AVVISI DI GARE D'APPALTO
Asta pubblica per l'appalto dei lavori idraulici di ripristino delle opere, di difesa dell'arginatura in destra idraulica del fiume Po di Goro in froldo Palazzina - VI T.C. del C.I. di Ferrara in comune di Mesola - Ferrara - FE - E - 762
Importo a base d'asta Lire 1.498.946.000 pari ad Euro 774.141,00.
Importo previsto per l'esecuzione dei piani di sicurezza e non
soggetto a ribasso Lire 100.757.000 pari ad Euro 52.036,64.
Categoria prevalente OG8.
Termine per l'esecuzione dei lavori: 366 giorni naturali e
consecutivi.
La procedura espropriativa e' a carico dell'impresa aggiudicataria.
Tale procedura deve iniziare entro 30 giorni dalla consegna dei
lavori.
L'aggiudicazione dell'appalto avverra' ai sensi dell'art. 21, comma
1, lettera a) (massimo ribasso sull'elenco prezzi posto a base di
gara) della Legge 11/2/1994, n. 109, come modificata dalla Legge
18/11/1998, n. 415, con automatica esclusione delle offerte anomale
secondo quanto previsto dal comma 1 bis del citato articolo. La
procedura di esclusione automatica non verra' applicata qualora il
numero delle offerte valide risulti inferiore a 5. In tal caso
l'appalto verra' aggiudicato con il criterio del massimo ribasso
previa verifica delle offerte giudicate anomale dall'Istituto,
mediante richiesta di apposite analisi giustificative.
Si procedera' all'aggiudicazione dei lavori anche in presenza di una
sola offerta valida.
L'offerta redatta in lingua italiana dovra' pervenire esclusivamente
mediante raccomandata del Servizio postale, corso particolare o
Servizio di posta celere entro le ore 12 del 16 gennaio 2001 al
Ministero dei Lavori pubblici - Magistrato per il Po - Via Garibaldi
n. 75 - 43100 Parma - tel. 0521/772401 - fax 0521/797353.
Il suddetto termine e' perentorio ed inderogabile. Sul piego di
spedizione dovranno specificarsi l'oggetto e l'importo dell'appalto,
il giorno o l'ora relativi all'asta, nonche' il nominativo
dell'impresa od, in caso di associazione temporanea, di tutte le
imprese facenti parte della medesima con debita specifica dei ruoli:
mandataria-mandante/i.
La gara, aperta a chiunque ritenesse di voler presenziare, si terra'
il 17 gennaio 2001 alle ore 9 presso la Sala Aste del Magistrato per
il Po - Parma.Il pagamento del corrispettivo d'appalto avverra' per
stati d'avanzamento lavori, al netto del ribasso e delle ritenute di
legge, non inferiori a Lire 400.000.000.
I raggruppamenti temporanei di imprese verranno ammessi a concorrere
nel rispetto sia degli articoli 22 e seguenti del DLgs 19/12/1991, n.
406, sia dell'art. 13, comma 5 della Legge 11/2/1994, n. 109 come
modificata dalla Legge 18/11/1998, n. 415. Al riguardo si precisa che
il mandato di cui al punto 8 dell'art. 23 del suddetto DLgs
19/12/1991, n. 406 deve risultare da atto notarile.
Il concorrente non aggiudicatario ha la facolta' di svincolarsi dalla
propria offerta trascorsi 180 giorni decorrenti dalla data di
scadenza per la presentazione della offerta stessa.
Le imprese aventi sede in uno Stato dell'Unione Europea diverso
dall'Italia, verranno ammesse a concorrere alle condizioni previste
dagli articoli 18 e 19 del DLgs 19/12/1991, n.406.
