REGIONE EMILIA-ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 19 dicembre 2000, n. 2387

Attuazione del piano di formazione degli apprendisti. Approvazione linee guida, elenco soggetti ammessi ed azioni di assistenza tecnica

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                          
Richiamate:                                                                     
- la Legge quadro in materia di formazione professionale  n.845 del             
21 dicembre 1978 e successive modifiche ed integrazioni;                        
- la L.R. n. 19 del 24 luglio 1979 "Riordino programmazione e deleghe           
della formazione professionale" e successive modifiche ed                       
integrazioni;                                                                   
- la delibera Consiliare n. 1316 del 22 dicembre 1999 "Indirizzi per            
l'integrazione delle politiche del lavoro, della programmazione e               
dell'istruzione: Triennio 2000/2002 (proposta della Giunta regionale            
in data 7 dicembre 1999, n. 2336";                                              
- la propria delibera del 1 marzo 2000 n. 539 "Approvazione direttive           
regionali stralcio per l'avvio della nuova programmazione 2000/2006             
che al punto 2.2 tratta dell'"Assolvimento dell'obbligo formativo               
nell'apprendistato";                                                            
- la Legge n. 196 del 24 giugno 1996, recante "Disposizioni in                  
materia di promozione dell'occupazione", ed in particolare l'art. 16,           
come modificato dal DL 1/7/1999, n. 214, che ridefinisce la                     
disciplina dell'apprendistato come contratto di lavoro a causa mista            
anche formativa, e rinvia a successivi atti del Ministro del Lavoro o           
regolamenti, l'attuazione;                                                      
- l'art. 6 del Decreto ministro del lavoro 8 aprile 1998 in materia             
di contenuti formativi delle attivita' di formazione per gli                    
apprendisti;                                                                    
- l'art. 68 della Legge n. 144 del 17 maggio 1999, che in materia               
aveva disposto all'interno della nuova disciplina dell'obbligo                  
formativo fino ai 18 anni una destinazione di Lire 200 miliardi (Euro           
103.291.379,82) per il finanziamento delle attivita' di formazione              
nell'esercizio dell'apprendistato (anche se svolte oltre il                     
compimento del diciottesimo anno di eta') secondo le modalita' di cui           
all'art. 16 della Legge 24 giugno 1997, n. 196 citata, ed a carico              
del fondo di cui all'art. 1 comma 7 del DL 20 maggio 1993, n. 148,              
convertito in legge, con modificazioni, con Legge 19 luglio 1993, n.            
236;                                                                            
- la Legge 2 agosto 1999, n. 263 "Conversione in legge del DL 1                 
luglio 1999, n. 214", laddove stabilisce che gli sgravi contributivi            
saranno concessi solo se l'azienda fara' svolgere la formazione agli            
apprendisti assunti nell'ambito di iniziative formative "proposte               
formalmente all'impresa da parte dell'Amministrazione pubblica                  
competente";                                                                    
- il DM n. 302 del 5 agosto 1999 con il quale il Ministro del Lavoro            
e della Previdenza sociale ha assegnato, e conseguentemente ripartito           
fra le Regioni i fondi per l'attivita' di formazione degli                      
apprendisti, ed in specifico ha assegnato alla Regione Emilia-Romagna           
un finanziamento di Lire 22.999.476.247 (Euro 11.878.238,18),                   
utilizzabile per un massimo del 10% per il finanziamento di azioni              
collegate all'attivita' formativa, e non utilizzabile per il rimborso           
del costo orario dei partecipanti alle attivita' formative;                     
- il Programma Operativo regionale dell'Emilia-Romagna (di seguito              
detto POR), per l'Obiettivo 3 del Fondo sociale europeo (di seguito             
detto FSE), approvato dalla Commissione Europea con decisione n. 2006           
