lavori pubblici, condotta degli appalti, norme
relative;
- caratteristiche generali degli impianti tecnici civili e nozioni
sulle normative di sicurezza;
- caratteristiche dei materiali e dei sistemi costruttivi
dell'edilizia residenziale;
- nozioni sulla disciplina del pubblico impiego;
- elementi di Informatica ed in particolare utilizzo pratico dei
programmi Word, Excel, Autocad;
- lingua straniera, indicata dal candidato nella domanda di
ammissione.
La comunicazione dell'inizio degli esami verra' inviata con almeno
venti giorni di anticipo sulla data fissata.
I candidati ammessi al concorso dovranno presentarsi a tutte le prove
d'esame muniti di idoneo documento di riconoscimento.
Art. 7
Per la valutazione, la Commissione disporra' complessivamente di 105
punti cosi' ripartiti:
90 per le prove di esame,
15 per i titoli.
I punti delle prove d'esame saranno i seguenti:
45 per la prova scritta
45 per la prova orale.
Il punteggio massimo dei titoli sara' il seguente:
A) fino a 3 punti
- per la valutazione conseguita nel diploma di laurea richiesto (fino
a punti 1);
- per seconda laurea attinente la posizione da ricoprire;
- abilitazione all'esercizio della professione;
- corsi di specializzazione post-laurea attinenti le materie oggetto
delle prove concorsuali di durata non inferiore alle 60 ore;
B) fino a 9 punti
per titoli di servizio (anzianita' di carriera e di svolgimento di
attivita' professionali - limite massimo valutabile 10 anni);
C) fino a 3 punti
per pubblicazioni, partecipazione a convegni con relazioni scritte,
partecipazione a commissioni.
Il tutto con attinenza all'attivita' del posto messo a concorso.
Prima delle prove d'esame la Commissione dovra' procedere alla
valutazione dei titoli presentati dai concorrenti.
Per essere ammessi alla prova orale i candidati dovranno riportare
una valutazione per la prova scritta non inferiore ad un rapporto di
sette su dieci. La prova orale non si intendera' superata se il
candidato non otterra' una valutazione pari almeno ad un rapporto di
sette su dieci. La valutazione complessiva sara' costituita dalla
somma dei punti riportati nella prova scritta e nella prova orale
oltre a quelli assegnati per i titoli.
Art. 8
La graduatoria, che sara' determinata dalla Commissione in base al
punteggio risultante dalle prove d'esame e dai titoli e con
l'osservanza delle preferenze, a parita' di punteggio, di cui ai
commi 4 e 5 dell'art. 5 del DPR 9/5/1994, n. 487 e dell'art. 3, comma
7 della Legge 15/5/1997, n. 127 (come modificato dall'art. 2, comma 9
della Legge 16 giugno 1998, n. 191) sara' approvata dal Consiglio di
amministrazione.
Art. 9
L'assunzione a seguito della vincita del concorso e l'eventuale
successiva utilizzazione della graduatoria di merito e' comunque
subordinata all'inesistenza di disposizioni di legge, vigenti nel
momento in cui si deve procedere alla nomina, che precludano
l'assunzione stessa.
Art. 10
Il vincitore del concorso dovra' produrre la documentazione dei
requisiti richiesti per l'ammissione alla copertura del posto nonche'
dei titoli o documenti valutati su autocertificazione. A tal fine,
sotto pena di decadenza, dovra' far pervenire all'Istituto entro 30
giorni dal ricevimento della comunicazione, a mezzo apposita
raccomandata con avviso di ricevimento, i seguenti documenti redatti
in conformita' alle leggi sul bollo e debitamente legalizzati,
accompagnati da un elenco sottoscritto dallo stesso:
1) diploma di laurea in Ingegneria civile, Ingegneria edile,
Architettura o equipollenti per legge;
2) estratto dell'atto di nascita;
3) certificato di cittadinanza;
4) certificato di godimento dei diritti politici, rilasciato dal
Sindaco del Comune di residenza;
5) certificato di idoneita' fisica rilasciato dalla struttura
sanitaria competente;
6) originale o copia conforme di titoli o documenti valutati su
autocertificazione.