La ditta offerente dovra' presentare:
1) dichiarazione in carta legale debitamente sottoscritta con la
quale:
a) attesti di aver esaminato gli elaborati progettuali, compreso il
computo metrico, di essersi recata sul posto dove si devono eseguire
i lavori, di aver preso conoscenza delle condizioni locali, della
viabilita' di accesso, delle cave eventualmente necessarie e delle
discariche autorizzate, nonche' di tutte le circostanze generali e
particolari che possono aver influito sulla determinazione dei
prezzi, sulle condizioni contrattuali e sulla esecuzione dell'opera,
e di avere giudicato i lavori realizzabili, gli elaborati progettuali
adeguati ed i prezzi, nel loro complesso, remunerativi, tali da
consentire il ribasso offerto, di avere effettuato una verifica della
disponibilita' della manodopera necessaria per la esecuzione dei
lavori ed inoltre di avere la disponibilita' dell'attrezzatura
necessaria per l'esecuzione dei lavori stessi;
b) dichiari che non ha presentato offerta alla gara stessa
contestualmente in forma individuale e in una o piu' associazioni
temporanee, la inesistenza a proprio carico di situazioni di
controllo di cui all'art. 2359 del Codice civile con altre imprese
ovvero elenchi le altre imprese con cui sussista una situazione di
controllo di cui all'art. 2359 del Codice civile;
c) indichi le categorie di lavori che eventualmente si intendono
subappaltare o concedere in cottimo, ai sensi dell'art. 34, comma 3,
punto 1 della Legge 109/94. Qualora tale indicazione manchi non e'
consentito l'affidamento in subappalto;
d) attesti di essere in regola con le norme che disciplinano il
lavoro dei disabili e di possedere i requisiti di cui all'art. 17 del
DPR 34/00;
e) attesti il possesso dei seguenti requisiti: 1) cifra di affari in
lavori derivante da attivita' diretta ed indiretta dell'impresa
nell'ultimo quinquennio antecedente la data di pubblicazione del
bando, non inferiore a 1,75 volte l'importo a base d'asta; 2)
esecuzione di lavori appartenenti alla categoria prevalente
dell'appalto, di importo non inferiore al 40% di quello da affidare;
3) costo complessivo del personale dipendente nell'ultimo quinquennio
antecedente la data di pubblicazione del bando non inferiore ai
valori fissati dall'art. 18, comma 10 del DPR 34/00; 4) dotazione
stabile di attrezzatura tecnica per un valore non inferiore ai valori
fissati dall'art. 18, comma 8 del DPR 34/00. Nel caso in cui i
requisiti richiesti alle lettere f3 ed f4 non rispettino le
percentuali previste, l'importo della cifra d'affari in lavori e'
figurativamente e proporzionalmente ridotta in modo da ristabilire le
percentuali richieste. La cifra d'affari in lavori cosi'
figurativamente rideterminata sara' quella considerata ai fini della
qualificazione alla gara d'appalto. In caso di associazione
temporanea di imprese gli importi di cui alle lettere f1, f2, f3 ed
f4 devono essere posseduti dall'impresa mandataria in misura non
inferiore al 40% mentre la restante percentuale dovra' essere
posseduta cumulativamente dalla o dalle mandanti ciascuna delle quali
deve possedere un importo non inferiore al 10% fatta salva l'ipotesi
di cui all'art. 23, comma sesto del DLgs 19/12/1991, n.406;
2) certificato in carta legale della Camera di Commercio, di data non
anteriore a sei mesi rispetto al giorno stabilito per la gara, dal
quale risulti che la ditta non si trovi in stato di fallimento, di
liquidazione o di concordato preventivo.
Il suddetto certificato deve inoltre riportare le generalita' delle
persone designate a rappresentare legalmente la societa' stessa e di
tutti i soci nel caso si tratti di societa' in nome collettivo (Snc);
3) certificato generale del casellario giudiziale, di data non
anteriore a sei mesi rispetto il giorno stabilito per la gara.
Tale certificato, a seconda del tipo di societa' concorrente dovra'
presentarsi da parte dei soggetti di seguito specificati:
- Impresa individuale: titolare dell'impresa e direttore/i tecnico/i;
- Societa' in nome collettivo: tutti i soci e direttore/i tecnico/i;
- Societa' in accomandita semplice: socio/i accomandatario/i e
direttore/i tecnico/i;
- Societa' di capitale, cooperative e consorzi, tutti i
rappresentanti legali e direttore/i tecnico/i.
Il certificato in parola dovra' comunque presentarsi per tutti i
legali rappresentanti e direttori tecnici indicati nel certificato
della Camera di Commercio;
4) cauzione provvisoria di Lire 29.978.920 (pari ad Euro 15.482,82)
pari al 2% dell'importo a base d'asta. Detta cauzione dovra'
prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva
escussione del debitore principale e la sua operativita' entro
quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione
appaltante e dovra' avere validita' per almeno centottanta giorni
dalla data di presentazione dell'offerta. A garanzia dell'esecuzione
dei lavori, l'impresa aggiudicataria dovra' presentare cauzione
definitiva pari al 10% dell'importo netto dell'appalto ulteriormente
incrementato ove ricorrano le condizioni di cui all'art. 30, comma 2,
Legge 109/94 e successive modifiche;
5) offerta in carta legale con la dicitura del lavoro oggetto
dell'appalto in cui l'impresa indichi in cifre ed in lettere la
percentuale di ribasso sull'importo a base d'asta. In caso di
discordanza sara' tenuta valida la percentuale piu' favorevole per
l'Amministrazione.