del 21 settembre 2000, ed in particolare l'Asse A, Misure A.2 ed A.3,           
laddove prevede fra  gli interventi ammissibili al cofinanziamento              
del FSE la progettazione di percorsi formativi articolati secondo una           
didattica fortemente personalizzata e l'integrazione tra i vari                 
soggetti, tale da permettere la continuita' formativa e la                      
spendibilita' dei crediti per gli apprendisti soggetti (Misura A.2) o           
meno (Misura A.3) all'obbligo formativo di cui alla Legge 144/99,               
art. 68;                                                                        
- il Decreto del Direttore generale dell'Ufficio centrale                       
Orientamento, Formazione professionale e Lavoro del Ministero del               
Lavoro e della Previdenza sociale del 13 novembre 2000 pubblicato               
sulla Gazzetta Ufficiale del 20 novembre 2000  n.271 con il quale, a            
norma della Legge 144/99, art. 68 viene ripartito fra le Regioni il             
fondo di Lire 430 miliardi (Euro 222.076.466,61) ed assegnata alla              
Regione Emilia-Romagna la somma di Lire 13.869.828.228 (Euro                    
7.163.168,48) destinata ad attivita' che garantiscano l'assolvimento            
dell'obbligo formativo fino ai 18 anni nella formazione professionale           
o nell'apprendistato;                                                           
- la propria delibera n. 1935 del 26/10/1999 avente ad oggetto                  
"Affidamento al Cles Srl di Roma di un'attivita' di servizi                     
complementari al progetto approvato con deliberazione della Giunta              
regionale 2586/98. Variazione di Bilancio";                                     
- la propria delibera n. 211 del 16/2/2000 avente ad oggetto                    
"Finanziamento azioni di supporto al progetto sperimentale                      
Apprendistato" con la quale si approva la graduatoria dei progetti in           
attuazione della deliberazione 1924/99 per un importo complessivo di            
Lire 900.000.000 (Euro 464.811,21);                                             
- la deliberazione n. 537 dell'1/3/2000 avente per oggetto                      
"integrazione finanziamento assegnato con deliberazione n. 211 del              
16/2/2000  ôFinanziamento azioni di supporto al progetto sperimentale           
Apprendistato' in attuazione della deliberazione 1994/99" con la                
quale si assegna un finanziamento aggiuntivo all'azione di                      
informazione e comunicazione, individuata con rif. P.A. 2431 per un             
importo di Lire 190.000.000, comprensivo di IVA al 20% (pari ad Euro            
98.126,81) a Performer Srl - Funo di Argelato (BO);                             
Considerato che:                                                                
1) le azioni di informazione ed alimentazione dei dati comunicati               
dalle aziende di cui alla citata delibera 211/00 e 537/00 dovevano              
concludersi con l'avvio del Sistema informativo lavoro e la                     
trasmissione da parte dei Centri per l'impiego dei dati relativi alle           
assunzioni;                                                                     
2) in realta' non si dispone del sistema SIL sopra citato ne' si                
ritiene sara' usufruibile prima dell'autunno 2001, e dunque e'                  
indispensabile proseguire l'attivita' di registrazione  dei dati                
forniti dalle aziende e accompagnarlo con le informazioni del numero            
verde almeno per i primi 6 mesi del 2001;                                       
3) con il presente atto si provvede inoltre a programmare l'indizione           
di un apposito appalto per la prestazione dei suddetti servizi nel              
periodo successivo (vedasi scheda n. 2 allegata parte integrante al             
presente atto);                                                                 
4) e' indispensabile per consentire l'avvio della progettazione                 
formativa per gli apprendisti, disporre senza alcuna soluzione di               
continuita' dei servizi di cui al punto 2) precedente.                          
