DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 28 novembre 2000, n. 2144
Attuazione della L.R. 28 dicembre 1999, n. 40 "Promozione delle Citta' dei bambini e delle bambine". Convenzione tra la Regione Emilia-Romagna e il Centro studi e formazione per gli Enti locali "Le mille citta'" - Centro regionale delle Citta' amiche dell'infanzia e dell'adolescenza (C.Am.In.A.)
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
1) di affidare, per le ragioni descritte in premessa, ricorrendo i
presupposti della L.R. 27/85 e successive modificazioni, al Centro
studi e formazione per gli Enti locali "Le mille citta'", la
realizzazione delle attivita' da parte del Centro "Citta' amiche
dell'infanzia e della adolescenza" (C.Am.In.A.), cosi' come indicate
nella convenzione, il cui schema e' allegato alla presente
deliberazione, della quale ne costituisce parte integrante e
sostanziale;
2) di stabilire la durata della convenzione in tre anni dalla data di
sottoscrizione della stessa dando atto che ciascuna annualita' e' in
se' autonoma e distinta e prevede la produzione di elaborati e
progetti specifici la cui valutazione, se positiva, consentira' di
fatto la prosecuzione del rapporto con il Centro di cui sopra e che,
pertanto, la convenzione di cui al punto 1) che precede deve
intendersi vincolante in termini finanziari per la Regione solo per
il primo anno di attivita';
3) di preventivare a titolo di corrispettivo per l'anno 2000 la somma
di Lire 150.000.000, pari a Euro 77.468,53, compresa IVA al 20%, al
Centro studi e formazione per gli Enti locali "Le mille citta'" per
l'attuazione delle attivita' specificate all'interno della medesima
convenzione da parte del Centro regionale "Citta amiche dell'infanzia
e l'adolescenza" (C.Am.In.A.);
4) di dare atto che alla sottoscrizione della convenzione
provvedera', ai sensi della vigente normativa regionale, la
Responsabile del Servizio Politiche familiari, Infanzia e Adolescenza
e che la validita' operativa del secondo e del terzo anno e'
subordinata al verificarsi delle condizioni previste al punto 2) che
precede e del punto 6) che segue;
5) di impegnare la spesa complessiva di Lire 150.000.000, pari a Euro
77.468,53, col n. 4897 sul Capitolo 57724 "Interventi per la
promozione delle Citta' dei bambini e delle bambine (L.R. 28 dicembre
1999, n. 40)" dell'esercizio finanziario in corso che presenta la
necessaria disponibilita';
6) di stabilire che con successivi atti del Direttore generale
competente, al termine di ogni annualita', si provvedera'
all'approvazione dei risultati conseguiti e quindi all'attivazione
del successivo anno di svolgimento della convenzione nonche'
all'assunzione dei relativi impegni di spesa previa quantificazione
degli oneri necessari per gli anni 2001 e 2002 e compatibilmente alle
effettive disponibilita' del bilancio regionale sui capitoli
corrispondenti;
7) di dare atto che, ai sensi dell'art. 61 della L.R. 31/77, come
sostituito dall'art. 14 della L.R. 40/94, alla liquidazione della
somma di Lire 150.000.000, pari a Euro 77.468,53, relativamente alla
prima annualita', a favore del Centro studi e formazione per gli Enti
locali "Le mille citta'" per l'attivita' svolta dal Centro "Citta'
amiche dell'Infanzia e della Adolescenza" (C.Am.In.A.), provvedera'
con propri atti formali la Responsabile del Servizio Politiche
familiari, Infanzia, Adolescenza, alle scadenze, su presentazione di
regolari fatture e con le modalita' previste nell'art. 5 della
convenzione allegata, cosi' come richiamate di seguito:
- il 40% all'avvenuta sottoscrizione della convenzione, presentazione
del programma delle attivita' e comunicazione di avvio delle stesse;
- il 30% dopo sei mesi dalla stipula della stessa convenzione, su
presentazione da parte del Centro C.Am.In.A. di una relazione che
attesti lo svolgimento delle attivita';
- il restante 30% a conclusione del primo anno di attivita', previa
relazione del Centro stesso sul lavoro svolto e previa verifica della
congruita' delle azioni realizzate dal Centro rispetto agli obiettivi
prefissati; 8) di dare atto che la convenzione che si intende
stipulare con il Centro di cui al punto 1) che precede, vincola
finanziariamente la Regione Emilia-Romagna solo per il primo anno di
attivita';
9) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna.
ALLEGATO
Convenzione tra la Regione Emilia-Romagna (codice fiscale n.
80062590379), nella persona del Responsabile del Servizio Politiche
familiari, Infanzia e Adolescenza . . . . . . . . . . . . . . .,
domiciliato per la carica in Bologna, Viale Aldo Moro n. 38 in
attuazione della deliberazione di Giunta Regionale n. . . . . del . .
. . . . . . . .
Il Centro studi e formazione per gli Enti locali "Le mille citta'"
con sede in Castel San Pietro (BO), partita IVA 01741501207
rappresentato dal direttore pro tempore . . . . . . . . . . . . . . .
quale legale rappresentante
si conviene e si stipula quanto segue:
Art. 1
Finalita' della convenzione
Nel quadro delle intese stabilite tra la Regione Emilia-Romagna,
l'ANCI Emilia-Romagna e l'UPI Emilia-Romagna con il protocollo
sottoscritto a Bologna il 25 settembre 2000, la Regione individua nel
Centro regionale "Citta' amiche dell'Infanzia e della Adolescenza"
(C.Am.In.A.) - struttura operativa del Centro di formazione e studio
"Le mille citta'" con sede in Castel San Pietro - lo strumento idoneo
alla realizzazione di progetti, interventi e azioni di cui all'art.