Le offerte, ancorche' espresse in millesimi verranno considerate, ai
fini della media, nella sola espressione centesimale. La media verra'
effettuata tenendo al vaglio i valori millesimali.
In caso di offerte uguali si procedera' al sorteggio ai sensi del
comma 2 dell'art. 77, RD 23/5/1924, n. 827.
L'offerta, chiusa in apposita busta sigillata con ceralacca e
controfirmata su tutti i lembi di chiusura, dovra' essere inserita
nel plico contenente la documentazione per la partecipazione alla
gara, anch'esso chiuso e sigillato con ceralacca e controfirmato su
tutti i lembi di chiusura.
Si evidenzia che tutti gli oneri per i piani di sicurezza di cui al
comma 8 dell'art. 18 della Legge 55/90 e di cui alla DL 494/96,
nonche' tutti gli oneri relativi alle prescrizioni impartite dalla
Conferenza di servizi in visione assieme all'altra documentazione di
gara saranno a carico dell'appaltatore.
Avvertenze: nell'ipotesi di raggruppamento ciascuna impresa mandante
dovra' produrre le dichiarazioni di cui al punto 1), lettere d, e,
punti 1), 2), 3), 4) nonche' i documenti di cui ai punti 2) e 3).
Qualora il raggruppamento non sia stato costituito prima della
presentazione delle offerte, ai sensi del quinto comma dell'art. 13
della Legge 109/94 come modificata dalla Legge 18/11/1998, n. 415,
l'offerta dovra' essere sottoscritta da tutte le imprese che
costituiranno il raggruppamento medesuno e dovra' contenere l'impegno
che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse imprese
conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di
esse, indicata nell'offerta stessa come capogruppo.
La dichiarazione di cui al punto 1) deve recare la dicitura del
lavoro oggetto dell'appalto.In luogo dei certificati di cui ai punti
2) e 3) potranno presentarsi dichiarazioni sostitutive di atto
notorio, rese dai soggetti interessati, ai sensi della Legge 127/97.
Dovendosi procedere al sorteggio pubblico ai sensi dell'art. 10,
comma 1 quater della Legge 11/2/1994, n. 109, come modificata dalla
Legge 18/11/1998, n. 415, le imprese sorteggiate dovranno produrre la
documentazione prevista dalla circolare del Ministero Lavori pubblici
n. 182/400/93 datata 1/3/2000.
Il Capitolato speciale, i disegni e l'elaborato relativo alla
sicurezza ed il presente bando sono in visione presso il Magistrato
per il Po - Ufficio Contratti - Parma - tutti i giorni feriali dalle
ore 11 alle ore 13 escluso il sabato ed in vendita presso la ditta
Eliofototecnica Barbieri - Via Reggio n. 45 - Parma - tel.
0521/944911.
Al fine di accelerare la riconsegna della cauzione provvisoria si
invitano le imprese partecipanti alla gara ad allegare copia
fotostatica della cauzione provvisoria prodotta e busta affrancata
recante l'indirizzo dell'impresa offerente.
La ditta aggiudicataria dell'appalto dovra' presentare i documenti
necessari, ivi compresa la cauzione definitiva, entro 30 giorni dalla
data di comunicazione dell'avvenuta aggiudicazione. Il mancato
rispetto del predetto termine verra' considerato grave inadempimento
e si provvedera' ad aggiudicare l'appalto al secondo classificato.
Anteriormente alla stipula del contratto la ditta aggiudicataria
dell'appalto dovra' presentare una polizza assicurativa ai sensi
dell'art. 103, commi 1 e 2 del DPR 554/99, con un massimale non
inferiore a 500.000 Euro.
Si pregano le imprese concorrenti di indicare sulla busta, assieme al
proprio nominativo e al proprio indirizzo, il numero di telefono e di
telefax.
Responsabile del procedimento e' il Dirigente dr. ing. Domenico
Danese.
IL VICEPRESIDENTE
Pietro Sanguanini
Scadenza: 16 gennaio 2001