Preso atto che con successivo provvedimento adottato dal Dirigente              
competente si procedera' ad affidare nel rispetto della normativa               
vigente alla societa' appositamente individuata, al fine di                     
assicurare la continuita' dei servizi gia' in atto, le attivita' di             
cui al n. 2) precedente per mesi 6 a far tempo dall'1 gennaio 2001              
utilizzando le stesse condizioni dell'affidamento in atto di cui alle           
citate deliberazioni 211/00 e 537/00, per un ammontare di Lire                  
390.000.000 (Euro 201.418,19) IVA inclusa con imputazione sulle                 
risorse che verranno all'uopo allocate sul relativo Capitolo di                 
bilancio n. 75658;                                                              
richiamata la propria deliberazione n. 415 dell'1/3/2000, con la                
quale:                                                                          
1) si approva formalmente, al fine di valorizzare l'assegnazione di             
risorse statali a destinazione vincolata per Lire 22.999.476.247                
(Euro 11.878.238,18) disposta con il DM citato, il Piano delle                  
attivita' formative per gli apprendisti, redatto a norma del Decreto            
del Ministro del Lavoro 302/99 secondo il testo allegato alla                   
delibera stessa;                                                                
2) si riserva di provvedere con atti di ordinaria amministrazione               
successivi, adottati comunque previo confronto con le parti sociali             
interessate, alla definizione delle modalita' e procedure,                      
trasparenti ed imparziali, per l'affidamento delle attivita' ad                 
organismi dotati dei necessari requisiti di accreditamento, e delle             
altre caratteristiche organizzative ed operative da definire in                 
rapporto alla specialita' del Piano e dell'utenza interessata;                  
3) fissa, come nel Piano sono previsti, alcuni principi ai quali                
comunque dovranno ispirarsi gli atti attuativi richiamati ai numeri             
precedenti.                                                                     
Considerato che dato il numero molto elevato di assunzioni di                   
apprendisti registrato nel territorio regionale, la delicatezza degli           
interessi sociali in gioco, e la novita' dei contenuti e delle                  
modalita' formative, la complessita' procedurale ed organizzativa per           
l'attuazione di quanto previsto nel Piano regionale e' notevole, ed             
e' tale da richiedere specifiche modalita' di individuazione degli              
organismi attuatori e di affidamento della gestione delle attivita',            
coerenti con le normali procedure di accreditamento degli organismi             
gestori di attivita' formative in vigore in questa Regione a mente              
delle vigenti Direttive regionali attuative della formazione                    
professionale e dell'art. 205 della L.R. 3/99;                                  
dato atto che, in sede di concertazione nell'ambito della Commissione           
regionale tripartita (CRT) istituita a sensi dell'art. 6 della L.R.             
25/98 ed in particolare attraverso il lavoro di una specifica sotto             
commissione appositamente istituita nella seduta del 21 gennaio 2000,           
si e' pervenuti alla stesura di un documento "Relazione della                   
sottocommissione in materia di apprendistato", approvato ad                     
unanimita' nella seduta della Commissione regionale tripartita del 15           
giugno 2000;                                                                    
preso atto che in tale documento si prevedono fra l'altro:                      
A) le priorita' per la programmazione dell'obbligo formativo nella              
sperimentazione ulteriore di cui al finanziamento assegnato con DM              
302/99;                                                                         
B) i parametri, criteri di valutazione e soglia minima dei requisiti            
per la preselezione dei soggetti attuatori;                                     
C) le modalita' necessarie per la definizione di standard di qualita'           
del percorso formativo;                                                         
richiamata la propria deliberazione n. 1175 dell'11/7/2000 con la               
quale, in esito al documento sopra citato approvato dalla CRT, si               
decise:                                                                         
1) di approvare "la sperimentazione dell'offerta formativa per gli              
apprendisti" contenuta nel documento della CRT citato in premessa e             
esplicitata nell'Allegato A parte integrante di tale atto;                      
2) di approvare l'Allegato B parte integrante di tale atto "Avviso              
pubblico per la presentazione di candidature alla realizzazione degli           
interventi formativi per  gli apprendisti: Requisiti, criteri di                
valutazione, soglie minime e documentazione richiesta";                         
3) di stabilire che con proprio successivo atto si procedera'                   
all'approvazione dell'elenco dei soggetti ammessi alla realizzazione            
degli interventi formativi per gli apprendisti;                                 
4) di stabilire che l'esame per l'approvazione delle candidature di             
cui alle allegate disposizioni dell'Allegato B parte integrante di              
tale atto, venga attuato da un nucleo di valutazione individuato e              
nominato con proprio atto dal Direttore generale formazione                     
professionale e lavoro;                                                         
Preso atto:                                                                     
- che l'estratto della sopra citata deliberazione e l'avviso Allegato           
B parte integrante dell'atto sopra citato, e' stato pubblicato in               
data 26 luglio 2000 nel Bollettino Ufficiale della Regione                      
Emilia-Romagna n. 115;                                                          
- che entro il termine in tale avviso indicato del 26 settembre 2000            
sono pervenute n. 18 domande di Enti ed organismi singoli od                    
associati e che il nucleo di valutazione apposito, nominato con                 
determina del Direttore generale Formazione professionale e Lavoro n.           