2, comma 2, lettere c), e), f), g), i) della L.R. 40/99 "Promozione
delle Citta' dei bambini e delle bambine".
Art. 2
Oggetto della convenzione
La Regione incarica il Centro C.Am.In.A. di promuovere e attuare le
azioni indicate di seguito, con modalita' di intervento finalizzate
ad una valorizzazione dei saperi, dei progetti, delle innovazioni
promossi e realizzati dagli Enti locali e sulla base di una
metodologia di lavoro partecipata.
In particolare il Centro si impegna a:
- facilitare e valorizzare la progettazione di interventi innovativi
e di riqualificazione dell'ambiente urbano e del territorio a favore
dell'infanzia e dell'adolescenza, con particolare riguardo per quelli
adottati con metodologie innovative e condivise tra i soggetti;
- elaborare e diffondere indicazioni tecniche, operative e culturali
volte a orientare processi di pianificazione e di progettazione
urbana nel rispetto e tenendo conto delle esigenze dei bambini e dei
ragazzi, in una logica di reciproco ascolto;
- favorire l'acquisizione e la crescita di una competenza diffusa per
quanto attiene l'elaborazione, l'attuazione, il monitoraggio e la
valutazione dei progetti e degli interventi di cui sopra, in una
logica di sistema e di radicamento territoriale delle iniziative.
Il Centro si impegna altresi' a sviluppare un'azione di promozione
culturale, di comunicazione, di socializzazione e di diffusione delle
conoscenze riguardanti le esperienze piu' significative, attraverso:
- la realizzazione di occasioni di confronto e di scambio sulle
modalita' di attivazione degli interventi e sulla loro qualificazione
per favorire la conoscenza, la valorizzazione, lo scambio delle
esperienze, la diffusione di pratiche coerenti con il rispetto dei
diritti dell'infanzia e dell'adolescenza;
- la predisposizione di una banca dati dei progetti attivati in
ambito regionale, attraverso una lettura ed un'elaborazione
sistematica delle informazioni e delle esperienze, la costruzione di
modelli trasferibili in altre realta', un approfondimento degli
interventi piu' significativi, nonche' attraverso la predisposizione
di strumenti di informazione innovativi.
Art. 3
Modalita' di collaborazione - Utilizzo del logo della Regione
La Regione, al fine di garantire una condivisione delle azioni di cui
all'art. 2, partecipera' con propri rappresentanti alle iniziative
del Centro nelle forme e con modalita' da definirsi, in rapporto alla
loro significativita', consentendo conseguentemente l'utilizzo del
proprio logo nelle attivita' stesse.
Art. 4
Durata della convenzione
La presente convenzione ha durata triennale, con decorrenza dalla
data della sua sottoscrizione.
L'articolazione temporale prevede che ciascuna delle annualita' deve
essere in se' autonoma e distinta ed avere come obiettivi la
realizzazione e produzione di elaborati e progetti specifici, come
meglio stabiliti all'art. 1 della presente convenzione, con
conseguente attivazione del secondo e terzo anno previa valutazione
dei risultati conseguiti alla fine di ogni anno.
La validita' operativa del secondo e terzo anno di svolgimento e'
subordinata all'esito positivo della verifica di cui sopra e, in
termini finanziari, all'iscrizione nel bilancio della Regione delle
risorse corrispondenti.
Il presente contratto, pertanto, vincola finanziariamente la Regione
Emilia-Romagna solo per il primo anno di attivita'.
Art. 5
Oneri finanziari a carico della Regione e modalita' di corresponsione
Per l'anno 2000 la Regione corrispondera' al Centro studi e
formazione per gli Enti locali "Le mille citta'", per l'attivita'
svolta dal Centro C.Am.In.A., la somma di Lire 150.000.000 su
presentazione di regolari fatture e con le modalita' indicate di
seguito:
- il 40% all'avvenuta sottoscrizione della convenzione, presentazione
del programma delle attivita' e comunicazione di avvio delle stesse;
- il 30% dopo sei mesi dalla stipula della stessa convenzione, su
presentazione da parte del Centro C.Am.In.A. di una relazione che
attesti lo svolgimento delle attivita';
- il restante 30% a conclusione del primo anno di attivita', previa
relazione del Centro stesso sul lavoro svolto e previa verifica della
congruita' delle azioni realizzate rispetto agli obiettivi
prefissati.
Per ciascuno dei due anni successivi l'ammontare di spesa sara'
definito sulla base del progressivo sviluppo del programma, previa
valutazione positiva dei risultati conseguiti ed in relazione alle
effettive disponibilita' di bilancio.
L'erogazione del corrispettivo relativo all'anno 2001 e 2002 potra'
avvenire sempre su presentazione di regolari fatture e secondo le
seguenti modalita':
- 50% in seguito alla presentazione del programma delle attivita'
dell'annualita' entrante e comunicazione dell'avvio delle stesse;
- 50% a conclusione dell'attivita' annuale, previa relazione del
Centro stesso sul lavoro svolto e previa verifica della congruita'
delle azioni realizzate rispetto agli obiettivi prefissati.
LA RESPONSABILE DEL SERVIZIO IL DIRETTORE DEL CENTRO
POLITICHE FAMILIARI, INFANZIA STUDI E FORMAZIONE
E ADOLESCENZA PER GLI ENTI LOCALI
DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA "LE MILLE CITTA'"