I documenti di cui ai numeri 3, 4 e 5 dovranno essere di data non
anteriore a sei mesi da quella della lettera di richiesta dell'Ente
dei documenti stessi.
Il vincitore del concorso, se dipendente dell'Istituto, sara'
esonerato dalla presentazione della documentazione di cui ai punti 1,
2, 3 e 5 se risultano gia' depositati agli atti nel fascicolo
personale.
I documenti di cui ai numeri 1, 2, 3, 4 e 6 possono essere sostituiti
da apposita dichiarazione sostitutiva ai sensi del DPR 20/10/1998, n.
403.
Art. 11
Il vincitore del concorso dovra' assumere servizio entro il termine
che verra' fissato dall'Amministrazione, in caso diverso sara'
considerato rinunciatario.
In caso di decadenza per mancata presentazione dei prescritti
documenti o per irregolarita' dei documenti stessi o per mancata
assunzione del servizio o per rinuncia volontaria, nonche' per esito
negativo del periodo di prova, l'Istituto si riserva la facolta' di
procedere successivamente ad altra assunzione, chiamando il candidato
che segue nell'ordine della graduatoria per il periodo di validita'
della stessa in base alle norme vigenti in materia.
Art. 12
Il vincitore del concorso, per conseguire la stabilita' nel ruolo,
dovra' superare con esito soddisfacente un periodo di prova di mesi
sei di servizio effettivo.
Compiuto il periodo di prova senza che sia intervenuta disdetta, il
vincitore del concorso conseguira' la definitiva assunzione nel ruolo
organico dell'Istituto. Il servizio prestato durante il periodo di
prova, seguito da conferma, sara' computato a tutti gli effetti nella
determinazione dell'anzianita' di servizio.
Art. 13
Lo stato giuridico ed economico del vincitore del concorso sara'
disciplinato dal Contratto collettivo nazionale di lavoro - Comparto
Regioni-Enti locali vigente alla data dell'assunzione in servizio,
nonche' dalle leggi regionali che regolano il personale dipendente
degli Istituti autonomi per le case popolari della regione
Emilia-Romagna. Il nominativo verra' iscritto, a termini di legge,
alla gestione pensionistica dell'Istituto nazionale di previdenza per
i dipendenti dell'Amministrazione pubblica (INPDAP).
Art. 14
E' vietato al vincitore del concorso, una volta assunto nel ruolo
organico dell'Istituto, l'esercizio della libera professione e di
altre attivita', salvo deroghe espresse da parte
dell'Amministrazione, in conformita' alle vigenti disposizioni di
legge.
Art. 15
Il presente bando di concorso tiene conto della Legge 10/4/1991, n.
125 che garantisce pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso
al lavoro.
Art. 16
Per qualsiasi informazione gli interessati potranno rivolgersi
all'Ufficio Ragioneria e Personale dell'Istituto, tutti i giorni
feriali, escluso il sabato, dalle ore 10 alle ore 12.
Responsabile del procedimento del concorso e' il Responsabile
dell'Ufficio Ragioneria e Personale (dr. Stefano Luccaroni).
Art. 17
L'Istituto si riserva la facolta', a suo insindacabile giudizio, di
modificare, sospendere od annullare il presente bando, qualora non si
possa procedere ad una conveniente scelta, in relazione anche a
insorgenti nuove necessita' per l'Istituto stesso.
Art. 18
L'assunzione in servizio sara' subordinata all'accertamento
dell'osservanza delle norme di cui alla Legge 12/3/1999, n. 68.
Art. 19
La graduatoria degli idonei formulata in esito allo svolgimento del
concorso disciplinato dal presente bando potra' essere utilizzata
anche per eventuali assunzioni a tempo determinato, ai sensi delle
vigenti norme di legge e regolamentari.
IL DIRETTORE GENERALE
Pier Franco Rolli
Scadenza: 14 aprile 2000