9581 del 9/10/2000, ha provveduto all'istruttoria tecnica ed alla               
selezione in rapporto ai requisiti minimi fissati con l'atto sopra              
richiamato, consegnando il verbale dei lavori svolti al Servizio                
competente;                                                                     
dato atto che, in sede di concertazione nell'ambito della Commissione           
regionale tripartita (CRT) istituita a sensi dell'art. 6 della L.R.             
25/98 ed in particolare nella seduta del 16 novembre 2000, si e'                
proceduto all'esame del documento "Guida metodologica alla formazione           
nell'apprendistato" redatto dagli uffici competenti della Direzione             
generale Formazione professionale e Lavoro, con l'ausilio di gruppi             
tecnici appositamente istituiti su mandato della CRT, che hanno                 
svolto il proprio lavoro nei mesi di luglio/ottobre 2000, e che la              
CRT, dopo ampia ed approfondita discussione e proposta di alcune                
modifiche ed integrazioni, ne ha approvato i contenuti e le proposte            
politico programmatiche contenute nella relazione dell'Assessore                
regionale;                                                                      
considerato:                                                                    
- che il documento sopra citato "Guida metodologica alla formazione             
nell'apprendistato", contiene proposte di standard formativi,                   
procedurali ed organizzativi ritenuti necessari per assicurare la               
qualita' omogenea della formazione e la operativita' del programma.             
In particolare, oltre a materiale relativo alla normativa                       
legislativa, amministrativa e contrattuale, sono disponibili gli                
standard procedurali, (percorsi formativi), di risorse umane ed                 
organizzativi per la prestazione dei servizi complementari e                    
collegati alla formazione; gli standard e le Unita' formative                   
capitalizzabili per la formazione sulle competenze trasversali, e gli           
standard progettuali e procedurali per  la formazione tecnico                   
professionalizzante,  in particolare relativi al primo anno di                  
contratto e di formazione. Particolare attenzione e'  stata dedicata            
nella redazione degli standard formativi e delle Unita' formative ai            
temi della sicurezza sul lavoro e delle conoscenze di base                      
dell'informatica, in armonia con le priorita' della Giunta regionale            
e con le indicazioni del vertice europeo di Lisbona. La progettazione           
sviluppata riguarda il livello medio d'ingresso dell'utenza (15/18              
anni di eta') che ha assolto od e' stata prosciolta dall'obbligo                
scolastico, alle cui maggiori esigenze formative si e' ritenuto di              
dare priorita'. La guida contiene inoltre standard per la                       
formulazione dei preventivi di spesa e dei progetti, che dovranno               
essere formulati secondo specifiche  percentuali d'incidenza delle              
singole voci di costo, e comunque non superare un costo massimo di              
Lire 3.000.000 (Euro 1.549,37) per 120 ore di formazione e  per                 
apprendista;                                                                    
- che, come emerge dalla relazione dell'Assessore regionale                     
competente presentata in seduta:                                                
a) alla data odierna e' stata completata  la registrazione di tutti i           
dati sulle assunzioni  degli apprendisti rilevabili dalle                       
comunicazioni inviate dalle imprese alla Regione a norma di legge, e            
pervenute dopo l'1 marzo 2000, esclusi i mesi estivi. Nei mesi di               
settembre ed ottobre, in particolare, sono state inviate numero 7.800           
comunicazioni in totale, suddivise per  territorio provinciale,                 
macrosettore, eta' dell'apprendista, titolo di studio. La lettura di            
questi dati, unitamente a quelli relativi ai mesi di marzo/maggio,              
conferma un flusso di assunzioni annuo superiore alle 40 mila unita'.           
Si propone di prendere a riferimento, certo e recente quindi                    
affidabile, per il primo invio delle offerte formative alle aziende             
il dato dei mesi di novembre e dicembre 2000, inviando nel mese di              
gennaio 2001, secondo le priorita' definite, almeno 5.000 lettere               
contenenti l'offerta formativa per  altrettanti apprendisti assunti,            
e nel ciclo successivo, nel mese di aprile 2001, con riferimento alle           
assunzioni operate nei mesi di gennaio e febbraio 2001, almeno altre            
5.000 lettere.                                                                  
b) I fondi assegnati alla Regione col DM 302/99 in Lire                         
22.999.476.247 (Euro 11.878.238,18) sono stati impegnati con le                 
proprie delibere 1935/99, 211/00, 537/00 per Lire 1.190.000.000 (Euro           
614.583,71) per attivita' di assistenza tecnica (massimo 10%                    
dell'assegnazione); rimangono quindi disponibili fondi per Lire                 
21.809.476.247 (Euro 11.263.654,47) dai quali vanno detratti Lire               
390.000.000 (Euro 201.418,19) come sopra previsti per i Servizi di              
informazione e archiviazione dati dall'1/1 al 30/6/2001, e pertanto             
rimangono disponibili Lire 21.419.476.247 (Euro 11.062.236,28) dei              
quali si propone di riservarne la massima parte per la formazione               
degli apprendisti e dei tutor aziendali da parte dei soggetti ammessi           
dopo la selezione pubblica. Una ulteriore quota dell'assistenza                 
tecnica (entro il limite del 10% dei fondi assegnati), dovra' invece            
essere destinata al sistema informativo ed al software applicativo              
necessari per avviare e gestire il programma.                                   
c) Con decreto del Direttore generale dell'Ufficio centrale                     
Orientamento, Formazione professionale e Lavoro del Ministero del               
Lavoro e della Previdenza sociale del 13 novembre 2000, pubblicato              
nella Gazzetta ufficiale del 20 novembre 2000 n. 271, saranno inoltre           
assegnati alla Regione ulteriori fondi per Lire 13.869.828.228 (Euro            
7.163.168,48) destinati ad attivita' che  garantiscano l'assolvimento           
dell'obbligo formativo fino ai 18 anni nella formazione professionale           
o nell'apprendistato (art. 68, Legge 144/99). Poiche' le attivita'              
dell'obbligo formativo nella formazione professionale regionale sono            
gia' ampiamente finanziate con ricorso ai fondi dell'Ob. 3 FSE                  
assegnati alle Province, si propone di destinare l'intera ulteriore             
assegnazione, al finanziamento di interventi di  assistenza  tecnica            
(acquisizione di banca dati sui ragazzi che devono assolvere                    
l'obbligo formativo) e di attivita'  formative per  gli apprendisti             
che debbano assolvere all'obbligo formativo frequentando 120 ore                
aggiuntive di formazione  esterna all'azienda i cui contenuti di                
massima sono in corso di definizione mediante decreto ministeriale, e           
saranno oggetto di immediata progettazione dei relativi standard                
formativi regionali, ad integrazione del modello gia' proposto.  Si             
propone quindi di dare priorita' all'invio dell'offerta formativa               
agli apprendisti  che non abbiano  assolto all'obbligo formativo                
(calcolabili in circa 4.000 unira' su base annua).                              
d) Si intende infine fare ricorso, per garantire l'intervento                   
formativo obbligatorio ad un maggior numero di apprendisti,                     
significativo rispetto alla quantita' media di assunti, anche ai                
fondi disponibili dell'Asse A, Misura A2 e A.3 del POR Obiettivo 3              
FSE, nella Misura stimata di circa Lire 12 miliardi (Euro                       
6.197.482,79), ed ai fondi dell'Asse C, Misura C1 per attivita' di              
accompagnamento e supporto tecnico indicate nella scheda allegata n.            
1 per complessive Lire 2.500.000.000 (Euro 1.291.142,25);                       
e) L'intervento finanziario complessivo per la formazione degli                 
apprendisti ammontera' pertanto nell'anno 2000/2001 a circa Lire 50             
miliardi (Euro 25.822.844,95) dei quali si stima necessario meno                
dell'8% per attivita' di assistenza tecnica, (formazione formatori,             
materiale didattico, sistema informativo, informazione e                        
comunicazione ecc.) compreso quanto gia' impegnato nella prima fase             
della sperimentazione. Si puo' pertanto calcolare, con riferimento ad           
un costo medio di Lire 3.000.000 (Euro 1.549,37) per 120 ore di                 
formazione per apprendista che il numero totale degli apprendisti               
avviati in formazione potra' raggiungere le 12.000 unita', pari a               
circa il 30% degli assunti mediamente nell'anno, 4.000 circa dei                
quali soggetti all'obbligo formativo e quindi al raddoppio delle ore            
annue di formazione extra aziendale.                                            
f) Il quadro e l'ambito specifico delle singole azioni di assistenza            
tecnica necessari per il rafforzamento della nuova filiera formativa            
e la strumentazione a servizio dell'attuazione, emerge dalle schede             
di azione allegate parte integrante del presente atto ai numeri 1) e            
2);                                                                             
g) I gruppi di lavoro tecnici sopra ricordati ed istituiti su mandato           
della CRT, hanno affrontato, ma senza poter individuare una                     
soluzione, il problema della verifica di idoneita' o non idoneita'              
dei titoli di studio ai fini della concessione dei crediti (riduzione           
ore obbligo formativo esterno all'azienda), proposto in modalita'               
diverse dai diversi contratti collettivi di lavoro. E' stata                    
conseguentemente richiesta alle categorie ed alle parti interessate,            
attraverso le rappresentanze delle parti sociali in CRT, la rapida              
individuazione di soluzioni corrette ed efficienti in sede                      
contrattuale, avvertendo che, in mancanza di indicazioni, la Regione            
avrebbe provveduto in via sperimentale, ed in attesa comunque di                
ulteriori indicazioni contrattuali, all'identificazione di meccanismi           
di valutazione piu' generale che mettano in condizione di operare in            
modo equo e trasparente le riduzioni contrattualmente previste;                 
h) Si ritiene indispensabile proseguire il lavoro tecnico per la                
predisposizione della progettazione relativa alla seconda annualita',           
avvalendosi di un gruppo tecnico (Regione ed enti di formazione                 
ammessi col presente atto) che sara' nominato con atto del dirigente            
regionale competente. Tale Gruppo dovra' procedere                              
all'approfondimento degli strumenti e delle metodologie da riferire a           
ciascuna delle UFC. Sara' poi opportuno convalidare le UFC cosi'                
predisposte in sede bilaterale e con l'apporto eventuale di esperti             
del settore specifico. Alla sede della concertazione dovranno in                
generale essere riportate, nel corso della sperimentazione, le nuove            
acquisizioni tecniche proposte per lo sviluppo del modello formativo            
regionale, nonche' i dati salienti di monitoraggio dell'attivita';              
i) Le specifiche modalita' di individuazione degli organismi                    
attuatori e di affidamento della gestione delle attivita', coerenti             
con le normali procedure di accreditamento degli organismi gestori di           
attivita' formative in vigore in questa Regione a mente delle vigenti           
Direttive regionali attuative della formazione professionale e                  
dell'art. 205 della L.R. 3/99 sono individuate  nel documento                   
Allegato a) alla gia' citata deliberazione 1175/00, a norma del quale           
i dirigenti regionali competenti provvederanno pertanto:                        
- alla spedizione alle aziende che abbiano assunto apprendisti                  
individuate secondo gli standard di priorita' previsti, delle offerte           
formative per settore e per territorio (elenco degli Enti ammessi col           
presente atto e disponibili per settore e territorio provinciale                
interessato);                                                                   
- al ricevimento dei progetti formativi e dell'altra documentazione             
prevista negli  standard procedurali, previsti nella guida piu' volte           
citata, presentati dagli organismi di formazione ammessi e prescelti            
dalle aziende;                                                                  
- all'esame della coerenza e conformita' agli standard formativi                
previsti nella guida piu volte citata, ed alle  vigenti  normative,             
dei progetti presentati, provvedera' il Nucleo di valutazione                   
nominato con deliberazione 596/00 che rilascera' apposito verbale al            
Dirigente competente per l'approvazione;                                        
- all'approvazione di norma quadrimestralmente, dei progetti                    
formativi conformi agli standard, assumendo gli impegni di spesa                
conseguenti nel rispetto della normativa vigente e nei limiti e sui             
fondi rispettivamente individuati ai precedenti punti b), c) e d);              
- alla liquidazione della spesa a consuntivo degli interventi                   
effettivamente realizzati, commisurata alla loro durata effettiva e             
sulla base di idonea documentazione di spesa;                                   
- al controllo in itinere ed al monitoraggio, ed all'approvazione               
della rendicontazione finale degli interventi effettuati.                       
Ritenuto pertanto opportuno ed urgente, in relazione alla necessita'            
di dare avvio ed operativita' al piano di formazione degli                      
apprendisti descritto nella relazione dell'Assessore sopra                      
richiamata:                                                                     
- approvarne le proposte come descritte nei punti da a) ad i) sopra             
elencati;                                                                       
- approvare per l'applicazione agli interventi formativi degli                  
apprendisti gli standard procedurali e formativi individuati nel                
documento "Guida metodologica alla formazione nell'apprendistato"               
conservato agli atti del Servizio regionale competente, disponendone            
la divulgazione con idonei mezzi anche telematici;                              
- dare mandato ai dirigenti dei Servizi regionali competenti di                 
attuare con propri provvedimenti quanto sopra indicato;                         
- riservarsi di provvedere con propri successivi atti all'avvio delle           
procedure per la pubblicizzazione della volonta' della Regione di               
acquisizione di progetti di attivita' formative meglio descritti                
nelle schede allegate parte integrante del presente atto al numero 1)           
e 2);                                                                           
- approvare come risulta in allegato parte integrante del presente              
atto al numero 3) l'elenco dei soggetti ammessi alla realizzazione              
degli interventi formativi per gli apprendisti a seguito della                  
selezione delle  candidature effettuata dall'apposito nucleo nominato           
con atto citato del Direttore generale alla Formazione professionale            
e Lavoro;                                                                       
- dare atto della necessita' di procedere all'affidamento alla                  
societa' appositamente individuata con successivo provvedimento                 
adottato dal Dirigente competente nel rispetto della normativa                  
vigente, per la realizzazione nel periodo 1/1 - 30/6 del 2001 della             
attivita' di informazione e comunicazione tramite attivazione di un             
numero verde "Apprendistato" e di archiviazione dei dati di                     
assunzione trasmessi dalle aziende, utilizzando le stesse condizioni            
dell'affidamento in atto attualmente di cui alle citate deliberazioni           
211/00 e 537/00, per un ammontare di Lire 390.000.000 (Euro                     
201.418,19) IVA inclusa procedendo all'impegno di spesa relativo al             
Bilancio 2001 in rapporto alla normativa contabile vigente ed alle              
risorse che verranno all'uopo allocate sul relativo Capitolo di                 
bilancio 75658 sui Fondi per l'assistenza tecnica assegnati alla                
Regione con il DM 302/99.                                                       
Dato atto del parere favorevole espresso, ai sensi dell'art. 4, sesto           
comma, della L.R. 19 novembre 1992, n. 41, nonche' della delibera               
2541/95:                                                                        
- dal Responsabile del Servizio "Formazione professionale" dr.                  
Maurizio Pozzi, in merito alla regolarita' tecnica della presente               
delibera;                                                                       
- dal Direttore generale dell'area "Formazione professionale e                  
Lavoro" dr.ssa Cristina Balboni, in merito alla legittimita' della              
presente delibera;                                                              
- dal Responsabile del Servizio ragioneria e credito dott. Gianni               
Mantovani in merito alla regolarita' contabile del presente atto reso           
anche ai sensi della determinazione n. 7350 del 26/9/1996;                      
su proposta dell'Assessore competente per materia,                              
a voti unanimi e palesi, delibera:                                              
1) di approvare le linee e modalita' di programmazione degli                    
interventi per l'apprendistato come descritte nei punti da a) a i) in           
premessa elencati dando atto in particolare che le risorse necessarie           
sono individuate nella quota assegnata alla Regione con DM 302/99 in            
Lire 22.999.476.247 (Euro 11.878.238,18), e disponibile per Lire                
21.809.476.247 (Euro 11.263.654,47), nella quota assegnata alla                 
Regione con decreto del Direttore generale dell'Ufficio centrale                
Orientamento, Formazione professionale e Lavoro del Ministero del               
Lavoro e della Previdenza sociale del 13 novembre 2000 pubblicato               
nella Gazzetta Ufficiale 271/00 in Lire 13.869.828.228 (Euro                    
7.163.168,48), in fondi previsti nella programmazione dell'Ob. 3 FSE            
nella misura stimata in Lire 12.000.000.000 (Euro 6.197.482,79) ed ai           
fondi dell'Asse C) Misura C1 per attivita' di accompagnamento e                 
supporto tecnico indicate nella scheda allegata n. 1 per complessive            
Lire 2.500.000.000 (Euro 1.291.142,25);                                         
2) approvare per l'applicazione agli interventi formativi degli                 
apprendisti gli standard procedurali e formativi individuati nel                
documento "Guida metodologica alla formazione nell'apprendistato"               
conservato agli atti del Servizio regionale competente, e meglio                
descritto in premessa, disponendone la pubblicazione nel Bollettino             
Ufficiale regionale e la divulgazione con idonei mezzi anche                    
telematici;                                                                     
3) di approvare in particolare gli obiettivi e le altre condizioni              
attuative e di priorita' degli interventi formativi ed azioni di                
assistenza tecnica necessari per l'attuazione e l'accompagnamento del           
piano di formazione degli apprendisti, meglio descritti nelle schede            
allegate parte integrante del presente atto ai numeri 1) e 2);                  
4) di dare mandato ai dirigenti dei Servizi regionali competenti di             
attuare con  propri provvedimenti gli adempimenti di cui al punto i)            
della premessa;                                                                 
5) di provvedere con propri atti successivi ad avviare le procedure             
per la pubblicizzazione della volonta' della Regione di assegnare i             
servizi o di finanziare i progetti di formazione meglio descritti               
nelle schede allegate parte integrante del presente atto ai numeri 1)           
e 2);                                                                           
6) di approvare come risulta in allegato parte integrante del                   
presente atto al numero 3) l'elenco dei soggetti ammessi alla                   
realizzazione degli interventi formativi per gli apprendisti a                  
seguito della selezione delle candidature effettuata dall'apposito              
nucleo nominato con atto citato del Direttore generale alla                     
Formazione professionale e Lavoro, subordinando i successivi atti               
dirigenziali di cui al punto i) alla costituzione laddove non gia'              
prevista delle associazioni temporanee d'impresa indicate, dando atto           
che il capogruppo mandatario ha la rappresentanza esclusiva degli               
organismi ed imprese mandanti, nei confronti della Regione                      
Emilia-Romagna e svolge tutte le operazioni e gli atti connessi con             
l'attuazione di quanto alla presente deliberazione. Esso agira' in              
via esclusiva, ferma restando la responsabilita' contabile,                     
amministrativa e rendicontuale di ciascun organismo ed impresa                  
riunita. Ciascun componente del raggruppamento (mandatario o                    
mandanti) fatturera' alla Regione Emilia-Romagna gli importi di                 
propria competenza, in conformita' alla ripartizione delle funzioni             
stabilite all'interno del raggruppamento medesimo. Le fatture dei               
mandanti dovranno riportare i dati del progetto-attivita' e del                 
raggruppamento ed essere vistate in originale dal mandatario, per               
conformita' al progetto-attivita' approvati dando atto che                      
nell'Allegato 3) risultano individuati il soggetto corrispondente al            
mandatario capogruppo della costituita o costituenda ATI, e gli altri           
soggetti corrispondenti ai mandanti;                                            
7) di dare atto che si procedera' con provvedimenti del dirigente               
competente, per le ragioni in premessa esposte, ad affidare alla                
societa' appositamente individuata, nel rispetto della normativa                
vigente, al fine di assicurare la continuita' dei Servizi gia' in               
atto indispensabili per avviare il programma di formazione degli                
apprendisti nei tempi previsti, la realizzazione, nel periodo 1/1 -             
30/6 del 2001 delle attivita' di informazione e comunicazione tramite           
attivazione di un numero verde "Apprendistato" e di archiviazione dei           
dati di assunzione trasmessi dalle aziende, utilizzando le stesse               
condizioni dell'affidamento in atto attualmente di cui alle                     
deliberazioni citate in narrativa 211/00 e 537/00, per un ammontare             
di Lire 390.000.000 (Euro 201.418,19) IVA inclusa procedendo                    
all'impegno di spesa relativo al Bilancio 2001 in rapporto alla                 
normativa contabile vigente ed alle risorse che verranno all'uopo               
allocate sul relativo Capitolo di bilancio n. 75658 "Interventi per             
la realizzazione delle attivita' di formazione nell'esercizio                   
dell'apprendistato (art. 68, comma 5, Legge 17 maggio 1999, n. 144 e            
DM del lavoro e della previdenza sociale 302/ SEGR./99 del                      
25/8/1999). Mezzi statali" sui Fondi per l'assistenza tecnica                   
assegnati alla Regione con il DM 302/99;                                        
8) di pubblicare il presente atto, e le schede allegate 1), 2) e 3)             
parti integranti, nel Bollettino Ufficiale della Regione                        
Emilia-Romagna.                                                                 
(segue allegato fotografato)                                                    

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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